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venerdì 22 ottobre 2021

...Siamo donne... - Magaly P.

Possiamo perdere l'amore ma non perderemo mai il desiderio
di amare e di essere amate.
Possiamo perderci d'animo ma non perderemo mai la forza.
Possiamo perdere la pazienza ma non le staffe
o perdere i sogni ma non la speranza.
Possiamo perdere il fiato ma non la respirazione.
Possiamo perdere l'interesse in qualcosa ma non la voglia di lottare.
Possiamo perdere la vista ma non la visione
o perdere il senso ma non la conoscenza.
Possiamo perdere la ricchezza ma non l'umiltà
o perdere la vita ma non la salvezza.
Possiamo perdere la battaglia ma non la guerra.

(Magaly P.)

quadro di Johnny Palacios Hidalgo


"L'autunno è il tempo migliore per dimenticare le cose che ci amareggiano o infastidiscono. 
Dobbiamo lasciare che si stacchino da noi come foglie secche e sforzarci di tornare a danzare; approfittare di ogni momento di sole per rinfrancare il corpo e lo spirito, prima che il disco dorato si trasformi nella fioca presenza di una lanterna nel cielo."

- Paulo Coelho -
Adulterio, pag. 100

 Titolo: River Ascutney 👨‍🎨 Autore: Maxfield Parrish (1870-1966)

"L'autunno è il più grande richiamo: E ci ricorda le bellezze da sogno che la nostra terra ha e ci ricorda come tutti i nostri bei sogni possono facilmente scomparire!"

- Mehmet Muratildan -

Titolo: Alberi caduti 👨‍🎨 Autore: Ivan Ivanovič Šiškin 🕰 Anno: 1893

"Le foglie dell’autunno volano via con il vento, 
come certi gli amori estivi che non vedranno l’inverno... "




Buona giornata a tutti :-)

martedì 21 settembre 2021

Autunno pittore

Le nuvole passan portate dal vento,
sparisce l’azzurro in un solo momento;
le gocce di pioggia picchiettano sottili
sui tetti, le auto, i giardini e i cortili.
Gli ombrelli ora mostrano i loro colori
Aperti a corolla, bellissimi fiori
Di questa stagione che autunno si chiama,
mentre l’estate pian pian s’allontana.

La pioggia è un’amica: le piante hanno sete,
la terra e le foglie l’accolgono liete
e già stan pensando a mutare il vestito:
che il verde diventi marrone sbiadito,
oppure arancione, o giallo sgargiante,
o senape, ocra o rosso fiammante!

Sapete l’autunno è un sapiente pittore,
trasforma in regina la foglia che muore,
che appare alla gente stupenda e truccata,
poi lascia il suo rame e con mossa studiata
volteggia nell’aria, farfalla morente,
uscendo di scena nel vento pungente.



Paul Ranson (1864-1909) - The Clearing (Edge of the Wood) (1895 circa)


Un tempo era d'estate,

era a quel fuoco, a quegli ardori,
che si destava la mia fantasia.
Inclino adesso all'autunno
dal colore che inebria, 
amo la stanca stagione
che ha già vendemmiato.
Niente più mi somiglia,
nulla più mi consola,
di quest'aria che odora
di mosto e di vino,
di questo vecchio sole ottobrino
che splende sulle vigne
saccheggiate.


- Vincenzo Cardarelli  -
(1887 - 1959)

Il vecchio mulino (1921)
Daniel Garber (1880-1958)
 

Come d'autunno si levan le foglie
l'una appresso dell'altra, fin che 'l ramo
vede alla terra tutte le sue spoglie,
similmente il mal seme d'Adamo
gittansi di quel lito ad una ad una,
per cenni come augel per suo richiamo.
Così sen vanno su per l'onda bruna,
e avanti che sien di là discese,
anche di qua nuova schiera s'auna.

(Dante Alighieri)



Così come in autunno cadon le foglie l'una appresso all'altra per tornare a fare di nuovo parte della terra, similmente quell'amaro "seme d'Adamo" seme dell'Umanità si getta nel baratro del nulla. 
L'una dopo l'altra ricadono le anime, come uccelli al richiamo dello specchietto del cacciatore. 
Così quelle anime annullate vanno sull'onda tetra della morte e prima che siano discese, già una nuova schiera s'aduna - poiché numerosissime sono queste anime volontariamente votate all'autodistruzione. 

- Dante Alighieri - 
(Inferno, III, 112-120)




Buona giornata a tutti :-)

lunedì 21 settembre 2020

Alle fronde dei salici di Salvatore Quasimodo e Veder cadere le foglie di Nazim Hikmet

E come potevamo noi cantare
con il piede straniero sopra il cuore,
tra i morti abbandonati nelle piazze
sull'erba dura di ghiaccio, al lamento
d'agnello dei fanciulli, all'urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo?
Alle fronde dei salici, per voto,
anche le nostre cetre erano appese:
oscillavano lievi al triste vento.


