lunedì 16 novembre 2015

Ogni caso - Wisława Szymborska -

Poteva accadere.
Doveva accadere.
È accaduto prima. Dopo.
Più vicino. Più lontano.
È accaduto non a te.
Ti sei salvato perché eri il primo.
Ti sei salvato perché eri l’ultimo.
Perché da solo. Perché la gente.
Perché a sinistra. Perché a destra.
Perché la pioggia. Perché un’ombra.
Perché splendeva il sole.
Per fortuna là c’era un bosco.
Per fortuna non c’erano alberi.
Per fortuna una rotaia, un gancio, una trave, un freno,
un telaio, una curva, un millimetro, un secondo.
Per fortuna sull’acqua galleggiava un rasoio.
In seguito a, poiché, eppure, malgrado.
Che sarebbe accaduto se una mano, una gamba,
a un passo, a un pelo
da una coincidenza.
Dunque ci sei? Dritto dall’animo ancora socchiuso?
La rete aveva solo un buco, e tu proprio da lì? Non c’è fine al mio stupore, al mio tacerlo.
Ascolta
come mi batte forte il tuo cuore.


- Wisława Szymborska - 

Giusto...! Giusto essere oltre la paura...

"Mi raccomando: continuiamo così. Continuiamo a negare i presepi, le visite ai musei di arte sacra, le canzoncine di Natale, le lezioni di religione a scuola. Continuiamo ad estromettere Dio dalla società, dalla politica, cultura, dalla scuola, dalla nostra vita. 
Continuiamo ad impedire ai Papi di parlare nelle Università e ad immergere il Crocifisso nell'urina. 
Continuiamo a imperversare col nostro laicismo nichilista, a distruggere ogni valore tradizionale tacciandolo di clericalismo, ad etichettare ogni pensiero difforme da quello imperante come fascismo, omofobia, intolleranza. Continuiamo a negare le radici cristiane di questa nostra Europa" (cit.)



Nous croyons au seul Dieu, Notre-Seigneur Jésus-Christ, avec le Père et le Saint-Esprit, et nous serons toujours fidèles à Son unique Épouse, l'Église Une, Sainte, Catholique, Apostolique et Romaine.



Nessuna forma di terrorismo ci deve fare paura! 
Abbiamo la più potente arma: GESU' EUCARESTIA!

"Adesso è solo dolore. Anche la paura è legittima. Ma l'odio no. Non ce la faranno mai a riempirmi di odio. Chi odia è già morto" (cit.).


 "Dio non si compiace del sangue, non agire secondo ragione, è contrario alla natura di Dio. La fede è frutto dell'anima, non del corpo. Chi quindi vuole condurre qualcuno alla fede ha bisogno della capacità di parlare bene e di ragionare correttamente, non invece della violenza e della minaccia… Per convincere un'anima ragionevole non è necessario disporre né del proprio braccio, né di strumenti per colpire né di qualunque altro mezzo con cui si possa minacciare una persona di morte".

- papa Benedetto XVI -

Aula Magna dell’Università di Regensburg
Martedì, 12 settembre 2006
















….siate forti contro il «nemico».
Vergine bella come la luna, delizia del cielo, nel cui volto guardano i beati e si specchiano gli angeli, fa che noi, tuoi figliuoli, ti assomigliamo e che le nostre anime ricevano un raggio della tua bellezza, che non tramonta con gli anni, ma che rifulge nell’eternità.
O Maria, sole del cielo, risveglia la vita dovunque è morte rischiara gli spiriti dove sono le tenebre.
Rispecchiandoti nell’ alto dei tuoi figli, concedi a noi un riflesso del tuo lume e del tuo fervore.
O Maria, forte come un esercito, dona alle nostre schiere la vittoria.
Siamo tanto deboli, e il nostro nemico infierisce con tanta superbia.
Ma con la tua bandiera ci sentiamo sicuri di vincerlo; egli conosce il vigore del tuo piede, egli teme la maestà del tuo sguardo.
Salvaci, o Maria, bella come la luna, eletta come il sole, forte come un esercito schierato, sorretto non dall’odio, ma dalla fiamma dell’amore.
Così sia.

- S.S.Pio XII - 


Buona giornata a tutti. :-)

Nessun commento: