tag:blogger.com,1999:blog-62131031625340225322024-03-18T05:00:33.103+01:00leggoeriflettoPer nutrire la mente e l' anima.leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.comBlogger4491125tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-39688061539457359242024-03-18T05:00:00.000+01:002024-03-18T05:00:00.165+01:00Il Cieco di Gerusalemme – don Nardo Masetti<div style="text-align: justify;"> <b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">È disperato. Ha perduto la vista all'improvviso e a nulla sono valse le cure dei medici. Ora non ha più denaro; tutti lo hanno abbandonato. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">È ormai deciso: prima o poi la farà finita con una vita tanto misera. </span></span></i></b></div><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Un giorno sente parlare di un certo Gesù che guarisce tutti, che a Gerico ha persino ridato la vista a un cieco nato, che non chiede nessun compenso per le sue prestazioni: anzi, assieme alla salute del corpo, ridona la gioia di vivere. Si trascina giorno dopo giorno, Dio solo sa come, fino a Gerusalemme, poiché gli hanno detto che lui è là. Ora si aggira per le viuzze della città santa, mentre il sole è al tramonto. In Gerusalemme regna un silenzio profondo, troppo profondo, perché si azzardi a gridare quel nome nel quale ha riposto ogni sua speranza. Si accovaccia per terra e attende il mattino.</span></span></i></b></div></b></div><div class="MsoNoSpacing"><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Si sveglia mentre attorno lui c'è già il brusio, che caratterizza l'inizio di giornata in una grande città. Raccoglie le idee, si alza in piedi e, porgendo le mani ai passanti, come se volesse chiedere l'elemosina, cerca di fermare qualcuno. Una donna ascolta la sua domanda e gli risponde: "Gesù non lo potrai più incontrare, il Sinedrio lo ha condannato; lo hanno crocifisso una decina di giorni fa. </span></span></i></b></div><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il cieco si sente perduto. Poi gli balena un'idea improvvisa e supplica la donna: "Ti prego portami al Tempio o da uno dei componenti il Sinedrio". </span></span></i></b></div></b><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Ella lo accompagna e lo presenta a uno dei sacerdoti che incontrano nell'atrio della casa del Signore. Questi conferma al povero uomo la notizia che già sapeva: Gesù è stato condannato e ucciso. </span></span></i></b></div></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il cieco implora: "Guariscimi tu dalla mia cecità, o fammi guarire da uno dei membri del Sinedrio, o da Ponzio Pilato!". </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il sacerdote, sbalordito, a fatica riesce a fargli comprendere come lui non ha il potere di fare miracoli e come non possa pretenderlo dal Sinedrio e tanto meno dal Procuratore romano... Si fa un silenzio assoluto da parte della folla, che nel frattempo si era radunata, e tutti volgono uno sguardo interrogativo al sacerdote che, triste e vergognoso, guadagna frettolosamente l'interno del sontuoso edificio di culto. Il cieco continua ad interrogare la folla: - Era tanto buono, ma perché l'hanno ucciso?! -<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="MsoNoSpacing"><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il cieco è seduto sul muricciolo che delimita la spianata del Tempio, con lo sguardo vuoto puntato alla pianura che non vede, ma che intuisce sotto di sé. È venuto il momento di portare a compimento il suo progetto: basta una salto oltre la balconata e tutto è fatto. All'improvviso sente un tocco sulla spalla; non vi fa caso. Poi sente insistente una voce che gli suggerisse di guardare la valle meravigliosa, il colle di ulivi, il sole che splende alto e illumina tutto di colori sgargianti. </span></span></i></b></div><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Un grido gli rimane strozzato in gola: sì, vede tutte quelle cose come un tempo. Vede tutto fuorché "Colui" che lo ha toccato: è scomparso. </span></span></i></b></div></b><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Entra nel Tempio e si mette a riflettere: allora è vero quello che molti vanno dicendo, cioè che Gesù è risorto e sta apparendo qua e là ai suoi discepoli; ed è apparso pure a lui. Una gioia sovrumana invade il suo essere; una sola nube l'offusca: non è riuscito a ringraziare il Signore. Ma subito si rasserena. Quell'"Uomo" lo avrebbe rivisto a suo tempo, e per ringraziarlo dell'immenso dono avrebbe avuto a disposizione tutta l'eternità.</span></span></i></b></div><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div></b><div style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- don Nardo Masetti - </span></span></i></b></div><div style="text-align: right;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwCPXI7w5M_wwKwuoruVmXaJljLgO6-z_SmkTnLjL-Jdvcc0dyMUj5FGBkmHPx04pF3fMSdewZEoAtmfiCgp_7RjP49MWgwHq7cUFdXzZpoC7v9BiqmIaz4uJfrJb3kXttbP6Ml_VsGd5P/s1600/scribiefarisei.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="290" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwCPXI7w5M_wwKwuoruVmXaJljLgO6-z_SmkTnLjL-Jdvcc0dyMUj5FGBkmHPx04pF3fMSdewZEoAtmfiCgp_7RjP49MWgwHq7cUFdXzZpoC7v9BiqmIaz4uJfrJb3kXttbP6Ml_VsGd5P/s1600/scribiefarisei.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Si è prodotto così un tragico paradosso: che a predominare nel cattolicesimo ha preso a essere lo spirito degli scribi e dei farisei contro il quale Gesù aveva lottato fino a perdere la vita. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">I colpevoli della morte di Gesù infatti non furono “gli ebrei”, e neppure “i romani”, come si ripete fermandosi al semplice livello dell<span class="textexposedshow">a storiografia senza cogliere le profonde e permanenti dinamiche dell’evento; il vero colpevole della sua morte fu il potere, in primo luogo quello religioso, ovviamente alleato a quello politico perché non esiste potere che non ami il riconoscimento e l’alleanza con altri poteri a sé analoghi su piani diversi dell’esistenza. </span></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><span class="textexposedshow">Il paradosso che stringe come una tenaglia la coscienza cattolica è dato quindi </span></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><span class="textexposedshow">dal fatto che l’istituzione per merito della quale continua a risuonare oggi nel mondo il messaggio di liberazione di Gesù è governata al suo vertice da una logica che riproduce il potere contro cui Gesù lottò e da cui venne ucciso. </span></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><span class="textexposedshow">Questa è la tragica condizione dell’essere cattolici. Non esiste luogo dove maggiormente risuoni la logica del bene e dell’amore, ma al contempo non esiste luogo dove maggiore è la supremazia della fredda ragione di Stato, per cui solo se uno accetta di piegare l’intelletto all’autorità è un cattolico, se no, no, perché ben più della vita concreta e dei suoi frutti conta la professione esteriore di obbedienza. Anche così si spiega il paradosso di tanti santi perseguitati in vita dall’istituzione ecclesiastica (tra cui Giovanni della Croce, Antonio Rosmini, padre Pio), e viceversa di tanti carrieristi privi di ogni valore spirituale giunti a ricoprire cariche importanti ai vertici della Chiesa nel passato e nel presente.<o:p></o:p></span></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"> </span></span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"> </span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Vito Mancuso<span class="apple-converted-space"> -</span><br /><span class="textexposedshow">da: Obbedienza e libertà</span></span><o:p></o:p></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3kj_qj10mqjo_OW6I_Kyp0ZR-L8HYwP24KDpcWKYYJrbYloE8lwCNLOSK0t_qagABnPevWjYscicg3l5gQMlpXopRTczkd963NJL4TLCRCz_-Xij5qaJWUDrlczJ_2S04Kn6mqi187Bca/s1600/erode.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="253" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3kj_qj10mqjo_OW6I_Kyp0ZR-L8HYwP24KDpcWKYYJrbYloE8lwCNLOSK0t_qagABnPevWjYscicg3l5gQMlpXopRTczkd963NJL4TLCRCz_-Xij5qaJWUDrlczJ_2S04Kn6mqi187Bca/s1600/erode.jpg" width="400" /></a></div><div class="MsoNoSpacing"><br /></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">“Vi stia sempre fissa nella mente la grande sentenza del martire San Cipriano: non può avere Dio per Padre chi non ha la Chiesa per Madre. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">E madre nostra è veramente la Chiesa; non è una frase oratoria questa è una dottrina strettamente dogmatica”.</span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><span class="apple-converted-space"> </span><br />- Beato Giovanni Battista Scalabrini -</span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Omelia di Ognissanti 1897</span><o:p></o:p></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglV9wW8-a_-IKaRIEZFnYbfTLBEKqSedc29Kj1crlVqwWaeG6fyjqe2lpQryCPr6ok2lfBNrG2VvZ4hOHowK5Erz0gazfaJpNLEA8jijvmMSoM3tM89qMS78oPkfCOLTfLDzV3sznYbi7W/s1600/fabbrica+santi.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="348" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglV9wW8-a_-IKaRIEZFnYbfTLBEKqSedc29Kj1crlVqwWaeG6fyjqe2lpQryCPr6ok2lfBNrG2VvZ4hOHowK5Erz0gazfaJpNLEA8jijvmMSoM3tM89qMS78oPkfCOLTfLDzV3sznYbi7W/s1600/fabbrica+santi.JPG" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 12pt;"></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Preghiera ai Santi del Paradiso</span><br /><br /><span style="color: #bf9000;">O spiriti celesti e voi tutti Santi del Paradiso,<br />volgete pietosi lo sguardo sopra di noi,<br />ancora peregrinanti in questa valle di dolore e di miserie.<br /><span class="textexposedshow">Voi godete ora la gloria che vi siete meritata</span><span class="apple-converted-space"> </span><br /><span class="textexposedshow">seminando nelle lacrime in questa terra di esilio.</span><br /><span class="textexposedshow">Dio è adesso il premio delle vostre fatiche,</span><br /><span class="textexposedshow">il principio, l'oggetto e il fine dei vostri godimenti.</span><br /><br /><span class="textexposedshow">O anime beate, intercedete per noi!</span><br /><br /><span class="textexposedshow">Ottenete a noi tutti di seguire fedelmente le vostre orme,</span><br /><span class="textexposedshow">di seguire i vostri esempi di zelo</span><span class="apple-converted-space"> </span><br /><span class="textexposedshow">e di amore ardente a Gesù e alle anime,</span><br /><span class="textexposedshow">di ricopiare in noi le virtù vostre,</span><br /><span class="textexposedshow">affinché diveniamo un giorno</span><span class="apple-converted-space"> </span><br /><span class="textexposedshow">partecipi della gloria immortale. Amen.</span></span><o:p></o:p></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;"><br /></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;"><br /></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;"><br /></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><span style="color: #351c75;">Buona giornata a tutti :-)</span></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><span style="color: #351c75;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><br /></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow">seguimi sulla mia pagina YouTube</span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><br /></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><a href="https://www.youtube.com/c/leggoerifletto" target="_blank">https://www.youtube.com/c/leggoerifletto</a><br /></span></span></i></b></div></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-72637900912326640562024-03-16T05:00:00.000+01:002024-03-16T05:00:00.136+01:00Il topolino - Ernest Hemingway<div style="text-align: left;"><b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Attraverso il buchino del muro il
topolino guardava il contadino e la moglie che stavano aprendo un pacchetto.
"Che cibo ci sarà?" - si chiedeva il topolino che rimase sconvolto
nel vedere che era una trappola per topi.</span></span></i></b></div>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Il topolino fece il giro della
fattoria avvisando tutti: - "C'è una trappola per topi in casa! C'è una
trappola per topi in casa!" Il pollo alzò la testa e disse: "Signor
Topo, capisco che è una cosa grave per te, ma non mi riguarda. Non mi preoccupa
affatto." Il topolino andò dal maiale dicendogli, "C'è la trappola
per topi in casa! C'è la trappola per topi in casa!" Il maiale con empatia
disse: -"mi dispiace molto, Signor Topo, ma non c'è nulla che io possa
fare, eccetto pregare. Ti assicuro che sarai fra le mie preghiere." Il
topolino allora andò dalla mucca: -"C'è una trappola per topi in casa! C'è
una trappola per topi in casa!" La mucca disse, "Oh, Sig. Topo, mi
dispiace per te ma a me non disturba." Quindi, il topolino tornò in casa,
con la testa bassa, molto scoraggiato, per affrontare da solo la fatidica
trappola. Durante la notte sentirono uno strano rumore che echeggiò per la
casa, come quello di una trappola che afferra la sua preda. La moglie del
contadino si alzò subito per vedere cosa avrebbe trovato nella trappola. Nel
buio, non vide che era un serpente velenoso con la coda bloccata nella
trappola. Il serpente morsicò la moglie del contadino che dovette portarla
d'urgenza all'ospedale, con la febbre alta. Come molti sanno, nella cultura
contadina, la febbre si cura con una zuppa di pollo fresco, quindi il contadino
con il suo coltellone uscì nel pollaio per rifornirsi con l'ingrediente
principale della zuppa. La malattia della moglie però non passava e così tanti
amici vennero a trovarla per starle vicino. La casa era piena e per nutrire
tutti, il contadino dovette macellare il maiale. Ben presto la moglie morì e
tanta gente venne al suo funerale tanto che il contadino dovette macellare la
mucca per offrire il pranzo a tutti. Il topolino dal buchino del muro guardò il
tutto con grande tristezza.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #b45f06;">La prossima volta che sentite che
qualcuno sta affrontando un qualche problema e pensate che non vi riguardi,
ricordate che quando uno di noi viene colpito, siamo tutti a rischio. Siamo
tutti coinvolti in questo viaggio chiamato vita. <o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #b45f06;">Prendersi cura gli uni degli altri è
un modo per incoraggiarci e sostenerci a vicenda. <o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #b45f06;">"Quando senti suonare la campana
non chiederti per chi suona. Essa suona anche per te".</span><span style="color: #351c75;"><o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">(Ernest Hemingway)<o:p></o:p></span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuNP8dr7_mwZjjpcVkS5GBCm3V1-kzrBmte7XE796NRDBZmfT5Uhw0bTsQn56JEHqXwULais6klqUjRplsad1gaPFZI0-32oWFOrIIwLKmOvDYjL3q-1ZbpZzI4bTDYdbEAcOtkGcv4kdxlJ1PJyvd1u7bEwu5RwrqjzZWN0mvyrMWEoXHG3-FqC-qpV8/s300/Quali-sono-i-Nomi-Topini-Cenerentola-300x223.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="223" data-original-width="300" height="223" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuNP8dr7_mwZjjpcVkS5GBCm3V1-kzrBmte7XE796NRDBZmfT5Uhw0bTsQn56JEHqXwULais6klqUjRplsad1gaPFZI0-32oWFOrIIwLKmOvDYjL3q-1ZbpZzI4bTDYdbEAcOtkGcv4kdxlJ1PJyvd1u7bEwu5RwrqjzZWN0mvyrMWEoXHG3-FqC-qpV8/s1600/Quali-sono-i-Nomi-Topini-Cenerentola-300x223.jpg" width="300" /></a></i></b></div><b><i><br /><span style="color: #351c75;"><br /></span></i></b><p></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">La Vita è uno strano regalo,
all’inizio lo si sopravvaluta, si crede di aver ricevuto la vita eterna. Dopo
lo si sottovaluta: lo si trova scadente, troppo corto, si sarebbe quasi pronti
a gettarlo.</span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Infine ci si rende conto che non era
un regalo era solo un prestito. <o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Allora, si cerca di meritarlo.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">- Eric Emmanuel Schmitt -</span><o:p></o:p></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGsAJz404Cv29dxNl3o05FXI6KjJcjuf65ho-O4SfGQMnvpg4szBS6PutHrntVbsLNs6xyWnxXf-BE94d9jkF5Yg2qunmeZOWoNA0EHsVqyakzrXNOYPYU4Bjqc0oHY5fejm7p877z0Jd5jSn0K_HOrYpdgzmFAaKnZO3AB-2ZEcZ2VBPHUOY-h6KFf00/s800/db787dec4d5c496b658f67c53c11b5f7.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="800" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGsAJz404Cv29dxNl3o05FXI6KjJcjuf65ho-O4SfGQMnvpg4szBS6PutHrntVbsLNs6xyWnxXf-BE94d9jkF5Yg2qunmeZOWoNA0EHsVqyakzrXNOYPYU4Bjqc0oHY5fejm7p877z0Jd5jSn0K_HOrYpdgzmFAaKnZO3AB-2ZEcZ2VBPHUOY-h6KFf00/w400-h400/db787dec4d5c496b658f67c53c11b5f7.jpg" width="400" /></a></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i>Buona giornata a tutti :-)</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i>seguimi sulla mia pagina YouTube</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="https://www.youtube.com/c/leggoerifletto" target="_blank">https://www.youtube.com/c/leggoerifletto</a><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div><b><i><br /><span style="color: #351c75;"><br /></span></i></b><p></p>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-35848566604050780592024-03-14T05:00:00.081+01:002024-03-14T05:00:00.173+01:00Fiorita di marzo - Ada Negri<div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">La fioritura vostra è troppo breve,</span></span></i></b></div><div style="text-align: left;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">o rosei peschi, o gracili albicocchi<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">nudi sotto i bei petali di neve.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">Troppo rapido è il passo con cui tocchi<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">il suolo—e al tuo passar l’erba germoglia<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">o Primavera, o gioja de’ miei occhi.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">Mentre io contemplo, ferma sulla soglia<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">dell’orto, il pio miracolo dei fiori<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">sbocciati sulle rame senza foglia,<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">essi, ne’ loro tenui colori,<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">tremano già del vento alla carezza,<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">volan per l’aria densa di languori;<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">e se ne va così la tua bellezza<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">come una nube, e come un sogno muori,<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">o fiorita di Marzo, o Giovinezza</span></i></b></span></div><div style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div style="text-align: left;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">- Ada Negri -</span></i></b></span></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3YqtJF3Txf0-Ml3hoAJq2fA9itS1D-aXPElgZWXtbrTyYGj8Ih5iOXOho97R5UEcOPnzBTIwNBQm98UQrRoZceZ8Z-dc-rZqLPKIiIBGykUwVJ-VKXIMTjOYk5OWXN16llmPn12EAP4cmFszy_5WF_jC3QuQd78q-u3CLK8ALl9riC-tNwSvbGT8d98k/s960/431478314_797281789102921_754989034576879093_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="810" data-original-width="960" height="338" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3YqtJF3Txf0-Ml3hoAJq2fA9itS1D-aXPElgZWXtbrTyYGj8Ih5iOXOho97R5UEcOPnzBTIwNBQm98UQrRoZceZ8Z-dc-rZqLPKIiIBGykUwVJ-VKXIMTjOYk5OWXN16llmPn12EAP4cmFszy_5WF_jC3QuQd78q-u3CLK8ALl9riC-tNwSvbGT8d98k/w400-h338/431478314_797281789102921_754989034576879093_n.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="background-color: white; font-family: "Segoe UI Historic", "Segoe UI", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; text-align: left; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><span style="color: #050505;"> </span><b><span style="color: #351c75;"> Evelyn Pickering De Morgan [Pittrice preraffaellita inglese, 1855-1919]</span></b></div></div><div class="x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="background-color: white; font-family: "Segoe UI Historic", "Segoe UI", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; text-align: left; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><b><span style="color: #351c75;"> Olio su tela - <span style="font-family: inherit;">78 x 34 pollici - </span><span style="font-family: inherit;">Dalla Fondazione Morgan</span></span></b></div></div></div></div><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"> <br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">Una Luce esiste in Primavera<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"> <br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">Non presente in qualsiasi altro periodo<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">Dell’anno<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">Quando Marzo è a malapena qui<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">Un Colore sta là fuori<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">Su Campi Solitari<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">Che la Scienza non può cogliere<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">Ma la Natura Umana avvertire.</span></i></b></span></div><div style="text-align: left;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">- Emily Dickinson -</span></i></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiF_48UpJA5SZFRjMF8Zt-JmsfOQbv0s7yv277WOmf17EpU1iziTDvdDvuyCwSj7xC_5TCrqAWQ9ji9Xca_hJDAknzAJd1p3Veur2T4Q6ri80Yg6quTlHLU8W7w9Z9j6Sfmm-Q-9w9QTMkpvl0oljw_fkNc3iKKZ6mgCy_EWgeRqc0hyphenhyphenka1ot99hIZ3o-Y/s960/431483497_797181612446272_8226772635867374715_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="729" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiF_48UpJA5SZFRjMF8Zt-JmsfOQbv0s7yv277WOmf17EpU1iziTDvdDvuyCwSj7xC_5TCrqAWQ9ji9Xca_hJDAknzAJd1p3Veur2T4Q6ri80Yg6quTlHLU8W7w9Z9j6Sfmm-Q-9w9QTMkpvl0oljw_fkNc3iKKZ6mgCy_EWgeRqc0hyphenhyphenka1ot99hIZ3o-Y/w304-h400/431483497_797181612446272_8226772635867374715_n.jpg" width="304" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r x1vvkbs xtlvy1s x126k92a" style="background-color: white; font-family: "Segoe UI Historic", "Segoe UI", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 15px; font-style: normal; margin: 0.5em 0px 0px; overflow-wrap: break-word; text-align: left; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><span style="color: #050505; font-weight: 400;"> </span> Édouard Vuillard -<span style="font-family: inherit;"> Il vaso blu [1932] - </span><span style="font-family: inherit;"> PC </span><span style="font-family: inherit;"><a style="cursor: pointer; font-family: inherit;" tabindex="-1"></a></span><span style="font-family: inherit;">Villa Flora, Wintherthur CH</span></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Il miracolo </span></i></b></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><br /></span></i></b></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">In </span></i></b><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">un campo ho veduto una ghianda: sembrava così morta, inutile.</span></i></b></div><b><div style="text-align: justify;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">E in <span class="evidencesearchterm">primavera</span> ho visto quella ghianda mettere radici e innalzarsi, giovane quercia verso il sole.</span></i></b></div></b><b><div style="text-align: justify;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Un miracolo, potresti dire: eppure questo miracolo si produce mille migliaia di</span></i></b></div></b><b><div style="text-align: justify;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">volte nel sonno di ogni autunno e nella passione di ogni <span class="evidencesearchterm">primavera</span>.</span></i></b></div></b><b><div style="text-align: justify;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Perché non dovrebbe prodursi nel cuore dell'uomo?</span></i></b></div></b></div><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"> - Kahlil </span></i></b><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Gibran - </span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b style="font-family: inherit;"><i></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="font-family: inherit;"><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwoXVDY0hgRCi86LrEpFHo4eCNyK6wa9-cvXgSbVAPuFj6E_pBNrB2gBD0cYKXmrPonpnuDpxSL7Zr4xGbGXNchKbtn2vlDMKwbxwaxbTIlsJGAAVmR18dL28V2B4TykoYXXhImItjnL33plmWffxU77sy1llgTNyEkn_8-s7drmnlPAnvlmhAsYqmhgQ/s960/428512897_797178872446546_6788139906891242533_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="562" data-original-width="960" height="234" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwoXVDY0hgRCi86LrEpFHo4eCNyK6wa9-cvXgSbVAPuFj6E_pBNrB2gBD0cYKXmrPonpnuDpxSL7Zr4xGbGXNchKbtn2vlDMKwbxwaxbTIlsJGAAVmR18dL28V2B4TykoYXXhImItjnL33plmWffxU77sy1llgTNyEkn_8-s7drmnlPAnvlmhAsYqmhgQ/w400-h234/428512897_797178872446546_6788139906891242533_n.jpg" width="400" /></a></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-style: normal; text-align: start;">Sopra Vétheuil, effetto primaverile (C Monet ) Olio su tela, 60 x 100 cm, 1880</span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-style: normal; text-align: start;"><br /></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-style: normal; text-align: start;">Buona giornata a tutti :-)</span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-style: normal; text-align: start;"><br /></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="font-family: inherit;"><i><span style="font-style: normal; text-align: start;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="font-family: inherit;"><i><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="font-family: inherit;"><i>seguimi sulla mia pagina YouTube</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="font-family: inherit;"><i><a href="https://www.youtube.com/c/leggoerifletto" target="_blank">https://www.youtube.com/c/leggoerifletto</a><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="font-family: inherit;"><i><br /></i></b></div><b style="font-family: inherit;"><i><br /><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><br /></span></i></b><p></p>
