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martedì 24 settembre 2013

Come potrei dirgli di no? - Patrizio Righero -


Non so che farmene di un dio solenne,
di un dio spettacolare,
di un dio giustiziere,
di un dio che mette tutti a tacere.
Il mio
è un Dio
che non ce la fa
nemmeno a portare la sua croce
e non si vergogna di
chiedere aiuto.
Questo è il mio Dio.
Un Dio che comprende
le mie umiliazioni,
i miei limiti,
le mie inadeguatezze.
Questo è il mio Dio.
Un Dio
che vuole essere amato da me.
E me lo chiede in ginocchio.
Come potrei dirgli di no?

(Patrizio Righero)

Fonte: A. Margarino, P. Righero, "La via della vita", Elledici
http://www.campedel.it/schede/257099.PHP



Recitare il Pater Noster e l’Ave Maria, o qualche altra preghiera, è orazione vocale; ma se non è accompagnata da quella mentale, giudicate, vi prego quale bel concerto sarebbe, poiché qualche volta le parole neppure si susseguirebbero! Possiamo qualcosa da noi stessi con l’assistenza di Dio in questi due modi di orazione: quella mentale e quella vocale; ma quanto alla contemplazione di cui vi ho appena parlato, noi non possiamo nulla. Nostro Signore opera da solo: è solo opera sua, e siccome quest’ opera è al di sopra della natura, la natura non vi ha parte alcuna.

S. Teresa d’Avila (1515-1582), Cammino di perfezione, 22 e 25



Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa Non cadde perchè era fondata sulla Roccia ( Mt. 7, 25)

Molti marosi e minacciose tempeste ci sovrastano, ma non abbiamo paura di essere sommersi, perché siamo fondati sulla roccia. Infuri pure il mare, non potrà sgretolare la roccia. Ho con me la sua Parola: questa è il mio bastone, la mia sicurezza, il mio porto tranquillo. Anche se tutto il mondo è sconvolto, ho tra le mani la Scrittura, leggo la Parola. Essa è la mia sicurezza e la mia difesa. 

- S. Giovanni Crisostomo - 


Preghiera della sera

Rimani con me, Signore:
poichè tu sai con quanta frequenza
io ti abbandono.
Rimani con me, Signore:
perchè tu sei la mia vita
e senza di te si affievolisce
il mio fervore.
Rimani con me, Signore:
perchè tu sei la mia luce
e senza di te rimango nelle tenebre.
Rimani con me, Signore:
perchè oda la tua voce e la segua.
Rimani con me, Signore:
perchè voglio amarti molto
e vivere sempre insieme a te.
Rimani con me, Signore:
e con tutta la mia famiglia
perchè viviamo uniti nel tuo amore
e un giorno tutti insieme,
cantiamo le tue lodi per l'eternità. Amen.


Buona giornata a tutti. :-)






lunedì 23 settembre 2013

Preghiera per chi non sa pregare


Signore, tu sai bene che non so pregare. Spesso recito a memoria alcune formule imparate dall'infanzia, ma il mio cuore è lontano dalle labbra.
Vorrei saper pregare, ma non so come fare, cosa dire, quale atteggiamento assumere.

Spesso ti prego solo quando sono nel bisogno, ma so che dovrei pregare continuamente, come tu ci hai esortato. Raramente ti lodo e ti ringrazio per tutto ciò che hai fatto e fai per me. Tu lo vedi quanto è misera la mia preghiera.

Anche quando partecipo alla Santa Messa non ricevo la Santa Comunione con le disposizioni dovute; perdona ogni mia profanazione.

Aiutami a confidare nella tua infinita misericordia ed insegnami a pregare innanzi tutto nel silenzio interiore. 
Quando prego riempio la mia mente di troppe parole vuote. Non so ascoltarti realmente, non so mettermi alla tua presenza, non mi rendo conto che tu sei un vero Padre.

Insisto nel chiederti di insegnarmi a pregare. Che il tuo Spirito mi ammaestri affinché nulla io faccia senza di Te, che la mia preghiera non sia vuota, egoista e superficiale.

Aiutami a capire che ogni momento della vita terrena è preziosissimo e che tutto ciò che non faccio per te ed in te non ha valore.
Signore, che io diventi preghiera vivente a lode e gloria della tua grazia!
 





