mercoledì 30 settembre 2020

Le donne sanno attendere… - Joumana Haddad

La donna che aspetta, intuisce
che quello che c’è
non è quello che avrebbe potuto
essere,
ma nemmeno quello che sarà.


La donna che aspetta
vede il segreto oltre il buio
il viaggio oltre il passo
il bacio oltre le labbra.


Vede se stessa
oltre la loro immagine
di lei.


La donna che aspetta
tocca quello che non possono vedere
canta quello che non possono sentire
e ogni giorno incide un sorriso nuovo
nella carne dell’alba.

La donna che aspetta
ha il cuore nel palmo della mano
offerto come una fontana di sangue.


Goccia dopo goccia,
battito dopo battito,
sfida il tic tac del tempo e
avanza.


La donna che aspetta
non si guarda dietro
non si guarda davanti.


Si guarda dentro
e cresce.


La donna che aspetta
invoca il vento, le stelle, i mari,
e culla nei suoi occhi
i sogni che fanno girare la terra.

La donna che aspetta

sa che non è la barca,
quel che lei aspetta;
ma che è la barca
che sta aspettando lei.

  - Joumana Haddad -




“Volevo solo guardarti dormire, la più pura, vera, grande magia che mi accadde fu questa. Seguire per tutta la notte il ritmo del tuo respiro, senza toccarti. Ti amavo già, me ne accorsi da questo, da questo spietato desiderio. E la paura d’innamorarsi di qualcuno, l’ ho capito in quell’ istante, è già un po’ amore silenzioso.
Se potessi addormentarmi e risvegliandomi cancellare tutti i miei errori e ricominciare da zero saprei sempre ritrovarti.
Ricomincerei dal primo battito nato pensandoti e saresti l’unica cosa che non correggerei, né col rosso né col blu.
Se non sei tu l’amore, l’amore non esiste.

- Massimo Bisotti -
da: La luna blu 



                                                      
Buona giornata a tutti. :-)

martedì 29 settembre 2020

San Michele arcangelo, protettore del regno di Cristo sulla terra, proteggici!

San Michele arcangelo , umile difensore della Chiesa e nostro protettore , ottienici da Dio il coraggio di lottare contro il male , di vincere la pigrizia spirituale e di amare la vita comunitaria .

Tieni sempre vivo in noi l'amore verso la Trinità e la Madonna.
Fà che le nostre azioni mirino alla gloria di Dio e possiamo compiere con rettitudine il poco bene che sapremo fare .

Che la nostra vita sia testimonianza di fede e di serenità.
Aiutaci a saper donare il sorriso dell'amicizia e ad accendere nei cuori la speranza .

Che i nostri fratelli guardino il volto di Cristo e che i bisogni degli altri siano anteposti ai nostri .
Fà che non aspettiamo riconoscenza per il nostro servizio e donaci sempre nuovo zelo nel lavoro silenzioso di ogni giorno.

Ti chiediamo per la Chiesa protezione continua , per le famiglie comprensione tra i membri ; per il mondo , la pace , per tutti l 'amore , il lavoro , la gioia e per i nostri defunti il riposo eterno.
Amen.




A San Michele Arcangelo, Capo dell'Esercito Celeste 

San Michele arcangelo, eccelso principe degli angeli, che rivolgi continuamente il tuo sguardo ardente verso il trono di Dio di cui difendi la gloria , guida 
l 'esercito celeste degli angeli che proteggono ogni uomo , 
in virtù del tuo nome che significa "Chi come Dio?".
Sii forte sostegno di quanti desiderano salvarsi.
Il tuo esempio di fedeltà a Dio ci sostenga nella nostra lotta 
contro i cattivi costumi e contro ogni peccato.
Ottieni da Dio, per noi che ti invochiamo,
la grazia di vivere quotidianamente gli impegni del battesimo. 
Fiduciosi della tua protezione potremo difenderci 

dalle insidie delle tentazioni di satana e, 
vivendo nella purezza e nella pietà 
speriamo di essere degni di comparire un giorno 
davanti al trono del Re della gloria .

San Michele arcangelo.
Aiutaci.
San Michele arcangelo.
Difendici.
San Michele arcangelo .
Proteggici e accompagnaci nella gloria eterna.