</div></div></div><br /><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></span></div></div><br /></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-63931387721726133892024-03-12T05:00:00.006+01:002024-03-12T05:00:00.145+01:00La pioggia - Federico Garcia Lorca<div style="text-align: left;"> <b style="text-align: center;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">La pioggia ha un vago segreto di tenerezza</span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">una sonnolenza rassegnata e amabile,<br />una musica umile si sveglia con lei<br /><span class="textexposedshow">e fa vibrare l'anima addormentata del paesaggio.</span><o:p></o:p></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">È un bacio azzurro che riceve la Terra,<br />il mito primitivo che si rinnova.<br />Il freddo contatto di cielo e terra vecchi<br />con una pace da lunghe sere.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">È l'aurora del frutto. Quella che ci porta i fiori<br />e ci unge con lo spirito santo dei mari.<br />Quella che sparge la vita sui seminati<br />e nell'anima tristezza di ciò che non sappiamo.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br />- Federico Garcia Lorca </span>- <o:p></o:p></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjX1qnp_WpX3ebldoa8h7TymJQx8r4x6EyCYYjWFMEIe9ePdItyuZX_R4OLV4rxAwo9YuV-LX1iAdtcciFg0ssdMwd1HcblzZ9Jx_WMcsZvg74-oPJf6VsHHtL1KrDE9Wugn0Bfs8PvLp0/s1600/pioggia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjX1qnp_WpX3ebldoa8h7TymJQx8r4x6EyCYYjWFMEIe9ePdItyuZX_R4OLV4rxAwo9YuV-LX1iAdtcciFg0ssdMwd1HcblzZ9Jx_WMcsZvg74-oPJf6VsHHtL1KrDE9Wugn0Bfs8PvLp0/s400/pioggia.jpg" width="400" /></a></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;">Vorrei sedermi vicino a te in silenzio,<br />ma non ne ho il coraggio: temo che<br />il mio cuore mi salga alle labbra.<br />Ecco perché parlo stupidamente e nascondo<br />il mio cuore dietro le parole.<br /></span></i></b><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;">Tratto crudelmente il mio dolore per paura</span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;">che tu faccia lo stesso.</span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><o:p></o:p></span></i></b></span></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></span></div><div style="text-align: center;"></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Federico Garcia Lorca -</span><o:p></o:p></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8VUpBTryEINK5TkehJUr95B0w4QQIQUk1bDOUeMjcisbakURnh4CYHjyPUSl5BHwSmOhM5wlvNJFMVbLrxDaloVTaC7gMryPE9JFNYaDIH7FBRboInQ5fNsSqOu_cdqIqm31JqlyR1Ko/s1600/pioggia+%25281%2529.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="250" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8VUpBTryEINK5TkehJUr95B0w4QQIQUk1bDOUeMjcisbakURnh4CYHjyPUSl5BHwSmOhM5wlvNJFMVbLrxDaloVTaC7gMryPE9JFNYaDIH7FBRboInQ5fNsSqOu_cdqIqm31JqlyR1Ko/s400/pioggia+%25281%2529.jpg" width="400" /></a></div><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div align="center" style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="background: white; font-family: "Book Antiqua"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt;">E piove su le tue ciglia,</span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt;"><br style="box-sizing: border-box; text-align: start;" /><span style="background: white;"><span style="text-align: start;">Ermione.</span></span><br style="box-sizing: border-box; text-align: start;" /><span style="background: white;"><span style="text-align: start;">Piove su le tue ciglia nere</span></span><br style="box-sizing: border-box; text-align: start;" /><span style="background: white;"><span style="text-align: start;">sì che par tu pianga</span></span><br style="box-sizing: border-box; text-align: start;" /><span style="background: white;"><span style="text-align: start;">ma di piacere.</span></span></span></i></b></span></div><div align="center" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt;"><span style="color: #351c75;"><br style="box-sizing: border-box; text-align: start;" /><span style="background: white;"><span style="text-align: start;">- Gabriele D’annunzio - </span></span></span></span></i></b></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIfQmiFhcAMhtbgMSKukGc7iMgtmY0ANt5xH6zgJA5Lsku22VTyCZ20eITdzQ-WaEVwsz3VmeMa3u1IMWQoGrj6jRyJ8RxIQ1BRrsjHhKBfhm2cICHF9nqPjtUuMDTPJbkISwfsv4KIXga/s1600/silenzio4.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="340" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIfQmiFhcAMhtbgMSKukGc7iMgtmY0ANt5xH6zgJA5Lsku22VTyCZ20eITdzQ-WaEVwsz3VmeMa3u1IMWQoGrj6jRyJ8RxIQ1BRrsjHhKBfhm2cICHF9nqPjtUuMDTPJbkISwfsv4KIXga/s640/silenzio4.jpg" width="640" /></a></div><br /><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #351c75;">Buona giornata a tutti. :-)</span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><a href="http://www.leggoerifletto.it/" target="_blank"><b><span style="color: #351c75;">www.leggoerifletto.it</span></b></a></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-65520006207897277242024-03-10T05:00:00.023+01:002024-03-10T05:00:00.139+01:00Camminare, edificare, confessare - papa Francesco<div style="text-align: left;"> <b style="text-align: justify;"><span style="color: #0b5394;">Prefazio della Croce: « Veramente è cosa degna e giusta, dovuta e salutare, che noi ti rendiamo grazie in ogni tempo e in ogni luogo, o Signore, Padre onnipotente, eterno Iddio, il quale ponesti la salute del genere umano nel legno della croce. Sicché, donde proveniva la morte, indi risorgesse la vita; e colui (satana) che da un albero vinceva, da un albero altresì fosse vinto ».</span></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTkHoonj1uQrHSHi_sKmIKDC9KwWYlljV-BGSQfRAS5iZAtKLx83sKuqmPaeJ6_VjUNhIvHoB6DsjsRuaNnIRzRdpSQ9VSo3WzS7-bKfWPZAvCf4QH995X3PRQEzqUE9CHO682sfoT88X0/s1600/croce6+(1).jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTkHoonj1uQrHSHi_sKmIKDC9KwWYlljV-BGSQfRAS5iZAtKLx83sKuqmPaeJ6_VjUNhIvHoB6DsjsRuaNnIRzRdpSQ9VSo3WzS7-bKfWPZAvCf4QH995X3PRQEzqUE9CHO682sfoT88X0/s640/croce6+(1).jpg" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b style="text-align: left;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both;"></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">"In queste tre Letture vedo che c’è qualcosa di comune: è il movimento.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Nella Prima Lettura il movimento nel cammino; nella Seconda Lettura, il movimento nell’edificazione della Chiesa; nella terza, nel Vangelo, il movimento nella confessione.</span><o:p></o:p></span></i></b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">Camminare, edificare, confessare.</span></i></b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #351c75;"><i><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">Camminare. «Casa di Giacobbe, venite, camminiamo nella luce del Signore» (Is 2,5). Questa è la prima cosa che Dio ha dett<span class="textexposedshow">o ad Abramo: Cammina nella mia presenza e sii irreprensibile. Camminare: la nostra vita è un cammino e quando ci fermiamo, la cosa non va. Camminare sempre, in presenza del Signore, alla luce del Signore, cercando di vivere con quella irreprensibilità che Dio chiedeva ad Abramo, nella sua promessa.</span></span></i></b></i></span></b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><span style="color: #351c75; font-weight: bold;"><i></i></span><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow" style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;">Edificare. Edificare la Chiesa. Si parla di pietre: le pietre hanno consistenza; ma pietre vive, pietre unte dallo Spirito Santo. Edificare la Chiesa, la Sposa di Cristo, su quella pietra angolare che è lo stesso Signore. Ecco un altro movimento della nostra vita: edificare.</span></i></span></b></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #351c75;"><i><br /></i></span></b></div><b><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow" style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"></span></i></span></b><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow" style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;">Terzo, confessare. Noi possiamo camminare quanto vogliamo, noi possiamo edificare tante cose, ma se non confessiamo Gesù Cristo, la cosa non va. Diventeremo una ONG assistenziale, ma non la Chiesa, Sposa del Signore. Quando non si cammina, ci si ferma. Quando non si edifica sulle pietre cosa succede? Succede quello che succede ai bambini sulla spiaggia quando fanno dei palazzi di sabbia, tutto viene giù, è senza consistenza. Quando non si confessa Gesù Cristo, mi sovviene la frase di Léon Bloy: “Chi non prega il Signore, prega il diavolo”. Quando non si confessa Gesù Cristo, si confessa la mondanità del diavolo, la mondanità del demonio.</span></i></span></b></div><span><span style="color: #351c75; font-size: 14pt; font-style: italic; font-weight: bold;"><span class="textexposedshow" style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"></span></span><div style="color: #351c75; font-style: italic; font-weight: bold; text-align: justify;"><br /></div><span class="textexposedshow" style="color: #351c75; font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt; font-style: italic; font-weight: bold;"><div style="text-align: justify;"><b><i><span class="textexposedshow" style="font-size: 14pt;">Camminare, edificare-costruire, confessare. Ma la cosa non è così facile, perché nel camminare, nel costruire, nel confessare, a volte ci sono scosse, ci sono movimenti che non sono proprio movimenti del cammino: sono movimenti che ci tirano indietro.</span></i></b></div></span><div style="color: #351c75; font-style: italic; font-weight: bold; text-align: justify;"><br /></div><span class="textexposedshow"><div style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua", serif; font-style: italic;"><div style="font-size: 14pt; font-weight: bold; text-align: justify;"><b style="font-size: 14pt;"><i><span class="textexposedshow" style="font-size: 14pt;">Questo Vangelo prosegue con una situazione speciale.</span></i></b></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 18.6667px; font-weight: 700;"><br /></span></div></div><o:p><div style="text-align: justify;"><br /></div></o:p></span></span><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Lo stesso Pietro che ha confessato Gesù Cristo, gli dice: Tu sei Cristo, il Figlio del Dio vivo.<o:p></o:p></span></span></i></b></span></div><div class="MsoNoSpacing"><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Io ti seguo, ma non parliamo di Croce. Questo non c’entra. Ti seguo con altre possibilità, senza la Croce.</span></span></i></b></div><span class="textexposedshow"><div style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 18.6667px; font-style: italic; font-weight: 700; text-align: justify;"><br /></div></span></div><div class="MsoNoSpacing"></div><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Quando camminiamo senza la Croce, quando edifichiamo senza la Croce e quando confessiamo un Cristo senza Croce, non siamo discepoli del Signore: siamo mondani, siamo Vescovi, Preti, Cardinali, Papi, ma non discepoli del Signore.</span></span></i></b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><span style="font-weight: bold;"><span style="color: #351c75;"></span></span><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #351c75;"><i><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">Io vorrei che tutti, dopo questi giorni di grazia, abbiamo il coraggio, proprio il coraggio, di camminare in presenza del Signore, con la Croce del Signore; di edificare la Chiesa sul sangue del Signore, che è versato sulla Croce; e di confessare l’unica gloria: Cristo Crocifisso. E così la Chiesa andrà avanti.</span></i></b></i></span></b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><span style="color: #351c75; font-weight: bold;"><i></i></span><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow" style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;">Io auguro a tutti noi che lo Spirito Santo, per la preghiera della Madonna, nostra Madre, ci conceda questa grazia: camminare, edificare, confessare Gesù Cristo Crocifisso. Così sia".</span></i></span></b></div><div class="MsoNoSpacing"><br /></div><div class="MsoNoSpacing"></div><div style="text-align: right;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Papa Francesco</span></span></i></b></div><div style="text-align: right;"><b><span style="color: #351c75;"><i><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">(Omelia durante la Santa Messa con i cardinali)</span></i></b></i></span></b></div><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"></span></i></span></b><br /><div style="text-align: right;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><b><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow">Cappella Sistina - </span></span></i></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"></span></span></i></span></b></span></i></span></b><br /><div style="display: inline;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow">Giovedì, 14 marzo 2013</span></span></i></b></span></span></i></span></b></span></i></span></b><br /><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><br /></span></span></i></b></span></span></i></span></b></span></i></span></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisW566Bx3Scj_cONFRuQO-KWCKQG_C1U_A-smO9W3cxKvO9fG3XlGmHEDERmISV-55y2yOH3LYDfy4b9bPMIxmkZ6ubeVVkIAYi237oAtMrT6NfXB_S3671M_WPYHXF3oMRvqykxO6RKli/s1600/croce3+(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="235" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisW566Bx3Scj_cONFRuQO-KWCKQG_C1U_A-smO9W3cxKvO9fG3XlGmHEDERmISV-55y2yOH3LYDfy4b9bPMIxmkZ6ubeVVkIAYi237oAtMrT6NfXB_S3671M_WPYHXF3oMRvqykxO6RKli/s400/croce3+(1).jpg" width="400" /></a></span></i></span></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></span></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div style="text-align: left;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><b><span style="color: #0b5394;">"La croce è il legno che santificò il mondo, che mise in fuga le tenebre; è il legno che raduna tutte le genti dell'oriente e dell'occidente, del mezzogiorno e del settentrione in una sola chiesa, in una sola fede, in un solo battesimo; è il legno nel quale è riposta la risurrezione dei morti, il bastone dei deboli, la consolazione degli afflitti".</span></b></span></i></span></b></div><div style="text-align: left;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></span></b></div><div style="text-align: left;"><div style="display: inline;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;">(Sant' Efrem)</span></b></span></i></span></b><br /><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b></span></i></span></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTECzVql5bhu_Qse3YGzWiNEWW1hNgWYcdQDyHMRyi9Y_iJE5zwcqAEKi8wqmiyHglXg4TkpOLFnVlHnGJx4wyZiJMLLby-BkewhB8-wQO5FL8K9Kwua_85UbLQLcR8g_DRhh8B-KBP-um/s1600/perdono+(1).jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" height="514" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTECzVql5bhu_Qse3YGzWiNEWW1hNgWYcdQDyHMRyi9Y_iJE5zwcqAEKi8wqmiyHglXg4TkpOLFnVlHnGJx4wyZiJMLLby-BkewhB8-wQO5FL8K9Kwua_85UbLQLcR8g_DRhh8B-KBP-um/s640/perdono+(1).jpg" width="640" /></a></span></i></span></b></div><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b></span></i></span></b></div></div><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></span></b><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><br /></span></span></i></b></span></span></i></span></b><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><br /></span></span></i></b></span></span></i></span></b></span></i></span></b><br /><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif";"><b style="font-size: 14pt; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><br /></span></span></i></b></span></span></i></span></b><b style="font-size: 14pt; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><br /></span></span></i></b></span></span></i></span></b></span></i></span></b><br /><div style="text-align: left;"><b><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif";"><b style="font-size: 14pt; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><b style="text-align: left;"><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif";"><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow"><b><i><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;">Riflessione di Giovanni Paolo II sulla Settimana Santa</span></i></b></span></i></b></span></i></span></b></span></i></span></b></span></span></i></b></span></span></i></span></b></span></i></span></b></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif";"><b style="font-size: 14pt; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><span style="font-size: 14pt;"><b><span style="font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><b style="text-align: left;"><span style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif";"><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow"><b><i><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></span></i></b></span></i></span></b></span></i></span></b></span></span></b></span></span></b></span></div><br /><div style="text-align: left;"><div class="MsoNoSpacing"><b style="text-align: justify;"><span style="color: #351c75;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif";"><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow"><b><i><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;">Quanto pesava la Tua Croce, o Gesù? Eppure non te ne lamentavi ma sopportavi, e noi che per delle piccoli Croci quotidiane ci Lamentiamo sempre. A volte temiamo di essere schiacciati dal peso del Legno mentre ancora non abbiamo capito che tu non ci darai un peso maggiore in grado da non sopportarlo. Perché il Peso maggiore l’hai voluto tutto per te.</span></i></b></span></i></b></span></i></span></b></span></span></b></div><b><span style="color: #351c75;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif";"><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow"><b><i><span class="textexposedshow"></span></i></b></span></i></span></b></span></span></b><br /><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><span style="color: #351c75;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif";"><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow"><b><i><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;">O Cristo ti accompagneremo in tutta la settimana Santa, ti accompagneremo aiutando coloro che sono Crocifissi sul Legno della sofferenza fisica e spirituale, coloro che vivono tutto l’anno la settimana Santa e che con gioia portano la tua Croce. </span></i></b></span></i></b></span></i></span></b></span></span></b></div><b><span style="color: #351c75;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif";"><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow"><b><i><span class="textexposedshow"></span></i></b></span></i></span></b></span></span></b><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><span style="color: #351c75;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif";"><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow"><b><i><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-size: 14pt;">O Gesù non possiamo essere indifferenti davanti alla via crucis di un nostro fratello, facci Cirenei della Buona Volontà perché non vogliamo essere come il tuo cireneo che fu costretto a portare la tua Croce.<o:p></o:p></span></i></b></span></i></b></span></i></span></b></span></span></b></div><b><span style="color: #351c75;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif";"><b style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><i><span class="textexposedshow"><b><i><span class="textexposedshow"><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-size: 14pt;">La costrizione non fa parte dell’amore e dove non c’è amore allora tutto diventa insofferente e pesante. – O Gesù mio, dov’era Tuo Padre, dov’erano gli Angeli del Paradiso, mentre soffrivi e portavi la Croce per noi peccatori, Tuoi figli ingrati?<o:p></o:p></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-size: 14pt;">Dov’ero io, che Ti avrei aiutato a portare il peso dei nostri peccati.<o:p></o:p></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-size: 14pt;">Non ti voglio abbandonare e non voglio addormentarmi come i tuoi Apostoli ma ti prego aiutami ad aiutarti perchè anch’io come loro sono debole nella fede, destami dal sonno del Cristiano fai da te e affianco a te camminerò tutta la settimana sino a farti riposare nel sepolcro e li aspetterò con le pie donne la tua Resurrezione che sarà un giorno anche la mia Resurrezione. Amen.<o:p></o:p></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><br /></div></span></i></b></span></i></span></b></span></span></b></div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXJlNcrGkpqfaRiwFwHssMa2i1o_AtYzDoy2RVyGySDCkYC4fkdOqC6D-g5wCXQCYVTzDwUI6utlT9BEZfa7u4tOt8WSm0qigwXDsrH1a3NygpNscDV-OJHWKntECjG3rv9mPaBPqwlI0i/s1600/speranza1.jpg" style="clear: left; display: inline; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" height="401" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXJlNcrGkpqfaRiwFwHssMa2i1o_AtYzDoy2RVyGySDCkYC4fkdOqC6D-g5wCXQCYVTzDwUI6utlT9BEZfa7u4tOt8WSm0qigwXDsrH1a3NygpNscDV-OJHWKntECjG3rv9mPaBPqwlI0i/s640/speranza1.jpg" width="640" /></a></div></div><div style="text-align: right;"><br /></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;">Buona giornata a tutti :-)</span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;">seguimi sulla mia pagina YouTube</span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><a href="https://www.youtube.com/c/leggoerifletto" target="_blank"><b><span style="font-size: medium;">https://www.youtube.com/c/leggoerifletto</span></b></a><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-88897393165398206442024-03-08T05:00:00.008+01:002024-03-08T05:00:00.142+01:00Quando hai una madre forte, anche tu diventi una donna forte<div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiHAS43GZTGRgYe85a7OZtpYVwQ-0XZaH8AQRZFpkFwjHNI2k5geX0u9E1VU25NPCZyk3zd-cMqRl8T94xbU0WwRBcWkMSPPw24-u56o4klACYyII7Bn0J3pzKZFjLlw1QHIYA1fNyggbGmZuKRVCd-sO_6jx8mut6dG2YurpiccHwuLVUT9W7bDPg/s940/158142271_4034210433266520_7448434523598083006_n.jpg" imageanchor="1" style="font-family: "book antiqua", serif; font-size: 14pt; font-style: italic; font-weight: bold; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="788" data-original-width="940" height="268" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiHAS43GZTGRgYe85a7OZtpYVwQ-0XZaH8AQRZFpkFwjHNI2k5geX0u9E1VU25NPCZyk3zd-cMqRl8T94xbU0WwRBcWkMSPPw24-u56o4klACYyII7Bn0J3pzKZFjLlw1QHIYA1fNyggbGmZuKRVCd-sO_6jx8mut6dG2YurpiccHwuLVUT9W7bDPg/w285-h268/158142271_4034210433266520_7448434523598083006_n.jpg" width="285" /></a></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif;"><br /><div style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Quando hai una madre forte</span><span style="color: #351c75;">, ti rendi conto che non hai bisogno di un uomo per trovare la felicità. Ti rendi conto che ciascuno può andare avanti senza la necessità di una mano da tenere. Ti rendi conto che anche da sola puoi arrivare dove vuoi.</span></span></i></b></div></span></i></div><b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Quando hai una madre forte</span><span style="color: #351c75;">, impari a coltivare la tua indipendenza. Impari a socializzare e a usare parole giuste. Impari come rialzarti da sola dopo una sconfitta. Impari a sopravvivere da sola, come prenderti cura di te stessa da sola, proprio come ha fatto tua madre, e la renderesti solo orgogliosa.</span></span></i></b><br /><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Quando hai una madre forte</span><span style="color: #351c75;">, ti rispetti. Non permetti a nessuno di parlare male di te. Non permetti a nessuno di metterti i piedi in testa. Non permetti a nessuno di guardarti come solo un corpo invece che come essere umano. E pretendi di essere trattata con rispetto.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Quando hai una madre forte</span><span style="color: #351c75;">, sai come ci si sente ad amare. Sai quanto vale la parola famiglia. Sai riconoscere le persone dannose per te e chi invece può farti solo del bene la sua compagnia.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Quando hai una madre forte</span><span style="color: #351c75;">, sei abbastanza intelligente da capire che piangere e mostrarsi vulnerabili non è una debolezza. Capisci che anche le persone più forti a volte si fanno del male. Anche loro possono avere momenti di cedimento.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Quando hai una madre forte</span><span style="color: #351c75;">, capisci che non devi mai smettere di lottare per ciò in cui credi. Se sbagli, o cadi e ti fai male, ti rialzi. Non accettare mai la sconfitta. Continui a riprovarci finché non ottieni ciò che vuoi.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Quando hai una madre forte</span><span style="color: #351c75;">, impari a dare importanza ai piccoli gesti, alle piccole cose, tua madre ti ha insegnato grandi valori, anche in maniera del tutto casuale. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Avere una madre forte, significa avere un pilastro su cui appoggiarsi senza aver paura di cadere.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Quando hai una madre forte</span><span style="color: #351c75;">, non ti senti mai solo. Impari a convivere anche con te stessa, non servono altre persone per renderti felice. Impari a contare su te stessa, e a prendere ordini solo dal tuo cuore e dal tuo cervello.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Quando hai una madre forte</span><span style="color: #351c75;">, hai una migliore amica per la vita. Hai qualcuno con cui parlare delle vostre stesse difficoltà, hai un esempio, un guida su cui poter affidarti.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><strong><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Quando hai una madre forte</span></span></i></strong><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">, hai un’ispirazione. Lei è il tuo modello. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Quando hai una madre forte</span><span style="color: #351c75;">, anche tu diventi una donna forte.</span><o:p></o:p></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcbhb2yZKmINAoVFaN8KYD-BFviKBS0NgbQ160k1v_wavD7cM1dcIjj13ffUN_ZaQlvCnY0UayVjDvAKntnO7zqDMxJxbRlCMoHSt3XzFtbgen7UhkWUCgaa9K8h8hCNsbC_nkwSS8_3j0uNhP9huvILxwFzOYSgSk9kCwLqmAKiewe7Y6z1tUnVJI/s1181/images_Festa-della-donna-typo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1181" data-original-width="1181" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcbhb2yZKmINAoVFaN8KYD-BFviKBS0NgbQ160k1v_wavD7cM1dcIjj13ffUN_ZaQlvCnY0UayVjDvAKntnO7zqDMxJxbRlCMoHSt3XzFtbgen7UhkWUCgaa9K8h8hCNsbC_nkwSS8_3j0uNhP9huvILxwFzOYSgSk9kCwLqmAKiewe7Y6z1tUnVJI/w400-h400/images_Festa-della-donna-typo.jpg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif;"><span style="color: #351c75;"><div style="text-align: left;"><b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;">«C'era una volta, tanti secoli fa, una città famosa. Sorgeva in una prospera vallata e, siccome i suoi abitanti erano decisi e laboriosi, in poco tempo crebbe enormemente. Era insomma una città felice nella quale tutti vivevano in pace. Ma un brutto giorno, i suoi abitanti decisero di eleggere un re. </span></i></b></div></span></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Suonate le trombe, gli araldi li riunirono tutti davanti al Municipio. <o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Non mancava nessuno. Lo squillo di una tromba impose il silenzio su tutta l'assemblea. <o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Si fece avanti allora un tipo basso e grasso, vestito superbamente. Era l'uomo più ricco della città. Alzò la mano carica di anelli scintillanti e proclamò: "Cittadini! Noi siamo già immensamente ricchi. Non ci manca il denaro. Il nostro re deve essere un uomo nobile, un conte, un marchese, un principe, perché tutti lo rispettino per il suo alto linguaggio".<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">"No! Vattene! Fatelo tacere' Buuu". I meno ricchi della città cominciarono una gazzarra indescrivibile. "Vogliamo come re un uomo ricco e generoso che ponga rimedio ai nostri problemi!".<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Nello stesso tempo, i soldati issarono sulle loro spalle un gigante muscoloso e gridarono: "Questo sarà il nostro re! Il più forte!".<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Nella confusione generale, nessuno capiva più niente. Da tutte le parti scoppiavano grida, minacce, applausi, armi che s'incrociavano.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Suonò di nuovo la tromba. Un anziano, sereno e prudente, sali sul gradino più alto e disse: "Amici, non commettiamo la pazzia di batterci per un re che non esiste ancora. Chiamiamo un innocente e sia lui ad eleggere un re tra di noi".<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Presero un bambino e lo condussero davanti a tutti. L'anziano gli chiese: "Chi vuoi che sia il re di questa città così grande?".<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il bambinetto li guardò tutti, si succhiò il pollice e poi rispose: "I re sono brutti. Io non voglio un re. Voglio che sia una regina: la mia mamma"».</span><o:p></o:p></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMYJrqKmVjNR13h5lpHSSoIU3xcJXC57saJoLO0BNcQ5LvvTWRYjdQL65PDeK3Ekl4tp0E7tI_6AJ-WoQEvlWoH-QlP0hC3kkby0-JajpViPSnpAyo3Z4m2KjsdYpIx9ai_20blcvSBjE/s1600/essere-forti.