per i "tuoi" amici Preti,
che tu hai affidato al Padre
alla vigilia della tua passione.
Ti preghiamo per i "nostri" Sacerdoti,
testimoni deboli e forti della tua presenza
di Pastore buono
e guide sapienti della tua Chiesa.
che tu hai affidato al Padre
alla vigilia della tua passione.
Ti preghiamo per i "nostri" Sacerdoti,
testimoni deboli e forti della tua presenza
di Pastore buono
e guide sapienti della tua Chiesa.
Dona loro il discernimento dell’essenziale,
perché siano capaci di scegliere
le cose decisive tra quelle importanti,
le importanti tra quelle urgenti.
Metti nel loro cuore la nostalgia di te,
perché sappiano incontrarti nel silenzio,
all’ombra dei tuoi Tabernacoli solitari.
Aiutali a non scoraggiarsi
nelle fatiche deludenti del Ministero
perché siano capaci di scegliere
le cose decisive tra quelle importanti,
le importanti tra quelle urgenti.
Metti nel loro cuore la nostalgia di te,
perché sappiano incontrarti nel silenzio,
all’ombra dei tuoi Tabernacoli solitari.
Aiutali a non scoraggiarsi
nelle fatiche deludenti del Ministero
Fa’ che si fermino,
o Signore,
per ascoltarti,
senza lo sguardo sul tempo che corre;
per accogliere le pene della gente,
questuante di luce e di speranza.
Dona loro, o Signore,
l’intelligenza dei tempi,
la passione per la tua Parola,
il gusto della preghiera,
la cura del "roveto ardente"
della tua Eucaristia,
l’amore per la tua Chiesa,
segnata da rughe e luci.
Fa’ crescere nel loro cuore
i germi fruttuosi di Santità
ed il desiderio del mare aperto,
per annunciare con la vita donata
la bellezza del tuo Regno,
Amen!
per ascoltarti,
senza lo sguardo sul tempo che corre;
per accogliere le pene della gente,
questuante di luce e di speranza.
Dona loro, o Signore,
l’intelligenza dei tempi,
la passione per la tua Parola,
il gusto della preghiera,
la cura del "roveto ardente"
della tua Eucaristia,
l’amore per la tua Chiesa,
segnata da rughe e luci.
Fa’ crescere nel loro cuore
i germi fruttuosi di Santità
ed il desiderio del mare aperto,
per annunciare con la vita donata
la bellezza del tuo Regno,
Amen!
Se avete paura
dell’amore, non fatevi mai sacerdoti… Se avete paura della gente, non dite mai
Messa! Perché quando cominciate a dir Messa lo Spirito di Dio si sveglia come
un gigante dentro di voi e infrange la serratura del vostro santuario privato e
chiama tutta la gente del mondo, affinché entri nel vostro cuore.
Padre Thomas Merton
Non
si può negare che la devozione, la quale ci mette maggiormente davanti
all’amore di Dio e maggiormente ricorda e comunica l’amore, è quella del Sacro
Cuore di Gesù considerato specialmente nel suo immolarsi per noi e nel suo
darsi a noi e nel suo offrirsi in sacrificio per noi e nel suo darsi in
sacramento a noi; dico di quella devozione sintetica che va sotto il bel nome
del Cuore Eucaristico di Gesù”.
“O SS. Vergine Maria accoglici nel Tuo Cuore Immacolato e formaci secondo l’adorabile Cuore Eucaristico di Gesù.
- Beato Giustino Maria della Santissima Trinità Russolillo -
“O SS. Vergine Maria accoglici nel Tuo Cuore Immacolato e formaci secondo l’adorabile Cuore Eucaristico di Gesù.
- Beato Giustino Maria della Santissima Trinità Russolillo -
“Miei carissimi fratelli, vi scongiuro di dedicarvi con tutta serietà allo studio; perché la scienza è per un prete come l’ottavo sacramento e alla Chiesa accaddero le più grandi sventure quando l’Arca santa si trovò in altre mani, che non fossero quelle dei suoi preti. È per questo che la nostra miserabile Ginevra poté prenderci alla sprovvista: ciò fu allorquando s’accorse della nostra sciocca ingenuità, che cioè noi non stavamo punto in guardia e ci accontentavamo di recitare il breviario senza pensare ad accrescere la nostra scienza.
I protestanti ingannarono la semplicità dei nostri padri e di quelli che ci precedettero…
E così mentre noi dormivamo, il nemico seminò la zizzania nel campo della Chiesa e insinuò l’errore che ha portato la divisione negli animi e messo il fuoco della discordia in tutta la contrada… Poiché dunque la Provvidenza mi ha fatto vostro Vescovo, vi esorto a dedicarvi con tutta lena allo studio, affinché istruiti e di vita intemerata, siate irreprensibili e pronti a rispondere a quanti vi interrogheranno sulla fede”.
San Francesco di Sales
Il Sacerdozio - ricordiamolo sempre - si
fonda sul coraggio di dire sì a un'altra volontà, nella consapevolezza, da far
crescere ogni giorno, che proprio conformandoci alla volontà di Dio,
"immersi" in questa volontà, non solo non sarà cancellata la nostra
originalità, ma, al contrario, entreremo sempre di più nella verità del nostro
essere e del nostro ministero.
Papa Benedetto XVI, Messa ordinazioni
sacerdotali, 20 giugno 2010
Buona giornata a tutti :-)