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martedì 27 ottobre 2015

Stanchezza - Fernando Pessoa -

Quello che c'è in me è soprattutto stanchezza
non di questo o di quello
e neppure di tutto o di niente:
stanchezza semplicemente, in sé,
stanchezza.
La sottigliezza delle sensazioni inutili,
le violente passioni per nulla,
gli amori intensi per ciò che si suppone in qualcuno,
tutte queste cose -
queste e cio' che manca in esse eternamente -
tutto ciò produce stanchezza,
questa stanchezza,
stanchezza.
C'è senza dubbio chi ama l'infinito,
c'è senza dubbio chi desidera l'impossibile,
c'è senza dubbio chi non vuole niente -
tre tipi di idealisti, e io nessuno di questi:
perchè io amo infinitamente il finito,
perchè io desidero impossibilmente il possibile,
perchè voglio tutto, o ancora di più, se può essere,
o anche se non può essere...
E il risultato?
Per loro la vita vissuta o sognata,
per loro il sogno sognato o vissuto,
per loro la media fra tutto e niente, cioè la vita...
Per me solo una grande, una profonda,
e, ah, con quale felicità, infeconda stanchezza,
una supremissima stanchezza,
issima, issima, issima,
stanchezza...

- Pessoa Ferdinando - 
da Poesie di Alvaro de Campos



Basta un mal di denti per non farci credere nella bontà del Creatore.

- Fernando Pessoa - 




Rientro e Chiudo la Finestra

Mi portano il lume e mi danno la buona notte.
E la mia voce allegra dà la buona notte.
Magari la mia vita fosse sempre questo:
il giorno pieno di sole, o addolcito dalla pioggia,
o tempestoso come se finisse il Mondo,
la sera mite e la gente che passa
guarda con interesse dalla finestra,
l'ultimo sguardo amico alla quiete delle piante,
e poi , chiusa la finestra, il lume acceso,
senza leggere niente, senza pensare a niente, 
senza neanche dormire,
sentire la vita scorrere in me 
come un fiume nel suo letto.
E fuori un grande silenzio, 
come un dio che dorme.

-Fernando Pessoa -



Buona giornata a tutti. :-)

martedì 30 giugno 2015

Ti amai - Fernando Pessoa

Ti amai e amandoti
solo te non vedevo…
Eri il cielo e il mare,
eri la notte e il giorno…
Solo quando ti persi
io ti conobbi…
Quando ti avevo innanzi
al mio sguardo perduto
non eri la mia amante…
Eri l’Universo…
Or che non m’appartieni,
sei solo della tua grandezza.
Mi eri lontana nell’anima,
per questo non ti vedevo…
Presenza in me così quieta,
che non la sentivo.
Sol quando l’esser mio ti perse
vidi che non eri tu.
Non so cosa eri. Credo
il mio modo di guardare,
il mio sentire il mio ardore
il mio modo di pensare…
Eri l’anima mia, fuori
dal Luogo e dall’Ora…
Oggi ti cerco e piango
per poterti trovare
neppure ti rammento
in qual modo ti amai…
Né fosti un sogno mio…
Perché ti piango io?
Non so…Ti persi, e oggi sei
reale nel mondo reale…
Come l’ora che fugge,
fuggi e tutto è uguale
a se stesso e è cosi triste
ciò che vedo che esiste.
In quale spazio fittizio,
in quale tempo immoto
fosti il cilicio
che io, nella fede chiuso,
non sentivo e oggi sento
che mi desto e non mi mento…
E le tue mani, tuttavia,
sento nelle mie mani,
il nostro sguardo fisso e muto
quanti momenti vani
al di là di noi visse
né nostro, tuo o mio…
Quante volte sentimmo
con l’anima il nostro contatto
quante volte seguimmo
per il cammino astratto
che v’è tra anima e anima…
Ore di inquieta calma!
E oggi mi domando
chi fu che amai, baciai
con chi persi la fine
dei sogni che sognai…
Ti cerco e neanche vedo
il mio stesso desiderio…
Cosa fu reale in noi?
Cosa fu in noi sogno?
Di cosa, di che voce Noi fummo
la doppia eco ridente
Che unità avemmo?
Che cosa perdemmo?
Noi non sognammo. Eri
reale e reale ero io.
Le tue mani – così sincere…
I miei gesti – così leali…
Tu e io fianco a fianco…
Questo… e questo finito…
Come vi fu tra noi amore
e cessò di esservi?
So che oggi è vago dolore
ciò che allora era piacere…
Ma non so che passò
su noi e ci destò…
Ci amammo davvero?
Ci amiamo ancora?
Se ci penso vedo che eri
quale sei ora… E finisce
tutto ciò che fu l’amore;
così quasi senza dolore.
Senza dolore… Stupore vago
d’aver dovuto amare…
quasi mi ubriaco
al solo pensarlo…
Cosa mutò e dove?
Cosa in noi si nasconde?
Forse senti come me
e non sai sentirlo…
Essere è essere nostro velo
amare è coprirlo,
oggi che ti lasciai
so che ti amai…
Siamo la nostra bruma…
E all’interno vediamo…
Cadono una a una
le comprensioni che abbiamo
e restiamo nel freddo
dell’Universo vuoto…
Che importa? Se ciò che fu
tra noi fu amore,
Se per amarti mi duole
non amarti più, e il dolore
ha un senso intimo,
niente sarà perduto…
E oltre noi, nell’Adesso
in cui non siamo veli
vivremo l’Ora
voltati verso Dio
e nel silenzio
comprenderemo tutto.