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="759" data-original-width="600" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMYJrqKmVjNR13h5lpHSSoIU3xcJXC57saJoLO0BNcQ5LvvTWRYjdQL65PDeK3Ekl4tp0E7tI_6AJ-WoQEvlWoH-QlP0hC3kkby0-JajpViPSnpAyo3Z4m2KjsdYpIx9ai_20blcvSBjE/s400/essere-forti.jpg" width="315" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b>Buona giornata a tutti. :-)</b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><br /></b></span></div><div><b style="color: #351c75; text-align: center;"> <a href="http://www.leggoerifletto.it/">www.leggoerifletto.it</a></b> </div><div><br /></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-61639803934498056882024-03-06T05:00:00.015+01:002024-03-06T05:00:00.365+01:00Le beatitudini oggi – don Tonino Bello<div style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Ce l'hanno spiegata con mille sfumature, e vien quasi da pensare che ogni biblista abbia un suo modo di leggere questa pagina delle beatitudini: l'unica che vorremmo salvare, se di tutti i libri della terra si dovesse sottrarre all'incendio solo il Vangelo e di tutto il Vangelo si dovesse preservare dalle fiamme soltanto una sequenza di venti righe.</span></span></i></b></div><span style="mso-bidi-font-weight: normal;"><div style="text-align: justify;"><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 18.6667px; font-style: italic; font-weight: 700;"><br /></span></div><span style="mso-bidi-font-style: normal;"><span><span><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt; font-style: italic; font-weight: bold;">Si intuisce subito che queste parole pronunciate da Gesù nascondono promesse ultraterrene.</span><br /><br /><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt; font-style: italic; font-weight: bold;">Alludono a quegli appagamenti di gioia completa che andiamo inseguendo da tutta una vita, senza essere riusciti mai ad afferrare per intero.</span><br /><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt; font-style: italic; font-weight: bold;">Fanno riferimento a quel senso di benessere pieno di gioia totalizzante che esiste solo nei nostri sogni.</span><br /><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt; font-style: italic; font-weight: bold;">Traducono, come nessun altro frasario umano, le nostre nostalgie di futuro, e ci proiettano verso quei cieli nuovi e terre nuove in cui la settimana si accorcia a tal punto da conoscere solo il sabato eterno.</span><br /><br /><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt; font-style: italic; font-weight: bold;">Imprigionano il "non ancora" - sempre abbozzato e mai esploso pienamente - di quel "risus paschalis" che ora sperimentiamo solo nella smorfia delle nostre troppo rapide convulsioni di letizia per cedere subito il posto all'amarezza del pianto.</span><br /><br /><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt; font-style: italic; font-weight: bold;">Non ci vuol molto a capire, insomma, che sotto queste sentenze veloci del discorso della montagna c'è qualcosa di grande. E che, di quel misterioso "regno dei cieli", la cosa più ovvia che si possa dire è che rappresenta il vertice della felicità.</span><br /><div style="text-align: justify;"><br /></div></span></span></span></span><span style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="font-weight: bold; mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"></span></span></i></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"></span></span></i></b><b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Sì, Gesù vuol dare una risposta all'istanza primordiale che ci assedia l'anima da sempre. Noi siamo fatti per essere felici. La gioia è la nostra vocazione. </span></span></i></b><div><b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">E' l'unico progetto, dai nettissimi contorni, che Dio ha disegnato per l'uomo.</span></span></i></b><br /><div style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Una gioia raggiungibile, vera, non frutto di fabulazioni fantastiche, e neppure </span></span></i></b><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">proiezione utopica del nostro decadentismo spirituale.</span></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div style="text-align: justify;"></div><div style="text-align: justify;"></div><div style="text-align: right;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">(Don Tonino Bello)</span></span></i></b></div><div style="text-align: right;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="color: red; font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><o:p><span style="font-family: Calibri;"></span></o:p><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 12pt;">Fonte: Alle porte del regno</span></i></b></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 12pt;"><br /></span></i></b></span></span></i></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody><tr><td><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgs81YY3fnsOohbZtDIQypPkd9V4aKoHe8PFT1XWYVoU63u6uY4gdhQnSnF7CNovPc4ftIqvqPlDIlB0p0xCAYzP1o5Tvj1nEH9DfvXrPFRHAoO5vhykwOae1nRdbb4zVJJDC6aYEayVdQ/s1600/Ci+hanno+dato.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="312" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgs81YY3fnsOohbZtDIQypPkd9V4aKoHe8PFT1XWYVoU63u6uY4gdhQnSnF7CNovPc4ftIqvqPlDIlB0p0xCAYzP1o5Tvj1nEH9DfvXrPFRHAoO5vhykwOae1nRdbb4zVJJDC6aYEayVdQ/s400/Ci+hanno+dato.jpg" width="400" /></a><br /><br /></td></tr><tr><td class="tr-caption"><p align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Amare è una parola
sconvolgente: è interessarsi veramente a qualcuno;<br />
è rispettarlo com’è, con le sue ferite, le sue tenebre e la sua povertà,<br />
ma anche con le sue potenzialità, con i suoi doni nascosti;<br />
è credere in lui;<br />
è nutrire verso di lui una speranza folle;<br />
è gioire della sua presenza e della bellezza del suo cuore,<br />
anche se resta ancora nascosta. </span></span></i></b></p><p align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">- Padre Jean Vanier -</span><o:p></o:p></span></i></b></p><br /><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKdkayte7cgZB1-YvhrqBmCbGiz9u0o6K40lexR9wVqM6KYIwvcsIfwJhD1eA-cF9Mv60mlNOqvodJtDvdpD4pOnUlGkosKNniQ17UxEkohYDzfhPFJFfR-B_6qM5cSCoGJ9zpeK2tnaI/s1600/ali.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="278" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKdkayte7cgZB1-YvhrqBmCbGiz9u0o6K40lexR9wVqM6KYIwvcsIfwJhD1eA-cF9Mv60mlNOqvodJtDvdpD4pOnUlGkosKNniQ17UxEkohYDzfhPFJFfR-B_6qM5cSCoGJ9zpeK2tnaI/w400-h278/ali.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><p class="MsoNormal"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; line-height: 107%;"><span style="color: #351c75;">Nella malattia<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNormal"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; line-height: 107%;"><span style="color: #351c75;">Signore Gesù, ti chiediamo di poter unire ai
dolori della tua passione i dolori delle nostre malattie, affinché,
riconciliati tutti gli uomini al Padre, per il tuo perdono si rinnovi nel cielo
la festa della tua gioia per gli angeli e per i santi e qui sulla terra, per
noi, giunga il dono della tua grazia e della tua pace. Amen.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNormal"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; line-height: 107%;"><span style="color: #351c75;">- San Paolo VI -</span><o:p></o:p></span></i></b></p><p class="MsoNormal"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAKaJSkErEO5OxT5h8JdeTCclqxbKXN6syW7UPw6BXvwlZnHnpqTqKRTovMm8od48aDCp17qnYo5eyev_wlPH9zwfVVjhugMDDH_byh2AURg0zd3Y34p7A8wwf-GVotto_-KAHDOihTGducaYHjmpZQbikuFpLtBMuUeZSlTBWZahh6ikb2gEIheBpWSY/s838/Pope_Paul_VI_portrait.jpg" imageanchor="1" style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt; font-style: italic; font-weight: bold; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="712" data-original-width="838" height="340" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAKaJSkErEO5OxT5h8JdeTCclqxbKXN6syW7UPw6BXvwlZnHnpqTqKRTovMm8od48aDCp17qnYo5eyev_wlPH9zwfVVjhugMDDH_byh2AURg0zd3Y34p7A8wwf-GVotto_-KAHDOihTGducaYHjmpZQbikuFpLtBMuUeZSlTBWZahh6ikb2gEIheBpWSY/w400-h340/Pope_Paul_VI_portrait.jpg" width="400" /></a></p><p class="MsoNormal"><br /></p><p class="MsoNormal">Buona giornata a tutti :-)</p><p class="MsoNormal"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></p><p class="MsoNormal"><a href="http://www.lapreghieraquotidiana.blogspot.com" target="_blank">www.lapreghieraquotidiana.blogspot.com</a><br /></p><p class="MsoNormal"><br /></p><p class="MsoNormal"><br /></p><p class="MsoNormal"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; line-height: 107%;"><br /><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></p></div></td></tr></tbody></table></div><div style="text-align: left;"> </div></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-74497183934416295772024-03-03T05:00:00.010+01:002024-03-03T05:00:00.250+01:00Il mito di Cura - Gaio Giulio Igino<div style="text-align: left;"><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">«All’alba
del mondo, la Dea Cura, mentre passeggiava pensierosa nella solitudine,
arrivata sulla riva di un fiume, vide che i suoi piedi lasciavano un’impronta
sull’argilla.</span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Cura
infilò le mani in quel fango e vide che si modellava sotto le sue dita. Fece
delle figure simili a sé. Vennero così perfette e belle che sembravano vere,
così implorò Zeus che desse loro la Vita.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Zeus
immediatamente esaudì la richiesta di Cura, per ricambiare la dedizione della
Dea per tutte le volte che lo aveva assistito quando era stanco, massaggiato
quando era indolenzito, ascoltato quando era preoccupato e consigliato su come
alleviare le ansie dell’Universo.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">“Per
tutte le volte che ti sei preso cura di me, io ascolterò la tua preghiera”,
disse.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Ma
non appena Zeus vide la meraviglia sotto ai suoi occhi, le due forme d’argilla
si muovevano e danzavano come divinità, volle appropriarsene, dando loro il
nome. Nella discussione intervenne anche Gea.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Quando
Cura, che amava ormai le sue creature, capì che quelli, piuttosto che
abbandonare la disputa e la contesa, avrebbero distrutto la magia, corse a
chiamare Crono il saggio.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Questi,
dopo lunga meditazione, così sentenziò:<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">“Tu,
Zeus, hai dato lo spirito. Alla loro morte, lo spirito tornerà a te”<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">“Tu,
Gea, che hai dato l’argilla, alla loro morte riceverai il corpo”.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">“Tu
Cura, che per prima hai creato e fatto vivere il corpo, lo possiederai finché
vivrà e si chiamerà Homo perché è stato tratto dall’ humus”.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Cura
era felice, ma cominciò a rendersi presto conto che quelle due creature erano
mortali e fragili, debolissime e incapaci di provvedere a se stessi
autonomamente e se non costantemente nutrite, sostenute, restaurate, si
rompevano. Erano costantemente vittima della natura, del tempo, dei pericoli
esterni e continuavano ad ammaccarsi e rompersi. Nel frattempo Zeus progettava
conquiste e potere per quelle creature e Gea organizzava lavori nei campi e
subordinazione delle leggi del tempo.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Per
Cura, invece, cominciarono le ansie e gli affanni per mantenere in vita quegli
esseri fragilissimi: non dormiva più, non mangiava più, e sopperiva ad ogni
loro mancanza, soprattutto quando cimentavano nei grandi progetti divini, che
loro non riuscivano a portare a termine.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Si
arrabbiava con Zeus, Gea e Crono, ricordando loro che era lei a dover
organizzare la vita di Homo.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Ma
gli altri non rinunciarono alle loro conquiste ambiziose, così sentenziarono di
lasciare a Cura solo le creature più fragili e più inclini a sfaldarsi sotto il
sole e a contatto con l’acqua e il vento.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Cura
fu declassata a Dea inferiore, capace solo di occuparsi di persone ansiose e
angosciate, inabili e fragili, soprattutto femmine. Ma Cura non si arrese e
continuò a dispensare amore e attenzioni, a proteggere dalla malinconia, dai
turbamenti, dalle ingiustizie e dagli inganni del tempo, dai dolori, dalle
ossessioni e dalla paura di invecchiare. Parlava alle creature con amore,
intrecciava i loro capelli come fossero un canto e donava loro le leggi del
mondo. Intanto gli uomini, presi in faccende di potere e superiorità, non si
ricordavano più di essere fragili oggetti di fango e continuavano a uccidere e
soggiogare la Natura e tutte quelle anime fragili che continuavano a tornare a
Cura chiedendole conforto.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Quando
gli dei tutti si resero conto dell’opera di Cura, della sua dedizione e della
sua instancabilità lei ormai era fuori dal tempo e dallo spazio. Era diventata
per tutti la Curandera, colei capace nel silenzio di accollarsi le ansie e gli
affanni, nell’inquietudine della precarietà umana, nella sua quotidiana
esposizione alle difficoltà del mondo a guarirli con il canto delle mani e
l’incanto della voce».<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Gaio Giulio Igino, Higynus</span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">da: "Il mito di cura", Liber Fabularum. II sec. D.C., favola numero
220</span><o:p></o:p></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGhOu3ktvqXDlWNDksuXcV0nK8AJQ_8sxsRb-c-tU5OlkNmkgkMxJ2aN20jKn3AxERXjKwJme7BCCHpm_ZC7QC7i50ekfuDxVHq6VB6CvEhZwF5XC6WGmyN0PPAp2qUpw8RqXp5RaeVzahInSoUStcp-BsbyTzYuJ7NKBkK5KEzqaM1F_lS37TbToFrg/s2721/Aeneas_wounded_MAN_Napoli_Inv9009.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2721" data-original-width="2325" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGhOu3ktvqXDlWNDksuXcV0nK8AJQ_8sxsRb-c-tU5OlkNmkgkMxJ2aN20jKn3AxERXjKwJme7BCCHpm_ZC7QC7i50ekfuDxVHq6VB6CvEhZwF5XC6WGmyN0PPAp2qUpw8RqXp5RaeVzahInSoUStcp-BsbyTzYuJ7NKBkK5KEzqaM1F_lS37TbToFrg/w341-h400/Aeneas_wounded_MAN_Napoli_Inv9009.jpg" width="341" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><p class="MsoNoSpacing">Da Wikipedia: Affresco proveniente da <span style="color: windowtext; text-decoration-line: none;">Pompei</span> raffigurante
il medico <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Iapige" title="Iapige"><span style="color: windowtext; text-decoration-line: none;">Iapige</span></a> che <span style="color: windowtext; text-decoration-line: none;">cura</span> <span style="color: windowtext; text-decoration-line: none;">Enea</span>, assistito da <span style="color: windowtext; text-decoration-line: none;">Venere</span> e <span style="color: windowtext; text-decoration-line: none;">Ascanio</span> in
apprensione (I sec., <span style="color: windowtext; text-decoration-line: none;">Museo Archeologico Nazionale di
Napoli</span>)<o:p></o:p></p><p class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Tempo</span></span></i></b></p><div><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"> </span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Quante
volte ho sentito chiedere: </span></i></b></span></div><div><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">se il tempo era compiuto perché siamo ancora qua?<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Il
tempo della misericordia di Dio non ha anni, mesi o millenni programmati.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Il
Padre vuole dare sempre la possibilità a questi figli ribelli, </span></i></b></span></div><div><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">di fermarsi ad
ascoltarlo.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">L'
amore non cerca vendetta, non vuole il castigo </span></i></b></span></div><div><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">ma la comunione con se stesso.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Troppo
spesso siamo ripiegati su noi stessi, sui nostri problemi, </span></i></b></span></div><div><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">sulle cose negate,
sul tanto da fare anche solo per cambiare.<br /> </span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">E
in questo turbinio di propositi non ascoltiamo la voce che ci invita a
seguirlo, che non promette ricchezza, assenza dal dolore o infinita sapienza,
ma vuole darci la possibilità in questo tempo di entrare in sintonia con Lui.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Certamente
non mancheranno le fiere a impedircelo, ma non dimentichiamo anche la presenza
degli angeli, sempre pronti a sostenerci.<br /> </span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Coraggio
allora, pur riconoscendo i nostri infiniti limiti e le nostre molteplici
fragilità, riproviamo a fare spazio al Signore, </span></i></b></span></div><div><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">chissà se non è questo il
nostro tempo?<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">A
piccoli passi avanziamo in questa nuova quaresima.<br /> </span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Con
te, in te, sempre.</span></i></b></span></div><p class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"> </span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Silence</span></i></b></span></p><p class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i></i></b></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7ay8qNh79ttlpO19Qq5Na9wTtg4-jx-Bd_kIvL2li3sj-ExmnxMhVx7XmeNdCRwppkUXTWUcySXZjrKsO5mrB_P_IOpJU4IDDXmDPNVn9IatYXNgjtGvco9pM2IWix7kOA1cMgufTtGJN27xxl3BNt9YBNaEth3orLtHe0kFRBM4R3qCnmvXZBIohzJI/s1304/images%20(33).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1304" data-original-width="800" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7ay8qNh79ttlpO19Qq5Na9wTtg4-jx-Bd_kIvL2li3sj-ExmnxMhVx7XmeNdCRwppkUXTWUcySXZjrKsO5mrB_P_IOpJU4IDDXmDPNVn9IatYXNgjtGvco9pM2IWix7kOA1cMgufTtGJN27xxl3BNt9YBNaEth3orLtHe0kFRBM4R3qCnmvXZBIohzJI/w392-h640/images%20(33).jpg" width="392" /></a></i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><br /></i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i>Buona giornata a tutti :-)</i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><br /></i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><br /></i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i>seguimi sulla mia pagina YouTube</i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><br /></i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><a href="https://www.youtube.com/@Leggoerifletto" target="_blank">https://www.youtube.com/@Leggoerifletto</a><br /></i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><br /></i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><br /></i></b></span></div><span style="color: #351c75;"><b><i><br /><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><br /></span></i></b></span><p></p></div><br /><div style="text-align: center;"><br /></div></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-85613248473183230942024-03-01T05:00:00.001+01:002024-03-01T05:00:00.241+01:00Dammi, Signore, un'ala di riserva - don Tonino Bello<p> <i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">Voglio ringraziarti, Signore, per il dono della vita.</span></strong></span></i></p><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">Ho letto da qualche parte che gli uomini sono angeli con un'ala soltanto:</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">possono volare solo rimanendo abbracciati.</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">A volte nei momenti di confidenza oso pensare, Signore,</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">che anche Tu abbia un'ala soltanto,</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">l'altra la tieni nascosta...</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">forse per farmi capire che Tu non vuoi volare senza me.</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">Per questo mi hai dato la vita, perché io fossi tuo compagno di volo.</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">Insegnami allora a librarmi con Te perché vivere non è trascinare la vita,</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">non è strapparla,</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">non è rosicchiarla:</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">vivere è abbandonarsi come un gabbiano all'ebbrezza del vento;</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">vivere è assaporare l'avventura della libertà,</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">vivere è stendere l'ala,</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">l'unica ala con la fiducia di chi sa di avere nel volo un partner grande come Te.</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">Ma non basta saper volare con Te, Signore:</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">Tu mi hai dato il compito di abbracciare anche il fratello, e aiutarlo a volare.</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">Ti chiedo perdono, perciò, per tutte le ali che non ho aiutato a distendersi:</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">non farmi più passare indifferente davanti al fratello che è rimasto con l'ala,</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">l'unica ala, inesorabilmente impigliata nella rete della miseria e della solitudine e si è ormai persuaso di non essere più degno di volare con Te:</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">soprattutto per questo fratello sfortunato dammi, o Signore, un'ala di riserva.</span></strong></span></i></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><span style="color: #351c75; font-family: Book Antiqua, serif;"><span style="font-size: 18.6667px;"><b><i><br /></i></b></span></span><div style="text-align: left;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 14pt;"><strong><span style="color: #351c75;">- don Tonino Bello -</span></strong></span></i></div><br /></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;"><br /><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody><tr><td><a href="https://lh5.googleusercontent.com/-GAt25ADcbBw/TXNAzQNEj6I/AAAAAAAACvg/M67Izi1Zedo/s1600/don+Tonino+Bello1.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" l6="true" src="https://lh5.googleusercontent.com/-GAt25ADcbBw/TXNAzQNEj6I/AAAAAAAACvg/M67Izi1Zedo/s1600/don+Tonino+Bello1.jpg" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption"><div align="left" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 12pt; line-height: 18.4px;"><span style="color: #351c75;">Antonio Bello (Alessano, 18 marzo 1935 – Molfetta, 20 aprile 1993). </span></span></i></b><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 12pt; line-height: 18.4px;"><span style="color: #351c75;">vescovo cattolico italiano. </span></span></i></b><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 12pt; line-height: 18.4px;"><span style="color: #351c75;">Il 27 novembre 2007 la Congregazione per le Cause dei Santi ha avviato il processo di beatificazione.</span></span></i></b></div><div align="left" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 12pt; line-height: 18.4px;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Ma il pericolo esiste. E non è neppure
dei più irrilevanti. Quello, cioè, di fare di Dio una specie di superlativo
assoluto di tutte le connotazioni positive che si riscontrano nelle creature.</span></i></b><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Un fiore è bello? Dio è bellissimo. Un
uomo è buono? Dio è ottimo. Un maestro è saggio? Una madre ama appassionatamente
il frutto del suo grembo? Dio supera e il maestro e la madre: egli è, per dirla
con Dante, «la somma sapienza e primo amore».</span></i></b><b><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Con questo procedimento rischioso, anche
se gli facciamo occupare la prima posizione nelle graduatorie dei valori
universali, non rendiamo a Dio un buon servizio. Perché tutto sommato, lo
confiniamo all'interno del nostro mondo. Lo circoscriviamo nei nostri moduli.
Mentre gli si offre, quasi per buona educazione, la piazza d'onore, in ultima
analisi lo riduciamo ai nostri schemi. Lo si riconosce come testa di serie di
tutte le classifiche della terrena bontà, ma poi gli si impedisce di sfondare
il tetto e di entrare, per così dire, in un altro girone. E chi sa che, sotto
questa assolutizzazione «controllata», non si nasconda il desiderio, se non
proprio di insidiargli il primo posto, almeno di imporgli un certo rispetto!</span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sì, il pericolo esiste. Perché così
riduciamo Dio a semplice fenomeno intramondano, perfetto quanto si vuole, ma
spogliato di ciò che gli appartiene come tipicamente suo: la trascendenza.</span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 12pt;"><o:p></o:p></span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Trascendenza è una parola un po'
difficile, ma vuol significare che Dio è “totalmente altro” dalle
nostre povere, sia pur nobili, cose di quaggiù…</span></i></b><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Viene in mente la battuta di quel
missionario il quale mentre parlava ai negretti seduti sotto un albero della
foresta, essendogli capitato di usare nel discorso la parola computer, si sentì
chiedere da un bambino che cosa fosse i computer. E lui, imbarazzato, gli
rispose mostrandogli la matita che aveva in mano: «Te lo spiego subito: vedi
questa matita? Il computer è tutta un'altra cosa! ».</span></i></b><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 13.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Appunto, Dio è tutta un'altra cosa.</span></i></b><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 13.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Non possiamo rivestirlo sul modello dei
nostri abiti, si pure di stoffa pregiata, dandogli magari la taglia più alta.</span></i></b><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 13.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Non è comprimibile sotto l'arco del
nostro cielo. Dobbiamo ripeterlo chiaro: «</span></i></b><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sopra i cieli s'innalza la sua magnificenza</span></i></b><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">».</span></i></b><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 13.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Solo così saremo afferrati dalla
imprevedibilità di Dio. Solo così capiremo le sue inedite trovate. Solo così ci
sedurranno le sue sorprese, e ci accorgeremo che sono veramente inesauribili
le risorse della sua novità.</span></i></b><b><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Diversamente, correremo il rischio di
proiettare in Dio le nostre mediocrità. La sua eccellenza la scambieremo per
strapotere. Lo renderemo complice di ogni progetto mal riuscito. E perfino
l'effetto speranza, su cui poggia tutto l'annuncio cristiano, si ridurrebbe
alla semplice amplificazione delle nostre attese che, per quanto dilatate,
finirebbero col deluderci.</span></i></b><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 13.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">«</span></i></b><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sopra i cieli s'innalza la tua magnificenza</span></i></b><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">». Sopra i cieli. Non sotto. Un Dio che sta sotto i
cieli, anche se tanto alto da toccarli con un dito, è un Dio lontanissimo:
forse anche un po' responsabile delle nostre frustrazioni e dei nostri
insuccessi. È un Dio rivale, insomma, quasi un antagonista con cui misurarsi.