Supplica a San Michele

Angelo che sei a capo della milizia celeste, 

non mi abbandonare.
Quante volte ti ho addolorato con le mie colpe .
Ti prego, in mezzo ai pericoli che mi circondano, 
di difendermi contro gli spiriti maligni 
che cercano di ingannarmi con la lusinga, 
il dubbio e che attraverso le tentazioni 
tentano di indebolire le mie forze .
Non lasciarmi esposto ai colpi del nemico che cerca di perdermi .
Fa che io possa aprirmi alle tue ispirazioni e fa scendere nel mio animo l'amore divino che arde nel tuo cuore e in quello dei tuoi angeli .
Fa che , al termine della mia vita terrena, 
possa venire a godere l'eterna beatitudine nel regno di Gesù, 
regno di Pace, amore e gioia .

Amen

San Michele arcangelo.
Prega per noi 


San Michele arcangelo, protettore del regno di Cristo sulla terra, proteggici!

www.leggoerifletto.it


lunedì 28 settembre 2020

Bambini indesiderati... anche Gesù?

Egregio parroco,

(…) perché continuate a ostinarvi contro l'aborto?
(…) Possibile che anche lei che sembra intelligente non capisca che è un gran bene per lo Stato, per la famiglia, per la società che si impedisca che vengano al mondo bambini indesiderati, che soffrirebbero e farebbero soffrire, che avrebbero una vita d'inferno, che...

Cara signorina,

prima di tutto grazie per l'apprezzamento. Sono già altre volte interve­nuto sul tema della vita. Per non ripetermi, vado a ripescare quanto mi ha inviato un amico qualche mese fa: mi sembra una di quelle risposte "ad hominem” che può essere illuminante.

Eccoti cinque casi:

* Una coppia, lui asmatico lei tubercolotica, hanno avuto 4 figli: il primo cieco, il secondo  sordo, il terzo nato morto e il quarto ha ereditato la  malattia del padre. La donna è di nuovo incinta. Consiglieresti l'a­borto?
* Un bianco stupra una ragazzina negra di 13 anni che resta incinta. Se tu fossi il padre le consiglieresti di interrompere la gravidanza?
* Una signora rimane incinta. Ha già altri figli, il marito è in guerra e lei, ammalata, non ha molto da vivere. Le consiglieresti di sbarazzarsi del bimbo che porta in grembo?
* Una coppia estremamente povera ha avuto 14 figli. Vivono nella fame. Incoraggeresti la donna ad abortire il suo 15° rampollo?
* Una ragazza di poco più di 15 anni resta incinta. Non è sposata e il padre del bebé non è il promesso sposo. Le diresti che è meglio abortire?


Allora, se rispondi sì, avresti impedito che venisse al mondo:

nel 1° caso Ludwig van Beethoven (1770 -1827), uno dei maggiori geni musicali del mondo;

nel 2° Ethel Waters, una delle più famose cantanti nere di blues;

nel 3° avresti ucciso papa Woityla Giovanni Paolo II  (1920 - 2005) e ciò non ha bisogno di commenti;

nel 4° John Wesley (1703 - 1791), il fondatore dei metodisti, uno dei più grandi predicatori del Settecento.

E nel 5° caso, cara signorina, avresti impedito che venisse al mondo Gesù Cristo! Non so se mi spiego.      
                    

A cura del Parroco


 «I dottori le misero (a mia madre) del ghiaccio sulla pancia e poi, quando il trattamento era finito, le dissero che avrebbe fatto meglio ad abortire. 
Che era la soluzione migliore, perché il bambino sarebbe venuto al mondo con qualche forma di disabilità. Ma lei decise di non interrompere la gravidanza e il bambino nacque. 
Quella signora era mia madre, e il bambino ero io. Sarò di parte, ma posso dirvi che è stata la scelta giusta e spero che questo possa incoraggiare altre madri che magari si trovano in momenti di vita complicati ma vogliono salvare la vita dei loro bambini».

(Andrea Bocelli, cantante italiano)



"È la stessa logica che porta all'aborto: se il bambino dà fastidio, non lo si accetta, lo si elimina; e che i cittadini paghino le spese. Ma il bambino è una persona, una parola irripetibile di Dio, ha una propria storia. [...] Ma allora quale differenza c'è tra la mafia, la camorra, la 'ndrangheta che uccidono l'avversario che da fastidio, e coloro che sostengono che si può uccidere con un omicidio premeditato chi dà fastidio?" 

- don Oreste Benzi -

"In conformità con questi principi fondamentali della visione umana e cristiana sul matrimonio, dobbiamo ancora una volta dichiarare che è assolutamente da escludere, come via lecita per la regolazione delle nascite, l'interruzione diretta del processo generativo già iniziato, e soprattutto l'aborto diretto, anche se procurato per ragioni terapeutiche." 

- san Paolo VI, papa -

"L'aborto è il più grande distruttore della pace perché, se una madre può uccidere il suo stesso figlio, cosa impedisce che io uccida te e che tu uccida me? Non c'è più nessun ostacolo." 

- santa Teresa di Calcutta -

"L'aborto non è un atto liberante della donna: anzi, la costituisce per sempre, in un certo senso, in una schiavitù interiore: nessun «intervento umano» può liberarla." 

- Giorgio La Pira -

"Mi sembra chiaro come la luce del giorno che l'aborto è un crimine." 

- Mahatma Gandhi -

"Nel nostro secolo un altro cimitero deve essere aggiunto alla lista della crudeltà umana: quello dei mai nati." 

- san Giovanni Paolo II, papa - 


Buona giornata a tutti. .-)




domenica 27 settembre 2020

San Vicenzo de' Paoli, Biografia e preghiera per chiedere la Grazia

Vincenzo de' Paoli, nome originale Vincent de Paul (1581-1660), fino a quindici anni fece il guardiano di porci per poter pagarsi gli studi. Ordinato sacerdote a 19 anni, nel 1605 mentre viaggiava da Marsiglia a Narbona fu fatto prigioniero dai pirati turchi e venduto come schiavo a Tunisi. Venne liberato dal suo stesso «padrone», che convertì. Da questa esperienza nacque in lui il desiderio di recare sollievo materiale e spirituale ai galeotti. 

Nel 1612 diventò parroco nei pressi di Parigi. E’ stato fondatore e ispiratore di numerose congregazioni religiose come la Congregazione della Missione i cui membri sono comunemente denominati “Lazzaristi”, e insieme a santa Luisa de Marillac,  le Figlie della Carità ricordate come le “Dame della Carità” (1633) e la Società San Vincenzo de’ Paoli comunemente denominata “La San Vincenzo”. Diceva ai sacerdoti di S. Lazzaro: «Amiamo Dio, fratelli miei, ma amiamolo a nostre spese, con la fatica delle nostre braccia, col sudore del nostro volto». Per lui la regina di Francia inventò il Ministero della Carità. E da insolito «ministro» organizzò gli aiuti ai poveri su scala nazionale. Morì a Parigi il 27 settembre 1660, Papa Benedetto XIII lo ha proclamato beato il 13 agosto 1729 e papa Clemente XII lo ha canonizzato il 16 giugno 1737. Attualmente il suo corpo è esposto nella Cappella dei Lazzaristi, 95, rue de Sèvres a Parigi. La sua memoria liturgica è il 27 settembre. È considerato il più importante riformatore della carità della Chiesa cattolica. La sua opera ispirò Giuseppe Benedetto Cottolengo, fondatore della Piccola Casa della Divina Provvidenza.

Fonte: Avvenire



"La Chiesa ha, per misericordia di Dio, un sufficiente numero di persone che vivono nella solitudine; ma ne ha tante che sono inutili, e ancora di più ne ha che la straziano. Il suo grande bisogno è di avere uomini che lavorino per purgarla, illuminarla e unirla al suo Sposo divino".

Dagli scritti di S. Vincenzo de' Paoli



"Guardatevi dal voler far troppo. È un'astuzia del diavolo per ingannare le anime buone quella d'incitarle a far più di quello che possono; affinché non possano poi far nulla. Invece lo Spirito di Dio incita dolcemente a fare il bene che ragionevolmente si può fare, così che si possa fare con perseveranza e a lungo".


Dagli scritti di S. Vincenzo de' Paoli




Preghiera per implorare una Grazia al Santo

O glorioso S. Vincenzo, celeste patrono di tutte le Associazioni di carità e Padre di tutti i miseri, che in vita vostra non rigettaste mai alcuno che a Voi facesse ricorso, deh! guardate da quanti mali noi siamo oppressi, e venite in nostro aiuto.
Ottenete dal Signore soccorso ai poveri, sollievo agli infermi, consolazione agli afflitti, protezione agli abbandonati, carità ai ricchi, conversione ai peccatori, zelo ai sacerdoti, pace alla Chiesa, tranquillità ai popoli, salute e salvezza a tutti.
Sì, tutti provino gli effetti della vostra pietosa intercessione; sicchè, da voi sollevati nelle miserie di questa vita, possiamo riunirci con voi lassù, dove non vi sarà più nè lutto, nè pianto,nè dolore ma gaudio, gioia e beatitudine eterna. Così sia.


