Visualizzazione post con etichetta viaggio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta viaggio. Mostra tutti i post

sabato 13 giugno 2015

Segui il tuo sogno - Jack Canfield -

"Ho un amico di nome Monty Roberts che possiede una tenuta con allevamento di cavalli a San Ysidro. Mi lascia usare la sua casa per organizzare manifestazioni volte a raccogliere fondi per programmi a favore dei giovani a rischio.
L'ultima volta che ero lì mi presentò dicendo: "Voglio spiegarvi perché lascio che Jack usi la mia casa." 
Tutto risale alla storia di un giovane che era figlio di un addestratore di cavalli itinerante, il quale andava di stalla in stalla, di pista in pista, di fattoria in fattoria e di allevamento in allevamento per addestrare i cavalli.
Di conseguenza la frequenza scolastica del ragazzo alle superiori era continuamente interrotta. Quando fu all'ultimo anno gli fu assegnato un compito su cosa volesse fare da grande.
Quella sera scrisse un tema di sette pagine descrivendo il suo obiettivo di possedere un giorno un allevamento di cavalli. Descrisse con dovizia di particolari il suo sogno e addirittura disegnò lo schema di una tenuta di ottanta ettari, indicando l'ubicazione di tutti gli edifici, delle stalle e della pista.
Poi disegnò la pianta dettagliata di una casa di 400 metri quadri da inserire nella tenuta di sogno di ottanta ettari. Elaborò con passione il progetto e il giorno successivo lo consegnò all'insegnante.
Due giorni dopo il compito gli fu riconsegnato. Sulla prima pagina vi era in rosso una insufficienza con un appunto che diceva: "Vieni da me dopo la lezione."
Il ragazzo che aveva il sogno andò dall'insegnante dopo la lezione e domandò: "Perché ho preso un'insufficienza?" 
L’insegnante rispose:
"È un sogno irrealistico per un ragazzo come te. Non hai soldi. Provieni da una famiglia itinerante. Non hai risorse. Possedere un allevamento di cavalli richiede un sacco di soldi.
Devi acquistare il terreno. Devi pagare le fattrici e poi spendere molti soldi per gli stalloni. Non hai nessuna possibilità di farcela."
Poi l’insegnante aggiunse: "Se riscrivi il compito con un obiettivo più realistico, rivedrò il tuo voto."
Il ragazzo andò a casa e ci pensò su a lungo. Domandò a suo padre cosa fare. Il padre rispose: "Guarda, figliolo, devi decidere tu da solo. Tuttavia penso che sia una decisione importante per te."
Infine, dopo una settimana di riflessione, il ragazzo riconsegnò lo stesso compito, senza alcun cambiamento, dichiarando: "Può tenersi l'insufficienza, IO MI TERRO' IL MIO SOGNO."

Monty si rivolse poi al gruppo riunito e disse: "Vi racconto questa storia perché voi vi trovate nella mia casa di 400 metri quadri in mezzo alla mia tenuta di ottanta ettari. Ho ancora quel compito di scuola incorniciato sopra il caminetto."
Aggiunse: "La parte più bella della storia è che due estati fa quello stesso insegnante portò trenta ragazzi in campeggio nella mia tenuta per una settimana. Nell'andarsene, l'insegnante mi disse:
"Vedi, Monty, adesso posso dirtelo.Quando ero il tuo insegnante ero una specie di ladro di sogni. In quegli anni ho rubato molti sogni ai ragazzi.
Fortunatamente tu hai avuto abbastanza fegato da NON RINUNCIARE al tuo." 

Non lasciate che vi rubino i sogni. Seguite il vostro cuore, accada quel che accada." 

- Jack Canfield & Mark Victor Hansen -
Fonte: “Brodo caldo per l'anima” di  Jack Canfìeid e  Mark Victor Hansen,  Armenia Edizioni, 2004



Il nostro tempo è limitato, per cui non lo dobbiamo sprecare vivendo la vita di qualcun altro.
Non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone.
Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore.
E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione.
In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo realmente diventare. Tutto il resto è secondario. 

- Steve Jobs - 




Arrendersi e prendersela con Dio, con la vita o con gli altri non richiede alcuno sforzo. 
Rimettersi in piedi assumendosi la responsabilità della propria vita e della propria felicità spesso ne richiede uno grosso, ma questa è la differenza fra vivere e sopravvivere.

