C’è un rivoluzionario, quel Cristo morto in croce, che ci ha insegnato (e pazienza se non lo abbiamo imparato) il concetto dell’amore e della giustizia. C’è anche una Chiesa che mi ha dato l’Inquisizione, d’accordo.
Che mi ha torturato e bruciato mille volte sul rogo, d’accordo.
Che mi ha oppresso per secoli, che per secoli mi ha costretto a
scolpire e dipingere solo Cristi e Madonne, che mi ha quasi ammazzato Galileo
Galilei. Me lo ha umiliato, me lo ha zittito. Però ha dato anche un gran
contributo alla Storia del Pensiero: sì o no?
E poi dietro la nostra civiltà c’è il Rinascimento. C’è Leonardo da Vinci, c’è Michelangelo, c’è Raffaello, c’è la musica di Bach e di Mozart e di Beethoven.
Su su fino a Rossini e Donizetti e
Verdi and Company. Quella musica senza la quale noi non sappiamo vivere e che
nella loro cultura o supposta cultura è proibita Ed ora ecco la fatale domanda:
dietro all’altra cultura che c’è? Boh! Cerca cerca, io non ci trovo che
Maometto col suo Corano e Averroè coi suoi meriti di studioso".
- Oriana Fallaci,
da: "La rabbia e l'orgoglio"
"No, non è vero che il fine giustifica i
mezzi. Se i mezzi sono sporchi, anche il fine più nobile diventa sporco.”
- Oriana Fallaci -
Non l’uguaglianza mentale e morale,
l’uguaglianza di valore e di merito. Non il pari merito d’una persona
intelligente e di una persona stupida, il pari valore di una persona onesta e
d’una persona disonesta. Quel tipo di uguaglianza non esiste. Se esistesse, non
esisterebbe la Vita. Non esisterebbe l’individualità e saremmo tutti identici
come automobili uscite da una catena di montaggio.
Il guaio è che la democrazia aiuta gli
ignoranti e i presuntuosi a negare questa verità. Li aiuta con la demagogia e
il populismo. Risultato, qualsiasi incapace può presentarsi candidato e venire
eletto. Magari con una valanga di voti. E visto che molti esseri umani non sono
Leonardo Da Vinci o San Francesco, a rappresentare l’elettorato sono spesso gli
incapaci. Infatti chi, se non loro, è il primo responsabile della catastrofe
che stiamo vivendo? Chi, se non loro, sta consegnando la nostra civiltà a una non-civiltà?
- Oriana Fallaci -
Sono rari gli uomini che scelgono donne profonde al proprio fianco, perché quelle superficiali e, perlopiù, concentrate sull'apparenza, danno meno problemi e sono più facilmente gestibili.
Una donna profonda, invece, cerca dialoghi
costruttivi e confronti, vuole e crea intimità, ha consapevolezza di sé e
conosce i propri limiti e le proprie forze.Una donna profonda detesta la
superficialità, la volgarità.
Non vuole piacere a tutti, non si accontenta
ma cerca, sa che il suo valore non risiede nell'aspetto ma nella tenacia del
cuore.
Le donne profonde sono come uragani.Non si
fermano davanti a nulla. Ridono e piangono senza vergognarsi e se ne hanno
voglia si siedono per terra o camminano scalze come se fosse la cosa più
normale del mondo. Non hanno paura delle sfide per trovare ciò che hanno nel
cuore, né di soffrire per inseguire i loro ideali.
Non cercano nella coppia un leader da
seguire, né un figlio da salvare.
Ma un compagno con il quale camminare. Le
donne, tutte le donne, devono sempre ricordarsi chi sono e di cosa sono capaci.
Non devono temere di mostrarsi intelligenti, di rimanere sospese sulle stelle,
di notte,appoggiate al balcone del cielo! Essere donna è così affascinante. È
un’avventura che richiede coraggio, una sfida che non annoia mai.
- Oriana Fallaci -