- Fernando Pessoa - 

Da “Il mondo che non vedo. Poesie ortonime”




Il valore delle cose non sta nel tempo in cui esse durano ma nell’intensità con cui vengono vissute; per questo esistono momenti indimenticabili, cose inspiegabili e persone incomparabili.

- Fernando Pessoa - 





I sogni hanno questo di volgare: che tutti sognano.


- Pessoa -






Buona giornata a tutti. :-)



martedì 21 aprile 2015

Se qualcuno - Fernando Pessoa -

Se qualcuno un giorno bussa alla tua porta,
dicendo che è un mio emissario,
non credergli, anche se sono io;
ché il mio orgoglio vanitoso non ammette
neanche che si bussi
alla porta irreale del cielo.
Ma se, ovviamente, senza che tu senta
bussare, vai ad aprire la porta
e trovi qualcuno come in attesa
di bussare, medita un poco. Quello è
il mio emissario e me e ciò che
di disperato il mio orgoglio ammette.
Apri a chi non bussa alla tua porta.

- Fernando Pessoa -




"E tu cosa ci fai qui?
-Ti aspettavo.
-Ma come diavolo facevi a sapere che sarei arrivata ora?
-Non lo sapevo. Mi sono seduto e mi son detto: “Ok, conto fino a dieci, se non arriva me ne vado.” e sei arrivata.
-E a che numero sei arrivato?
-Duemilasettecentonove, ma potevo continuare."



Oh, notte dove le stelle mentiscono la luce, notte, unica cosa della dimensione dell'universo, fammi diventare, corpo e anima, parte del tuo corpo, fa che io mi perda nel fatto di essere mera tenebra e diventi notte anch'io, senza sogni che siano stelle in me né sole aspettato che risplenda dal futuro.


- Fernando Pessoa -



Dio ha collocato il genio della donna nel cuore, perché le opere di questo genio sono tutte opere d'amore. 

- Alphonse de Lamartine –





Buona giornata a tutti :-)


martedì 17 marzo 2015

"Porto dentro il mio cuore" e "Tre certezze" - Fernando Pessoa

Ho viaggiato per più terre
di quelle che ho toccato.
Ho visto più paesaggi di
quelli su cui ho posato gli occhi.
Ho fatto esperienza di più
sensazioni
di tutte le sensazioni che
ho sentito
perché, per quanto sentissi
sempre qualcosa mi mancava
e la vita sempre mi
afflisse, sempre fu poco.
Non so se la vita è poco o
è molto per me.
Non so se sento troppo o
poco, non so
se mi manca lo scrupolo
spirituale, il punto di
appoggio dell'intelligenza
la consanguineità con il
mistero delle cose, scossa
ai contatti, sangue sotto 
i colpi, fremito ai rumori
o se un altro significato
più comodo e felice c'è per questo.
Sia come si vuole, per quanto
interessante in ogni momento
la vita finisce per dolere
tagliare, radere, stridere
a dar voglia di urlare
saltare, restare per terra, uscire
fuori da tutte le case 
da tutte le logiche
e da tutte le pensiline
e andare a essere selvaggi
fra cadute, e pericoli 
e assenza del domani
e tutto ciò dovrebbe essere
un'altra cosa
più vicina a ciò che penso
a ciò che penso o sento
che non so nemmeno
cosa sia, oh vita.

- Fernando Pessoa -
da “Porto dentro il mio cuore"






Tre certezze -  Fernando Pessoa

Di tutto restano tre cose:
la certezza
che stiamo sempre iniziando,
la certezza
che abbiamo bisogno di continuare,
la certezza
che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare:
dell'interruzione,
un nuovo cammino,
della caduta,
un passo di danza,
della paura,
una scala,
del sogno,
un ponte,
del bisogno,
un incontro.