- Salvatore Quasimodo -



Veder cadere le foglie mi lacera molto 
soprattutto le foglie dei viali 
soprattutto se sono ippocastani 
soprattutto se passano bimbi 
soprattutto se il cielo è sereno 
soprattutto se ho avuto, quel giorno, 
una buona notizia 
soprattutto se il cuore, quel giorno, 
non mi fa male 
soprattutto se credo, quel giorno, 
che quella che amo mi ami 
soprattutto se quel giorno 
mi sento d’accordo 
con gli uomini e con me stesso. 
Veder cadere le foglie mi lacera dentro 
Soprattutto le foglie dei viali 
Dei viali d'ippocastano.

- Nazim Hikmet -



Quando, in autunno, raccogliete l'uva dalle vigne per il torchio, dite in cuor vostro: "Anch'io sono una vigna, e i miei frutti saranno raccolti per il torchio, e come vino nuovo sarò tenuto in botti eterne". 

Kahlil Gibran - 





Buona giornata a tutti. :-)

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mercoledì 13 novembre 2019

Il giorno diventò piccolo di Emily Dickinson e Autunno di Vincenzo Cardarelli

Il Giorno diventò piccolo, circondato tutto
dalla precoce, incombente Notte.
Il Pomeriggio in Sera profonda
la sua Gialla brevità distillò.
I Venti smorzarono i loro passi marziali,
le Foglie ottennero tregua.
Novembre appese il suo Cappello di Granito
a un chiodo di Felpa.

- Emily Dickinson -
(1866, da “Tutte le poesie”)

.
 


Come varia il colore
delle stagioni,
così gli umori e i pensieri degli uomini.

Tutto nel mondo è mutevole tempo.
Ed ecco, è già pallido,
sepolcrale autunno,
quando pur ieri imperava
la rigogliosa quasi eterna estate.

- Vincenzo Cardarelli -




Con novembre arriva il freddo vero, e capisci quanto è importante avere qualcuno che riscaldi il tuo inverno, la tua vita... il tuo cuore."

- Antonio Curnetta -






Autunno. Già lo sentimmo venire
nel vento d'agosto,
nelle piogge di settembre
torrenziali e piangenti
e un brivido percorse la terra
che ora, nuda e triste,
accoglie un sole smarrito.

Ora passa e declina,
in quest'autunno che incede
con lentezza indicibile,
il miglior tempo della nostra vita
e lungamente ci dice addio.

- Vincenzo Cardarelli -
Opere (Milano, Mondadori 1990)


Buona giornata a tutti :-)


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lunedì 23 settembre 2019

Sera di Settembre di Halldis Moren Vesaas e L'acacia piena di luna di Marià Manent

Cantavo di foglie, di foglie dorate, 
e sulle foglie l'oro brillava.
Cantavo del vento, 
ed il vento incantato tra le fronde e le foglie giocava.
Al lume del sole, al raggio di luna, 
sul mare brillava la schiuma.
Un albero d'oro, 
ad Ilmarin ermo, 
su lidi e su spiagge profuma.

- J.R.R. Tolkien - 
..
Settembre
fotografia © fancycrave/unsplash
Sera di settembre 

Un giorno quieto e fresco di settembre
muore nel suo sangue.
Colline e pendii sono infuocati
e palude e radura fiammeggiano.
Il vento rema attraverso le foglie
annunciando freddo e neve.
Così son già finite la primavera e l'estate.
Adesso aspettano l'autunno e la morte.
Soffia lieve intorno alle fattorie silenziose
dove i pioppi stanno sanguinando
e le betulle spargono sopra il fieno esangue
la loro ricchezza appassita.
Ma i campi alzano il grano sui covoni
verso l'ultimo fuoco del giorno.
Poi il cielo si spegne, scompare la terra,
e cadono la sera e il buio.
E le luci muoiono in tutte le case
mentre le stelle quietamente si accendono,
e la notte ha in suo potere l'intera nostra terra
e il cuore batte così debole
come se già fossero terminate la primavera e l'estate,
più disperatamente di adesso,
come se l'autunno dovesse fra poco rinfrescare
il mio sangue caldo.


 Halldis  Moren Vesaas -
(da Bellissime mani, 1936 - Traduzione di Bruno Berni)



L’acacia piena di luna

L’acacia piena di luna
geme nella notte d’argento.
Settembre passa con una
vibrazione di vento, lunga.
Brilla a tratti la volta
e il mio respiro si raccoglie,
ascoltando il vago discorso
tra l’acacia, il vento e la notte.
Ah, che pianga la mia anima
che mi pesa come il fango,
davanti alla notte, che avanza
tutta vestita di bianco!
È stata l’acacia bruna
o un lamento della mia anima?
Settembre passa con una
lunga vibrazione di vento.

- Marià Manent - 

(da Le acacie selvatiche, 1986)


Buona giornata a tutti. :-)



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venerdì 21 settembre 2018

Tre splendide poesie per l'autunno. Settembre di Hermann Hesse, Hai chiuso gli occhi di Giuseppe Ungaretti, Dimentica i mandorli in fiore di Nazim Hikmet


Triste il giardino: fresca
scende ai fiori la pioggia.
Silenziosa trema
l’estate, declinando alla sua fine.