Buona giornata a  tutti. :-)












sabato 26 settembre 2020

Mi piacciono le donne che .... - Massimo Bisotti

Mi piacciono le donne che non si sono stancate di volere un amore che sazi la loro fame d'immenso. 
Quelle che hanno ancora voglia di risposte urgenti, risposte d'amore.
Quelle che hanno voglia di guardare un cielo sempre diverso, strane nuvole a cui disegnare forme di certezze e soprattutto piedi per sfidare la parola tardi.
Quelle che si sono rotte le braccia per far quadrare il bilancio di abbracci mancati, spaccate le labbra nell'attesa snervante di baci mai dati ma ora sanno che noi siamo qui per colmare quella fame d'immenso.
Noi a far rumore nei loro sogni per farle svegliare con il cuore felice.
Noi per vederle ogni giorno nuove, se pur le stesse e ogni giorno innamorarci di nuovo. 
Amo le donne belle davvero, di una bellezza inarrivabile nemmeno da chi usa la bellezza per mestiere, perché negli occhi avranno il sorriso di chi sfida la vita, con l'umiltà di vincerne unicamente il dolore. 

E lo faranno e sapranno farlo al di là di noi ma restando con noi daranno una luce diversa anche ai nostri occhi e saremo più belli, saremo migliori.
E tu, se mi troverai, sarai Miss Anima nel mio mondo. 


- Massimo Bisotti -




Voglio dirti che forse non siamo stati un bel sogno ma neppure una brutta realtà. Voglio dirti che si possono percorrere anni luce in una sola notte. 
Che c’è chi si sente l’anima gemella di un altro, chi bestemmia amore fuori senza averne dentro, chi inganna il silenzio con finte parole, chi si spreca nei letti di chiunque. E poi ci siamo noi che dove siamo stati non lo so, ma siamo stati qualcosa comunque.

- Massimo Bisotti -



Quanti segreti custodiscono le panchine. 
Silenziose e discrete ascoltano le parole degli innamorati. Ed i cuori vi si danno appuntamento. 
Talvolta rimangono per sempre in quella panchina…

- Agostino Degas -




Buona giornata a tutti :-)




venerdì 25 settembre 2020

Dialogo con un giovane diavolo


Un giovane diavolo:
Come hai fatto a mandare così tante anime all'inferno?
Vecchio Diavolo:
Attraverso la paura!
Il giovane:
Ben fatto! Di cosa avevano paura? La guerra? Carestia?

Vecchio:
No... di una malattia!
Il giovane:
Non si sono ammalati? Non stavano morendo? Non c'era alcuna cura?
Vecchio:
-... si sono ammalati Sono morti. C ' è una cura...
Il giovane:
- Non capisco...
Vecchio:
Hanno accidentalmente creduto che l'unica cosa da mantenere a tutti i costi fosse LA VITA!!!

Non si sono abbracciati.... Non si sono salutati... Si sono allontanati l'uno dall'altro... Hanno rinunciato a tutti i contatti umani... A tutto ciò che è umano! 
Hanno finito i soldi. Hanno perso il loro lavoro, ma hanno scelto di temere per la loro vita, anche se non avevano più pane.
Credono a tutto quello che hanno sentito, letto i giornali e credono ciecamente a tutto quello che hanno letto. 
Hanno rinunciato alla libertà.
Non hanno mai lasciato casa. Non sono andati da nessuna parte.
 Non hanno visitato parenti e amici.

Il mondo si è trasformato in un grande campo di concentramento con prigionieri volontari.
Hanno accettato tutto!!! Solo per sopravvivere a un altro giorno miserabile...
Non hanno vissuto, sono morti tutti i giorni!
È stato facile prendere le loro miserabili anime...

attribuita a C.S. Lewis - Consigli di un vecchio diavolo a uno più giovane - libro scritto nel 1941.

Bel racconto, molto moderno. Ma ... non è opera del grandissimo C.S. Lewis. È un pregiato “falso d’autore”



“Ecco – dice Gesù rivolgendosi anche ai suoi discepoli – questo sia il vostro metro di misura. Ciò che viene da Dio dà pace, luce, gioia, serenità; ciò che viene dal demonio mette paura, smarrimento, angoscia. Sappiate sempre distinguere da voi la fonte”.


Dio non ci ha messo a questo mondo preparando una serie di trucchi, ostacoli, trabocchetti per renderci la vita difficile. 
La via è semplice: fidarsi, affidarsi, ed avere fede. Ed ascoltare la nostra voce interiore, il nostro corpo, i nostri sintomi, che ci diranno sempre la cosa migliore da fare. 
Una via semplice. Per chi si fida.

