martedì 24 maggio 2022

Interrelazione - Martin Luther King Jr.

 Che ne abbiamo o meno coscienza, ognuno di noi è indebitato per l’eternità. Siamo i debitori di uomini e di donne conosciuti e sconosciuti.

Non possiamo finire la colazione, senza esserci fatti dipendenti  da più della metà del mondo.. La mattina, andiamo al bagno dove impugniamo una spugna,  che ci procura un insulare del Pacifico. 
Usiamo un sapone fatto da un Francese. 
L’asciugamani ci viene da un Turco.
Sul tavolo, beviamo un caffè prodotto da un Sud-americano, del tè da un Cinese o del cacao da un Africano. … 
Siamo obbligati presso più della metà del mondo.
In un senso molto reale, ogni vita stà in interrelazione con gli altri, tutti gli uomini sono afferrati da una rete inevitabile di reciprocità, travolti in un destino comune. Tutto ciò che tocca direttamente l’uno,  indirettamente si imprime su tutti gli altri.

- Martin Luther King Jr. -


"Non bisogna credere che siano necessariamente le persone per bene a sottolineare la disonestà, l’ingiustizia e la cattiveria negli altri.
Al contrario, spesso sono proprio coloro che hanno quei difetti a vederli dappertutto: sono sempre critici e sospettosi, perché giudicano il mondo intero attraverso se stessi.
Viceversa, coloro che possiedono grandi qualità morali non notano così tanto i difetti delle persone che frequentano, perché vedono gli altri attraverso le qualità che essi stessi possiedono.
Ogni essere umano può vedere soltanto attraverso i propri occhi, ed è lui stesso a plasmare i propri occhi tramite i suoi pensieri e i suoi sentimenti.
Se incontrate persone che vi parlano unicamente dei difetti degli altri, sappiate che, in un modo o nell’altro, le rivelazioni che vi fanno riguardano anzitutto se stessi.
Se possedessero la nobiltà, la bontà, l’onestà e soprattutto l’amore, troverebbero anche negli altri tutte queste buone qualità."

- Omraam Mikhaël Aïvanhov - 


Buona giornata a tutti :-)


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