Gocciano foglie d’oro
giù dalla grande acacia.
Ride attonita e smorta
l’estate dentro il suo morente sogno.

S’attarda tra le rose,
pensando alla sua pace;
lentamente socchiude
i grandi occhi pesanti di stanchezza.

- Hermann Hesse -

Torsten Wasastjerna (1863-1924), 
The Dance of the Falling Leaves


Nasce una notte
piena di finte buche,
di suoni morti
come di sugheri
di reti calate nell'acqua.

Le tue mani si fanno come un soffio
d'inviolabili lontananze,
inafferrabili come le idee.

E l'equivoco della luna
e il dondolio, dolcissimi,
se vuoi posarmele sugli occhi,
toccano l'anima.

Sei la donna che passa
come una foglia.

E lasci agli alberi un fuoco d'autunno.


- Giuseppe Ungaretti - 

Louis Welden Hawkins (1849-1910), Autumn


Dimentica i mandorli in fiore.
Non vale la pena
In questa storia
Di ricordare ciò che non può ritornare.
Asciuga al sole i tuoi capelli bagnati:
languidi come frutti maturi brillino
umidi, grevi, i vermigli riflessi.
Amore mio, amore mio, 
siamo
in autunno.

- Nazim Hikmet - 

Hugues Merle (1823-1881), 
Falling Leaves, Allegory of Autumn


Benvenuto autunno!




sabato 1 settembre 2018

Settembre e altre poesie - Attilio Bertolucci e Hermann Hesse

Settembre

Chiaro cielo di settembre
illuminato e paziente
sugli alberi frondosi
sulle tegole rosse
fresca erba
su cui volano farfalle
come i pensieri d’amore
nei tuoi occhi
giorno che scorri
senza nostalgie
canoro giorno di settembre
che ti specchi nel mio calmo cuor

- Attilio Bertolucci - 


Frederick Carl (1874-1939) - Autunno

Ognuno dovrebbe trovare il tempo per sedersi 
e guardare la caduta delle foglie.

- Elizabeth Lawrence -





Triste il giardino: fresca
scende ai fiori la pioggia.
Silenziosa trema
l’estate, declinando alla sua fine.

Gocciano foglie d’oro
giù dalla grande acacia.
Ride attonita e smorta
l’estate dentro il suo morente sogno.

S’attarda tra le rose,
pensando alla sua pace;
lentamente socchiude
i grandi occhi pesanti di stanchezza.

- Hermann Hesse -




Frederick (Fred) McCubbin (1855-1917), Autumn Memoriesù




Buona giornata a tutti. :-)





domenica 12 novembre 2017

Autunno, poesie - William Butler Yeats, Rilke Rainer Maria, Federico Garcia Lorca

"In nessun altro momento (come in autunno) 
la terra emana il suo profumo, 
un profumo di terra matura; 
un odore che non è in alcun modo inferiore al profumo del mare, 
più amaro dove si confonde con i sapori, 
e molto più dolce dove puoi sentirlo mentre sfiori i primi suoni. 
Contiene la profondità dentro di sé, 
il buio, qualcosa di simile alla morte."

- Rainer Maria Rilke -



“At no other time (than autumn) 
does the earth let itself be inhaled in one smell, 
the ripe earth; 
in a smell that is in no way inferior to the smell of the sea, 
bitter where it borders on taste, 
and more honeysweet where you feel it touching the first sounds. 
Containing depth within itself, 
darkness, something of the grave almost.”

- Rainer Maria Rilke -

Stanislaus Souten Longley (1884-1966), Autumn

Che dolcezza infantile
nella mattinata tranquilla!
C'è il sole tra le foglie gialle
e i ragni tendono fra i rami
le loro strade di seta.

- Federico Garcia Lorca -

Ivan Fedorovich Choultsé (1877-1932), Soir d'Automne


Gli alberi sono nella loro bellezza autunnale,
i sentieri del bosco sono asciutti,
nel crepuscolo di ottobre l'acqua
riflette un cielo immobile;
fra le pietre cinquantanove cigni.
È questo il diciannovesimo autunno
da quando la prima volta li contai;
li vidi, prima che finissi di contarli,
tutti all'improvviso alzarsi, disperdersi
volteggiando in grandi cerchi spezzati
sulle ali rumorose.
Ammirai quelle splendenti creature
e ora il mio cuore è triste.
Tutto è cambiato da quando io,
ascoltando al crepuscolo
la prima volta, su questa riva,
lo stormire delle loro ali sopra il mio capo,
camminavo con passo più leggero.
Instancabili, amata e amante,
remano nelle fredde
correnti amiche o scalano l'aria;
i loro cuori non sono invecchiati;
passione o conquista ancora li accompagna
nel loro errante vagare.
Ma ora si lasciano andare sull'acqua immobile,
misteriosi, stupendi.
Fra quali giunchi costruiranno il nido,
su quale sponda di lago o stagno
incanteranno occhi umani quando al risveglio

un giorno scoprirò che son volati via?



- William Butler Yeats - 

Herbert James Draper (1863-1920), Autumn


Buona giornata a tutti. :-)