C’era una volta una ruota alla quale mancava un pezzo.
La ruota voleva essere completa, perfetta, cosicché partì per cercare il pezzo
che le mancava.
Siccome era incompleta, però, non poteva rotolare bene ed ebbe così molto tempo per guardare i fiori, gli alberi e tutte le meraviglie del creato, godendo anche dei raggi del sole.
Durante la sua ricerca trovò molti pezzi di ruota, ma nessuno che corrispondesse al suo pezzo mancante.
Continuò così a cercare nello stupore delle cose che via via vedeva.
Siccome era incompleta, però, non poteva rotolare bene ed ebbe così molto tempo per guardare i fiori, gli alberi e tutte le meraviglie del creato, godendo anche dei raggi del sole.
Durante la sua ricerca trovò molti pezzi di ruota, ma nessuno che corrispondesse al suo pezzo mancante.
Continuò così a cercare nello stupore delle cose che via via vedeva.
Un giorno trovò un pezzo che le andava perfettamente, e
finalmente poté essere completa: non le mancava proprio niente ed cominciò così
a rotolare con molta rapidità, tanto rapidamente che non vedeva più né fiori né
alberi, né aveva il tempo per godere dei raggi del sole.
Quando si rese conto di questo, non ci pensò due volte, e lasciò sul bordo della strada il pezzo che aveva trovato, ricominciando così a rotolare lentamente.
Quando si rese conto di questo, non ci pensò due volte, e lasciò sul bordo della strada il pezzo che aveva trovato, ricominciando così a rotolare lentamente.
Anche a noi, volendo essere efficienti e perfetti come
le macchine che la moderna tecnologia ci offre, può capitare di farci
risucchiare dal vortice dell’orgoglio, della vanità e dell’avidità, rischiando
di perdere di vista le cose importanti, come l’amore della famiglia e l’amore
di Dio.
Ciò che dono possiedo
L‟insegnamento che nasce dai vangeli, un insegnamento che tutti quanti possiamo vedere nella sua efficacia e nella sua realtà, può essere formulato con questa espressione: nella vita, si possiede soltanto quello che si dona. Quello che si trattiene per noi, non soltanto non si possiede, ma ci possiede. Quindi non siamo persone libere.
L‟unica nostra ricchezza è quello che diamo agli altri. Dare non è perdere, ma guadagnare. Più noi diamo e più permettiamo a Dio di prendersi cura della nostra esistenza.
L‟insegnamento che nasce dai vangeli, un insegnamento che tutti quanti possiamo vedere nella sua efficacia e nella sua realtà, può essere formulato con questa espressione: nella vita, si possiede soltanto quello che si dona. Quello che si trattiene per noi, non soltanto non si possiede, ma ci possiede. Quindi non siamo persone libere.
L‟unica nostra ricchezza è quello che diamo agli altri. Dare non è perdere, ma guadagnare. Più noi diamo e più permettiamo a Dio di prendersi cura della nostra esistenza.
- Padre Alberto Maggi -
Non volerti sforzare ad avere amici. È meglio non
averne alcuno che doversi pentire d'averli scelti con precipitazione. Ma quando
uno l'hai trovato, onoralo di elevata amicizia.
- Silvio
Pellico -
"No, è impossibile, è impossibile, comunicare ad
altri la sensazione viva di un momento qualsiasi della nostra esistenza, quel
che ne costituisce la verità, il significato; la sua sottile e penetrante
essenza.
È impossibile.
Si vive come si sogna: perfettamente soli."
- Joseph
Conrad -
da "Cuore di tenebra"
Pur percorrendo ogni sua via, tu non potresti mai
trovare i confini dell'anima; così profonde sono le tue radici.
- Eraclito -
- Eraclito -
Buona giornata a tutti. :-)