Che si ama quando si ama, mio Dio: la luce terribile della vita
o la luce della morte? Cosa si cerca, cosa si trova,
che cosa è questo: amore?
o la luce della morte? Cosa si cerca, cosa si trova,
che cosa è questo: amore?
La donna con la sua voragine, le sue rose, i suoi
vulcani
o questo sole infiammato che è il mio sangue furioso
quando entro in lei fino alle ultime radici?
O è tutto un immenso gioco, Dio mio, e non c'è donna
e non c'è uomo ma un solo corpo: il tuo,
diramato in stelle di splendore, in fugaci particole
d'eternità visibile?
Muoio in questo, o Dio, in questa battaglia
d'andare e venire tra loro per le strade, di non poterne amare
trecento alla volta, perché sono condannato per sempre a una sola
a quella, a quell'unica che m'hai dato nel vecchio paradiso.
- Gonzalo Rojas -
o questo sole infiammato che è il mio sangue furioso
quando entro in lei fino alle ultime radici?
O è tutto un immenso gioco, Dio mio, e non c'è donna
e non c'è uomo ma un solo corpo: il tuo,
diramato in stelle di splendore, in fugaci particole
d'eternità visibile?
Muoio in questo, o Dio, in questa battaglia
d'andare e venire tra loro per le strade, di non poterne amare
trecento alla volta, perché sono condannato per sempre a una sola
a quella, a quell'unica che m'hai dato nel vecchio paradiso.
- Gonzalo Rojas -
Non ti pare
meraviglioso?
Io non ti conoscevo,
tu ignoravi la mia esistenza.
Pensa; e se le strade della vita
sulle quali noi camminiamo
non si fossero mai incontrate?
Una inezia, un ostacolo qualunque,
e noi saremmo rimasti lontani,
non ci saremmo conosciuti mai.
Sono talmente convinto
che era necessario che noi ci incontrassimo
che questo pensiero mi fa paura.
Dovevamo incontrarci,
perché Qualcuno ci guidava.
Io non ti conoscevo,
tu ignoravi la mia esistenza.
Pensa; e se le strade della vita
sulle quali noi camminiamo
non si fossero mai incontrate?
Una inezia, un ostacolo qualunque,
e noi saremmo rimasti lontani,
non ci saremmo conosciuti mai.
Sono talmente convinto
che era necessario che noi ci incontrassimo
che questo pensiero mi fa paura.
Dovevamo incontrarci,
perché Qualcuno ci guidava.
- Pieter Van Der Meer -
Il vero amore è quello che ti scuote forte il cuore.
Quello che non si sceglie, semplicemente si “sente” e si “riconosce”.
Che non conosce scuse e indecisioni.
Quello che ti fa mancare il fiato per le emozioni che ti fa provare.
Quello che non conosce distanze, non vede problemi, che ti fa abbassare tutte le difese.
Che ti fa capire che nulla è impossibile, per chi ama veramente.
Quello che non si sceglie, semplicemente si “sente” e si “riconosce”.
Che non conosce scuse e indecisioni.
Quello che ti fa mancare il fiato per le emozioni che ti fa provare.
Quello che non conosce distanze, non vede problemi, che ti fa abbassare tutte le difese.
Che ti fa capire che nulla è impossibile, per chi ama veramente.
- Agostino Degas -
L'amore nasce perdendosi in uno sguardo
incredibilmente diverso da tutti gli altri.
- Anna Biason -
- Anna Biason -
"Gli angoli retti non mi attraggono.
E neppure le linee dure e inflessibili create dall’uomo.
Quello che mi piace sono le curve libere e sensuali.
Le curve che troviamo nelle montagne, nelle onde del mare,
nel corpo della donna che amiamo".
Quello che mi piace sono le curve libere e sensuali.
Le curve che troviamo nelle montagne, nelle onde del mare,
nel corpo della donna che amiamo".
Ti accorgi chi sono le persone vere e chi no.
Ti accorgi chi è stato importante, chi ti ha voluto bene... perché c'è sempre il momento in cui tiri le somme e volti pagina.
Il momento in cui continui a camminare per la tua strada e nel frattempo cambi via. Non tutte le strade sono sempre dritte. Durante il percorso troverai qualche buca, qualcuno che ti ostacolerà, qualcosa dietro l'angolo.
La strada della tua vita la spianerai da solo, pian piano camminando, e nel tragitto non smetterai mai di imparare.”
- Alessandro Baricco -
Dimenticata? Tu sei parte della mia esistenza, di me
stesso. Sei stata ogni parola che ho letto, da quando per la prima volta sono
venuto qui. Tu eri dappertutto; facevi parte delle bellezze che la natura mi
offriva: eri nel fiume, nelle vele dei bastimenti, nelle nuvole, nella luce,
nell’oscurità, nel vento, nei boschi, nel mare, nelle strade. Sei stata
l’incarnazione di ogni dolce fantasia cullata dalla mia mente. Le pietre con le
quali sono stati costruiti i più solidi edifici di Londra, non sono più reali e
meno indistruttibili delle tue mani, di quello che non siano e saranno la tua
presenza e il tuo influsso su di me, qui e dovunque, ora e sempre. Fino
all’ultima ora della mia vita non puoi che rimanere parte della mia anima, parte
di quel po’ di bene che è in me, e di tutto il male.
- Charles Dickens -
- Charles Dickens -
Fidarsi….
Affidarsi..
Sentirsi…
Volersi…
Raggiungersi..
Affidarsi..
Sentirsi…
Volersi…
Raggiungersi..
Perdersi….
E non voler più
tornare indietro….
Buona giornata a tutti. :-)
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