Il Grande Maestro e il Guardiano condividevano l’amministrazione di un monastero zen.
Un giorno, il Guardiano morì e fu necessario sostituirlo.
Il Grande Maestro riunì tutti i discepoli per scegliere chi avrebbe avuto l’onore di lavorare direttamente al suo fianco.
“Vi esporrò un problema - disse il Grande Maestro -, e colui che lo risolverà per primo sarà il nuovo Guardiano del tempio”.
Terminato il suo brevissimo discorso, collocò uno sgabellino al centro della stanza. Sopra c’era un vaso di porcellana costosissimo, con una rosa rossa che lo abbelliva.
“Ecco il problema”, disse il Grande Maestro.
I discepoli contemplavano, perplessi, ciò che vedevano: i disegni raffinati e rari della porcellana, la freschezza e l’eleganza del fiore.
Che cosa rappresentava tutto ciò? Cosa fare? Qual era l’enigma?
Dopo alcuni minuti, uno dei discepoli si alzò, guardò il Grande Maestro e gli allievi tutt’intorno. Poi, si avviò risolutamente al vaso e lo scagliò per terra, mandandolo in frantumi.
“Tu sarai il nuovo Guardiano”, disse il Grande Maestro all’allievo. E non appena questi fu tornato al suo posto, spiegò: “Io sono stato molto chiaro: ho detto che vi trovavate davanti a un problema.
Non importa quanto bello e affascinante esso sia, un problema deve essere eliminato. “Un problema è un problema; può trattarsi di un rarissimo vaso di porcellana, di un meraviglioso amore che non ha più senso, o di un cammino che deve essere abbandonato, ma che noi ci ostiniamo a percorrere perché ci fa comodo…
C’è solo una maniera di affrontare un problema: attaccandolo di petto.
In quei momenti, non si può né avere pietà, né lasciarsi tentare dall’aspetto affascinante che qualsiasi conflitto porta con sé”.
- Paulo Coelho -
Sei tu…
Mi spingi oltre
i miei limiti
e sento di vivere appieno la mia
stessa vita,
in te ho incontrato me stesso
e ho guardato oltre,
oltre ogni inimmaginabile
limite.
Ho guardato nel profondo dei tuoi
occhi
cercando di comprenderti
ma, ho visto tutto quello che di
me
mai avrei voluto vedere.
Ho visto la mia fragilità e la mia
insicurezza
i miei sensi di colpa e i miei
complessi
le mie paure e la mia
insofferenza
ho visto le mie tenebre e i miei
demoni
allora, ho guardato ancora
oltre
e nel profondo del mio cuore, un
mare in tempesta,
un oceano immenso dove tuffarsi e
perdersi
e lì nel profondo della mia anima ho
compreso!
Ho provato piacere e orgoglio
nel capire quello che oggi
provo
nel sapere chi oggi sono
veramente
adesso so che amo le cose
belle
so che amo tutto quello che la vita
mi offre
e una di quelle sei tu.
- Paulo Coelho -
Buona giornata a tutti. :-)
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