Un re aveva al suo servizio un buffone di corte che gli
riempiva le giornate di battute e scherzi. Un giorno, il re affidò al buffone
il suo scettro dicendogli: "Tienilo tu, finché non troverai qualcuno più
stupido di te: allora potrai regalarlo a lui".
Qualche anno dopo, il re si ammalò gravemente. Sentendo
avvicinarsi la morte, chiamò il buffone, a cui in fondo si era affezionato, e
gli disse: "Parto per un lungo viaggio". "Quando tornerai? Fra
un mese? ". "No", rispose il re, "non tornerò mai
più". "E quali preparativi hai fatto per questa spedizione?",
chiese il buffone.
"Nessuno!", fu la triste risposta.
"Tu parti per sempre", disse il buffone, "e non
ti sei preparato per niente? To', prendi lo scettro: ho trovato uno più stupido
di me!".
Sono tanti quelli che non si preparano alla grande
partenza.
Per questo quel momento si riveste di penosa angoscia.
"State svegli dunque, perché non sapete né il giorno né
l'ora", dice Gesù (Vangelo di Matteo 25,13).
- don Bruno Ferrero -
da: "Quaranta Storie nel Deserto", editore Elledici
- Osho -
"Se
sai come morire, la morte è trasformata.
Tu non
vieni distrutto! Quando sai come morire, sei tu a distruggere la morte con un
sorriso, con una risata del tuo essere, accogliendola.
La morte
non è presente: è solo Dio, il tuo Amato che giunge a te. Quando la definisci
morte fraintendi. La morte in quanto tale non esiste: si cambia semplicemente
corpo e il viaggio continua. Al massimo, la morte è la sosta di una notte in un
caravanserraglio.
Al
mattino, torni a muoverti. La vita continua."
- Osho -
Se mi ami non piangere!
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo
dove ora vivo; se tu potessi vedere e sentire
quello che io vedo e sento
in questi orizzonti senza fine
e in questa luce che tutto investe e penetra,
tu non piangeresti se mi ami.
Qui si é ormai assorbiti
dall'incanto di Dio e dai riflessi
della sua sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo,
quanto piccole e fuggevoli,al confronto!
Mi é rimasto
un profondo affetto per te;
una tenerezza che non ho mai conosciuto.
Ora l'amore che mi stringe
profondamente a te,
é gioia pura e senza tramonto.
Mentre io vivo
nella serena ed esaltante attesa,
tu pensami così!
Nelle tue battaglie,
nei tuoi momenti
di sconforto e di stanchezza,
pensa a questa meravigliosa casa,
dove non esiste la morte,
dove ci disseteremo insieme
nel trasporto più intenso,
alla fonte inesauribile
dell'amore e della felicità.
Non piangere più
se veramente mi ami!
Preghiera/meditazione di Padre Giacomo Perico attribuita nel web a Sant'Agostino
Fonte: "Resta con noi Signore!" San Paolo Edizioni, 2001
Buona giornata a tutti. :-)
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