Oggi molti ritengono che la cosa più importante sia non
sbagliare, non fare errori.
- Anselm Grün -
Allora la carriera professionale non corre alcun
pericolo.
Allora dentro il gruppo non si è criticati.
Allora non si deve cedere
il posto.
Allora la vita ha successo.
In realtà, però, questo atteggiamento
ostile al rischio, è di ostacolo alla vita. Chi non vuol fare assolutamente
nessun errore, sbaglia tutto. Siccome non osa nulla, non corre alcun rischio.
Così non può neppure nascere qualcosa di nuovo.
Sia nell’economia come nella
politica, nella chiesa come nella società, nessuno rischia più. Se lo facesse
sarebbe attaccabile. Infatti, potrebbe anche andar male e sarebbe la
catastrofe. Allora si dovrebbe abbandonare il dolce guanciale e si dovrebbe
pubblicamente giustificare se stessi e i propri errori. Molti temono di non
riuscire a sopravvivere a tanto. Sono talmente vincolati al riconoscimento e
all’attenzione degli altri che non si affidano più al loro fiuto e non
rischiano più nulla.
La psicologia ci dice che la mancanza di coraggio
per il rischio ha a che fare con la mancanza di padri propria
della nostra società.
Il padre normalmente è colui che ci rafforza la colonna
vertebrale, che ci dà il coraggio di osare qualcosa, di affrontare un rischio.
Se manca questa positiva esperienza del padre, se non c’è un padre a irrobustirci
la colonna vertebrale, allora abbiamo bisogno di un sostituto della spina
dorsale.
Ecco allora l’ideologia, la norma fissa, dietro la quale ci si
trincera.
Si va al sicuro. Non si vogliono fare esperimenti. Tutto deve
restare come prima.
Non ci si consente di pensare il nuovo, meno che meno di fare il nuovo. Infatti non c’è alcuna garanzia che il nuovo riesca. Perciò lo si tralascia.
La nostra epoca è caratterizzata dalla mancanza di fantasia e dalla mancanza del coraggio di rischiare qualcosa.
Non ci si consente di pensare il nuovo, meno che meno di fare il nuovo. Infatti non c’è alcuna garanzia che il nuovo riesca. Perciò lo si tralascia.
La nostra epoca è caratterizzata dalla mancanza di fantasia e dalla mancanza del coraggio di rischiare qualcosa.
Il termine tedesco Risiko
deriva dall’italiano e significa pericolo, avventura. Molti pretendono che la
vita debba trascorrere senza pericolo.
Ci si deve assicurare contro tutti i pericoli, di modo che non ci possa capitare nulla, ma, quanto più ci si assicura, tanto più insicuri si diventa.
Ci si deve assicurare contro tutti i pericoli, di modo che non ci possa capitare nulla, ma, quanto più ci si assicura, tanto più insicuri si diventa.
Un po’ alla volta non si confida più
in se stessi.
Tutto deve essere assicurato.
Nessun rischio senza una sufficiente sicurezza. Questo porta sempre più all’irrigidimento. Lo si vede abbastanza chiaramente nell’attuale situazione politica ed economica.
Tutto deve essere assicurato.
Nessun rischio senza una sufficiente sicurezza. Questo porta sempre più all’irrigidimento. Lo si vede abbastanza chiaramente nell’attuale situazione politica ed economica.
Usciamo
da questo vicolo cieco solamente se osiamo qualcosa, se rischiamo di far anche
qualche errore.
Ti auguro che l’angelo del rischio ti incoraggi ad
osare la tua vita e a rischiare nuove strade per te e per le persone che ti
stanno attorno.
L’angelo del rischio ti irrobustisca la colonna vertebrale e ti guardi alle spalle affinché tu sia libero di osare te stesso e di affidarti ai tuoi impulsi interiori, senza aver bisogno di assicurarti da ogni parte.
L’angelo del rischio ti irrobustisca la colonna vertebrale e ti guardi alle spalle affinché tu sia libero di osare te stesso e di affidarti ai tuoi impulsi interiori, senza aver bisogno di assicurarti da ogni parte.
Il mondo ti sarà grato se osi qualcosa di nuovo, se non
domandi il permesso a tutto il mondo prima di dare attuazione alle tue
idee.
Infatti, giorno dopo giorno sperimentiamo che il vecchio non vale molto.
Infatti, giorno dopo giorno sperimentiamo che il vecchio non vale molto.
Nessuno si fida di percorrere nuove strade nella questione della disoccupazione.
Si preferisce trincerarsi dietro luoghi comuni o si dà la colpa ad altri.
Ognuno attende che l’altro faccia un passo falso. Allora lo si può criticare.
Nessuno, però osa fare il primo passo. Così si sta fermi. Si sta in agguato per
cercare gli errori negli altri, invece di rischiare di sbagliare
personalmente.
Ti auguro che l’angelo del rischio ti renda capace anche
della libertà di fare errori per aprire nuove strade a te stesso e agli altri.
Solamente se ti affidi all’angelo del rischio, qualcosa di nuovo potrà crescere
per mezzo tuo in questo mondo e gli altri, grazie a te, potranno scoprire
possibilità nuove.
da "50 angeli per accompagnarti durante l'anno - breve trattato di spiritualità quotidiana" Queriniana, 2000, pp. 70-73
Angelo
Non posso essere
sola,
mi viene a visitare
una schiera di
ospiti,
non sono registrati,
non usano la chiave,
non han nè vesti, nè
nomi,
né climi, né
almanacchi,
ma dimore comuni,
proprio come gli
gnomi,
messaggeri interiori
ne annunciano
l'arrivo,
invece la partenza
non è annunciata,
infatti non sono mai
partiti.
- Emily Dickinson -
Buona giornata a tutti. :-)
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