O Spirito Santo, sei tu che unisci la mia anima a Dio:
muovila con ardenti desideri e accendila con il fuoco del tuo amore.
Quanto sei buono con me, o Spirito Santo di Dio: sii
per sempre lodato e Benedetto per il grande amore che affondi su di me!
Dio mio e mio Creatore è mai possibile che vi sia
qualcuno che non ti ami? Per tanto tempo non ti ho amato! Perdonami,
Signore.
O Spirito Santo, concedi all'anima mia di essere tutta
di Dio e di servirlo senza alcun interesse personale, ma solo perchè è Padre
mio e mi ama.
Mio Dio e mio tutto, c'è forse qualche altra cosa che
io possa desiderare? Tu solo mi basti.
Amen.
- Santa Teresa d’Avila -
Prendevo in mano una croce e mi sembrava che Dio me ne desse il coraggio. In breve spazio di tempo mi vidi così trasformata che non avrei temuto di scendere in lotta con tutti e gridavo loro: "Venite avanti ora, ché, essendo io la serva del Signore, voglio vedere che cosa mi potete fare!".
E parve che mi temessero veramente perché me ne rimasi tranquilla.
D'allora in poi quelle angustie non mi turbarono più, né ebbi paura dei demoni, tanto che quando essi mi apparivano, come avanti dirò, non solo non ne avevo paura, ma mi sembrava che l'avessero loro di me.
Il sovrano Padrone di ogni cosa mi dette su di essi un tale impero che oggi non li temo più delle mosche.
Sono così codardi, che nel vedersi disprezzati, si perdono di coraggio.
Non assalgono di fronte se non coloro che vedono arrendersi facilmente, oppure quando il Signore lo permette affinché le loro lotte e persecuzioni ridondino in maggiore vantaggio dei suoi servi.
Piaccia a Sua Maestà che temiamo solo quello che è da temere, persuadendoci che ci può venire maggior danno da un solo peccato veniale che non da tutto l'inferno; il che è verissimo"
- Santa Teresa d'Avila -
da: Vita, 25, 19-22
Oh, anima mia! Lascia che si compia la volontà del tuo Dio; questo è quanto ti conviene. Servilo, e spera nella sua misericordia che porterà rimedio alla tua pena; quando avrai fatto penitenza per le tue colpe e ne avrai meritato un po’ il perdono di esse, non voler godere senza patire. Oh, mio vero Signore e mio Re! Nemmeno di questo sono capace se la vostra mano sovrana e la vostra grandezza non mi sostengono, ma con il vostro aiuto tutto mi sarà possibile.
- Santa Teresa d'Avila -
Come da una fonte limpidissima non sgorgano
che limpidi ruscelli, così di un'anima in grazia: le sue opere riescono assai
grate agli occhi di Dio e degli uomini, perché procedenti da quella fonte di
vita nella quale essa è piantata come un albero, e fuor dalla quale non avrebbe
né freschezza né fecondità.
- Santa Teresa d'Avila -
Buona giornata a tutti. :-)
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