- Fernando Pessoa -



Un alito di musica o di sogno, qualcosa che faccia quasi sentire, qualcosa che non faccia pensare.

- Fernando Pessoa -
da “Il libro dell’Inquietudine”



Il valore delle cose non è determinato dal tempo che durano, ma dall’intensità con le quali succedono.

Per questo esistono momenti indimenticabili, cose inspiegabili e persone incomparabili.


- Fernando Pessoa -





Buona giornata a tutti. :-)








venerdì 13 febbraio 2015

Non leggo più - Fernando Pessoa

Non leggo più; vorrei aprire un libro
e trovarvi esibita tutta la scienza…
Almeno poter credere che, se leggessi,
se per lunghe ore leggessi e leggessi,
mi resterebbe alla fine qualcosa
dell’essenziale del mondo, che salirei
per lo meno più vicino
al Mistero… E, anche senza raggiungerlo,
almeno lo avrei sfiorato…
Come un bambino che simula di salire
i gradini che ha dipinto per terra…

- Fernando Pessoa - 



Il poeta è un fingitore. Finge così completamente che arriva a fingere che è dolore il dolore che davvero sente.
Amo come l'amore ama.
Non conosco altra ragione di amarti che amarti. 
Cosa vuoi che ti dica oltre a dirti che ti amo, se ciò che ti voglio dire è che ti amo ?

di Fernando Pessoa





La lettura è solitudine. 
Si legge da soli anche quando si è in due.

- Italo  Calvino -
"Se una notte d'inverno un viaggiatore"


Penso che i libri siano come le persone, nel senso che si presenteranno nella vostra vita quando ne avrai più bisogno. 

- Emma Thompson -




Buona giornata a tutti :-)









giovedì 27 novembre 2014

Tutte le lettere d'amore e altre poesie - Ferdinando Pessoa -

Tutte le lettere d’amore sono
ridicole.
Non sarebbero lettere d’amore se non fossero
ridicole.
Anch’io ho scritto ai miei tempi lettere d’amore,
come le altre,
ridicole.
Le lettere d’amore, se c’è l’amore,
devono essere
ridicole.
Ma dopotutto
solo coloro che non hanno mai scritto
lettere d’amore
sono
ridicoli.
Magari fosse ancora il tempo in cui scrivevo
senza accorgermene
lettere d’amore
ridicole.
La verità è che oggi
sono i miei ricordi
di quelle lettere
a essere ridicoli.

(Tutte le parole sdrucciole,
come tutti i sentimenti sdruccioli,
sono naturalmente
ridicole).

(Fernando Pessoa)






Esiste una stanchezza dell’intelligenza astratta ed è la più terribile delle stanchezze. 
Non è pesante come la stanchezza del corpo, non è inquieta come la stanchezza dell’emozione. 
È un peso della consapevolezza del mondo, un’impossibilità di respirare con l’anima.

- Fernando Pessoa - 





Amo tutto ciò che è stato

Amo tutto ciò che è stato,
tutto quello che non è più,
il dolore che ormai non mi duole,
l'antica e erronea fede,
l'ieri che ha lasciato dolore,
quello che ha lasciato allegria
solo perché è stato, è volato
e oggi è già un altro giorno.


- Fernando Pessoa -




Nulla - Fernando Pessoa

Gli angeli vennero a cercarla
la trovarono al mio fianco,
lì dove le sue ali l'avevano guidata.

Gli angeli vennero per portarla via.
Aveva lasciato la loro casa,
il loro giorno più chiaro
ed era venuta ad abitare presso di me.

Mi amava perché l'amore
ama solo le cose imperfette.

Gli angeli vennero dall'alto
e la portarono via da me.

Se la portarono via per sempre
tra le ali luminose.

È vero che era la loro sorella
e così vicina a Dio come loro.

Ma mi amava perché
il mio cuore non aveva una sorella.

Se la portarono via,
ed è tutto quel che accadde.


(Fernando Pessoa)




Buona giornata a tutti :-)

martedì 19 agosto 2014

Se qualcuno - Fernando Pessoa

Se qualcuno un giorno bussa alla tua porta,
dicendo che è un mio emissario,
non credergli, anche se sono io;
ché il mio orgoglio vanitoso non ammette
neanche che si bussi
alla porta irreale del cielo.
Ma se, ovviamente, senza che tu senta
bussare, vai ad aprire la porta
e trovi qualcuno come in attesa
di bussare, medita un poco. Quello è
il mio emissario e me e ciò che
di disperato il mio orgoglio ammette.
Apri a chi non bussa alla tua porta.

