Buddha attraversò tutto il paese in cerca
dell’illuminazione; visitò i principali maestri della sua epoca, praticò tutte
le discipline e le spiritualità esistenti, ma non raggiunse l’illuminazione.
Alla fine desistette.
Disperato, si sedette sotto un fico e venne illuminato.
Disperato, si sedette sotto un fico e venne illuminato.
Anni dopo, i suoi discepoli gli chiesero: “Maestro,
raccontaci il segreto dell’illuminazione. Come l’hai ottenuta?”.
Non esistono segreti o tecniche. E il maestro tentava
di spiegarlo loro.
I discepoli però volevano conoscere la tecnica. Allora
Buddha – me lo immagino mentre strizza l’occhio – disse: “va bene, vi rivelo la
tecnica. Quando state inspirando, siate consapevoli del fatto che state
inspirando.
E quando state espirando, siate consapevoli del fatto
che state espirando”.
- Anthony de Mello -
(Dove non osano i polli, i nuovi messaggi)
Un discepolo andò dal suo maestro e gli disse, astioso:
“Tu mi stai nascondendo il segreto ultimo della
contemplazione!”.
“Nient’affatto”, rispose il maestro.
“E invece sì!” ribadì l’allievo, e si allontanò
risentito.
Capitò che i due si ritrovarono camminando all’alba ai
piedi della montagna e udirono un uccello cantare al primo giorno.
Il maestro chiese: “Hai sentito l’uccello cantare?”.
L’allievo rispose: “Sì. L’ho sentito”.
Il maestro riprese: “Adesso sai che non ti ho nascosto
nulla”.
- Anthony de Mello -
(Dove non osano i polli, i nuovi messaggi)
A un famoso guru, che aveva avuto il dono
dell’illuminazione, i suoi discepoli chiesero: “Maestro, la tua illuminazione
cosa ha provocato in te? Cosa ti ha dato?”.
L’uomo
rispose: “Bene, vi racconto quello che essa mi ha dato: quando mangio, mangio;
quando guardo, guardo; quando ascolto, ascolto. Questo essa mi ha dato!”.
I
suoi discepoli obiettarono: “Ma tutti fanno Così!”.
E il
maestro rispose ridendo: “Tutti fanno Così? Allora tutti devono essere
illuminati!”.
Un
giorno un discepolo chiese al suo maestro: “Qual è per te la cosa più
importante nella vita?”
Il
maestro rispose: “Qualunque cosa io
stia facendo in quel momento”.
- Anthony de Mello -
(Dove non osano i polli, i nuovi messaggi)
Tutti uguali!
"Tutti gli esseri
umani sono ugualmente buoni o cattivi", disse il maestro, che non amava
usare tali etichette.
"Come puoi mettere un
santo allo stesso livello di un peccatore?" protestò un discepolo.
"Sono tutti e due
alla stessa distanza dal sole. La distanza diminuisce davvero se vivi in cima a
un grattacielo?".
- Anthony De Mello -
Buona giornata a tutti :-)
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