E’ un primo della classe col quale fare i conti, rimediando inesorabilmente
complessi di inferiorità e amarissime sensazioni di colpa.</span></i></b><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 13.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Un Dio, invece, la cui magnificenza
s'innalza sopra i cieli ci è molto più vicino. Perché scombina le nostre misure,
ma senza indispettirci. Perché gioca con noi, ma senza divertirsi a nostre
spese. Perché provoca desideri struggenti della patria lontana, ma senza
crearci tristezze. Perché è sempre in agguato, ma senza irridere alla nostra
libertà. Perché ci tende mille trappole di tenerezza, ma non si stanca dei
nostri rifiuti. Perché ci tiene alle risposte d'amore, ma è sempre pronto a
perdonare il nostro peccato.</span></i></b><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 13.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Solo un Dio che sta sopra i cieli può
diventarci coinquilino. Perché solo lui sa scavare negli abissi delle nostre
nostalgie, e ci fa capire che «egli ci ha fatti per lui, e che il nostro cuore
è inquieto finché non riposa in lui».</span></i></b><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 13.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">«</span></i></b><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sopra i cieli s'innalza la sua magnificenza</span></i></b><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">».</span></i></b><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 13.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sotto i cieli s'incurva solo la nostra
povertà. Ma s'incurva a tal punto, da diventare il ricettacolo della sua
misericordia.</span></i></b><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 13.5pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></p></div><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 12pt; line-height: 18.4px;"><span style="color: #351c75;"><span style="color: #351c75; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-weight: 400;"></span><br style="color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-weight: 400;" /><div class="MsoNoSpacing" style="color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-weight: 400; margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">(fine)<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div style="color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-weight: 400; text-align: right;"><span style="color: #351c75;"> </span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">(don Tonino Bello)</span></span></i></b></div><div align="right" class="MsoNoSpacing" style="color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-weight: 400; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;"><strong><em><span style="color: red;">Fonte: "Dire Dio oggi. Dallo stupore alla trascendenza"</span><span style="color: #351c75;"><o:p></o:p></span></em></strong></div><div align="right" class="MsoNoSpacing" style="color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-weight: 400; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;"><span style="color: black;"></span><strong><em><span style="color: red;">Scrigni, collana diretta da don Ciccio Savino, Ed. Insieme, pagg. 13,14,15</span><span style="color: #351c75;"><o:p></o:p></span></em></strong></div><div align="right" class="MsoNoSpacing" style="color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-weight: 400; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;"><br /></div><div align="right" class="MsoNoSpacing" style="color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-weight: 400; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;"><br /><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody><tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-dGdNXtcF9F8/TpNW6uWlswI/AAAAAAAADV8/yTF0IppX3So/s1600/toninobello.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-dGdNXtcF9F8/TpNW6uWlswI/AAAAAAAADV8/yTF0IppX3So/s1600/toninobello.jpg" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption"><span style="font-size: small;"></span><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri;"><span style="font-size: small;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: #741b47;"><span style="mso-bidi-font-size: 12.0pt;">Don Tonino Bello nasce </span>ad Alessano (Lecce) il 18 marzo 1935, </span></b><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="mso-bidi-font-size: 12.0pt;"><span style="color: #741b47;">rimarrà sempre “don Tonino” anche quando sarà nominato vescovo di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi nel 1982.</span> </span><span style="color: #741b47;">Comunione, evangelizzazione e scelta degli ultimi sono i perni su cui svilupperà la sua idea di Chiesa (la “Chiesa del Grembiule”). Parteciperà alle lotte per il lavoro insieme agli operai delle acciaierie di Giovinazzo,<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>si dichiarerà contrario all’installazione dei missili a Comiso e sarà insieme ai pacifisti nelle proteste. Ospiterà di sfrattati in episcopio (“Io non risolvo il problema degli sfrattati ospitando famiglie in vescovado. Non spetta a me farlo, spetta alle istituzioni: però io ho posto un segno di condivisione che alla gente deve indicare traiettorie nuove(…),insinuare qualche scrupolo come un sassolino nella scarpa”). </span></b><span style="color: #741b47;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="mso-bidi-font-size: 12.0pt;">Già ammalato di cancro partecipa alla </span>marcia pacifica a Sarajevo</b><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="mso-bidi-font-size: 12.0pt;">, di cui fu ispiratore e guida: 500 persone, credenti e non p</span>artirono da Ancona il 7</b><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="mso-bidi-font-size: 12.0pt;"> </span>Dicembre 1992. Erano persone di nazionalità diverse uniti dall’unico desiderio di sperimentare “un’altra ONU”, quella dei popoli, della base. Nel discorso pronunciato ai 500 nel cinema di Sarajevo dirà: ”Vedete, noi siamo qui , Probabilmente allineati su questa grande idea, quella della nonviolenza attiva (…).Noi qui siamo venuti a portare un germe: un giorno fiorirà(…).Gli eserciti di domani saranno questi: uomini disarmati”.</b><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="mso-bidi-font-size: 12.0pt;"> Morirà il 20 aprile 1993.<o:p></o:p></span></b></span></span></span></div><div><span style="font-family: Calibri;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #741b47;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="mso-bidi-font-size: 12.0pt;"><br /></span></b></span></span></span></div><div><span style="font-family: Calibri;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #741b47;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="mso-bidi-font-size: 12.0pt;">Buona giornata a tutti :-)</span></b></span></span></span></div><div><span style="font-family: Calibri;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #741b47;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="mso-bidi-font-size: 12.0pt;"><br /></span></b></span></span></span></div><div><span style="font-family: Calibri;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #741b47;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="mso-bidi-font-size: 12.0pt;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></b></span></span></span></div><span style="font-size: small;"></span></td></tr></tbody></table></div></span></span></i></b></div><div align="left" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 12pt; line-height: 18.4px;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div align="left" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua", "serif"; font-size: 12pt; line-height: 18.4px;"><span style="color: #351c75;"><div class="MsoNoSpacing" style="color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-weight: 400; margin: 0cm 0cm 0pt;"><br /></div></span></span></i></b></div></td></tr></tbody></table></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-55725398619956751692024-02-28T05:00:00.032+01:002024-02-28T05:00:00.132+01:00 Il 28 febbraio 2013...<div style="text-align: left;"><span style="color: #351c75;"> <b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Il 28 febbraio 2013...</span></i></b></span></div>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">«Nel momento in cui stava lasciando il
Palazzo Apostolico per non farvi più ritorno [...] appena vidi il Santo Padre
Benedetto XVI uscire dall’ascensore, comprendendo la gravità di quel momento…
scoppiai a piangere. E spontaneamente mi vennero fuori dal cuore queste parole:
'Padre Santo, è un momento di tristezza'. Il Papa Benedetto XVI mi guardò quasi
meravigliato, poi con la mano delicatamente mi toccò una guancia come se
volesse asciugare una lacrima e sommessamente mi sussurrò: 'No, nessuna
tristezza! Solo Gesù è indispensabile e Gesù continua a tenere il timone della
barca della Sua Chiesa! Avanti… con fiducia!'. In queste parole si sente il
profumo dell’umiltà sincera e della fede forte del Papa Benedetto XVI».<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">- Card. Angelo Comastri - dalla
Prefazione al libro di Benedetto XVI "100 Omelie" -</span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><o:p><span style="color: #351c75;"> </span></o:p></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><span style="color: #351c75;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8VG-E2ySyits_Z51EWiJ3cO40EE3PAZ1g5cqd2d33YdFQQk4n94pd2pGr6WuYkXAb993VXr8CuoeAKKdq9oyQ1vCWzjS8S9AcKHo29uzhrigrwpB8csSdPrLqrVNCQuGfDoHP1ipwZ86XYntFNHuQQOXWQJf0u6-6fZILc1zVmbuQ8xeC2Z1Q85XKXAc/s958/424674748_938886354267449_8865335785416858636_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="656" data-original-width="958" height="274" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8VG-E2ySyits_Z51EWiJ3cO40EE3PAZ1g5cqd2d33YdFQQk4n94pd2pGr6WuYkXAb993VXr8CuoeAKKdq9oyQ1vCWzjS8S9AcKHo29uzhrigrwpB8csSdPrLqrVNCQuGfDoHP1ipwZ86XYntFNHuQQOXWQJf0u6-6fZILc1zVmbuQ8xeC2Z1Q85XKXAc/w400-h274/424674748_938886354267449_8865335785416858636_n.jpg" width="400" /></a></span></i></b></div><b><i><span style="color: #351c75;"><br /></span></i></b><p></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><o:p><span style="color: #351c75;"> </span></o:p></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">«Le nuove tecnologie permettono alle
persone di incontrarsi oltre i confini dello spazio e delle stesse culture,
inaugurando così un intero nuovo mondo di potenziali amicizie. Questa è una
grande opportunità, ma comporta anche una maggiore attenzione e una presa di
coscienza rispetto ai possibili rischi. Chi è il mio “prossimo” in questo nuovo
mondo? Esiste il pericolo di essere meno presenti verso chi incontriamo nella
nostra vita quotidiana ordinaria? Esiste il rischio di essere più distratti,
perché la nostra attenzione è frammentata e assorta in un mondo “differente”
rispetto a quello in cui viviamo? Abbiamo tempo di riflettere criticamente
sulle nostre scelte e di alimentare rapporti umani che siano veramente profondi
e duraturi? E’ importante ricordare sempre che il contatto virtuale non può e
non deve sostituire il contatto umano diretto con le persone a tutti i livelli
della nostra vita.</span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Anche nell’era digitale, ciascuno è
posto di fronte alla necessità di essere persona autentica e riflessiva. Del
resto, le dinamiche proprie dei social network mostrano che una persona è
sempre coinvolta in ciò che comunica. Quando le persone si scambiano
informazioni, stanno già condividendo se stesse, la loro visione del mondo, le
loro speranze, i loro ideali. Ne consegue che esiste uno stile cristiano di
presenza anche nel mondo digitale: esso si concretizza in una forma di
comunicazione onesta ed aperta, responsabile e rispettosa dell’altro.
Comunicare il Vangelo attraverso i nuovi media significa non solo inserire
contenuti dichiaratamente religiosi sulle piattaforme dei diversi mezzi, ma
anche testimoniare con coerenza, nel proprio profilo digitale e nel modo di
comunicare, scelte, preferenze, giudizi che siano profondamente coerenti con il
Vangelo, anche quando di esso non si parla in forma esplicita. Del resto, anche
nel mondo digitale non vi può essere annuncio di un messaggio senza una
coerente testimonianza da parte di chi annuncia. Nei nuovi contesti e con le
nuove forme di espressione, il cristiano è ancora una volta chiamato ad offrire
una risposta a chiunque domandi ragione della speranza che è in lui (cfr 1Pt
3,15).<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">L’impegno per una testimonianza al
Vangelo nell’era digitale richiede a tutti di essere particolarmente attenti
agli aspetti di questo messaggio che possono sfidare alcune delle logiche
tipiche del web. Anzitutto dobbiamo essere consapevoli che la verità che
cerchiamo di condividere non trae il suo valore dalla sua “popolarità” o dalla
quantità di attenzione che riceve. Dobbiamo farla conoscere nella sua
integrità, piuttosto che cercare di renderla accettabile, magari
“annacquandola”. Deve diventare alimento quotidiano e non attrazione di un
momento. La verità del Vangelo non è qualcosa che possa essere oggetto di
consumo, o di fruizione superficiale, ma è un dono che chiede una libera
risposta. Essa, pur proclamata nello spazio virtuale della rete, esige sempre
di incarnarsi nel mondo reale e in rapporto ai volti concreti dei fratelli e
delle sorelle con cui condividiamo la vita quotidiana. Per questo rimangono
sempre fondamentali le relazioni umane dirette nella trasmissione della fede!».<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">- Papa Benedetto XVI - dal Messaggio
per la XLV Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali -</span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><strong><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi;"><o:p><span style="color: #351c75;"> </span></o:p></span></i></strong></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><strong><i><span style="color: #351c75;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkV81zyqOoRmO2W4HQFpzDHD3pSIEsABZ40VCoZxmoFqdjHalwnuvv5aOFuxZt3_4NDoJRM8Nq55qsy5aJrllriCUimcC1fXpCLuMk7skHmHuFEUfwQ8sYCOVxq2yso8Wt9-aGl2hV-1ks0TmCJTtf8kcRn0xiPb52YklcO3_JxYS72Q2YmCgV0npQjvE/s1920/424949337_2331229357070202_5981658255990682814_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkV81zyqOoRmO2W4HQFpzDHD3pSIEsABZ40VCoZxmoFqdjHalwnuvv5aOFuxZt3_4NDoJRM8Nq55qsy5aJrllriCUimcC1fXpCLuMk7skHmHuFEUfwQ8sYCOVxq2yso8Wt9-aGl2hV-1ks0TmCJTtf8kcRn0xiPb52YklcO3_JxYS72Q2YmCgV0npQjvE/w225-h400/424949337_2331229357070202_5981658255990682814_n.jpg" width="225" /></a></span></i></strong></div><strong><i><span style="color: #351c75;"><br /></span></i></strong><p></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">"... Con la scelta del giorno
ultimo del suo servizio, fatta con particolare sensibilità e in modo che
potesse celebrare la sua ultima messa pubblica nel mercoledì delle Ceneri,
Benedetto XVI ha lasciato intendere ancora una volta quale sia stata la
centralità del suo messaggio: ciò che più conta nella vita ecclesiale è la
conversione a Gesù Cristo e il volgersi verso la Pasqua, con la quale il
cristianesimo ha senso, altrimenti viene meno".<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">- Mons. Georg Gänswein, 5 febbraio
2016 -</span><o:p></o:p></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsJfbheq7J6USvU7NMMbnJhdYucs4X47GQD02VPO9R_eTfNTqKl9RJmZNmbngtcWDJJ5ZqorHXxqKN7sxJNSK3GbqUFMG3BvPn_M92L44jmiqnNzFBJvG3pSB0IYjqLWWUA_o6TKr4Ru6YTWdTtpL2zc_jdYcnsbjmZ6nInV4xl0zNcHrBbV3wXvdibsU/s555/424678427_2331228400403631_8808635639876800712_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="369" data-original-width="555" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsJfbheq7J6USvU7NMMbnJhdYucs4X47GQD02VPO9R_eTfNTqKl9RJmZNmbngtcWDJJ5ZqorHXxqKN7sxJNSK3GbqUFMG3BvPn_M92L44jmiqnNzFBJvG3pSB0IYjqLWWUA_o6TKr4Ru6YTWdTtpL2zc_jdYcnsbjmZ6nInV4xl0zNcHrBbV3wXvdibsU/w400-h266/424678427_2331228400403631_8808635639876800712_n.jpg" width="400" /></a></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i>Buona giornata a tutti :-)</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></i></b></div><b><i><br /><span style="color: #351c75;"><br /></span></i></b><p></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><strong><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi;"><o:p> </o:p></span></i></strong></p>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-33336584308486026722024-02-26T05:00:00.043+01:002024-02-26T05:00:00.277+01:00Non ho più tempo ... - Mario De Andreade<div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Ho
contato i miei anni e ho scoperto che ho meno tempo per vivere da qui in poi
rispetto a quello che ho vissuto fino ad ora. Mi sento come quel bambino che ha
vinto un pacchetto di dolci: i primi li ha mangiati con piacere, ma quando ha
compreso che ne erano rimasti pochi ha cominciato a gustarli intensamente. </span></span></i></b></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Non
ho più tempo per riunioni interminabili dove vengono discussi statuti, regole,
procedure e regolamenti interni, sapendo che nulla sarà raggiunto.</span></span></i></b></div>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Non
ho più tempo per sostenere le persone assurde che, nonostante la loro età
cronologica, non sono cresciute. Il mio tempo è troppo breve: voglio l'essenza,
la mia anima ha fretta. Non ho più molti dolci nel pacchetto. Voglio vivere
accanto a persone umane, molto umane, che sappiano ridere dei propri errori e
che non siano gonfiate dai propri trionfi e che si assumano le proprie
responsabilità. Così si difende la dignità umana e si va verso la verità e
onestà. È l'essenziale che fa valer la pena di vivere.</span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Voglio
circondarmi da persone che sanno come toccare i cuori, di persone a cui i duri
colpi della vita hanno insegnato a crescere con tocchi soavi dell'anima. Sì,
sono di fretta, ho fretta di vivere con l'intensità che solo la maturità sa
dare. </span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Non intendo sprecare nessuno dei dolci rimasti. Sono sicuro che saranno
squisiti, molto più di quelli mangiati finora. Il mio obiettivo è quello di
raggiungere la fine soddisfatto e in pace con i miei cari e la mia coscienza. </span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Abbiamo due vite e la seconda inizia quando ti rendi conto che ne hai solo una.</span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><o:p> </o:p></span></i></b></span></p>
<p class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">- Mario
De Andreade - (1893-1945)<o:p></o:p></span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><i></i></p><div class="separator" style="clear: both; font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt; font-weight: bold; text-align: center;"><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglI0psUUCBccy6XhpOiZ6zTPeOYAMZIkMtVAzzVdpImwk98vDyq-49XKlHOYtXyaWlX6OSGMxtFwL9h0CJqMWcV2FMeNwkpn6_4PZ50bDBK4gwyt5gbX3z-s0PqJ8VhViXkZmsfG_WwnTntWVRJ3-QTkkhDj2oQyB3OpDQ2U40QAFn_1vrcUFBqYsphMc/s225/download.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglI0psUUCBccy6XhpOiZ6zTPeOYAMZIkMtVAzzVdpImwk98vDyq-49XKlHOYtXyaWlX6OSGMxtFwL9h0CJqMWcV2FMeNwkpn6_4PZ50bDBK4gwyt5gbX3z-s0PqJ8VhViXkZmsfG_WwnTntWVRJ3-QTkkhDj2oQyB3OpDQ2U40QAFn_1vrcUFBqYsphMc/w320-h320/download.jpg" width="320" /></a></i></div><i><br /><div style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Tu
non hai bisogno di fingere che sei forte, non devi sempre dimostrare che tutto
sta andando bene, non puoi preoccuparti di ciò che pensano gli altri, se ne
avverti la necessità piangi perché è bene che tu pianga fino all'ultima
lacrima, poiché soltanto allora potrai tornare a sorridere.</span></span></i></b></div></i><p></p>
<p class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">- Paulo Coelho - </span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisiuUpkLbIOJKR3se-KhNAvD0gQIvAn80KMuI-5jUVWUuiGYccPCkAnXmmUPmJ4v-YHXGMG0KlanOEtLgBL56wcvKN0jbcvFbaqnQnp6MsJ4QiKxtO3Ae-JSpt5OXYSdt5njMP1ACUJaiQjha37XxWdrNIZmpy2yzWkyE89oClQyQ2r30vUW9r0n50054/s225/download%20(6).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisiuUpkLbIOJKR3se-KhNAvD0gQIvAn80KMuI-5jUVWUuiGYccPCkAnXmmUPmJ4v-YHXGMG0KlanOEtLgBL56wcvKN0jbcvFbaqnQnp6MsJ4QiKxtO3Ae-JSpt5OXYSdt5njMP1ACUJaiQjha37XxWdrNIZmpy2yzWkyE89oClQyQ2r30vUW9r0n50054/w400-h400/download%20(6).jpg" width="400" /></a></i></b></div><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><o:p><span style="color: #351c75;"> </span></o:p></span></i></b><p></p>
<p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">O Signore,<br />
mostrami ciò che in me è disordine, confusione.<br />
Purifica il mio cuore,<br />
ordina i miei desideri,<br />
rettifica le mie intenzioni;<br />
affinché io scelga prima di tutto te,<br />
Bene supremo<br />
e affinché io veda tutti gli altri beni<br />
che sono necessari a me e agli altri,<br />
per i quali bisogna lavorare.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Signore,<br />
tutte le cose del mondo sono belle,<br />
ma nell’ordine dell’amore che Gesù ci insegna,<br />
che tu, Gesù, nostro Messia,<br />
vero uomo e vero Dio,<br />
ci insegni con la tua morte e la tua resurrezione.</span></span></i></b></p><p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><strong><span style="color: #351c75;">- card. Carlo Maria Martini - </span></strong></span></i></b></p><p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><strong></strong></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><strong><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuHt5mNda3oB6WApuLmh57QfZKZxW_KdBu9ZFK9_J64TUrQ5GY_ohLVv0yxuOBJewsKwYQQTYzb1FUssoVhHWT4nnTC3PdXElmXmENfEK8x8FKcCOBBb1GQq4XxP0lTszndmrdkdUlrSRHpIXscvRJvHIBFMCoI_X7JJ9fHDM9if6Bo698oXVCb5E90fg/s2192/Immagine.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1734" data-original-width="2192" height="506" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuHt5mNda3oB6WApuLmh57QfZKZxW_KdBu9ZFK9_J64TUrQ5GY_ohLVv0yxuOBJewsKwYQQTYzb1FUssoVhHWT4nnTC3PdXElmXmENfEK8x8FKcCOBBb1GQq4XxP0lTszndmrdkdUlrSRHpIXscvRJvHIBFMCoI_X7JJ9fHDM9if6Bo698oXVCb5E90fg/w640-h506/Immagine.png" width="640" /></a></strong></i></b></div><b><i><strong><br /><span style="color: #351c75;">Buona giornata a tutti :-)</span></strong></i></b><p></p><p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><strong><span style="color: #351c75;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a></span></strong></span></i></b></p><p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><strong><br /></strong></span></i></b></p><p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><strong><br /></strong></span></i></b></p>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-83589769813801222522024-02-24T05:00:00.043+01:002024-02-24T05:00:00.148+01:00Ogni giorno è da vivere - Madeleine Delbrel<div style="text-align: left;"> <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><span style="color: #351c75;">Ogni mattina</span></span></i></b></div><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><span style="color: #351c75;">è una giornata intera<br />che riceviamo dalle mani di Dio.<br /></span></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><span style="color: #351c75;">Dio ci dà una giornata intera<br />da lui stesso preparata per noi.<br /></span></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><span style="color: #351c75;">Non vi è nulla di troppo<br />e nulla di "non abbastanza",<br />nulla di indifferente<br />e nulla di inutile.<br /></span></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><span style="color: #351c75;">È un capolavoro di giornata<br />che viene a chiederci di essere vissuto.<br /></span></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><span style="color: #351c75;">Noi la guardiamo<br />come una pagina di agenda,<br />segnata d'una cifra e d'un mese.<br /></span></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><span style="color: #351c75;">La trattiamo alla leggera<br />come un foglio di carta.<br /></span></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><span style="color: #351c75;">Se potessimo frugare il mondo<br />e vedere questo giorno elaborarsi<br />e nascere dal fondo dei secoli,<br />comprenderemmo il valore<br />di un solo giorno umano.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><br /><div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: right;"><div style="text-align: left;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><span style="color: #351c75;">- Madeleine Delbrel - </span></span></i></b></div><div style="text-align: left;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><span style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; line-height: 21.4667px;"><div class="separator" style="clear: both; font-size: 14pt; font-weight: bold; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinB2F2NxqgyHIadWk35db5Llq8d4H3YHW7ruIxABXkA3m6UTPodIIdCkFx5kGGLUkyABAC4k_ipzdV182eZ1QIRQ824Y1A4Osln-lEas0FTqckpr9OdCEXCoZ7XgPGZIs5f8eWdlH5o444wLdxu7RmCkf9w9Kmj_xuqiw78xjxiKBn7AhFMnW-oJt26Zg/s1489/Ogni%20giorno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1489" data-original-width="1000" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinB2F2NxqgyHIadWk35db5Llq8d4H3YHW7ruIxABXkA3m6UTPodIIdCkFx5kGGLUkyABAC4k_ipzdV182eZ1QIRQ824Y1A4Osln-lEas0FTqckpr9OdCEXCoZ7XgPGZIs5f8eWdlH5o444wLdxu7RmCkf9w9Kmj_xuqiw78xjxiKBn7AhFMnW-oJt26Zg/w430-h640/Ogni%20giorno.jpg" width="430" /></a></div><div style="font-size: 14pt; font-weight: bold; text-align: center;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><br /></span></i></b></div><div style="text-align: left;"><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Quando
fra noi si interrompe la comunicazione, ne soffriamo tutti: quando nessuno ci
ascolta o ci comprende diventiamo come bombe pronte a esplodere.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">L'ascolto
compassionevole, invece, porta alla guarigione: a volte dieci minuti di ascolto
profondo bastano a trasformarci e a riportare il sorriso sulle nostre labbra. <o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">In
famiglia molti di noi hanno perso la capacità di ascoltare<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">ed
esprimersi con la parola amorevole, forse perché nessuno è capace di ascoltare
gli altri, dunque ci sentiamo molto soli anche all'interno della famiglia. <o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Abbiamo
perso la capacità di dire le cose con calma, ci irritiamo troppo facilmente;
ogni volta che apriamo la bocca ci escono parole acide e amare. <o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Abbiamo
perso la capacità di parlare con gentilezza, e senza questa capacità non c'è
modo di recuperare l'armonia, l'amore e la felicità.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"> - </span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Thich
Nhat Hanh - </span></i></b></span></p><p class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">su Essere Indaco</span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUKZRAhnMwwVqi9Uf-TCEsiGZwFUEus38huSNqJoqrnVXfUR8gaKsbM3VnGd9xccCJxB9NoO71uFBb2e7arRJFLiC8TPUXYdUoZp9b-IbCbi2K9us8vyaf5_dkgPuot_gVCVGB6f1pBBWxopF00fVx78SQxWiqRxr795JaQeh7YJdI_eUwDaq0eUDrZOU/s275/download%20(29).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="183" data-original-width="275" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUKZRAhnMwwVqi9Uf-TCEsiGZwFUEus38huSNqJoqrnVXfUR8gaKsbM3VnGd9xccCJxB9NoO71uFBb2e7arRJFLiC8TPUXYdUoZp9b-IbCbi2K9us8vyaf5_dkgPuot_gVCVGB6f1pBBWxopF00fVx78SQxWiqRxr795JaQeh7YJdI_eUwDaq0eUDrZOU/w400-h266/download%20(29).jpg" width="400" /></a></i></b></div><b><i><br /><span style="color: #351c75;"><br /></span></i></b><p></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">«Accanto
alle due realtà di religione e anti-religione esiste, nel mondo in espansione
dell’agnosticismo, anche un altro orientamento di fondo: persone alle quali non
è stato dato il dono del poter credere e che tuttavia cercano la verità, sono
alla ricerca di Dio.<o:p></o:p></span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Persone
del genere non affermano semplicemente: “Non esiste alcun Dio”.<o:p></o:p></span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Esse
soffrono a motivo della sua assenza e, cercando il vero e... il buono, sono
interiormente in cammino verso di Lui. Sono “pellegrini della verità,
pellegrini della pace”.<o:p></o:p></span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Pongono
domande sia all’una che all’altra parte.<o:p></o:p></span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Tolgono
agli atei combattivi la loro falsa certezza, con la quale pretendono di sapere
che non c’è un Dio, e li invitano a diventare, invece che polemici, persone in
ricerca, che non perdono la speranza che la verità esista e che noi possiamo e
dobbiamo vivere in funzione di essa. </span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Ma chiamano in causa anche gli aderenti
alle religioni, perché non considerino Dio come una proprietà che appartiene a
loro così da sentirsi autorizzati alla violenza nei confronti degli altri. </span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #bf9000;">Queste persone cercano la verità, cercano il vero Dio, la cui immagine nelle