- Claudia Rainville - 
da "Cambia la Tua Vita"


E allora impara a vivere. 
Tagliati una bella porzione di torta con le posate d’argento. 
Impara come fanno le foglie a crescere sugli alberi. 
Apri gli occhi. 
Impara come fa la luna a tramontare nel gelo della notte prima di Natale. Apri le narici. Annusa la neve. Lascia che la vita accada. 

- Sylvia Plath -






Buona giornata a tutti. :-)






lunedì 8 giugno 2015

La scelta delle due buste - Napoleon Hill -

Alla nascita è come se vi presentassero due buste sigillate. 
Su una c'è scritto "Premi" e sull'altra "Castighi". 
La prima busta contiene un elenco di tutti i benefici di cui godrete se diventerete padroni della vostra mente e la userete per ottenere ciò che desiderate. 
Nella seconda troverete la lista delle conseguenze negative a cui andrete incontro se non saprete dominare la vostra mente e orientarla verso un obiettivo valido. [...] 
Vi accorgerete che esse sono vere e che i premi e i castighi che contengono sono anch'essi reali. 
La natura aborrisce due cose: il vuoto e l'inattività. 
Se un muscolo non viene usato, si atrofizza e diventa inutile. 
Lo stesso vale per le facoltà mentali: il vostro cervello e la vostra vita saranno soggetti ad ogni influsso passeggero, incapaci di resistere o di agire in modo positivo, a meno che non fissiate la mente sull'oggetto desiderate ed escogitiate un piano che vi aiuti ad ottenerlo. 
Vi è probabilmente noto il vecchio adagio che dice: "Il successo attira il successo, mentre il fallimento attira altri fallimenti". 
Non c'è niente di più vero. 
Più lotterete per aver successo, più diventerete capaci di raggiungerlo. 
Stare senza fare nulla e rassegnarvi al fallimento serve solo a procurarvi altri insuccessi. 
Se farete lavorare le vostra mente con un atteggiamento mentale positivo e sarete conviti che è vostro diritto riuscire, la vostra condizione vi guiderà inevitabilmente verso qualsiasi cosa sia per voi un successo. 
Se invece adotterete un atteggiamento mentale negativo e vi riempirete la testa di pensieri di paura e frustrazione, non farete che tirarvi addosso tutte queste cose. 
Tutto questo deriva dall'atteggiamento mentale, perché allora non farlo diventare positivo? 

- Napoleon Hill - 
 Tratto dal libro "Le chiavi del successo" di Napoleon Hill





Ma la mia vita, qualsiasi vita, la vita vera, non persegue i premi del materialismo nè pratica l'autogratificazione. 
La vita vera è sopportare le avversità, essere coerenti con se stessi. 
I veri premi non sono salute, ricchezza e felicità, quel facile trio che può venire facilmente distrutto al primo soffio di sfortuna, ma la fede e la speranza, e l'amore. 

- Susan Howatch -




La via che hai percorso non era diritta ma piena di bivi, ad ogni passo c'era una freccia che indicava una direzione diversa, da lì si dipartiva un viottolo, da là una stradina erbosa che si perdeva nei boschi.
Qualcuna di queste deviazioni l'hai imboccata senza accorgertene, qualcun'altra non l'avevi neanche vista, quelle che hai trascurato non sai dove ti avrebbero condotto, se in un posto migliore o peggiore, non lo sai, ma ugualmente provi rimpianto.
Potevi fare una cosa e non l'hai fatta, sei tornata indietro invece di andare avanti.
Lungo i bivi della tua strada incontri le altre vite, conoscerle o non conoscerle,
viverle a fondo o lasciarle perdere dipende soltanto dalla scelta che hai fatto in un attimo, anche se non lo sai, tra proseguire diritto o deviare spesso si gioca la tua esistenza, quella di chi ti sta vicino.

