C'è dell'oro in quel palmizio
che tu hai cresciuto lontano
dal tuo deserto color rame
e hai abbandonato in riva
a questo mare occidentale.
E dove, se non qui sorella,
potevo posare le ali stanche
e consumarmi nelle mie illusioni
e parlarne a te, e non ad altri
poiché ognuno soffre nei propri mali..
ed io sono cosi educato e malleabile
-come il tenero oro babilonese-
da celebrare il mio funerale in solitudine
e seppellirmi brindando ai piedi del mio corpo malato
che lascia solo cenere e tanto tanto freddo
ovunque lascia un ricordo di me.
- Mustapha Rajaoui -
che tu hai cresciuto lontano
dal tuo deserto color rame
e hai abbandonato in riva
a questo mare occidentale.
E dove, se non qui sorella,
potevo posare le ali stanche
e consumarmi nelle mie illusioni
e parlarne a te, e non ad altri
poiché ognuno soffre nei propri mali..
ed io sono cosi educato e malleabile
-come il tenero oro babilonese-
da celebrare il mio funerale in solitudine
e seppellirmi brindando ai piedi del mio corpo malato
che lascia solo cenere e tanto tanto freddo
ovunque lascia un ricordo di me.
- Mustapha Rajaoui -
Verrò da te un
giorno
senza invito
e a labbra nude ti bacerò
senza parole
batterò le ali del ritorno
contro ogni esodo stabilito
morrò svettando in cuor mio.
- Mustapha Rajaoui -
senza invito
e a labbra nude ti bacerò
senza parole
batterò le ali del ritorno
contro ogni esodo stabilito
morrò svettando in cuor mio.
- Mustapha Rajaoui -
Inverno inoltrato
Piano,
scivolano sul pavimento
le tue vesti
frusciando come foglie...
in riverbero d'estate muti
ed i nostri corpi nudi
si dischiudono
come stelle nella notte.
Mustapha Rajaoui
Piano,
scivolano sul pavimento
le tue vesti
frusciando come foglie...
in riverbero d'estate muti
ed i nostri corpi nudi
si dischiudono
come stelle nella notte.
Mustapha Rajaoui
Buona giornata a tutti :-)
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