- Fernando Pessoa -



Immagine: Archibald George Barnes (1887 - 1972), "Al lago"



Contemplo il lago silenzioso
che la brezza fa rabbrividire.
Non so se penso a tutto
o se tutto mi dimentica.
Nulla il lago mi dice
né la brezza cullandolo.
Non so se sono felice
né se desidero esserlo.
Tremuli solchi sorridono
sull'acqua addormentata.
Perché ho fatto dei sogni
la mia unica vita?

- Fernando Pessoa - 






Di tutto restano tre cose:

la certezza che stiamo sempre iniziando,
la certezza che abbiamo bisogno di continuare,
la certezza che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare:
dell’interruzione, un nuovo cammino,
della caduta, un passo di danza,
della paura, una scala,
del sogno, un ponte,
del bisogno, un incontro.


- Fernando Pessoa -




Buona giornata a tutti. :-)





lunedì 21 aprile 2014

Inno alla donna - Alda Merini -

Stupenda, immacolata fortuna
per te tutte le creature del regno si sono aperte
e tu sei diventata la regina delle nostre ombre
per te gli uomini hanno preso innumerevoli voli
creato l'alveare del pensiero
per te donna è sorto
il mormorio dell'acqua
unica grazia
e tremi per i tuoi incantesimi
che sono nelle tue mani
e tu hai un sogno per ogni estate
un figlio per ogni pianto
un sospetto d'amore per ogni capello
ora sei donna
tutto un perdono
e cosi come vi abita
il pensiero divino fiorirà in segreto
attorniato dalla tua grazia.

(Alda Merini)

"La notte" - Auguste Raynaud

La cosa più superba è la notte
quando cadono gli ultimi spaventi
e l'anima si getta all'avventura.

(Alda Merini, da "Superba é la notte")


Un raggio di sole, una nuvola il cui passaggio è rivelato da un'improvvisa ombra, una brezza che si leva, il silenzio che segue quando essa cessa, qualche volto, qualche voce, il riso casuale fra le voci che parlano: e poi la notte nella quale emergono senza senso i geroglifici infranti delle stelle.

- Fernando Pessoa -



"Se non attraversiamo il dolore della nostra propria solitudine, continueremo a cercarci in altre metà.
Per vivere a due, prima, è necessario essere uno".

- Fernando Pessoa -





Buona giornata a tutti :-)

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domenica 16 febbraio 2014

Qualcosa sarebbe accaduto - Fernando Pessoa -

Sì, un momento
passi ancora
per il mio vago pensiero,
e ricordarti sarebbe tormento
se immaginare fosse disgrazia.
Sì, in quell’ora
in cui parlammo più guardando
che parlando,
derivò questa cronica esitazione
che ora ho nel ricordarti.
Apparisti
nella mia vita
come una cosa che era alla porta.
Sparisti.
Più tardi seppi del tuo eclissarti.
Tuttavia, tuttavia,
riuscisti
a prendermi un po’ il cuore.
È un cuore triste
e non
si intende con tutto
né ha modi
per farsi amare
o per immaginarlo.
Salvo quando
il tuo sguardo
ostinatamente dolce
mi faceva saltare
il cuore in petto.
Ove andavo io?
Già lo scordavo.
Sì, il mio cuore fu tuo
in quel giorno,
in quel giorno o in un altro …
Neanche vi fosse altra terra o cielo
qualcosa sarebbe accaduto.

Fernando Pessoa




Se non attraversiamo il dolore della nostra propria solitudine, continueremo a cercarci in altre metà. Per vivere a due, prima, è necessario essere uno.

- Fernando Pessoa - 



Un raggio di sole, una nuvola il cui passaggio è rivelato da un'improvvisa ombra, una brezza che si leva, il silenzio che segue quando essa cessa, qualche volto, qualche voce, il riso casuale fra le voci che parlano: e poi la notte nella quale emergono senza senso i geroglifici infranti delle stelle.

- Fernando Pessoa - 
























Ho pena delle stelle
Che brillano da tanto tempo,
da tanto tempo…
Ho pena delle stelle.
Non ci sarà una stanchezza
Delle cose,
di tutte le cose,
come delle gambe o di un braccio?
Una stanchezza di esistere,
di essere,
solo di essere,
l’essere triste lume o un sorriso…
Non ci sarà dunque,
per le cose che sono,
non la morte, bensì
un’altra specie di fine,
o una grande ragione:
qualcosa così, come un perdono?

Fernando Pessoa


Buona giornata a tutti :-)

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