religioni, a causa del modo nel quale non di rado sono praticate, è non
raramente nascosta. Che essi non riescano a trovare Dio dipende anche dai
credenti con la loro immagine ridotta o anche travisata di Dio. </span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Così la loro
lotta interiore e il loro interrogarsi è anche un richiamo per i credenti a
purificare la propria fede, affinché Dio – il vero Dio – diventi accessibile». <o:p></o:p></span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; line-height: 107%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">- Papa Benedetto XVI - </span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; line-height: 107%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXXzXWo6xtvJZBnjkyxpe9N9vNYSNOJDkmzFdEodWesKFm-B67IqI2DkX6x0iq_70QQHWfQ1ytGL5aUeLt8D0T5Ck7F_r22CpotQm-lNd39yMx3zQj8city2yN74Acg-EluHbWkcx5SePh9Mwd-ZTs-xrNNmmOvkOGRVTC6X05U12fP-gdTRd5osNJY1I/s900/images%20(34).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="504" data-original-width="900" height="358" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXXzXWo6xtvJZBnjkyxpe9N9vNYSNOJDkmzFdEodWesKFm-B67IqI2DkX6x0iq_70QQHWfQ1ytGL5aUeLt8D0T5Ck7F_r22CpotQm-lNd39yMx3zQj8city2yN74Acg-EluHbWkcx5SePh9Mwd-ZTs-xrNNmmOvkOGRVTC6X05U12fP-gdTRd5osNJY1I/w640-h358/images%20(34).jpg" width="640" /></a></i></b></div><b><i><br /><span style="color: #351c75;">Buona giornata a tutti :-)</span></i></b><p></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; line-height: 107%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; line-height: 107%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></span></i></b></p></div><span><div style="color: #351c75; font-size: 18.6667px; font-weight: 700; text-align: left;"><br /></div></span></span></i></span></div><br /><br /></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-67308277103653151702024-02-22T05:00:00.001+01:002024-02-22T05:00:00.344+01:00Non merito la punizione, ma Cure - Anthony de Mello<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><b style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Chi
fa il male non merita la punizione ma guarigione. </span></i></b></div><span style="color: #351c75;"><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Coinvolgere,
trasformare e guarire più profondamente e a livelli più profondi, implica che è
importante che il nostro intento sia puro e vero!</span></i></b></div><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Non
v'è modo migliore di promuovere quelle azioni che sentiamo renderci persone
migliori.</span></i></b></div></b><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Siamo
in grado di dare amore, abbracci, carezze e aiutare coloro che ci circondano a
vivere una vita migliore, così possiamo migliorare la nostra vita, i nostri
vantaggi interni e naturalmente ri-collegarci e Risintonizzarci al cosmo.</span></i></b></div></b><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Quindi
stiamo sempre di più in armonia con la nostra natura essenziale.</span></i></b></div></b><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">L'energia
di mano blu ci dà l'opportunità di sperimentare consapevolmente il processo di
guarigione e miglioramento personale, che è il più importante per prendere
decisioni che ci aiutano, nei ruoli che dobbiamo dare, "nell'
annullare" le emozioni, gli atteggiamenti da cambiare, ecc;</span></i></b></div></b></span><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Metti
la tua intenzione in essa perché con risolutezza trasformeremo l'errore in
apprendimento, la colpa in fiducia, il rimorso in gratitudine, il dramma in
gioia, ecc.</span></span></i></b></div></b><span style="color: #351c75;"><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">La
realizzazione agisce dalla conoscenza ed è nutrita dall'esperienza, imparando a
fare errori e correggerli. In realtà puoi solo parlare di ciò che hai vissuto e
fatto, dandoti l'opportunità di diventare consapevole e imparare, così funziona
l'evoluzione.</span></i></b></div><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Quindi
oggi apriamo le nostre mani per ricevere tutta l'abbondanza che è disponibile,
per eseguire un lavoro quotidiano di guarigione è importante se non vuoi che i
tuoi passi si incagliano, è anche un buon modo per mantenere l'equilibrio
interno e promuovere soluzioni.</span></i></b></div></b><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">La
guarigione ci avvicina alla nostra anima.</span></i></b></div></b><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Scelgo
di guarire la mia vita e sperimentare la mia guarigione, io sono un altro te!</span></i></b></div></b></span></div><div style="text-align: left;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></span></div><div style="text-align: left;"><b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Anthony De Mello -</span></span></i></b><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><br /> </span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"> </span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">da: "La felicità è la nostra vera natura, basta smettere di cercarla
al di fuori di noi stessi".</span></i></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><i><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdWpQXTdWg7VpeaabOUMH1e7l6F4yM1fnKi8QLBSjdmN6KqCZ8jeJtMEWcuGNCFuSrwyBvSmnSXjNzPEGPkPeCLg522bt8NrFUXWdDkUCqOmVCGDSjKjxJtN7BdsQcm5mowGc0XTvUMC722NycwGZVE9IBMnStoxmoZ7fUhdJUi7W99Ui64XtwoaDBgZE/s225/download%20(14).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdWpQXTdWg7VpeaabOUMH1e7l6F4yM1fnKi8QLBSjdmN6KqCZ8jeJtMEWcuGNCFuSrwyBvSmnSXjNzPEGPkPeCLg522bt8NrFUXWdDkUCqOmVCGDSjKjxJtN7BdsQcm5mowGc0XTvUMC722NycwGZVE9IBMnStoxmoZ7fUhdJUi7W99Ui64XtwoaDBgZE/w400-h400/download%20(14).jpg" width="400" /></a></div></i></b><b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"> </span></span></i></b></span></div>
<div style="text-align: left;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Perché
tutti sono felici tranne me?<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Il
maestro rispose:<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Perché
tutti gli altri vedono la bellezza e la bontà ovunque.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Perché
io non riesco a vedere la bellezza?<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">Non
puoi vedere all'esterno quello che non riesci a vedere dentro di te.</span></i></b></span></div><div style="text-align: left;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;">- Anthony
de Mello -</span></i></b></span></div>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"> </span></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiyLGT5Yceh8QHz-qZGjAuU1hW9PxLBxnbmMJ90THx09Kd73OuvefZWJAWikXz16CS6zzHVMlECPW53vkztO7ILvk3hdPtecjPKrj4czhGlTiM49c3z5R_TS-ocsj9hjqRoo3iObkP8eesxSEEZTuKHAqbm9tsdmBIlvW54jBLPzRD0rrvFbqaD5619a4/s1200/Albero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="1200" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiyLGT5Yceh8QHz-qZGjAuU1hW9PxLBxnbmMJ90THx09Kd73OuvefZWJAWikXz16CS6zzHVMlECPW53vkztO7ILvk3hdPtecjPKrj4czhGlTiM49c3z5R_TS-ocsj9hjqRoo3iObkP8eesxSEEZTuKHAqbm9tsdmBIlvW54jBLPzRD0rrvFbqaD5619a4/w640-h426/Albero.jpg" width="640" /></a></span></span></i></b></div><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><p></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Se
tu guardi un albero e vedi soltanto un albero non hai visto un albero. <o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Se
guardi un albero e vedi un miracolo allora hai visto un albero.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Anthony de Mello - </span></span></i></b></p><p style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Buona giornata a tutti :-)</span></span></i></b></p><p style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></p><p style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></span></i></b></p>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-39661362268030696102024-02-20T05:00:00.003+01:002024-02-20T05:00:00.217+01:00Meraviglioso è il tuo Nome: vieni! – Madre Anna Maria Cànopi<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">O </span><span style="color: #741b47;">divina Sapienza,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">che scaturisci dalla bocca di Dio,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">alla sorgente dell'eterno Amore<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">e inondi di luce l'universo,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">o </span><span style="color: #741b47;">eterna Sapienza,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">che vieni ad abitare in mezzo a noi<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">come Bambino inerme,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">un senso di sacro timore ci invade<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">davanti al mistero di tanta umiltà.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Prendici alla tua scuola,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">insegnaci l'alfabeto della santità,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">il canto del vero amore,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">per correre con cuore dilatato<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">fino alla meta del nostro cammino.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Amen.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">O </span><span style="color: #741b47;">Adonai,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;"><span style="color: #741b47;">Signore</span> del cielo e della terra,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;"><span style="color: #741b47;">Signore</span> del tempo e della storia,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">attento al grido del tuo popolo<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">oppresso sotto il giogo del peccato,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">tu ancora ci parli da quel roveto ardente<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">che è il tuo Cuore bruciante d'amore<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">per noi, tue pecorelle smarrite <span style="mso-tab-count: 1;"> </span><o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">tra scoscesi dirupi e in valli desolate.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">O <span style="color: #741b47;">Adonai,</span> tu sei anche l'altissimo Monte<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">da cui è proclamata la legge della vita:<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">donaci volontà risoluta di osservarla,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">stendi il tuo braccio invincibile<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">a nostra difesa e protezione<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">dagli assalti dell'astuto nemico,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">e portaci alla piena libertà di figli<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">pronti a confessare la fede in te,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">nostro Signore e Salvatore<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">che eri, che sei e che sempre vieni.</span></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Amen.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><br /><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">O </span><span style="color: #741b47;">santa radice di Iesse,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">germoglio del ceppo di David<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">spuntato da vergine terra,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">tu vieni a ridare vigore e bellezza<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">all'inaridito albero umano.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Con mite patire<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">tu accogli la grande potatura<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">per mano del divino Vignaiolo.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Davanti a te tacciano le nostre parole,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">si abbassino le alture<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">della nostra presunzione,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">poiché senza di te<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">noi <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>non siamo che rovi spinosi.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Vieni, Signore!<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Fa <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>scendere per noi dal cielo<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">la tua rugiada luminosa:<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">la nostra vita fiorisca<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">in nuova stagione di santità e di pace,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">e innalzi nuovi canti di amore ed esultanza. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;"><span style="mso-spacerun: yes;"></span>Amen!<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><br /><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">O Cristo, </span><span style="color: #741b47;">chiave di David,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Figlio del Dio vivente,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">tu sei colui che doveva venire,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">che sei venuto<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">e che sempre attendiamo:<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">il Messia di stirpe regale<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">rivestito di umana povertà.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Tu sei la <span style="color: #741b47;">chiave</span> del grande mistero<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">che dischiude più vasti orizzonti<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">di speranza e di luce:<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">vieni ad aprire le porte del carcere<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">in cui noi stessi ci siamo rinchiusi;<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">vieni a ricolmarci della tua grazia<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">per farci rinascere creature nuove,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">liete di camminare sulle tue vie<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">portando <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>con noi la chiave del tuo «sì»,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">che sola ci può aprire le porte del Regno.</span></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Amen.</span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><br /><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Gesù, </span><span style="color: #741b47;">Astro divino<o:p></o:p></span></span></i></b></div><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>che brilli nei cieli eterni,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">a te sempre si volge il nostro sguardo.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Le false luci non ci abbaglino<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">e non ci portino lontano dal retto cammino<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">verso sentieri di oscurità e di morte!<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">O luce gioiosa, sorgente di vita,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">raccolta nel grembo immacolato di Maria,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">vieni a illuminare le nostre notti,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">affinché, anche nel dolore e nell'angoscia,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">sempre vivida arda la fiamma della fede!<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Amen.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><br /><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Signore Gesù, <span style="color: #741b47;">Re delle genti,</span><o:p></o:p></span></span></i></b></div><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">tu che guidi le sorti degli uomini<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">verso un futuro di unità e di pace,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">vieni a disarmare i popoli<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">disarmando tutti i cuori<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">e ricolmandoli di bontà e di amore.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">In silente preghiera<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">ti adoriamo, piccolo Re di gloria,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">tra le braccia della Vergine Madre,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">tuo primo umile trono.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Fa’ che sappiamo seguirti come lei<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">fino <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>all'estremo sacrificio,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">a salvezza del mondo.</span></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Amen.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><br /><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">O <span style="color: #741b47;">Emmanuele,</span> Dio-con-noi,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">tu <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>sei la nostra speranza.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Dall'alba al tramonto,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">nel cuore della notte,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">come nel pieno meriggio,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">sei sempre con noi:<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">con noi nella gioia e nel dolore,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">nella fatica e nel riposo,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">nella povertà e nell'abbondanza.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Sei con noi lungo il cammino,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">silenzioso compagno di viaggio,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">e tu stesso sei la meta beata<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">del nostro pellegrinare<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">verso la casa del Padre:<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">vieni e resta con noi per sempre,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">o <span style="color: #741b47;">Emmanuele,</span> Gesù Salvatore!<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">Amen.</span></span></i></b><br /><div style="text-align: right;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span lang="it" style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;">(Madre Anna Maria Cànopi)</span></span></i></b></div><div style="text-align: right;"><strong><em><span style="color: #351c75; font-family: Book Antiqua;">Fonte: "Il respiro dell'anima" di Anna Maria Cànopi</span></em></strong></div><div style="text-align: right;"><br /></div><div style="text-align: right;"><strong><em><span style="color: #351c75; font-family: Book Antiqua;">un pò di biografia: <a href="http://leggoerifletto.blogspot.com/2010/08/madre-anna-maria-canopi-biografia.html">http://leggoerifletto.blogspot.com/2010/08/madre-anna-maria-canopi-biografia.html</a></span></em></strong></div><div style="text-align: right;"><a href="http://leggoerifletto.blogspot.com/2011/09/mentre-scende-la-sera-madre-anna-maria.html">http://leggoerifletto.blogspot.com/2011/09/mentre-scende-la-sera-madre-anna-maria.html</a></div><div style="text-align: right;"><br /></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody><tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-swsfLaEE0qI/TsAmMKWs2xI/AAAAAAAADqg/a2hi1VVMGu0/s1600/martirio_di_san_giovanni_battista_ah.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="291" src="http://2.bp.blogspot.com/-swsfLaEE0qI/TsAmMKWs2xI/AAAAAAAADqg/a2hi1VVMGu0/w400-h291/martirio_di_san_giovanni_battista_ah.jpg" width="400" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption"><span style="color: #351c75; font-size: small;"><strong>Decollazione di San Giovanni Battista, 1634 ca.</strong></span><br /><span style="color: #351c75; font-size: small;"><strong>Massimo Stanzione</strong></span><br /><span style="color: #351c75; font-size: small;"><strong>Museo del Prado, Madrid (Spagna)<br /><br /><br />Buona giornata a tutti :-)<br /><br /><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /><br /><br /></strong></span></td></tr></tbody></table><div style="text-align: left;"> </div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-811780304148753042024-02-18T05:00:00.001+01:002024-02-18T05:00:00.134+01:00Pioggia di stelle - Fratelli Grimm <div style="text-align: left;"> <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">C'era una volta una bambina, che non aveva più nè babbo nè mamma, ed era tanto povera, non aveva neanche una stanza dove abitare nè un lettino dove dormire; insomma, non aveva che gli abiti indosso e in mano un pezzetto di pane, che un'anima pietosa le aveva donato. Ma era buona e brava e siccome era abbandonata da tutti, vagabondò qua e là per i campi fidando nel buon Dio. </span></span></i></b></div><div style="text-align: left;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Un giorno incontrò un povero, che disse:</span></span></i></b></div><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Ah, dammi qualcosa da mangiare! Ho tanta fame!<br />Ella gli porse tutto il suo pezzetto di pane e disse:<br />- Ti faccia bene! - e continuò la sua strada.<br />Poi venne una bambina, che si lamentava e le disse:<br />- Ho tanto freddo alla testa! Regalami qualcosa per coprirla.<br />Ella si tolse il berretto e glielo diede.<br />Dopo un pò ne venne un'altra bambina, che non aveva indosso neanche un giubbetto e gelava; ella le diede il suo.<br />E un pò più in là un'altra le chiese una gonnellina, ella le diede la sua.<br />Alla fine giunse in un bosco e si era già fatto buio, arrivò un'altra bimba e le chiese una camicina; la buona fanciulla pensò: "E' notte fonda nessuno ti vede puoi ben dare la tua camicia." Se la tolse e diede anche la camicia.<br />E mentre se ne stava là, senza più niente indosso, d'un tratto caddero le stelle dal cielo, ed erano tanti scudi lucenti e benchè avesse dato via la sua camicina ecco che ella ne aveva una nuova, che era di finissimo lino.<br />Vi mise dentro gli scudi e fù ricca per tutta la vita.</span></span></i></b><br /><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;"><div style="text-align: left;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div style="text-align: left;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Fratelli Grimm -</span></span></i></b></div><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDEI3AJy69_0jyMcVv8hyphenhyphenKDvA222MbN4J5fvoanRQYoQSgAAV-SnhEffgqkM91Ie-09xds7X9tlnU6O3R8lIbM4w2XCAWJo3TgphXSjaCMB6wQE7yit646HzwGGId5EvcetmgZ8Yt-PsE/s1600/stelle.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="345" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDEI3AJy69_0jyMcVv8hyphenhyphenKDvA222MbN4J5fvoanRQYoQSgAAV-SnhEffgqkM91Ie-09xds7X9tlnU6O3R8lIbM4w2XCAWJo3TgphXSjaCMB6wQE7yit646HzwGGId5EvcetmgZ8Yt-PsE/s400/stelle.jpg" width="400" /></a></span></span></i></b></div><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"></span></span></i></b><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"></span></span></i></b><br /><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody><tr><td><div align="center"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-ita5PlS6sSg/TyljqN8y1RI/AAAAAAAAEF4/QPWPOUcQ1tk/s1600/fratelli+Grimm.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="color: #351c75;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-ita5PlS6sSg/TyljqN8y1RI/AAAAAAAAEF4/QPWPOUcQ1tk/s1600/fratelli+Grimm.jpg" /></span></a></div></td></tr><tr><td class="tr-caption"><div align="center"><span style="color: #351c75; font-family: 'Times New Roman'; font-size: small;"></span></div><div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;"><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Jacob Grimm (1785-1863) e Wilhelm
Grimm (1786-1859) famosi come Fratelli Grimm famosi per aver raccolto e
rielaborato fiabe e saghe della tradizione popolare tedesca (Hansel e
Gretel, Cenerentola, Il principe ranocchio, Cappuccetto Rosso, Biancaneve, i
musicanti di Brema e tantissime altre). All'inizio del XIX secolo la
Germania era frammentata in centinaia di principati e piccole nazioni,
unificate solo dalla lingua tedesca. Una delle motivazioni che spinsero i Grimm
a trascrivere le fiabe, altro retaggio culturale comune dei popoli di lingua
tedesca, fu il desiderio di aiutare la nascita di una identità germanica.<o:p></o:p></span></span></i></b></p><span style="color: #351c75;"><br /></span><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipqm_puwkaS4Xi_DgxGebgAmXDRgp8jDJ8sfuXQ2lVcUA9xjkLO8llzn2j9t96gQjfHclFr6uYLeQsJwiKgMt8E6RZbZG9Di5D47armLgmrg7SW85uLJGHrY9KHICP26D0iOPOFMkz7XQ/s1600/cambiamento.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: #351c75;"><img border="0" height="305" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipqm_puwkaS4Xi_DgxGebgAmXDRgp8jDJ8sfuXQ2lVcUA9xjkLO8llzn2j9t96gQjfHclFr6uYLeQsJwiKgMt8E6RZbZG9Di5D47armLgmrg7SW85uLJGHrY9KHICP26D0iOPOFMkz7XQ/s400/cambiamento.jpg" width="400" /></span></a></div><div class="separator" style="clear: both;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Si narra nella famosa favola dei
fratelli Grimm che un giorno la mamma di Cappuccetto Rosso le diede un pezzo di
focaccia e una bottiglia di vino da portare alla nonna che abitava nel bosco:
“Va’ da brava, senza uscire di strada, sennò cadi …” è la sua raccomandazione.
Cappuccetto Rosso parte ed entra nel bosco, qui incontra un lupo “ma non sapeva
fosse una bestia tanto cattiva e non ne ebbe paura”. Basterebbero già questi
elementi per giustificare un’interpretazione esoterica di questa favola oramai
facente parte dell’immaginario collettivo.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">La bambina rappresenta un’anima che
deve intraprendere un percorso evolutivo. Il cappuccetto rosso (che le viene
regalato dalla nonna) rappresenta il paramento iniziatico indossato dal
discepolo prima di affrontare una prova. La protagonista lascia la casa su
indicazione della mamma (lo spirito), per compiere un cammino nel bosco e
giungere dalla nonna, ossia la mamma della mamma (lo spirito consapevole): il
punto di arrivo si trova a un’ottava superiore rispetto al punto di partenza.
Porta con sé il pane e il vino (la carne e il sangue), i due alimenti simbolici
per eccellenza.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Nonostante la raccomandazione della
mamma di non deviare per non rischiare di cadere, quando Cappuccetto Rosso
incontra il lupo non se ne spaventa e comincia a rispondere alle sue domande.
Il bosco buio rappresenta il cammino dell’anima nella materia, questo è infatti
il luogo dove incontra il lupo famelico, che simboleggia le brame della
personalità, la quale si cura unicamente di riempirsi lo stomaco (la sua
sopravvivenza). Cappuccetto Rosso non ne ha paura perché non si avvede della
pericolosità dell’ascoltare la personalità anziché l’anima, per cui segue il
consiglio del lupo e comincia a vagare nel bosco in cerca di fiori. Molto
interessante la frase con cui il lupo convince la bimbetta: “Guarda un po’
quanti bei fiori ci sono nel bosco, Cappuccetto Rosso; perché non ti guardi
attorno ? Te ne stai tutta seria come se andassi a scuola, invece è tutto così
allegro nel bosco !”<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Il lupo la inganna distraendola dal
suo cammino iniziatico. Le dice di guardarsi intorno, la affascina con le
bellezze che si trovano nel bosco, a tal punto che la protagonista esce dal
sentiero per raccogliere i fiori. Questo episodio rappresenta le anime che
restano intrappolate nelle illusioni della materia e si dimenticano che il
bosco va solo attraversato velocemente, senza perdere troppo tempo e senza
prestare ascolto ai lupi.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Adesso arriviamo a un punto cruciale:
mentre Cappuccetto Rosso è distratta dal bosco, il lupo corre dalla nonna e la
mangia, quindi si traveste e finge di essere lei. Cosa significa ? A causa del
lungo tempo trascorso nel bosco la personalità famelica ha avuto il tempo di
travestirsi da spirito. Il lupo ha preso le sembianze della realizzazione della
consapevolezza finale. Cappuccetto Rosso crederà di aver compiuto il suo
cammino iniziatico ed essere finalmente giunta dalla nonna, quando invece si
troverà di fronte a un travestimento del lupo.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Questa è la fase più importante della
prova del discepolo: deve stare in guardia rispetto alle false realizzazioni.