Buona giornata a tutti. :-)










giovedì 24 settembre 2020

Paula Becker a Rainer Maria Rilke

"Certo che lo so che hai gli occhi azzurri – Così azzurri che ti ho quasi sposato – Così azzurri, così eroici che mi fa ancora male farti abbassare lo sguardo. Ma non è questo il punto. Il punto è che oggi i tuoi occhi sono diventati scuri quando mi hai vista da sola, in piedi alla finestra con la collana d’ambra. 
Perché non dovrei accennare al tuo mento sfuggente – perché non dovrei rivelare la tua bocca per come l’ho vista? La verità non appartiene solo a te – La verità non appartiene a nessuno. 
Forse questo ritratto che ti faccio è più intimo del sesso – Le ore che passiamo insieme nella mia stanza – mentre tutta Parigi è chiusa fuori! 
Nessuno ha mai osato vederti come ti ho visto io. 
In tutte queste ore sono io l’artista: per una volta, sono io a non essere femmina o maschio – ma entrambi e anche nessuno dei due – Io sono l’artista che capisce la luce sulla tua pelle. 
Di notte dormo coi dipinti intorno a me. Ma più di ogni altro tengo in mente il tuo ritratto, i miei sogni – Cosa posso offrirti di più onesto, più appassionato? 
Guarda, ecco il mio segreto, guarda, l'ho nascosto sotto la tua lingua – La tua lingua che nessuno può vedere in questo ritratto ho fatto – la tua lingua, là, dentro l'oscurità della bocca eternamente aperta. E quando ci siamo baciati, adesso, pensavi ai gigli del mio vecchio atelier? 
Ti sei ricordato i nostri primi giorni a Worpswede? Come negavamo il nostro amore – Le ore passate e parlare – le tazze calde di tè – infinite e fumanti nelle nostre mani – Le ore passate a parlare col sottofondo costante della pioggia – la pioggia che cadeva – lieve, insistente – Le candele accese per accogliere le tue parole – Come ci siamo amati in quegli ultimi giorni prima che noi sposassimo l’amore sbagliato – E quando ci siamo baciati stamattina, guardati dagli occhi dei miei quadri – hai pensato che eravamo ancora due artisti, due incomprese solitudini che cercano di proteggersi a vicenda? O eravamo semplicemente un uomo e una donna incapaci di fare a meno l’uno dell’altra? E tuttavia sempre incapaci di stare in piedi, nudi, uno di fronte all’altra. 
È amore quello che dovremmo darci? È sesso? Non lo so. 
Ma so che una parte di me ti ha sempre amato – e ha sempre avuto paura di amarti – Non potrò mai essere la rosa nelle tue poesie – la fanciulla addormentata – Non potrei mai essere così innocente e immobile. 
E tu non potresti mai entrare insieme agli alberi nei miei paesaggi ai colori nei miei cieli – Ma non lo vedi, ora con questo ritratto cosa sto cercando di dirti: guarda, io ti ho visto nudo, più nudo di quanto ti abbia visto nessun’altra – E questa volta non mi sottraggo dalla confusione nei tuoi occhi. 
Te lo devo dire, questo ritratto resterà così com’è – È compiuto nella sua incompiutezza. E non posso dipingere i tuoi occhi blu finché non mi mostri come vivere per l’arte – per la grandezza dell’arte – senza colpa. 
Mostrami come vivere fino in fondo il desiderio, come vivere il desiderio – e rimanere, però, sempre fedeli a se stessi. 
Dammi un colore migliore per la solitudine. "

(Paula Becker a Rainer Maria Rilke)

 "La collana di ambra" - John Maler Collier (1850 - 1934)


"Ci sono mani che ti restano addosso.
Profumi che camminano dentro.
Occhi che ti rubano tutto.
Silenzi che ti tolgono il respiro."

- Angelo De Pascalis






Se una volta soltanto si facesse
tutto così completamente silenzioso!
Se la casualità e l'imprecisione
ammutolissero, e il riso di chi mi sta vicino,
se il clamore che producono i miei sensi
non mi impedisse così tanto nella veglia
potrei, allora, in un pensiero dalle mille forme,
pensarti fino al tuo confine,
e possederti (come il tempo appena di sorridere)
per donarti poi a ogni vita
come un grazie.

(Rainer Maria Rilke)
























Immagine di Adam Martinakis

- Noi ci tocchiamo.
- Con che cosa?
- Con dei battiti d’ali.
Con le lontananze stesse ci tocchiamo.

(Rainer Maria Rilke)





Buona giornata a tutti:-)