- Susanna Tamaro -
da: "Va' dove ti porta il cuore"






Buona giornata a tutti. :-)





mercoledì 27 maggio 2015

Il Signor Nessuno - don Franco Locci -

Una delle cose che maggiormente mi mettono a disagio sono le sale mortuarie degli ospedali con tutti quei bei frigoriferi dove si possono conservare i morti per lungo tempo.
Qualche anno fa era morto un settantenne: un incidente, probabilmente stava camminando lungo una strada e qualche automobilista lo aveva investito, poi preso dalla paura, visto che nessuno lo aveva notato, aveva tirato dritto. 
Non aveva documenti in tasca. 
Per un po' di giorni si aspettò un parente, un vicino di casa che venisse a riconoscerlo: nessuno. 
Lo misero in un frigorifero speciale che gli operatori dell'obitorio chiamano il "frigo dei trovati" o anche "in attesa dei parenti". 
La polizia, nelle sue ricerche venne anche nella parrocchia e mi chiese di andare a vedere quel corpo, nel caso lo avessi riconosciuto. 
Nessuno lo riconobbe. Passato un certo periodo il magistrato diede il permesso di sepoltura. Quattro necrofori, una bara, un furgone e come oggetto smarrito, quell'uomo, viene portato al cimitero.
Anche Lui era unico, irripetibile, ma gli uomini della sua città lo avevano già sepolto prima e forse lui stesso si era già sepolto prima.

Quanta gente vive da morta, ammazzata dalla noia quotidiana, dalla ripetitività dei giorni della vita. 
Gente stanca di vivere: eppure in casa non manca nulla, il frigorifero è pieno, ci sarebbe anche la possibilità di divertirsi…
Eppure non c'è più il gusto dell'avventura, ci si rintana in casa per paura, per non voglia di comunicare e quei muri diventano spessi, freddi… 
E poi si ricorre al medico, allo psicologo, allo psichiatra….

- don Franco Locci -






Ci si illude di avere sempre tanto tempo davanti a noi e la nostra vita è sempre un rimandare, ma la vita non aspetta e se davvero vogliamo viverla allora non dobbiamo subirla passivamente ma viverla ....
ogni attimo che ci viene concesso...
Perchè quell'attimo non tornerà più e a noi rimarrà solo il rimorso di non averlo colto.

(Anna Curridori)




Il presente uguale per tutti

Anche se tu dovessi vivere tremila anni e dieci volte altrettanto, in ogni caso ricorda che nessuno perde altra vita se non questa che sta vivendo, né vive altra vita se non questa che va perdendo. 
Pertanto la durata più lunga e la più breve coincidono. 
Infatti il presente è uguale per tutti e quindi ciò che si consuma è uguale e la perdita risulta, così, insignificante.

- Marco Aurelio - 




Prendi per guanciale la morte quando vai a dormire e tienila sempre davanti agli occhi quando sei sveglio. 

(Detto musulmano)





Buona giornata a tutti. :-)



lunedì 25 maggio 2015

La Stazione - Robert J. Hastings -

Nascosta da qualche parte nel vostro inconscio vi è una visione idilliaca. 
Ci vediamo in un lungo viaggio su tutto il continente. 
Viaggiamo in treno. 
Fuori del finestrino ammiriamo il passaggio a livello, bestiame al pascolo su una collina lontana, fumo che fuoriesce da una centrale termica, file su file di grano e di mais, pianure e valli, montagne e dolci colline, profili di città e ville nei paesini. Ma dominante nella nostra mente è la destinazione finale. 
In un certo giorno a una certa ora entreremo nella stazione. 
Ci saranno bande musicali e sventolio di bandiere. 
Una volta arrivati lì, tanti sogni meravigliosi si avvereranno e i pezzi della nostra vita si completeranno a vicenda come un rompicapo portato a termine. Con quale irrequietezza percorriamo i corridoi, maledicendo i minuti d'ozio, aspettando, aspettando, aspettando la stazione. 
"Quando arriveremo in stazione, sarà fatta!" gridiamo. 
"Quando avrò diciotto anni." 
"Quando mi comprerò una Mercedes Benz nuova!" 
"Quando l'ultimo figlio avrà terminato l'Università." 
"Quando avrò finito di pagare il mutuo!" 
"Quando avrò la promozione." 
"Quando raggiungerò l'età della pensione, vivrò felice e contento!"
Prima o poi dobbiamo renderci conto che non vi è nessuna stazione, nessun luogo a cui arrivare una volta per tutte. 
La vera gioia della vita è il viaggio. La stazione è soltanto un sogno. 
Ci distanzia sempre. 
"Assapora l'attimo fuggente." 
Non sono i fardelli di oggi a fare impazzire gli uomini. 
Sono i rimpianti di ieri e le paure di domani. 
Rimpianti e paure sono ladri che ci derubano dell'oggi. 
Allora smettete di percorrere i corridoi e di contare i chilometri. 
Invece scalate più montagne, mangiate più gelato, camminate più spesso a piedi nudi, nuotate in più fiumi, ammirate più tramonti, ridete di più, piangete di meno. 
La vita deve essere vissuta a mano a mano che si procede. 
La stazione arriverà fin troppo presto." 