Il suo scopo è “raggiungere la nonna” o “tornare a casa del Padre”, come accade
anche nel viaggio iniziatico di Pinocchio, e come nella parabola del figliol
prodigo, che si colloca a fondamento di queste fiabe esoteriche. Ma a un certo
punto, proprio prima della realizzazione finale, l’iniziando può cadere
nell’illusione mentale (un’ossessione che lo porta a credere di aver realizzato
l’Uno) o emotiva (stati di beatitudine mistica). Il lupo ha inglobato la nonna
dentro di sé e adesso finge di essere lei.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Cappuccetto Rosso si lascia ingannare
e viene a sua volta mangiata dal lupo. Dopodichè il lupo si mette a dormire (la
personalità addormentata). A questo punto accade qualcosa di inaspettato,
compare una figura nuova: il cacciatore. Apre con un paio di forbici la pancia
del lupo e ne tira fuori prima la bambina e poi la nonna. Chi è costui che
libera sia l’anima che lo spirito rimasti intrappolati nella macchina
biologica, portando così la protagonista a realizzare la sua missione (il
sacrificio della carne e del sangue serviti alla nonna/spirito, come in una
messa)?<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Il cacciatore è un potente shock
addizionale provocato dalla ferma Volontà di risvegliarsi. Utilizza due
simboli, uno maschile fallico, il fucile, e uno femminile, le forbici. Scrivono
i fratelli Grimm: “Stava per puntare lo schioppo quando gli venne in mente che
forse il lupo aveva ingoiato la nonna e che poteva ancora salvarla. Così non
sparò, ma prese un paio di forbici e aprì la pancia del lupo addormentato.”<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Il cacciatore avrebbe potuto uccidere
rapidamente il lupo sparandogli con il fucile, ma in questo modo avrebbe
condannato anche il contenuto del lupo; allora decide di non ucciderlo ed
estrarre invece ciò che la personalità porta in sé: l’anima e lo spirito. In
questo modo porta a compimento l’Opera alchemica. “Che paura ho avuto! Era così
buio nella pancia del lupo!” dice la protagonista ormai liberata.<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Eccovi servita Cappuccetto Rosso … una
favola per bambini!<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">- Salvatore Brizzi -</span><o:p></o:p></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqwjLZ9_uu4j11XZzyUo1n5h0B9BVk_Fbjj4-FWuIPKGj5_8XCDnc0RCW6DpUl4No4ECc-NtmZuyLYaptFIYKx3IFj5NbwI5JwVUSpNc7eeHJrXcJfnL2oa9EW5t8SPU9lGVDb8olPnoiTYzb7CFIQ4npNmVVykHF5YdVCamIOZauOuFz5W1_xjr-Qlgs/s960/426452945_851378053684334_6196594398345275455_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="960" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqwjLZ9_uu4j11XZzyUo1n5h0B9BVk_Fbjj4-FWuIPKGj5_8XCDnc0RCW6DpUl4No4ECc-NtmZuyLYaptFIYKx3IFj5NbwI5JwVUSpNc7eeHJrXcJfnL2oa9EW5t8SPU9lGVDb8olPnoiTYzb7CFIQ4npNmVVykHF5YdVCamIOZauOuFz5W1_xjr-Qlgs/w400-h320/426452945_851378053684334_6196594398345275455_n.jpg" width="400" /></a></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><span style="background-color: white; font-family: "Segoe UI Historic", "Segoe UI", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 15px; font-style: normal; text-align: start; white-space-collapse: preserve;"><span style="color: #351c75;">Dipinto di Carl lersson</span></span></i></b></div><b><i><br /><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Buona giornata a tutti :-)</span></i></b><p></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><br /></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><br /></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><br /></i></b></p></div></div></td></tr></tbody></table><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"></b></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-86217999600710465582024-02-16T05:00:00.000+01:002024-02-16T05:00:00.238+01:00da:"Di padre in figlio. Conversazioni sul rischio di educare" - Franco Nembrini<div style="text-align: left;"> <b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">"...Che cosa era mancato nell’educazione che avevo ricevuto? Era successo ai miei genitori quel che sarebbe accaduto al padre di una mia alunna qualche anno dopo. Vi racconto brevemente l’episodio.</span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Una volta è venuto a trovarmi il papà di una mia alunna (un po’ strana, un po’ fuori di testa), molto preoccupato e addolorato per la figlia che lo faceva tribolare. Suonò il campanello quella sera a casa mia, cenammo insieme, e alla fine, affrontando il problema che gli stava a cu<span class="textexposedshow">ore scoppiò a piangere, si tirò su la manica della camicia facendomi vedere le vene e, quasi urlando disperatamente, mi disse (siccome aveva capito che tra me e sua figlia, invece, un po’ di feeling era nato, ci si intendeva, insomma), mi disse, battendosi la mano sul braccio: “Professore, io la fede ce l’ho nel sangue, ma non la so più dare a nessuno. Può farlo lei? Lei può farlo: lo faccia, per carità, perché io ce l’ho nel sangue, ma non la so più comunicare nemmeno a mia figlia”.</span><br /><span class="textexposedshow">Ecco, lì m’è venuta l’idea che il problema della Chiesa fosse il metodo, la strada, che tutta la genialità del contributo che don Giussani offriva alla Chiesa e al mondo era questo: la scoperta che la fede, tornando ad essere un avvenimento presente, fosse finalmente dicibile, comunicabile.</span><br /><span class="textexposedshow">Poi ho capito che tutto il dramma di quel genitore era questo: pensava che tra lui e sua figlia ci fosse una generazione di differenza, e invece s’erano infilati tra lui e sua figlia quattrocento anni, cinquecento anni di una cultura che aveva negato tutta la sua tradizione e le cose di cui lui viveva, e che televisione e scuola – dal secondo dopoguerra in poi – avevano infilato tra lui e sua figlia.</span><br /><span class="textexposedshow">Ecco cosa era mancato ai miei genitori e a quel padre: la consapevolezza di questa distanza e il metodo, la strada per superarla. E la si poteva superare solo riproponendo il cristianesimo nella sua elementare radicalità: una presenza viva, capace di illuminare le contraddizioni dell’esistenza in modo convincente.<o:p></o:p></span></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">Non la</span></i></b></span><span class="apple-converted-space"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"> </span></i></b></span><span class="textexposedshow"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">soluzione dei problemi ma un nuovo punto di vista da cui affrontarli, non una teoria contrapposta ad altre teorie, ma, per dirla con Guardini “l’esperienza di un grande amore nel quale tutto diventa avvenimento nel suo ambito”</span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><o:p></o:p></span></i></b></span></div><div class="MsoNoSpacing"><br /></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">(Franco Nembrini)</span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb4K3TXOUEoHDDg99cQtqC6TiGg5S1QIJGLrCIAdcSzX-8ciJQQRO8xfDW3QIJA7wo295qDl8sRgHEPRoH78zbvhH8OxxsTN3THGmneNEmYl4dy7eAjsCl2K_jItFQ5fcURphpMjDULGWBVfkBSt8wjPK_5lQ92f-xJrrwDwW9_kKP136NgCGFBOptC8s/s1000/carl-gustav-jung-i-bambini-vengono-educati-da-quel.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="1000" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb4K3TXOUEoHDDg99cQtqC6TiGg5S1QIJGLrCIAdcSzX-8ciJQQRO8xfDW3QIJA7wo295qDl8sRgHEPRoH78zbvhH8OxxsTN3THGmneNEmYl4dy7eAjsCl2K_jItFQ5fcURphpMjDULGWBVfkBSt8wjPK_5lQ92f-xJrrwDwW9_kKP136NgCGFBOptC8s/w400-h400/carl-gustav-jung-i-bambini-vengono-educati-da-quel.jpg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div></div><div class="MsoNoSpacing"><br /></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">“...che i bambini di oggi siano più intelligenti è una menzogna, sono solo iperstimolati dalla televisione e da tante altre cose, ma sono superficiali, non interiorizzano nulla, non hanno giudizi o criteri propri, sono totalmente nelle mani del potere, di chi grida di più, dei giornali che leggono, di quello che ascoltano. Così a trent'anni possono avere una certa opinione al mattino quando si alzano, possono aver cambiato opinione a mezzogiorno e averne un'altra ancora dive<span class="textexposedshow">rsa alla sera. </span></span></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il cuore dell'uomo desidera unicamente conoscere la verità, mentre questi ragazzi crescono in un relativismo che fa loro dire: «Beh, in qualunque caso la verità non esiste!». </span></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><span class="textexposedshow">Il cuore dell'uomo ha la necessità di costruire qualcosa di buono, e invece questi ragazzi sono come impossibilitati a costruire, non portano a termine nulla, e per questo c'è uno scetticismo terribile e una paura grande ad affrontare la vita.”</span><o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Franco Nembrini - </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">"Di padre in figlio. Conversazioni sul rischio di educare"</span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpEY9tS77YBJnW-nupUM8aIvNByERYqClS9-wfpfN0S17NvyRiTH1_no-3VJEr9HIzx5VL7yT1_y8HdISEMjxw_vVRVgc1fom41Hq1agG-gZImrr4ywP-7T6OyHVmh-xY87-DzyBhhWOVGjCydMV919DPw6ZO1Yt10JUvPjDIm7FsRnXV0QNh2Nl6Ccdg/s1200/frasi-educazione-008.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1200" height="341" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpEY9tS77YBJnW-nupUM8aIvNByERYqClS9-wfpfN0S17NvyRiTH1_no-3VJEr9HIzx5VL7yT1_y8HdISEMjxw_vVRVgc1fom41Hq1agG-gZImrr4ywP-7T6OyHVmh-xY87-DzyBhhWOVGjCydMV919DPw6ZO1Yt10JUvPjDIm7FsRnXV0QNh2Nl6Ccdg/w361-h341/frasi-educazione-008.jpg" width="361" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div></div><div class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">"Ci servono amici per sostenere questo impegno, questo sforzo di un «io» che si addentra nel mondo. Se mi chiedessero qual è la ragione per cui Dio è venuto sulla terra, risponderei che è per dare la possibilità dell' amicizia tra gli uomini, qualcosa di apparentemente impossibile che comincia a essere possibile: «Vi ho chiamati</span></i></b><span class="apple-converted-space"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"> </span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">amici!» (Gv 15, 15; tra l'altro nel Vangelo l'unico a cui Gesù si è rivolto chiamandolo direttamente «amico» è stato colui che lo ha tradito...).<o:p></o:p></span></i></b></span><br /><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></span></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Franco Nembrini - <o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Da "Di padre in figlio. Conversazioni sul rischio di educare"</span><o:p></o:p></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh76-04wqij3N0Lbkbh7TpYjKU2pJidcDXfhtXP-zg_dves5Bncwq_nANLbicr3m70LpBkUvIXwyhADMNlD-ecAB3z5HCXVUy08VI2VKUFvqg9gXUhmT-pS1mlMZeKoVxY6UB-ywvqgXFx7/s1600/leggere3.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="598" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh76-04wqij3N0Lbkbh7TpYjKU2pJidcDXfhtXP-zg_dves5Bncwq_nANLbicr3m70LpBkUvIXwyhADMNlD-ecAB3z5HCXVUy08VI2VKUFvqg9gXUhmT-pS1mlMZeKoVxY6UB-ywvqgXFx7/s1600/leggere3.jpg" width="640" /></a></div><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">«Le crisi di insegnamento non sono crisi di insegnamento; sono crisi di vita. Una società che non insegna è una società che non si ama, che non si stima; e questo è precisamente il caso della società moderna»<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Charles Peguy - </span><o:p></o:p></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSq7eAXGT-G6jQygwgpZkbBj4826g9MVScgYCqg5u-andKUU74i0dHA1AZygBICK46iq29AZXop20tarZJoLmvDkeU99GZYOW8N8igN-uFyb-IvfpVTUVFpc40GwPXALi9jgJaaPN1I5o5/s1600/cesarepavese.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="506" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSq7eAXGT-G6jQygwgpZkbBj4826g9MVScgYCqg5u-andKUU74i0dHA1AZygBICK46iq29AZXop20tarZJoLmvDkeU99GZYOW8N8igN-uFyb-IvfpVTUVFpc40GwPXALi9jgJaaPN1I5o5/s1600/cesarepavese.jpg" width="640" /></a></div><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><br /><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Buona giornata a tutti. :-)</span></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">seguimi sulla mia pagina YouTube</span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><a href="https://www.youtube.com/c/leggoerifletto" target="_blank">https://www.youtube.com/c/leggoerifletto</a><br /></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-49229156750221889322024-02-14T05:00:00.012+01:002024-02-14T05:00:00.158+01:00Riflessioni sul Mercoledì delle ceneri<div style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxnZyh2RgXBL-Rt6ZYkJPbLhnZ8t75VtkTlzdnl0FbMyiVknrnPRBynbyUh3KFFF3HarNmmSCrESY0cb7JmxAMlVfG_x8DtT6JfRgDh6kBzB2H6vL-6ENrR-PZuaWYvB_InXtjkpbErhUV/s1600/quaresima.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="263" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxnZyh2RgXBL-Rt6ZYkJPbLhnZ8t75VtkTlzdnl0FbMyiVknrnPRBynbyUh3KFFF3HarNmmSCrESY0cb7JmxAMlVfG_x8DtT6JfRgDh6kBzB2H6vL-6ENrR-PZuaWYvB_InXtjkpbErhUV/s400/quaresima.jpg" width="400" /></a></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b style="text-align: start;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><br /><b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Mercoledì delle ceneri è l'inizio di un cammino in cui io mi prendo sul serio e decido di uscire dalla mediocrità, da quello stare a mezza strada, né santo né peccatore, né caldo e né freddo... e questo non per paura di Dio, nel modo più assoluto, ma per amore di Dio e per amore della mia vita, perché Dio è buono. Se io gli sto lontano è a me che faccio male, e insieme con me anche tutti quelli che mi sono vicini. Il segno è quello delle ceneri, che ovviamente non hanno un potere magico ma sono il segno esteriore di una consapevolezza: c'è qualcosa che è cenere e Qualcuno che invece è vita eterna. </span></span></i></b><br /><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Le frasi che il messale suggerisce per l'imposizione delle ceneri sono due: la più gettonata "convertiti e credi al Vangelo" e la più tremenda "polvere sei e polvere tornerai". </span></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">In realtà sono le due facce della stessa medaglia: io, sempre io, quello che sento, quello che provo, quello che mi emoziona, quello che temo e desidero... ecco tutto questo è la polvere! </span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Addirittura? Penso proprio di sì: è polvere e cenere, cose che un colpo di vento spazza via e non rimane niente, se mi ostino a riempire la vita di queste cose, di polvere si riempie la mia vita (ricordate "vanità delle vanità"?). Per questo "convèrtiti (= riorientati, rivolgiti a, fissa lo sguardo su) e credi al Vangelo di Dio": tu sei figlio suo e Lui, immeritatamente e altrettanto immensamente, ti vuole bene, senza se e senza ma. Questo è il segno delle ceneri.</span></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">da: www.omelie.org</span></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1MBot2G3EfSMzwuNMho4q9I4JOYS5VoumDhpGd7R2GQBhqLk2vPq6Q-3SsX8unA966IBM57QrppZMukKqQ_UUQuxNsbsIIsoGk8BIW84ZxRp16hxeZrfDfI9ufCJNNQ12EvyQ9Mu0wPY/s1600/ceneri8.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="293" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1MBot2G3EfSMzwuNMho4q9I4JOYS5VoumDhpGd7R2GQBhqLk2vPq6Q-3SsX8unA966IBM57QrppZMukKqQ_UUQuxNsbsIIsoGk8BIW84ZxRp16hxeZrfDfI9ufCJNNQ12EvyQ9Mu0wPY/s400/ceneri8.jpg" width="400" /></a></div><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">La teologia biblica rivela un<span class="apple-converted-space"> </span>duplice significato<span class="apple-converted-space"> </span>dell’uso delle ceneri: <o:p></o:p></span></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">1 – Anzitutto sono<span class="apple-converted-space"> </span>segno della debole e fragile condizione dell’uomo. Abramo rivolgendosi a Dio dice: “Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere…” (Gen 18,27). Giobbe riconoscendo il limite profondo della propria esistenza, con senso di estrema prostrazione, afferma: “Mi ha gettato nel fango: son diventato polvere e cenere” (Gb 30,19). In tanti altri passi biblici può essere riscontrata questa dimensione precaria dell’uomo simboleggiata dalla cenere (Sap 2,3; Sir 10,9; Sir 17,27).<o:p></o:p></span></span></i></b></div><br /><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">2 – Ma la cenere è anche il<span class="apple-converted-space"> </span>segno esterno di colui che si pente<span class="apple-converted-space"> </span>del proprio agire malvagio e decide di compiere un rinnovato cammino verso il Signore. Particolarmente noto è il testo biblico della conversione degli abitanti di Ninive a motivo della predicazione di Giona: “I cittadini di Ninive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, dal più grande al più piccolo. Giunta la notizia fino al re di Ninive, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, si coprì di sacco e si mise a sedere sulla cenere” (Gio 3,5-9). Anche Giuditta invita invita tutto il popolo a fare penitenza affinché Dio intervenga a liberarlo: “Ogni uomo o donna israelita e i fanciulli che abitavano in Gerusalemme si prostrarono davanti al tempio e cosparsero il capo di cenere e, vestiti di sacco, alzarono le mani davanti al Signore” (Gdt 4,11).</span><o:p></o:p></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">da: www.omelie.org</span></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC3xyx2mf6mylilP4wIQ2kMjBQk18wCumzKA5huMlo0sPtSuNPD6u1Gy0ucBNbjzNZwSMpOMOdEEyI9aM26L_iCS0lfbisQd9om2Qa2UMAf0B8j3c7h6aGmIz7Ddm-bdwmJWu368kbqao/s1600/ceneri1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="267" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC3xyx2mf6mylilP4wIQ2kMjBQk18wCumzKA5huMlo0sPtSuNPD6u1Gy0ucBNbjzNZwSMpOMOdEEyI9aM26L_iCS0lfbisQd9om2Qa2UMAf0B8j3c7h6aGmIz7Ddm-bdwmJWu368kbqao/s400/ceneri1.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">Nel</span></i></b><span class="apple-converted-space"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"> </span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">rito ambrosiano, in cui la quaresima è posticipata di quattro giorni e inizia la domenica immediatamente successiva (e in cui pertanto il carnevale termina con il "sabato grasso"), l'imposizione delle ceneri avviene o in quella stessa prima domenica di quaresima oppure, preferibilmente, il lunedì seguente. </span></i></b></span></div><div class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">Il giorno di digiuno e astinenza viene invece posticipato al primo venerdì di quaresima.<o:p></o:p></span></i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: start;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">Mentre la tradizione popolare</span></i></b><span class="apple-converted-space"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"> </span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">meneghina</span></i></b><span class="apple-converted-space"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"> </span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">fa risalire il proprio carnevale prolungato, o "carnevalone", a un "ritardo" annunciato dal vescovo di Milano</span></i></b><span class="apple-converted-space"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"> </span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">sant'Ambrogio, impegnato in un pellegrinaggio, nel tornare in città per celebrare i riti quaresimali, in realtà la diversa datazione della</span></i></b><span class="apple-converted-space"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"> </span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">festa mobile</span></i></b><span class="apple-converted-space"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"> </span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">delle Ceneri dipende da un consolidato e più antico computo cronologico dei quaranta giorni della quaresima, conservato peraltro anche nel</span></i></b><span class="apple-converted-space"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"> </span></i></b></span></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">rito bizantino.</span><o:p></o:p></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsu4bfetDdcHZN5hIbt4CShcAJ94wUYXKsZlEb2PfpEv3AzHZx6r5Z2jfdppen3dz1uWWLslST80354KbPQmLFfJ5hjUE9rj92evAxZ-4jXtN_k7Tl0lBvzVsauuv_wshxnoJ_vUXI1Pg/s1600/Papa-Francesco-Ceneri-2015-ritornate-a-me-con-tutto-il-cuore.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsu4bfetDdcHZN5hIbt4CShcAJ94wUYXKsZlEb2PfpEv3AzHZx6r5Z2jfdppen3dz1uWWLslST80354KbPQmLFfJ5hjUE9rj92evAxZ-4jXtN_k7Tl0lBvzVsauuv_wshxnoJ_vUXI1Pg/s400/Papa-Francesco-Ceneri-2015-ritornate-a-me-con-tutto-il-cuore.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Siamo sulla piazza di un paese del Nord, brulicante di figure come spesso accade nelle tele dei fiamminghi. La scena è di fatto divisa a metà. A sinistra di chi guarda c’è il Carnevale, un uomo grasso, a cavalcioni di un barile, con in mano uno spiedo coi polli infilzati; dietro di lui si nota una tavola imbandita; a terra sono resti di cibo.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il grassone (immagine a lato) viene spinto da due personaggi in maschera diritto contro una figura femminile magra, rifinita, che fronteggia lo spiedo del rivale con una pala, tenuta a mo’ di lancia, sulla quale sono due aringhe. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">È la Quaresima, su un carro trainato da un frate e da una monaca. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">A sinistra si vede un’osteria, a destra una chiesa. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">I seguaci del Carnevale mangiano, recitano, suonano; quelli della Quaresima sono tristi, vestiti di scuro, votati al sacrificio, soffrono. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Al centro della scena un buffone guida una coppia di spalle: lei porta legata in vita una lanterna spenta. I critici suggeriscono che nella coppia si visualizzi la condizione del credo cristiano, sia cattolico (la Quaresima), sia luterano (il Carnevale).<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">In tutto il quadro sono sparsi poveri mendicanti, nell’indifferenza generale. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">E sono forse le figure più vere. In basso a destra una madre riceve l’elemosina da un uomo uscito di chiesa: è vestito di rosso e di azzurro. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Quell’abito simboleggia il peccato di chi compie ipocritamente un atto di carità, davanti a tutti, per sentirsi a posto.</span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6LkJZHOb1y1oD19J9iS7I6aOfTtWGtDWAI8g8bFmTczRqS1gtMMP3oCkncuGaGx3u02WzhATlB7qPFe6LJ5m8YIybD4Xi-FLNOqBjl48KIRn_zhND0F3ciONYwChjSXmxB2wNqQ4-tNQ/s1600/Pieter_Bruegel_d._%25C3%2584._066.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="462" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6LkJZHOb1y1oD19J9iS7I6aOfTtWGtDWAI8g8bFmTczRqS1gtMMP3oCkncuGaGx3u02WzhATlB7qPFe6LJ5m8YIybD4Xi-FLNOqBjl48KIRn_zhND0F3ciONYwChjSXmxB2wNqQ4-tNQ/s640/Pieter_Bruegel_d._%25C3%2584._066.jpg" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><span style="color: #741b47;">Pieter Bruegel il Vecchio,<span class="apple-converted-space"> </span>La battaglia fra il Carnevale e la Quaresima,<span class="apple-converted-space"> </span>1559<span class="apple-converted-space"><o:p></o:p></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><span style="color: #741b47;">(Kunsthistorisches Museum<span class="apple-converted-space"> </span>di<span class="apple-converted-space"> </span>Vienna).</span><o:p></o:p></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><span style="color: #741b47;"><br /></span></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Ci ottenga, la Vergine Santissima, la grazia di fidarci di Cristo, per proseguire con gioia il cammino quaresimale e rivedere sinceramente la nostra vita alla luce del Vangelo.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- San Giovanni Paolo II, papa - </span><o:p></o:p></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Buona giornata a tutti. :-)</span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><a href="http://www.leggoerifletto.it/" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a></span></span></i></b></div></div></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-25100034512632829672024-02-12T05:00:00.001+01:002024-02-12T05:00:00.170+01:00Donna – Rabindranath Tagore<div style="text-align: center;"> <b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Donna, non sei soltanto l’ opera di Dio,<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">ma anche degli uomini, che sempre</span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;"><div align="center" class="MsoNoSpacing"><div align="center" class="MsoNoSpacing"><div><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">ti fanno bella con i loro cuori.</span></span></i></b></div><p><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">I poeti ti tessono una rete<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">con fili di dorate fantasie;<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">i pittori danno alla tua forma<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">sempre nuova immortalità.<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il mare dona le sue perle,<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">le miniere il loro oro,<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">i giardini d’ estate i loro fiori<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">per adornarti, per coprirti,<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">per renderti sempre più preziosa.<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il desiderio del cuore degli uomini<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">ha steso la sua gloria<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">sulla tua giovinezza.<br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Per metà sei donna, e per metà sei sogno.</span></span></i></b></p></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="color: #351c75;"><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;">- </span><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;">Rabindranath Tagore -</span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="color: #351c75;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px;"><br /></span></span></i></b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrmEuwq6iaHpqI7ocmdSH767xKUYh2yJdg0ZtIphzz8t8CAJbHBpulZqRiCApsAaDw8tYS2AhmOnaZRyKaPG9sl7SRoPGJ-xgjHNfW-r3QRTSEBf_d0tlwsYW6zvywzd4JxaSNX6VCJTs2/s1600/bissons.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrmEuwq6iaHpqI7ocmdSH767xKUYh2yJdg0ZtIphzz8t8CAJbHBpulZqRiCApsAaDw8tYS2AhmOnaZRyKaPG9sl7SRoPGJ-xgjHNfW-r3QRTSEBf_d0tlwsYW6zvywzd4JxaSNX6VCJTs2/s1600/bissons.jpg" width="272" /></a><br /><span style="color: #741b47;"><b> Édouard Bisson (1856 - 1939)</b></span></div></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><br /></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><br /><span style="background: white;">Quando a sera l'anfora</span></span></i></b></span><br /><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"><span style="background: white;">del giorno si vuota,</span><br /><span style="background: white;">viene gettata nella corte</span><br /><span style="background: white;">delle stelle.</span><br /><span style="background: white;">La notte la purifica nel buio<br /><span class="textexposedshow">Affinché possa riempirsi ancora</span><br /><span class="textexposedshow">Della nuova ambrosia</span><br /><span class="textexposedshow">Dell'aurora.</span><span class="apple-converted-space"> </span><br /><br /><span class="textexposedshow">- Rabindranath Tagore -</span></span></span></i></b></span><span face="Tahoma, sans-serif" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; font-size: 10pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></div><br /><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5-o_sA0vBmFpE_xYJRBGx-ni1MT6XrVRNGR3B3AyuDA0fsb52YJbAItRPUh6VvXr_HkTpnybBRkCpT8AV4AMrbHhMX2hl5fEaKFRV-7bsd5HxI8dP9ozuon3E96KOtQmcLixgRe0uR4dj/s1600/tagore2.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="294" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5-o_sA0vBmFpE_xYJRBGx-ni1MT6XrVRNGR3B3AyuDA0fsb52YJbAItRPUh6VvXr_HkTpnybBRkCpT8AV4AMrbHhMX2hl5fEaKFRV-7bsd5HxI8dP9ozuon3E96KOtQmcLixgRe0uR4dj/s1600/tagore2.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="MsoNoSpacing"></div><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">The moon shines in my body,<span class="apple-converted-space"> </span><br />but my blind eyes cannot see it:<br /><span class="textexposedshow">The moon is within me, and so is the sun.</span><br /><span class="textexposedshow">The unstruck drum of Eternity is sounded within me;</span><span class="apple-converted-space"> </span><br /><span class="textexposedshow">but my deaf ears cannot hear it.</span><br /><span class="textexposedshow">So long as man clamours for the I and the Mine,</span><span class="apple-converted-space"> </span><br /><span class="textexposedshow">his works are as naught:</span><br /><span class="textexposedshow">When all love of the I and the Mine is dead,</span><span class="apple-converted-space"> </span><br /><span class="textexposedshow">then the work of the Lord is done.</span><br /><span class="textexposedshow">For work has no other aim than</span><span class="apple-converted-space"> </span><br /><span class="textexposedshow">the getting of knowledge:</span><span class="apple-converted-space"> </span><br /></span><span class="textexposedshow"><span style="color: #351c75;">When that comes, then work is put away.</span></span></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></span></i></b><b style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Rabindranath Tagore -</span></span></i></b></b><br /><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span class="textexposedshow"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></span></i></b><b style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">From "The Songs of Kabir, 1440-1558, Translated by in 1915"</span></span></i></b></b><br /><br /><div class="separator" style="clear: both;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiS4cajUMBoDXw8L0H3c_U16gsK_dB3MvgBh9l2eOIwO958Kdpldu_rLz4hVoAeXGDDWvmsvn9YPzo8ZMl8fGA8ekeqGbcMe7ceE_dr4XuvrSKAstD82g40M0RH6InqR9ar9CJUcCr31Qzk9b2Lbc-8OjuUB9XG_5PwVk9vvRa9f9xizIXTvXu6GIfSZ8I/s310/download%20(89).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="163" data-original-width="310" height="210" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiS4cajUMBoDXw8L0H3c_U16gsK_dB3MvgBh9l2eOIwO958Kdpldu_rLz4hVoAeXGDDWvmsvn9YPzo8ZMl8fGA8ekeqGbcMe7ceE_dr4XuvrSKAstD82g40M0RH6InqR9ar9CJUcCr31Qzk9b2Lbc-8OjuUB9XG_5PwVk9vvRa9f9xizIXTvXu6GIfSZ8I/w400-h210/download%20(89).jpg" width="400" /></a></div></div><b style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></b><br /><div align="center" class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">Dicono che l’amore sia cieco.</span></i></b><span class="apple-converted-space"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"> </span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><br />Io credo che l’amore, quello vero</span></i></b><span class="apple-converted-space"><b><i><span style="font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;"> </span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><br />abbia una vista superiore.<o:p></o:p></span></i></b></span></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><br /><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- John Powell -</span><o:p></o:p></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-cGNQjTlNsImf2NPm9rICaMwvrlLMLhf-RX8WoUW0MG-rK0RhtstxELkehBhKeQnVRw8zid-V1GjiLvOsbCdUyfqruU8KwFyL5XAGA98awkgZ8p1cnFKQO2gEmtK4B6g5esohITeuS2O0n7lWqogv53v5SUOcnqg94-sXU3ngx6xWwJiG9f44H3eqR4w/s621/acaa8fa3a2540e19859c59d53082169e.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="621" data-original-width="564" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-cGNQjTlNsImf2NPm9rICaMwvrlLMLhf-RX8WoUW0MG-rK0RhtstxELkehBhKeQnVRw8zid-V1GjiLvOsbCdUyfqruU8KwFyL5XAGA98awkgZ8p1cnFKQO2gEmtK4B6g5esohITeuS2O0n7lWqogv53v5SUOcnqg94-sXU3ngx6xWwJiG9f44H3eqR4w/w364-h400/acaa8fa3a2540e19859c59d53082169e.jpg" width="364" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">La farfalla non conta gli anni<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">ma gli istanti:<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">per questo<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">il suo breve tempo le basta.</span></span></i></b></div><br /><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Rabindranath Tagore -<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><br /><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivoFikSX-W2gY-RMAQSc-owNtgLWUrBrqHnkj24cb-0TG6og2Na10gJLFpzjOUthdNlh06jikvigA_jgeHtbPLL4EE8DhUH3jSlMUb03DTA8jfv2U6RMvMpqozJrEzZMTNai4Zc8IeEo9p/s1600/casciani.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="580" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivoFikSX-W2gY-RMAQSc-owNtgLWUrBrqHnkj24cb-0TG6og2Na10gJLFpzjOUthdNlh06jikvigA_jgeHtbPLL4EE8DhUH3jSlMUb03DTA8jfv2U6RMvMpqozJrEzZMTNai4Zc8IeEo9p/s1600/casciani.jpg" width="640" /></a></div><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Buona giornata a tutti. :-)</span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><a href="https://www.youtube.com/c/leggoerifletto" target="_blank">https://www.youtube.com/c/leggoerifletto</a><br /></span></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><br /></i></b></div><div align="center" class="MsoNoSpacing"><b><i><br /></i></b></div></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-1555834227704957512024-02-11T08:52:00.001+01:002024-02-11T08:52:14.308+01:0011 febbraio 2024 - Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.<div style="text-align: left;"><b><span style="color: #351c75;"> <i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Col
cuore colmo di gioia e di stupita meraviglia per la Tua Visita alla nostra
terra, Ti ringraziamo o Maria per il dono della Tua premurosa attenzione per
noi. La Tua luminosa presenza a Lourdes è il segno ancora nuovo della Tua bontà
vigile e materna. Vieni in mezzo a noi per continuare a ripeterci l’appello che
un giorno rivolgesti a Cana di Galilea: «Fate quello che Egli vi dirà» (Gv2,5).