Non per me
Ti prego
ma per chi non prega mai
e per chi vorrebbe ma non osa.

Non per me
domando forza
ma per chi non ce la fa nemmeno a domandare.

Non per me
invoco protezione
ma per chi, funambolo dell'esistenza,
barcolla sul baratro della disperazione.

Non per me
ma per gli altri è oggi la mia preghiera.

(Patrizio Righero)


A volte mi chiedo dove sei.
A volte mi chiedo se ci sei.
A volte mi chiedo perché non ti fai vivo,
perché non spazzi via tutto lo schifo che c’è in questo mondo.
A volte mi chiedo se per te conto qualcosa.
A volte mi chiedo se hai perso il mio indirizzo.
A volte mi chiedo perché non dici nulla quando ti chiamo.
A volte mi chiedo…
Quando finalmente non chiedo più nulla,
quando finalmente riesco a fare silenzio,
allora ti sento arrivare,
discreto,
come un vento leggero.
Quando finalmente non chiedo più nulla,
Tu ti fai risposta ad ogni perché.

(Eric Pearlman)





Preghiera della sera

Facci riposare, Signore nostro Dio, in pace
e facci rialzare, o nostro re, per la vita.
Stendi sopra di noi la tenda della tua pace,
 
correggici con il consiglio buono che viene da te
 
e salvaci per amore del tuo Nome.
Sii una protezione intorno a noi
e allontana da noi il nemico, la peste,
la spada, la fame e l'afflizione;
allontana Satana davanti a noi e dietro di noi
e nascondici all' ombra delle tue ali.
Perché tu sei un Dio che ci custodisce e che ci libera; 
perché tu sei un Dio che è re clemente e misericordioso. 
Custodisci il nostro uscire e il nostro entrare
nella vita e nella pace, da ora e in eterno.
Benedetto sei tu, Signore,
che custodisci il tuo popolo Israele per sempre.

(Haskivenu)









sabato 7 settembre 2013

Preghiera per la pace - Papa Paolo VI, Regina della Pace - Papa Giovanni Paolo II,

Signore Dio di pace,
che hai creato gli uomini,
oggetto della tua benevolenza,
per essere i famigliari della tua gloria,
noi ti benediciamo e ti rendiamo grazie:
perché ci hai inviato Gesù, tuo Figlio amatissimo,
hai fatto di Lui nel mistero della sua Pasqua
l’artefice di ogni salvezza,
la sorgente di ogni pace,
il legame di ogni fraternità.

Noi ti rendiamo grazie
per i desideri, gli sforzi,
le realizzazioni che il tuo Spirito di pace
ha suscitato nel nostro tempo,
per sostituire l’odio con l’amore,
la diffidenza con la comprensione,
l’indifferenza con la solidarietà.

Apri ancor più i nostri spiriti ed i nostri cuori
alla esigenza concreta dell’amore
di tutti i nostri fratelli;
affinché possiamo essere sempre più
dei costruttori di pace.

Ricordati, Padre di misericordia,
di tutti quelli che sono in pena,
soffrono e muoiono,
nel generare un mondo più fraterno.

Che per gli uomini di ogni razza e di ogni lingua
venga il tuo regno di Giustizia,
di Pace e di Amore.
E che la terra sia ripiena della tua Gloria!


Amen.

(papa Paolo VI)



Immagine di Patrizio Righero


Regina della Pace – Giovanni Paolo II

Vergine, Madre nostra! prega per noi adesso.
Concedici il dono inestimabile della pace,
di perdonare tutti gli odi ed i rancori,
la riconciliazione di tutti i fratelli.
Che cessi la violenza e la guerriglia.
Che progredisca e si consolidi il dialogo
e si inauguri una convivenza pacifica.
Che si aprano nuovi cammini di giustizia e di prosperità.
Lo chiediamo a te che invochiamo come Regina della Pace.
Adesso e nell’ora della nostra morte!
Ti affidiamo tutte le vittime dell’ingiustizia e della violenza,
tutti coloro che sono morti nelle catastrofi naturali,
tutti quelli che nell’ora della morte
si rivolgono a te come Madre e Patrona.
Sii per tutti noi, Porta del Cielo,
vita, dolcezza e speranza,
perché insieme possiamo con te
glorificare il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.