- Robert J. Hastings - 
Fonte: “Brodo caldo per l'anima” di  Jack Canfìeid e  Mark Victor Hansen,  Armenia Edizioni, 2004



Quel che abbiamo alle spalle e quel che abbiamo davanti sono piccole cose se paragonate a ciò che abbiamo dentro.

- Ralph Waldo Emerson - 


L'autentico «eroe» è l'uomo qualunque che ha pazienza, è l'umile che accetta il mistero della vita, il mistero della fede,il mistero dell'eternità. Eroe è l'operaio flagellato dalla vita; è la madre ricca di paura per l'avvenire e di lacrime; è il prete solitario e amato solo da Dio, dimenticato da tutti, tormentato dalla sua solitudine e assetato di bellezza; è il giovane che si apre alla vita e la trova amara e malinconica... Eroe è colui che crede fino allo spasimo all'amore di Dio, al progetto infallibile della provvidenza, al mistero dell'infinito e dell'onnipotente; eroe è colui che ogni giorno accetta con pazienza e con sorriso la vita e aspetta l'incontro con Cristo. 

- Nicolino Sarale -



Veramente padrone di sè e veramente felice è chi ogni giorno può dire: "Ho vissuto".

- Orazio - 




Buona giornata a tutti. :-)






lunedì 18 maggio 2015

Saper vivere - Omar Falworth -

Se sei disposto a dimenticare ciò che hai fatto per gli altri 
e a ricordare ciò che gli altri hanno fatto per te. 
Se sei pronto a non tener conto di ciò che la vita ti deve, 
ma a prendere nota di ciò che tu devi alla vita. 
Ma soprattutto, se riesci a capire che tu sei negli altri 
e gli altri sono in te e che la cosa più importante della vita 
non è ciò che riuscirai a prendere da essa, 
ma ciò che riuscirai a darle.... 
Allora avrai imparato a vivere. 
Il valore della vita non sta in ciò che fai, 
ma in ciò che riesci ad amare di ciò che fai; 
puoi fare tante cose, ma se non riesci ad amarle, 
il tuo fare non serve a nulla, 
e la tua vita non vale nulla. 
Il valore della tua vita non sta in ciò che hai, 
ma in ciò che sei; 
perché in realtà nessuno non ha niente. 
L'unica cosa che si può avere è se stessi, 
se hai te stesso, hai tutto il mondo 
e la tua vita vale più del mondo. 
Il valore della tua vita non sta in ciò che pensi: 
puoi pensare tutto il bene del mondo, 
ma se non ti adoperi per farne almeno un po' 
è come se pensassi il male, 
e la tua vita non vale nulla. 
Il valore della tua vita si misurerà 
quando starai per perderla; 
se lascerai il mondo un pochino migliore di come l'hai trovato 
...allora sarà grande. 
...Sai vivere quando... 
pur vivendo in questo mondo complicato resti semplice, 
pur vivendo in questo mondo ingiusto resti giusto, 
pur vivendo in questo mondo disonesto resti onesto, 
pur vivendo in questo mondo falso resti autentico, 
pur vivendo in questo mondo sporco resti pulito. 
Ma soprattutto, sai vivere quando 
pur vivendo in questo mondo con poco amore riesci ad amare 
ma ancor di più sai vivere 
se, nonostante tutto, amerai lo stesso questo mondo.