Accogliamo questo invito come segno della Tua missione materna per il popolo
dei redenti, conferita a Te da Gesù sulla croce, nell’ora della passione.
Saperti e sentirti Madre nostra ci riempie di gioia e di fiducia: con Te non
saremo mai soli e abbandonati. Maria, Madre, speranza, rifugio, grazie.</span></i></span></b></div><p class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">
<br />
Ave Maria…<br />
<br />
Le tue parole a Lourdes, Maria del Cielo, furono preghiera e penitenza! Le
accogliamo come eco fedele del Vangelo di Gesù, come programma lasciato dal
Maestro a quanti vogliono accogliere il dono della vita nuova che rende gli
uomini figli di Dio. Da Te oggi, o Maria, imploriamo una fedeltà e una
generosità rinnovate per mettere in pratica questo grido evangelico. Preghiera,
come abbandono fiducioso alla bontà di Dio, che ascolta ed esaudisce, al di là
di ogni nostra richiesta; Penitenza, come cambiamento del cuore e della vita,
per fidarci di Dio, assimilare il suo progetto di amore per noi.<br />
<br />
Ave Maria…<br />
<br />
Luce, acqua zampillante, vento, terra: sono i segni di Lourdes, piantati per
sempre da Te, o Maria! Vogliamo, come i ceri di Lourdes, innanzi alla tua
immagine venerata, brillare nella comunità cristiana, per la saldezza della
nostra fede. Vogliamo accogliere l’acqua viva che Gesù ci dona nei sacramenti,
come gesti del suo amore che guarisce e rigenera. Desideriamo camminare come
gli Apostoli del Vangelo, al soffio della Pentecoste, per continuare a narrare
che Dio ci ama e Cristo è morto e risorto per noi. Vogliamo anche amare i
luoghi dove Dio ci ha posti e ci chiama ogni giorno a compiere la Sua volontà,
i luoghi della nostra santificazione di ogni giorno.<br />
<br />
Ave Maria…<br />
<br />
Maria, Serva del Signore, Consolazione della Chiesa e dei cristiani, Guidaci
oggi e sempre. Amen. Salve Regina…<br />
<br />
Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.<br />
Sia benedetta la Santa ed Immacolata Concezione della Beatissima Vergine Maria,
Madre di Dio</span><o:p></o:p></span></i></b></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0n0CODbsmYZr-jZav9xCbj4U8KMz8-6ttAIdsQOwqlrcrORh2IrHeWsEoIenBFzotcEG0mD1e6kJpE08u5ZBH17cWJAT8XWi_MPc_bEjhknDLRiMXjqs2Fon6pHPzxt77aC1wOjFx0rpfes_qnMd-Bs4st_c7TYOc6MrPXKHqZWtKrJtVUwi3ks38zxE/s259/images%20(13).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="259" data-original-width="194" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0n0CODbsmYZr-jZav9xCbj4U8KMz8-6ttAIdsQOwqlrcrORh2IrHeWsEoIenBFzotcEG0mD1e6kJpE08u5ZBH17cWJAT8XWi_MPc_bEjhknDLRiMXjqs2Fon6pHPzxt77aC1wOjFx0rpfes_qnMd-Bs4st_c7TYOc6MrPXKHqZWtKrJtVUwi3ks38zxE/w300-h400/images%20(13).jpg" width="300" /></a></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div><p></p><p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">O bella Immacolata
Concezione, io prostrato qui innanzi alla<br />
benedetta vostra Immagine e riunito in ispirito agli innumerevoli<br />
pellegrini, che nella grotta e nel tempio di Lourdes sempre Vi <br />
lodano e benedicono. </span></span></i></b></p><p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Vi prometto perpetua fedeltà, e Vi consacro i<br />
sentimenti del mio cuore, i pensieri della mia mente, i sensi del mio<br />
corpo, e tutta la mia volontà. </span></span></i></b></p><p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Deh! o Vergine Immacolata, procuratemi<br />
innanzi tutto un posto nella Patria Celeste, e concedetemi la<br />
grazia... e fate che venga presto il sospirato giorno, in cui arrivi a<br />
contemplarvi gloriosa in Paradiso, e quivi per sempre lodarvi e <br />
ringraziarvi del tenero vostro patrocinio e benedire la SS, Trinità<br />
che vi fece si potente e misericordiosa.<br />
Amen.</span><o:p></o:p></span></i></b></p><p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp2p7-w79A43UFOnaWXJwZZQXenRoGSTiFjaecWBVoJOxRfrBSEYOfBJWL14g7lhyphenhyphenrGCBnqa3fYtQrvU6LXBKf41VnZYbVaoCYDLpt66f3Cb_h2Up9xdqzp3KOY87LntH9X-O5L3J5H5xvs7_4cuU6JoGUPQqpt5Pw5gQ5v35siMGKzzlrRKdv55uTUiU/s713/madonna%20di%20lourdes.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="597" data-original-width="713" height="536" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp2p7-w79A43UFOnaWXJwZZQXenRoGSTiFjaecWBVoJOxRfrBSEYOfBJWL14g7lhyphenhyphenrGCBnqa3fYtQrvU6LXBKf41VnZYbVaoCYDLpt66f3Cb_h2Up9xdqzp3KOY87LntH9X-O5L3J5H5xvs7_4cuU6JoGUPQqpt5Pw5gQ5v35siMGKzzlrRKdv55uTUiU/w640-h536/madonna%20di%20lourdes.jpg" width="640" /></a></i></b></div><b><i><br /><span style="color: #351c75;">Buona giornata a tutti :-)</span></i></b><p></p><p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></p><p align="center" class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"></span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><i><br /></i></b></div><b><i><br /><span style="color: #351c75;"><br /></span></i></b><p></p>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-18751734628577958002024-02-10T05:00:00.010+01:002024-02-10T05:00:00.142+01:00Ruolo profetico del contemplativo – Padre Thomas Merton <div style="text-align: justify;"><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Fa
parte della missione del contemplativo mantenere vivo nel mondo il senso del
peccato. In questo, egli è il discendente dei profeti dell'Antico Testamento,
perché questa era anche la loro missione.</span></i></b><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 15pt; margin-bottom: 7.5pt;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Il contemplativo è uno che, come il
servo di Jhwh, «conosce il patire», non solo per il suo peccato, ma per il
peccato di tutto il mondo, che prende su di sé perché è un uomo tra gli uomini
e non si può dissociare dalle opere degli altri uomini. La vita contemplativa
del nostro tempo è quindi necessariamente modificata dai peccati della nostra
epoca. Essi fanno scendere su di noi una nube di oscurità di gran lunga più
terribile dell'innocente notte dell'inconoscienza.</span></i></b><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 15pt; margin-bottom: 7.5pt;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">È la notte oscura dell'anima ad essere
discesa su tutto il mondo. </span></i></b><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 13.5pt;"><br />
</span><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La contemplazione nell'epoca di
Auschwitz e Dachau, Solovky e Karaganda è qualcosa di più buio della
contemplazione all'epoca dei Padri della Chiesa.</span></i></b><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: 15pt; margin-bottom: 7.5pt;"><b><i><span style="color: #351c75; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">E proprio per questa ragione, l'urgenza
di cercare una traccia di luce spirituale può essere una tentazione sottile di
peccato. È certamente peccato se significa un rifiuto deciso del fardello della
nostra epoca, una fuga nell'irrealtà e nell'illusione spirituale, fino al punto
da non condividere la miseria degli altri uomini. </span></i></b><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 13.5pt;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-family: "Book Antiqua",serif;"> </span><b style="line-height: 15pt;"><i><span style="color: #351c75; font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;">- Padre Merton Thomas - </span></i></b></p></div><div style="background: white; box-sizing: border-box; line-height: 15pt; margin: 0cm 0cm 7.5pt; text-align: justify;"><b style="line-height: 15pt;"><b style="line-height: normal; text-align: start;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">da: L'Esperienza interiore. Note sulla contemplazione", </span></span></i></b><b style="line-height: normal; text-align: start;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">San Paolo, Cinisello Balsamo 2005, pp. 198-199</span></span></i></b></b></div><div style="background: white; box-sizing: border-box; line-height: 15pt; margin: 0cm 0cm 7.5pt; text-align: justify;"><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA4xGhN53USBjzAmURovymT260BW3brVhq74DN__45HBPA0g2vpGhJQzxmrEnANbM91fT1T0LMDiDWeOIArNQGXmBy2LQkZXxq_kFK9HJzDGNswiK70RCJdcBpea14WSPpQRZH98GEdxV4/s1600/nonimporta.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA4xGhN53USBjzAmURovymT260BW3brVhq74DN__45HBPA0g2vpGhJQzxmrEnANbM91fT1T0LMDiDWeOIArNQGXmBy2LQkZXxq_kFK9HJzDGNswiK70RCJdcBpea14WSPpQRZH98GEdxV4/s400/nonimporta.jpg" width="318" /></a></div><b><i><span style="color: #333333; font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></div><div style="background: white; box-sizing: border-box; line-height: 15pt; margin: 0cm 0cm 7.5pt; text-align: justify;"><b style="background-color: transparent;"><i><span style="color: #351c75; font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;">Il contemplativo, tramite una semplice risoluzione di non uscire dalla presenza di Dio, vi si conserva incessantemente, qualunque cosa faccia e a qualunque impiego si dedichi durante il giorno, poiché egli ha contratto, con la grazia della sua attrazione e del suo esercizio continuo, un'abitudine così forte di produrre l'atto soave e amoroso della contemplazione, che egli lo produce quasi insensibilmente in mezzo alle occupazioni e alle faccende, ora più forte ora più debole, secondo il potere che ha di raccogliersi. </span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><div class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">- François </span></i></b><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;">Malaval -<span class="apple-converted-space"> </span></span></i></b></span></div><div class="MsoNoSpacing"><b style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;">Pratica facile per elevare l'anima alla contemplazione, Dial I </span></i></b></div></div><div class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></span></div><div class="MsoNoSpacing"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiVUV4lYd50D5lSROe2ITnAvDdWKeyKy03EaqBBNTN_vDWDgcgLrYk-D4mlDo-A6vMGX7PBVvydEJo73OR5lgWPCqzlF5M9jSXJlDviFfDp2FRw7kf62i_pBuqASsIvlhuEl6riXPJRRUZ/s1600/cristiano.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="356" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiVUV4lYd50D5lSROe2ITnAvDdWKeyKy03EaqBBNTN_vDWDgcgLrYk-D4mlDo-A6vMGX7PBVvydEJo73OR5lgWPCqzlF5M9jSXJlDviFfDp2FRw7kf62i_pBuqASsIvlhuEl6riXPJRRUZ/s400/cristiano.jpg" width="400" /></a></div><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b><b style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;">La cecità nei confronti delle cose esteriori è un problema di interpretazione e valutazione. Il contemplativo non cessa di conoscere</span></i></b><b style="color: #351c75;"><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"> gli oggetti esterni. </span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><div class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;">Ma cessa di essere guidato </span></i></b><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;">da essi. </span></i></b></span></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Cessa di dipendere da essi. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Cessa di trattarli come definitivi. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Li valuta in un modo diverso, ed essi non sono più oggetto di desiderio o di paura, ma rimangono neutri e come se fossero vuoti fin quando anch'essi non siano stati riempiti dalla luce di Dio. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Thomas Merton - </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">da: L'Esperienza interiore. Note sulla contemplazione", </span></span></i></b><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">San Paolo, Cinisello Balsamo 2005, p. 46</span><o:p></o:p></span></i></b></div><b><i><span style="font-family: "book antiqua" , "serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga3PN-HGbrXGvpbdfIBRcNDXDXrDX7mx18xuEXUWZYv_ZLBVAinkmnbSlA6y4zSqZmqNybKaLTkxZyrnfMjJJiOpuyE4hOJriTq5o9dD5GspFsG2zjhbGVV9beKS4dmsf3cF3fcQY7ufiS/s1600/notte3.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga3PN-HGbrXGvpbdfIBRcNDXDXrDX7mx18xuEXUWZYv_ZLBVAinkmnbSlA6y4zSqZmqNybKaLTkxZyrnfMjJJiOpuyE4hOJriTq5o9dD5GspFsG2zjhbGVV9beKS4dmsf3cF3fcQY7ufiS/s400/notte3.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b>Buona giornata a tutti. :-)</b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><br /></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><b><a href="http://www.leggoerifletto.it/" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a></b></span></div></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-58676327691470563962024-02-08T05:00:00.008+01:002024-02-08T05:00:00.151+01:00Il frutto nella fontana<div style="text-align: justify;"> <b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Una donna si recò alla fontana, piccolo specchio tremolante, limpidissimo, tra gli alberi del bosco.</span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Mentre s'apprestava a immergere l'anfora per attingere l'acqua, la donna vi scorse un grosso frutto roseo, cosi bello che pareva dire: "Prendimi!"</span></span></i></b></div><b><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Allungò il braccio per afferrarlo, ma quello sparì, come nuotando, e riapparve soltanto quando la donna ritirò la mano dall'acqua. Così per due o tre volte.</span></span></i></b></div><i><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Allora la donna pensò di prosciugare la fontana e si mise al lavoro per estrarre l'acqua. </span></span></i></b></div><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Lavorò a lungo, sempre tenendo d'occhio il frutto misterioso. Ma quando ebbe estratto tutta l'acqua s'accorse che il frutto non c'era più.</span></span></i></b></div><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Delusa per quell'incantesimo, stava per tornarsene a casa, quando udì una voce tra gli alberi. Un uccelletto posato sui rami più bassi parlava:</span></span></i></b></div><span style="color: #351c75;"><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">-Perchè cerchi laggiù nel pantano? Guarda in alto. Il frutto è lassù.</span></span></i></b></div><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">La donna alzò gli occhi e, appeso ad un ramo sopra la fontana, scorse il bellissimo frutto, di cui nell'acqua aveva visto solo il riflesso...</span></span></i></b></div><br />(Favole africane)<br /><br />>> il frutto riflesso nell'acqua è simbolo dei beni illusori e irraggiungibili che spesso inseguiamo, ricerchiamo la felicità nel possesso di un oggetto o di un luogo.<br />Ma spesso rimaniamo delusi, poichè ricerchiamo la felicità nella direzione sbagliata <<</span><o:p></o:p></span></i></b></div><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"><br /></span></i></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgnzPNc1jT8t_VS6So3ZWT6BkvMvavzOoLXYi_oa5WzyVR8S9gKD6a6h306iC4RUSEgbHnsm4_WNOw0EVUTNrcpjJ-QblQtBhLM1TA12iUHAQYkhNX6jJfH4VqM2zTPvk58GVU2zYiaEmY/s1600/fede5.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgnzPNc1jT8t_VS6So3ZWT6BkvMvavzOoLXYi_oa5WzyVR8S9gKD6a6h306iC4RUSEgbHnsm4_WNOw0EVUTNrcpjJ-QblQtBhLM1TA12iUHAQYkhNX6jJfH4VqM2zTPvk58GVU2zYiaEmY/s1600/fede5.jpg" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Lo stile di Dio è la «semplicità»: inutile cercarlo nello «spettacolo mondano». Anche nella nostra vita egli agisce sempre «nell’umiltà, nel silenzio, nelle cose piccole»... «Volevano lo spettacolo». </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Ma «lo stile del buon Dio non è fare lo spettacolo: Dio agisce nell’umiltà, nel silenzio, nelle cose piccole»...</span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Perché «il Signore fa le cose semplicemente. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Ti parla silenziosamente al cuore.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- papa Francesco -</span><o:p></o:p></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4c2p1IEYYoafRSd8SaGec1BcvYWOnx-6Jvds-8O8zMJiaTiyvVmg6zh39-iSFlMDRhC07GCjg-khr_86764OwyhPzEd8_WVyS98FoLqtz4vDIUxuP_SJaS_wYnkYc4AbPeGnluxZpdKn7/s1600/silenzio6.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="582" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4c2p1IEYYoafRSd8SaGec1BcvYWOnx-6Jvds-8O8zMJiaTiyvVmg6zh39-iSFlMDRhC07GCjg-khr_86764OwyhPzEd8_WVyS98FoLqtz4vDIUxuP_SJaS_wYnkYc4AbPeGnluxZpdKn7/s1600/silenzio6.png" width="640" /></a></div><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"><br /></span></i></b><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b><br /><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il silenzio è una spada nella lotta spirituale; non raggiungerà mai la santità un'anima ciarliera. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br />- Santa Faustina Kowalska -</span></span></i></b></div><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"><br /></span></i></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4Ed9VhELFoKlsszzVqwScYpscf6cpV1RxKT9F2yyK2wdjOJGXyOWXlIKbguslLghYlC0gR2X_Pbf8p45aFbCXG5-mLFhF9lGy7aAMWrt6FsVIhnwwR_u36yEeM3-G3aXiQABI8TvXQKUX/s1600/dumas.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="488" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4Ed9VhELFoKlsszzVqwScYpscf6cpV1RxKT9F2yyK2wdjOJGXyOWXlIKbguslLghYlC0gR2X_Pbf8p45aFbCXG5-mLFhF9lGy7aAMWrt6FsVIhnwwR_u36yEeM3-G3aXiQABI8TvXQKUX/s1600/dumas.png" width="640" /></a></div><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"><br /></span></i></b><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"><br /></span></i></b><br /><div style="text-align: center;"><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;">Buona giornata a tutti :-)</span></i></b><br /><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"><br /></span></i></b><br /><div style="text-align: center;"><b><i><span style="color: #741b47; font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt; line-height: 21.4667px; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;"><a href="http://www.leggoerifletto.it/" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a></span></i></b></div></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-21558141422025198802024-02-06T05:00:00.016+01:002024-02-06T05:00:00.141+01:00Beato il cuore<div style="text-align: left;"> <b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Beato il cuore che fa spazio a tutti dentro di sé e trova sempre al suo interno un angolino libero per l'ultimo che arriva.</span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><div style="text-align: left;"><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Beato il cuore che non riesce a chiamare estraneo anche il più diverso, ma vive l'accoglienza come legge fondamentale, perché questo è il Vangelo.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Beato il cuore che vive un continuo "Eccomi" agli altri, a Dio e a stesso: crescerà fino alla pienezza.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Beato il cuore che si fa solidale nella verità con tutti e ciascuno, in ogni situazione, nella buona e nella cattiva salute: sarà artefice della civiltà dell'amore.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Beato il cuore che non è gonfio di sé, non si vanta, non manca di rispetto: sarà beato perché perdendo se stesso si ritrova.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Beato il cuore che si compiace della verità, della giustizia e della purezza: sarà specchio di Dio e città sul monte.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Beato il cuore che si lascia compromettere dalla sofferenza degli altri ed offre solidarietà, asilo, speranza: realizzerà l'unità dei fratelli.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Beato il cuore che non conosce il colore della pelle o la diversità delle lingue, ma solo il linguaggio degli occhi, del sorriso, del volto e della luce di Dio: sarà rigeneratore di speranza.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Beato il cuore che vive l'attenzione agli altri, la generosità, l'autenticità della vita e una presenza operosa: sarà costruttore del Regno di Dio.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><br /><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Beato il cuore mite e umile, perché sarà una nuova incarnazione del Cuore di Cristo.</span><o:p></o:p></span></i></b></div></div></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><div style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgERsynYv8C7ESeMDPoZuME79G6LixsiVKL6dDA5fWyKSiYSzvsH-ettoDLRHlvsQKXN7U3UjvMcPZBHmM7PCB3BOnpVgpj2eSMKXRdU5LgO3xWEcLVhBp9GXTYYJDxnAtgNgoVLxSqjiSk/s1600/beatitudini.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="275" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgERsynYv8C7ESeMDPoZuME79G6LixsiVKL6dDA5fWyKSiYSzvsH-ettoDLRHlvsQKXN7U3UjvMcPZBHmM7PCB3BOnpVgpj2eSMKXRdU5LgO3xWEcLVhBp9GXTYYJDxnAtgNgoVLxSqjiSk/s1600/beatitudini.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">La fede si trasmette più per generazione che per indottrinamento.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Questo perché la parola della vita è molto più eloquente e convincente della dialettica discorsiva.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Ad ognuno di noi è affidato un numero di anime da generare alla vita con e in Cristo. Se manchiamo a questo impegno, ci saranno boccioli che non fioriranno perché non li abbiamo avvolti del calore di uno sguardo, dall’irradiazione di un sorriso, dalla cura di un silenzio che ascolta. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Saremmo, in un certo senso, fautori di un “aborto” spirituale.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both;"></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span><span style="color: #351c75;">- Robert Cheaib - </span></span><o:p></o:p></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd7FBdCU56Xle3JWY99C5bZzUsf6YCr8PnZKblZjwMSWyBKb78qYyKSt8F0q0OE8DdBmSdgCKlxZh3Lp9Oxu0zopDBQZC_I2fsYV3k9-hTFzR5LUPQJY5rNo1Bxb8_hRiZRHVLS_U6MwfB/s1600/preghiera+-+Copia+-+Copia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd7FBdCU56Xle3JWY99C5bZzUsf6YCr8PnZKblZjwMSWyBKb78qYyKSt8F0q0OE8DdBmSdgCKlxZh3Lp9Oxu0zopDBQZC_I2fsYV3k9-hTFzR5LUPQJY5rNo1Bxb8_hRiZRHVLS_U6MwfB/s1600/preghiera+-+Copia+-+Copia.jpg" width="640" /></a></div><div class="MsoNoSpacing" style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></span></i></b></div><div style="text-align: left;"><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">...L'uomo sa che non può rispondere da solo al proprio bisogno fondamentale di capire. Per quanto si sia illuso e si illuda tuttora di essere autosufficiente, egli fa l'esperienza di non bastare a se stesso. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Ha bisogno di aprirsi ad altro, a qualcosa o a qualcuno, che possa donargli ciò che gli manca, deve uscire da se stesso verso Colui che sia in grado di colmare l'ampiezza e la profondità del suo desiderio.<br />L'uomo porta in sé una sete di infinito, una nostalgia di eternità, una ricerca di bellezza, un desiderio di amore, un bisogno di luce e di verità, che lo spingono verso l'Assoluto; l'uomo porta in sé il desiderio di Dio. E l'uomo sa, in qualche modo, di potersi rivolgere a Dio, sa di poterlo pregare......<br />Questa attrazione verso Dio, che Dio stesso ha posto nell'uomo, è l'anima della preghiera, che si riveste poi di tante forme e modalità secondo la storia, il tempo, il momento, la grazia e persino il peccato di ciascun orante.........<br /><br />- papa Benedetto XVI - </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">dalla Catechesi dell'Udienza Generale dell' 11 maggio 2011 </span><o:p></o:p></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqFmmRSTcQLWJk2rm3Tw2HC4-VBD15AsyapMEW_Bgf7Q3gjQ2kLbYX7l8IoVNgWSDmPncTcRHNWPsVztPm4Ebd_9u8xenellqgLjF4INWUhrKHyVUCC8EDQHRd3byVmqq7VZ-2gAxsum3v/s1600/fede.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqFmmRSTcQLWJk2rm3Tw2HC4-VBD15AsyapMEW_Bgf7Q3gjQ2kLbYX7l8IoVNgWSDmPncTcRHNWPsVztPm4Ebd_9u8xenellqgLjF4INWUhrKHyVUCC8EDQHRd3byVmqq7VZ-2gAxsum3v/s1600/fede.jpg" width="640" /></a></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Buona giornata a tutti. :-)</span></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;">seguimi sulla mia pagina YouTube</span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><a href="https://www.youtube.com/c/leggoerifletto" target="_blank">https://www.youtube.com/c/leggoerifletto</a><br /></span></i></b></div></div></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-29489957508430912862024-02-04T04:00:00.034+01:002024-02-04T04:00:00.135+01:00Entro da titolare - Eric Pearlman<div style="text-align: left;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Sono sempre stato in panchina,</span></span></i></b></div><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">pronto ad entrare in campo<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">quando qualcun altro non ce la faceva più,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">quando non c’era di meglio,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">quando si trattava di tappare un buco,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">o di rammendare uno strappo.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">L’ho fatto volentieri.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Senza rimpianti.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><br /><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Ma nel tuo Regno, Signore,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">entro da titolare,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">fin dal primo minuto.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">E non perché sono bravo,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">disponibile,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">efficiente,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">brillante.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Niente di tutto questo.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><br /><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Entro da titolare,<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">solo perché Tu<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">hai fiducia in me.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Più di quanta io<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">ne abbia in Te<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">e in me stesso.<o:p></o:p></span></span></i></b><br /><span style="color: #351c75;"></span><br /><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;"><div style="text-align: left;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">- Eric Pearlman - </span></span></i></b></div><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;"></div><div class="separator" style="clear: both; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijhukHgMw2BHAb-xdjOpBG9delGSySh5ces3YcUbletJ3lm0-Klm8qRkABMkHry2YBn-FA-qFn_L5eJmz6mhJYMBwSi70T4DSik7zsDEu5aZKGOFQ4B3iQV9up9oPO-fewiYFbrpzNR6U/s1600/sapere.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="312" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijhukHgMw2BHAb-xdjOpBG9delGSySh5ces3YcUbletJ3lm0-Klm8qRkABMkHry2YBn-FA-qFn_L5eJmz6mhJYMBwSi70T4DSik7zsDEu5aZKGOFQ4B3iQV9up9oPO-fewiYFbrpzNR6U/s320/sapere.jpg" width="320" /></a></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;"></div><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: right;"><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="font-family: Times New Roman; font-size: small;"></span></span></div><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"></span><br /><div class="MsoNoSpacing" style="margin: 0cm 0cm 0pt;"><p class="MsoNoSpacing"><strong><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-theme-font: minor-bidi;"><span style="color: #351c75;">Alla maggior parte degli uomini e delle donne non è data, né per