Accogliendo l’appello di Papa Francesco,
“angosciato per i drammatici sviluppi che si prospettano in Siria”,
preghiamo perché il grido della pace si levi alto
e giunga al cuore di tutti,
in Siria, in Medio Oriente, e nel mondo intero.
Tutti depongano le armi.
Le parti in conflitto intraprendano
con coraggio e decisione la via del negoziato,
superando la cieca contrapposizione.
Siano risparmiate alle popolazioni civili e inermi nuove atrocità.
Le persone colpite, gli sfollati, i profughi
possano ricevere assistenza umanitaria.
Si promuova la cultura dell’incontro e del dialogo,
unica strada per la pace.

Preghiamo in silenzio !


Un segnalibro per la pace ...... sempre opera di Patrizio Righero

Buona  giornata a tutti :-)








sabato 27 luglio 2013

Come potrei dirgli di no? - Patrizio Righero


Non so che farmene di un dio solenne,
di un dio spettacolare,
di un dio giustiziere,
di un dio che mette tutti a tacere.
Il mio
è un Dio
che non ce la fa
nemmeno a portare la sua croce
e non si vergogna di
chiedere aiuto.
Questo è il mio Dio.
Un Dio che comprende
le mie umiliazioni,
i miei limiti,
le mie inadeguatezze.
Questo è il mio Dio.
Un Dio
che vuole essere amato da me.
E me lo chiede in ginocchio.
Come potrei dirgli di no?

(Patrizio Righero)

Fonte: A. Margarino, P. Righero, "La via della vita", Elledici
http://www.campedel.it/schede/257099.PHP



Se voi non perdonerete agli altri, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe».
Entra dunque in gioco il perdono. Ma «è tanto difficile perdonare gli altri» ha ripetuto il Santo Padre; è difficile davvero, perché noi portiamo sempre dentro il rammarico per quello che ci hanno fatto, per il torto subito.
Non si può pregare conservando nel cuore astio per i nemici.
«Questo — ha sottolineato il Pontefice — è difficile. Sì è difficile, non è facile». Ma, ha concluso, «Gesù ci ha promesso lo Spirito Santo.
È lui che ci insegna da dentro, dal cuore, come dire “Padre” e come dire “nostro”», e come dirlo: «facendo la pace con tutti i nostri nemici».

- Papa Francesco, Omelia 20 giugno 2013 -


Credo in un Dio minuscolo che si è fatto cellula per  dare vita ad ogni vita, che si è fatto Spirito per essere ospite di ogni anima. 
Credo in un Dio minuscolo che ha creato tutte le cose e poi - timido - si è nascosto negli anfratti dell'invisibile. 
Credo in un Dio minuscolo, che si è fatto piccolo per farci grandi.

- Emily Shenker - 



Preghiera della sera

….Signore questa sera ti offro,
per tutte le persone che non ti conoscono,
o per tutte quelle che non pensano a pregare,
questa biancheria candida, più morbida,
più vaporosa,
questa biancheria che profuma
dell’amore delle mamme
e di quello delle spose.
Ti offro tutti questi gesti quotidiani che,
ripetuti mille volte,
intessono nell’ ombra belle vite,
vite meravigliose di umili
che sanno che amare significa resistere,
ben al di là delle fatiche.

(Risponde il Signore)

“Figliola, te l’ho mai detto?
Te lo dico, e tu dillo ai tuoi fratelli:
il Regno dei Cieli assomiglia ad una donna
che, per tutta la vita,
della biancheria sporca fa biancheria pulita,
e non per il potere del detersivo miracoloso,
ma col miracolo dell’amore,
Ogni giorno silenziosamente donato”.

Padre Michel Quoist








sabato 6 luglio 2013

Le chiavi - Patrizio Righero

Le chiavi dell’auto e quelle di casa
(due copie).
Le chiavi del portone e quelle del garage
(le ho date anche al vicino di pianerottolo).
Le chiavi dell’ufficio (una per ogni porta)
e quelle della cassetta della posta
(ma non possono farle più grandi?).
Le chiavi del lucchetto del motorino
e quelle del portasci
(le confondo sempre).
Le chiavi della cantina
e quelle della veranda
(una nera, l’altra gialla).
Ho chiavi dappertutto. 
Tutto da chiudere 
e riaprire con le chiavi,
facendo attenzione 
a non lasciarle in giro.
Ma quelle per aprire
la mia anima,
Signore, le hai solo tu.
Solo tu hai accesso
in quella vertiginosa profondità
dove nemmeno io oso stare da solo.
Solo tu, Padre, 
hai quelle chiavi.
Solo tu, Padre, 
puoi spalancare le porte
del mio essere
per far entrare l’aria fresca
dello Spirito.
Solo Tu.