- Omar Falworth -


Sicuramente sono tra gli uomini più felici del mondo. E questa felicità mi deriva da un pensiero positivo di fondo che ho dentro di me, che ho coltivato negli anni e che mi permette di reagire agli imprevisti e agli eventi negativi della vita di tutti i giorni.(…) Se mi alzo la mattina e fuori dalla finestra scorgo un tempo grigio e piovoso, penso immediatamente che non è così male dato che sarebbe potuto diluviare! Se mi capita di avere un incidente stradale per cui mi ritrovo con un trauma cranico, penso che sia molto meglio che essere rimasto invalido. E così via. Questo esercizio mentale è molto efficace per costruirsi felicità interna costante e indipendente da avvenimenti esterni.

- Omar Falworth -
da: “Prendere tutto il bello della vita”



Tutto cambia…
Ciò che oggi ritieni giusto, domani potrai considerare sbagliato…
ciò che oggi approvi, domani potrai disapprovare…
ciò che oggi ti piace tanto, domani potrà disgustarti…
ciò che oggi scansi come dannoso, domani potrai cercare come vantaggioso…ciò che oggi ami, domani potrai odiare…
Non dare mai niente per certo.
Finché vivi niente resta immutato.
Ciò che non cambia muore.
Se vuoi vivere, cambia.

- Omar Falworth - 



Buona giornata a tutti. :-)






giovedì 5 marzo 2015

Al Crocicchio del Villaggio - don Bruno Ferrero -

Tanto tempo fa, c'era un uomo che da anni cercava il segreto della vita. 
Un giorno, un saggio eremita gli indicò un pozzo che possedeva la risposta che l'uomo così ardentemente cercava.
L'uomo corse al pozzo e pose la domanda: "C'è un segreto della vita?".
Dalla profondità del pozzo echeggiò la risposta: "Vai al crocicchio del villaggio: là troverai ciò che cerchi".
Pieno di speranza, l'uomo obbedì, ma al luogo indicato trovò soltanto tre botteghe: una bottega vendeva fili metallici, un'altra legno e la terza pezzi di metallo. Nulla e nessuno in quei paraggi sembrava avere a che fare con la rivelazione del segreto della vita.
Deluso, l'uomo ritornò al pozzo a chiedere una spiegazione. Ma il pozzo gli rispose: "Capirai in futuro". L'uomo protestò, ma l'eco delle sue proteste fu l'unica risposta che ottenne.
Credendo di essere stato raggirato, l'uomo riprese le sue peregrinazioni.
Col passare del tempo, il ricordo di questa esperienza svanì, finché una notte, mentre stava camminando alla luce della luna, il suono di un sitar (lo strumento musicale dell'oriente) attrasse la sua attenzione.
Era una musica meravigliosa, suonata con grande maestria e ispirazione.
Affascinato, l'uomo si diresse verso il suonatore; vide le sue mani che suonavano abilmente; vide il sitar; e gridò di gioia, perché aveva capito. 

Il sitar era composto di fili metallici, di pezzi di metallo e di legno come quelli che aveva visto nelle tre botteghe al crocicchio del villaggio e che aveva giudicato senza particolare significato.

La vita è un viaggio. Si arriva passo dopo passo. 

E se ogni passo è meraviglioso, se ogni passo è magico, lo sarà anche la vita. 
E non sarete mai di quelli che arrivano in punto di morte senza aver vissuto. Non lasciatevi sfuggire nulla. Non guardate al di sopra delle spalle degli altri. Guardateli negli occhi. Non parlate "ai" vostri figli. Prendete i loro visi tra le mani e parlate "con" loro. Non abbracciate un corpo, abbracciate una persona. E fatelo ora. Sensazioni, impulsi, desideri, emozioni, idee, incontri, non buttate via niente. Un giorno scoprirete quanto erano grandi e insostituibili.
Ogni giorno imparate qualcosa di nuovo su voi stessi e sugli altri.
Ogni giorno cercate di essere consapevoli delle cose bellissime che ci sono nel nostro mondo. E non lasciate che vi convincano del contrario.
Guardate i fiori. Guardate gli uccellini. Sentite la brezza. Mangiate bene e apprezzatelo. E condividete tutto con gli altri.
Uno dei complimenti più grandi è dire a qualcuno: "Guarda quel tramonto".