nascita né coi propri sforzi, la possibilità di diventare ricchi e potenti,
mentre il sapere è alla portata di chiunque.</span></span></i></strong><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;"><br />
<br />
<strong>- Pitagora -</strong></span></span></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk4Lo3kl0d8db5kU2p6AyfyYmaUtcEcnIRawQ2D8x8V812FBC1owJW9F_DwXR34VUNu0Em8nDUkbolyLh2yDvBusNjqHTLsnhiG44mnytEzLYkQgWw0YJHKzR_R5YkZL8zErcOeI_72I8/s1600/storia+della+vita.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk4Lo3kl0d8db5kU2p6AyfyYmaUtcEcnIRawQ2D8x8V812FBC1owJW9F_DwXR34VUNu0Em8nDUkbolyLh2yDvBusNjqHTLsnhiG44mnytEzLYkQgWw0YJHKzR_R5YkZL8zErcOeI_72I8/s320/storia+della+vita.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><p class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Quando scrivi la storia della tua vita non permettere a nessuno
di tenere la tua penna......</span></i></b><i><span style="color: white; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-themecolor: background1;"><o:p></o:p></span></i></p></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRqstMZ1Q1QTUzcydPmfyWvAl1VGM0Ja9IjC7-63UVYjT58FJYlxJI1667EkJ0MP22Lrm7HHlSIrWsmtJmIIfTO6KNJixkeOLYS9pPfA061-mtkwottcAJIDQ6AdjNvtzZyFxuylSB2bV_/s1600/pescatore.jpg" style="clear: left; display: inline !important; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" height="420" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRqstMZ1Q1QTUzcydPmfyWvAl1VGM0Ja9IjC7-63UVYjT58FJYlxJI1667EkJ0MP22Lrm7HHlSIrWsmtJmIIfTO6KNJixkeOLYS9pPfA061-mtkwottcAJIDQ6AdjNvtzZyFxuylSB2bV_/s640/pescatore.jpg" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="MsoNoSpacing"></div><div><p class="MsoNormal"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">«Non
sono capace, non sono degno».</span></i></b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt; line-height: 107%;"><o:p></o:p></span></i></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">È la scusa principale tirata fuori da tutti quelli
che, per un istante, sfiorano Dio: non sono all'altezza, sono un
peccatore. </span></i></b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"><o:p></o:p></span></i></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Siamo sempre lì, inchiodati al nostro squallido
moralismo: LASCIA FARE A DIO!</span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Pensiamo che Dio voglia farci superare un esame, che
ponga delle condizioni.</span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">No, sbagliato: siamo noi a porre delle condizioni, non
Dio. Mai!</span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Gesù sorride: è un problema tuo, Pietro, a me stai
bene così.</span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Io sono venuto per i malati, non per i sani.</span></i></b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"><o:p></o:p></span></i></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Anche a me succede così: più mi scontro con i miei
limiti e le mie fatiche, più avanzo scuse nei confronti del Signore. <o:p></o:p></span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">La buona notizia del vangelo è che Dio non ha bisogno
di bella gente, di primi della classe, di giganti della fede: HA BISOGNO DI ME!<o:p></o:p></span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">- Padre Mino Arsieni -</span></i></b></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><b><i><span style="color: #0b5394; font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><br /></span></i></b></p></div><div class="MsoNoSpacing"><div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqTUAOpi-BWFs7zJtI9UGsN4sjiZi-Asi-UHmCJ2DiMGdUT3rkGaHmp7_ARGZPUvqc1qZDMvk87fm3SVqSyyP4uF5hX34eQwO4mBJcSE7Gf4cQBK9Binhs1pq7zoyJDNWUimPpzKS_JRCaKahuEZfD9JLgeyqi9qKvEp0Cr1_LAwx2ASVfKv2yyw4ZW9o/s512/Jodorowsky.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="441" data-original-width="512" height="345" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqTUAOpi-BWFs7zJtI9UGsN4sjiZi-Asi-UHmCJ2DiMGdUT3rkGaHmp7_ARGZPUvqc1qZDMvk87fm3SVqSyyP4uF5hX34eQwO4mBJcSE7Gf4cQBK9Binhs1pq7zoyJDNWUimPpzKS_JRCaKahuEZfD9JLgeyqi9qKvEp0Cr1_LAwx2ASVfKv2yyw4ZW9o/w400-h345/Jodorowsky.jpg" width="400" /></a></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #0b5394;">Buona giornata a tutti :-)</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #0b5394;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">seguimi sulla mia pagina YouTube</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.youtube.com/c/leggoerifletto" target="_blank">https://www.youtube.com/c/leggoerifletto</a><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div></div></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-28995935040965972462024-02-02T05:00:00.017+01:002024-02-02T05:00:00.137+01:00Cristo, oggi sono in cerca di pane - don Primo Mazzolari<div class="MsoNoSpacing"><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Cristo, oggi sono in cerca di pane,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">il mio pane quotidiano,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">quello che serve per la fame di oggi,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">per passare di là oggi,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">per avere forza di remare sotto la tempesta di oggi.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il pane che non ha profumo se non di sudore,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">il pane che non ha gusto, se non di vita,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">il pane che fa stare in piedi,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">che serve a camminare,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">a remare, a vangare,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">a combattere con la fede,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">a morire in pace.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Oggi non so come leggo il Vangelo,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">se in ginocchio o in piedi,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">se adorando o imprecando,<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">se con disperazione o con fede…<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Il Vangelo sta contro di me, contro tutti.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Poiché “in principio era la Parola”<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">e la parola è il pane quotidiano<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">per ogni uomo che viene al mondo. <o:p></o:p></span></span></i></b></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="background: white; font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><br /></span></i></b><span class="textexposedshow"><b><i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; font-family: 'Book Antiqua', serif; font-size: 14pt;">(Don Primo Mazzolari - Impegno con Cristo)</span></i></b></span><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><o:p></o:p></span></i></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #351c75;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidkaWO_fTLHaZ2TIP9Q79SJlFiru7iCeVR3tZB6g0eYj36FFHS9PM7wIdEP-aP2rf1gtcYuRAQS55hAh-gFB-QTRo9no3x4O_9JTUKz6mFpNiAQDfxA6N9TGpbFDkm5wUfQ3rxOETF1_Y/s1600/mazzolari.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="259" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidkaWO_fTLHaZ2TIP9Q79SJlFiru7iCeVR3tZB6g0eYj36FFHS9PM7wIdEP-aP2rf1gtcYuRAQS55hAh-gFB-QTRo9no3x4O_9JTUKz6mFpNiAQDfxA6N9TGpbFDkm5wUfQ3rxOETF1_Y/s320/mazzolari.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: left;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">Levatevi, non temere. Una fedeltà intelligente,
delicata e senza compromessi all’integrità del messaggio evangelico, una
perfetta purezza di cuore e un assoluto distacco dalle grandezze carnali: ecco
il nostro viatico. Con questo animo il cristiano può consentire a perdersi e a
tutto perdere, sicuro di guadagnare tutto.</span></i></b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"><o:p></o:p></span></i></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"><span style="color: #351c75;">Don Primo Mazzolari- da Il Samaritano</span></span></i></b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;"><o:p></o:p></span></i></p></div><div class="MsoNoSpacing"><b><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi53Ql7YSFbg_pI-FLqkXmpAdO2e3DUFeeALBVS7ZwkLmZX_cYlPsfypT7HljACtFbC6D-K1nvs9nGE7VdWwV_6q-Fr3ZsEisbb_hwqIwxw33LXrPexTV1UOqpM0k260xTJOf36cyDsYZ8/s1600/mazzolari1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="388" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi53Ql7YSFbg_pI-FLqkXmpAdO2e3DUFeeALBVS7ZwkLmZX_cYlPsfypT7HljACtFbC6D-K1nvs9nGE7VdWwV_6q-Fr3ZsEisbb_hwqIwxw33LXrPexTV1UOqpM0k260xTJOf36cyDsYZ8/s400/mazzolari1.jpg" width="400" /></a></div><div class="MsoNoSpacing"><b><span style="color: #0b5394;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #741b47;">Preghiera per la notte</span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;"><br /></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">In quest’ora, o Signore, in cui il giorno ha termine e la notte incomincia, a te eleviamo un inno di grazie implorando il tuo aiuto. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">Salga esso profondo dal cuore, ove l’amor nostro purificato ti cerchi e la nostra mente disciplinata ti adori.<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">Il giorno è tuo, la notte è tua, Signore!<o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">Come male abbiamo usato di questo tuo dono anche oggi! </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">Con le ombre che tornano, tornano i ricordi amari, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">e le nostre colpe ci stanno dinanzi.<br />Non raccolti in te, abbiamo lavorato senza sentire la nobiltà cristiana del nostro lavoro, abbiamo lasciato andare il nostro spirito nella dissipazione, nell’insincerità, nella mormorazione.<br />Così la giornata ci è passata in poco amore verso di te </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">e in poca carità verso il prossimo.<br />Perdona, o Signore, ancora una volta, perdona, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">e raccoglici tutti nella tua misericordia!<br />La tua benedizione, che discende con le ombre della sera, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">trovi i nostri cuori ben disposti, confermi le nostre disposizioni, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">ci renda più fedeli alle promesse del battesimo, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">e ci restituisca domani più buoni alla famiglia, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">al lavoro, alla vita nostra di ogni giorno e di ogni ora.<br />Vergine Santa, madre nostra Maria, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">alla tua intercessione noi ci raccomandiamo. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">Valga essa, congiunta a quella dei nostri Santi protettori </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">e dei Santi tutti di cui tu sei Regina, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">valga a meritarci le benedizioni di Dio e il riposo all’ombra delle sue ali.<br />Scenda abbondante la celeste benedizione su noi, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">sulle nostre case, sulla nostra parrocchia, su tutti gli uomini.<br />Scenda dolce e serena agli infermi, luce agli erranti, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">pace per coloro che soffrono, giustizia per i poveri e per gli oppressi.<br />Scenda in modo speciale ai nostri morti. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">Siano essi nella tua pace, o Dio. </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">Le loro preghiere ci aiutino a santificare nell’amore e nel lavoro i nostri giorni, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">e il loro ricordo, coltivato con pietà, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">ci richiami sempre al pensiero che la terra è un luogo d’esilio, </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">che la nostra vera patria è nel cielo dove ci aspetti </span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;">e dove regni con Cristo e con lo Spirito Santo per tutti i secoli. Amen. <o:p></o:p></span></span></i></b></div><div class="MsoNoSpacing"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"></div></div><div><b style="text-align: center;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua","serif"; font-size: 14pt;"><span style="color: #bf9000;"> - don Primo Mazzolari</span></span></i></b> -</div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: 12pt;"><span style="font-size: 12pt;"><span style="color: #0b5394;"><br /></span></span></span><br /><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC6v1u71fDjk8BmCe0xEVp3txKwgQMs5dgqmt4UCq60Hw-2BD0YXK-mAzmQ60uRHT0Z_VGPDi92oZDb_A7jMp6llEpPIdzismHu-L5EXUIlIJ_Rf-N7xRHCi5eeShbv6kszONeRB4fAmY/s1600/10otto.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" height="503" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC6v1u71fDjk8BmCe0xEVp3txKwgQMs5dgqmt4UCq60Hw-2BD0YXK-mAzmQ60uRHT0Z_VGPDi92oZDb_A7jMp6llEpPIdzismHu-L5EXUIlIJ_Rf-N7xRHCi5eeShbv6kszONeRB4fAmY/w664-h503/10otto.jpg" width="664" /></a></div><div class="separator" style="clear: both;"><span style="color: #bf9000;"><br /></span></div><div class="MsoNoSpacing"><b><span style="color: #351c75;">Buona giornata a tutti :-)</span></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><span style="color: #351c75;"><a href="http://www.leggoerifletto.it" target="_blank">www.leggoerifletto.it</a><br /></span></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><span style="color: #351c75;">seguimi sulla mia pagina YouTube</span></b></div><div class="MsoNoSpacing"><b><span style="color: #351c75;"><br /></span></b></div><div class="MsoNoSpacing"><a href="https://www.youtube.com/c/leggoerifletto" target="_blank"><b><span style="color: #351c75;">https://www.youtube.com/c/leggoerifletto</span></b></a><br /></div><div class="MsoNoSpacing"><br /></div><div class="MsoNoSpacing"><br /></div></div>leggoeriflettohttp://www.blogger.com/profile/02135798762166328188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6213103162534022532.post-71267938582354015842024-01-31T04:00:00.028+01:002024-01-31T04:00:00.208+01:00Il Santo Rosario e il Serpente Antico - San Giovanni Bosco<div style="text-align: justify;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Alla vigilia dell’Assunta del 1862,
San Giovanni Bosco sognò di trovarsi nella sua borgata natia — oggi Colle Don
Bosco — in casa del fratello, con tutti i suoi giovani. Ed ecco che gli si
presenta Uno (la solita Guida dei suoi sogni) che lo invita ad andare nel prato
attiguo al cortile, e là gli indica un serpentaccio lungo 7-8 metri, di una
grossezza straordinaria.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Don Bosco inorridisce e vuole fuggire.
Ma la Guida lo invita a non aver paura e a fermarsi. Poi va a prendere una corda,
ritorna da Don Bosco e gli dice:<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— Prenda questa corda per un capo e la
tenga ben stretta; io prenderò l’altro capo e sospenderemo la corda sul
serpente.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— E poi?<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— E poi gliela sbatteremo sulla
schiena.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— Ah! No, per carità! Guai se noi
faremo questo. Il serpente si rivolterà inviperito e ci farà a pezzi.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">«Ma la Guida insistette — narra Don
Bosco — e mi assicurò che il serpente non mi avrebbe fatto alcun male, e tanto
disse che io acconsentii a fare come voleva. Egli intanto alzò la corda e con
questa diede una sferzata sulla schiena del rettile. Il serpente fa un salto e
volge la testa indietro per mordere ciò che l’ha percosso, ma resta allacciato
come in un cappio scorsoio.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— Tenga stretto — grida la Guida — e
non lasci sfuggire la corda. E corse a legare il capo della corda che aveva in
mano a un pero vicino; poi legò il capo della corda che tenevo io
all’inferriata di una finestra della casa. Frattanto il serpente si dibatteva
furiosamente e dava tali colpi in terra con la testa e con le immani sue
spire, che le sue carni si laceravano e ne saltavano i pezzi a grande distanza.
Così continuò finché non rimase di lui che lo scheletro spolpato.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Morto il serpente, la Guida slegò la
corda dall’albero e dalla finestra, la raccolse e la chiuse in una cassetta.
Dopo qualche istante l’aprì. Con stupore mio e dei giovani che erano accorsi,
vedemmo che quella corda si era disposta in modo da formare le parole:<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">- Ave Maria -</span></i></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">La Guida spiegò:<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— Il serpente figura il demonio e la
corda l’Ave Maria o piuttosto il Rosario, che è una continuazione di Ave Maria,
con le quali si possono battere, vincere, distruggere tutti i demoni
dell’inferno».<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">A questo punto agli occhi di Don Bosco
si presentò una scena ben dolorosa: vide giovani che raccoglievano pezzi di
carne del serpente e ne mangiavano e restavano avvelenati.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">«Io non sapevo darmi pace — racconta
Don Bosco — perché nonostante i miei avvisi, continuavano a mangiare. Io
gridavo all’uno, gridavo all’altro; davo schiaffi a questo, pugni a quello,
cercando di impedire che mangiassero, ma inutilmente. Io ero fuori di me
stesso, allorché vidi tutt’intorno un gran numero di giovani distesi per terra
in uno stato miserando».<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Allora Don Bosco si rivolse alla
Guida:<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— Ma non c’è un rimedio a tanto male?<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— Sì che c’è.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— Quale sarebbe?<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— Non c’è altro che l’incudine e il
martello.<br /></span></i></b><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— Come? Debbo forse metterli
sull’incudine e batterli col martello?<br /></span></i></b><b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">— Ecco — rispose la Guida — il
martello significa la Confessione, l’incudine la Comunione: bisogna far uso di
questi due mezzi.</span></i></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #351c75;"><b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><br /></span></i></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #351c75;"><b style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">- San Giovanni Bosco</span></i></b> -</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieQLIEAoJ5FUpBfQj-v_id7gyzRmDAyvZMl4F_V1h9QvaWmRnEUYMclZv1ffS-4uXj9gQb-0Mw3EXxRAw708bT_q5g6ixDkpBYP9LDTgJxEQk5no0PB4X6fpvSUrp8Ydq1p7j_S3EyUP75oOV5IejAH_RlsNtSIPJqUkgfaclkeqbY_Wpcm-NhCkhV/s266/328334906_911090623581505_8198469737173533602_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="190" data-original-width="266" height="286" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieQLIEAoJ5FUpBfQj-v_id7gyzRmDAyvZMl4F_V1h9QvaWmRnEUYMclZv1ffS-4uXj9gQb-0Mw3EXxRAw708bT_q5g6ixDkpBYP9LDTgJxEQk5no0PB4X6fpvSUrp8Ydq1p7j_S3EyUP75oOV5IejAH_RlsNtSIPJqUkgfaclkeqbY_Wpcm-NhCkhV/w400-h286/328334906_911090623581505_8198469737173533602_n.jpg" width="400" /></a></div><br /><span style="color: #351c75;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">“Ricordatevi che l'educazione è cosa
del cuore, e che Dio solo ne è il padrone, e noi non potremo riuscire a cosa
alcuna, se Dio non ce ne insegna l'arte, e non ce ne mette in mano le chiavi.
Studiamoci di farci amare, di insinuare il sentimento del dovere del santo
timore di Dio, e vedremo con mirabile facilità aprirsi le porte di tanti cuori
ed unirsi a noi per cantare le lodi e le benedizioni di colui, che volle farsi
nostro modello, nostra via, nostro esempio in tutto, ma particolarmente
nell'educazione della gioventù.”</span></span></i></b></div><div style="text-align: justify;"><p class="MsoNoSpacing"><span style="color: #351c75;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua", serif; font-size: 14pt;">- San Giovanni Bosco</span></i></b> -</span></p><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBoDfSJsUdNPoE0IE5YYny4_HNYKEuL7_sScD2CXLacMoyG1Yq0ZpAV0tSxpKhHs-UFejoV9XUTTcQ5kK2GkK8oM5Ycc96iokgf51sEZ24ffMzhoAUD2Lul1RoBPdJ-voY1Yft8dx6qe2ODT7u_GG4BxizF6fONk0VxDE_59TONlpCaaZgwT3PFQAw/s915/327427327_3366409403612424_6206037171513269817_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="915" data-original-width="843" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBoDfSJsUdNPoE0IE5YYny4_HNYKEuL7_sScD2CXLacMoyG1Yq0ZpAV0tSxpKhHs-UFejoV9XUTTcQ5kK2GkK8oM5Ycc96iokgf51sEZ24ffMzhoAUD2Lul1RoBPdJ-voY1Yft8dx6qe2ODT7u_GG4BxizF6fONk0VxDE_59TONlpCaaZgwT3PFQAw/w369-h400/327427327_3366409403612424_6206037171513269817_n.jpg" width="369" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p></p><p class="MsoNormal"><o:p> </o:p><b style="color: #351c75; text-align: left;"><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">Ricorrere
al Sacramento (della Confessione) è necessario quando anche un solo peccato
mortale sia stato commesso. Comunque, il cristiano che crede</span></i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div><span style="color: #351c75;"><div style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">nell’efficacia
del perdono sacramentale ricorre al Sacramento con una certa frequenza, anche
quando non si tratta di un caso necessario.</span></i></b></div><b><div style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"> </span></i></b></div></b><b><div style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">(san
Giovanni Paolo II, papa)</span></i></b></div></b><b><div style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;">fonte:
Il Perdono, pensieri d'amore e di misericordia, Sonzogno Editore</span></i></b></div><div style="text-align: left;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><br /></span></i></b></div><div style="text-align: center;"><b><i><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcvw53wlOPS_L9-FjEi1aBt2lIdlbzo72lQWI_ehqvtZSEb7w3PdieFLLbiy-q7U5efY5Rvf4HkUCw3CVlByJgivFxTqNxmRrdu_zGSS_N2vFamm4XSTgIUZQZvDcuTk13P6u7B7PLk-_yZ4cvk-pLl6yGvPo-yOk0TvPTspme8mcrLeJjcc2pYZ1M/s320/Immagine1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="214" data-original-width="320" height="268" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcvw53wlOPS_L9-FjEi1aBt2lIdlbzo72lQWI_ehqvtZSEb7w3PdieFLLbiy-q7U5efY5Rvf4HkUCw3CVlByJgivFxTqNxmRrdu_zGSS_N2vFamm4XSTgIUZQZvDcuTk13P6u7B7PLk-_yZ4cvk-pLl6yGvPo-yOk0TvPTspme8mcrLeJjcc2pYZ1M/w400-h268/Immagine1.jpg" width="400" /></a></div><br /><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><br /></span></i></b></div><div style="text-align: left;"><div align="center">
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="MsoNormalTable">
<tbody><tr>
<td style="padding: 0cm 0cm 0cm 0cm;">
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Santuario Basilica
Santa Maria Ausiliatrice – Torino, Valdocco<o:p></o:p></span></span></i></b></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"><span style="color: #351c75;">Nel dipinto vediamo
Don Bosco che ascolta le confessioni dei suoi ragazzi. Egli dava molta
importanza al sacramento della Riconciliazione. Lo considerava una delle
colonne della formazione cristiana da dare ai giovani assieme all'Eucarestia
e alla devozione a Maria Ausiliatrice. Il ragazzo che sta
confessando è Paolino Albera, che poi diventerà suo secondo successore alla
guida dei Salesiani, dopo Don Michele Rua (Beato).</span><o:p></o:p></span></i></b></p>
</td>
</tr>
</tbody></table>
</div>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><b><i><span style="font-family: "Book Antiqua",serif; font-size: 14.0pt;"> </span></i></b></p><div style="font-family: "book antiqua", serif; font-size: 13px; font-weight: 400; text-align: center;"><b><span style="background-color: white; font-size: medium;">Buona giornata a tutti. :-)</span></b></div><div style="font-family: "book antiqua", serif; font-size: 13px; font-weight: 400; text-align: center;"><b><span style="background-color: white; font-size: medium;"><br /></span></b></div><div style="font-family: "book antiqua", serif; font-size: 13px; font-weight: 400; text-align: center;"><a href="http://www.leggoerifletto.it/" style="text-decoration-line: none;" target="_blank"><b><span style="background-color: white; font-size: medium;"><span style="color: #351c75;">www.leggoerifletto.it</span></span></b></a></div><div style="font-family: "book antiqua", serif; font-size: 13px; font-weight: 400; text-align: center;"><span style="background-color: white; font-size: medium;"><b><br /></b></span></div><div style="font-family: "book antiqua", serif; font-size: 13px; font-weight: 400; text-align: center;"><span style="background-color: white; font-size: medium;"><b>iscriviti alla mia pagina YouTube</b></span></div><div style="font-family: "book antiqua", serif; font-size: 13px; font-weight: 400; text-align: center;"><span style="background-color: white; font-size: medium;"><b><br /></b></span></div><div style="font-family: "book antiqua", serif; font-size: 13px; font-weight: 400; text-align: center;"><span style="background-color: white; font-size: medium;"><b><a href="https://www.youtube.com/c/leggoerifletto" style="text-decoration-line: none;" target="_blank">https://www.youtube.com/c/leggoerifletto</a></b></span></div><div style="font-family: "book antiqua", serif; font-size: 13px; font-weight: 400; text-align: center;"><span style="background-color: white; font-size: medium;"><br /></span></div><div style="font-family: "book antiqua", serif; font-size: 13px; font-weight: 400; text-align: center;"><span style="background-color: white; font-size: medium;"><a href="https://www.youtube.com/@Lapreghieraquotidiana" target="_blank">https://www.youtube.com/@Lapreghieraquotidiana</a><br /></span></div></div></b></span></div>
</div><p class="MsoNoSpacing" style="text-align: center;"><br /><span style="color: #351c75;"><br /></span></p></div>
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