(Patrizio Righero)



Ciascuno di noi è il frutto di un pensiero di Dio. Ciascuno di noi è voluto, ciascuno è amato, ciascuno è necessario. La vita, presa in se stessa, è priva di senso: può tramutarsi in un peso insopportabile.

- Papa Benedetto XVI -





A Pietro e agli apostoli, Gesù ha donato il potere di “legare e sciogliere”. A Pietro solo, ha rimesso “le chiavi del Regno dei Cieli” (Mt 16,18). Queste chiavi danno a Pietro l’autorità per governare la Chiesa; per legare e sciogliere, gli apostoli devono essere in comunione con Pietro; i vescovi, successori degli apostoli, con il Papa, successore di Pietro. In caso di dubbio, porta il tuo sguardo verso il Papa; lui solo detiene il potere delle chiavi.



A voi dico: portate avanti questa certezza, il Signore è vivo e cammina al nostro fianco nella vita. 
Questa è la nostra missione. 
Portate avanti questa speranza.... Portate avanti la testimonianza che Gesù è vivo e questo ci darà la speranza e darà speranza a questo mondo un pò invecchiato per le guerre, per il male, per il peccato. 
Avanti giovani. 

- Papa Francesco -



Preghiera della sera
 
Donami, Signore, finché veglio,
di restare davanti a te, con grande attenzione,
e quando mi sarò addormentato,
allontana il peccato dal mio giaciglio.
Se al risveglio io pecco,
perdonami, Signore, nella tua bontà.
Se pecco mentre dormo,
la tua misericordia mi purifichi.
Per l'umiliazione della tua croce,
concedimi un sonno tranquillo;
liberami dai sogni malvagi
e dalle immagini turpi.
La notte trascorra in un riposo completo,
i demoni si allontanino da me
con i loro consigli perniciosi.
Inviami il messaggero di luce
perché vegli sulle mie membra;
liberami dai desideri malvagi
grazie al tuo corpo vivificante che ho mangiato.








mercoledì 3 luglio 2013

La preghiera dei navigatori di Facebook – Patrizio Righero

In questo angolo del mondo digitale, Signore,
ci sono centinaia di nomi,
appiccicati alle pareti di una casa
che esiste solo sullo schermo e nella mia fantasia.

Li chiamo "amici",
ma molti di loro li conosco poco,
altri solo di vista,
altri ancora sono poco più che volti
(a volte nemmeno quelli!).

Qualcuno non l'ho incontrato,
qualcun altro vive dall'altra parte del mondo;
con qualcuno condivido molto,
con altri poco o nulla.
Alcuni li ho scelti.
Altri hanno scelto me.

E ora sono qui,
sulla mia home
come sorelle e fratelli,
posti sulla mia rotta virtuale.

Te li affido, Signore,
uno per uno.
Ti affido le loro speranze,
le loro paure,
i loro progetti di felicità.

Rendimi, per loro,
immagine - sia pur sbiadita! -
del tuo amore paziente e misericordioso.
Rendimi amico vero,
pronto ad ascoltare,
a condividere, a esserci.

Rendimi apostolo,
capace di annunciare,
anche sul Web
il tuo Vangelo di salvezza.

Ti ringrazio, Signore,
per questo spazio immenso,
per questa vita a colori,
per questi incontri che forse non sono così casuali.

Tuttavia, Signore,
di chiedo di non lasciarmi affogare
in questo mare di finta compagnia:
risveglia in me il desiderio
di uscire là fuori,
di ascoltare voci reali,
di abbracciare persone autentiche
e stringere amicizie vere.
Amen.

(Patrizio Righero)




 
 
 
 
 
 

 

Si... si.. un pò ...forti... ma così vere.... dai sorridiamo.... e buona giornata a tutti :-)