- Bruno Ferrero -
da: “C'è Qualcuno Lassù” , Casa Editrice: ElleDiCi



Immagine Мужчина и женщ


“L’alternativa è chiara. Si può preferire il gregge, cioè il conformismo, la moda, l’indolenza del pensiero. Ma, se si vuole vivere in libertà, non si deve avere paura delle idee. Osa pensarle! Non dire mai: non sono capace d’idee! Tutti ne sono capaci. Se dici così, è perché ti accontenti d’essere conformista. E, non solo osa pensarle, ma osa dirle! Le idee racchiuse in se stesse s’inaridiscono e si spengono. 
Solo se circolano e si mescolano, vivono, fanno vivere, si alimentano le une con le altre e contribuiscono alla vita comune, cioè alla cultura. 
Perfino l’eremita, se vuol vivere, deve intessere dialoghi d’idee, con se stesso e col suo dio.”

- Gustavo Zagrebelsky -
da: "Fondata sulla cultura"






Quanto maggiore è l'integrazione della personalità dell'individuo, e quanto maggiore è quindi la limpidezza verso se stesso, tanto più grande è la sua forza. Il "conosci te stesso" resta uno dei comandamenti fondamentali, che mirano a creare la base della forza e della felicità dell'uomo.

- Erich Fromm –




"Un vero Maestro non è quello con il maggior numero di allievi, ma quello che crea il maggior numero di maestri. Il vero capo non è quello con il maggior numero di seguaci ma quello che crea il maggior numero di capi. Il vero re non è quello che ha il più gran numero di sudditi, ma quello che guida il maggior numero di persone verso la regalità. Il vero insegnante non è quello che possiede il più vasto sapere, ma quello che riesce a portare il maggior numero di allievi alla conoscenza."

- Neale Donald Walsch -







Buona giornata a tutti. :-)






domenica 1 marzo 2015

Il pezzo mancante -

C’era una volta una ruota alla quale mancava un pezzo.
La ruota voleva essere completa, perfetta, cosicché partì per cercare il pezzo che le mancava.
Siccome era incompleta, però, non poteva rotolare bene ed ebbe così molto tempo per guardare i fiori, gli alberi e tutte le meraviglie del creato, godendo anche dei raggi del sole.
Durante la sua ricerca trovò molti pezzi di ruota, ma nessuno che corrispondesse al suo pezzo man­cante.
Continuò così a cercare nello stupore delle cose che via via vedeva. 
Un giorno trovò un pezzo che le andava perfettamente, e finalmente poté essere completa: non le mancava proprio niente ed cominciò così a rotolare con molta rapidità, tanto rapidamente che non vedeva più né fiori né alberi, né aveva il tempo per godere dei raggi del sole.
Quando si rese conto di questo, non ci pensò due volte, e lasciò sul bordo della strada il pezzo che aveva trovato, ricominciando così a rotolare lentamente.
Anche a noi, volendo essere efficienti e perfetti come le macchine che la moderna tecnologia ci offre, può capitare di farci risucchiare dal vortice dell’orgoglio, della vanità e dell’avidità, rischiando di perdere di vista le cose importanti, come l’amore della famiglia e l’amore di Dio.





Ciò che dono possiedo

L
insegnamento che nasce dai vangeli, un insegnamento che tutti quanti possiamo vedere nella sua efficacia e nella sua realtà, può essere formulato con questa espressione: nella vita, si possiede soltanto quello che si dona. Quello che si trattiene per noi, non soltanto non si possiede, ma ci possiede. Quindi non siamo persone libere.
L
unica nostra ricchezza è quello che diamo agli altri. Dare non è perdere, ma guadagnare. Più noi diamo e più permettiamo a Dio di prendersi cura della nostra esistenza.


- Padre  Alberto Maggi -



Non volerti sforzare ad avere amici. È meglio non averne alcuno che doversi pentire d'averli scelti con precipitazione. Ma quando uno l'hai trovato, onoralo di elevata amicizia.


- Silvio Pellico -




"No, è impossibile, è impossibile, comunicare ad altri la sensazione viva di un momento qualsiasi della nostra esistenza, quel che ne costituisce la verità, il significato; la sua sottile e penetrante essenza. 
È impossibile. 
Si vive come si sogna: perfettamente soli."


- Joseph Conrad -
da "Cuore di tenebra"





Pur percorrendo ogni sua via, tu non potresti mai trovare i confini dell'anima; così profonde sono le tue radici.

- Eraclito -










Buona giornata a tutti. :-)