Ti
chiediamo, Signore,
di
essere pronti a donarci come tu ti doni a noi in questa eucaristia.
Ti
chiediamo di unirci alla sofferenza,
che
tu hai portato per noi e alla tua dolorosa agonia.
Il
tuo sacrificio eucaristico riconcilia cielo e terra,
ci
strappa a noi stessi, ci assorbe nella bruciante fiamma dello Spirito.
Fa’
che, mangiando il tuo corpo e bevendo il tuo sangue,
veniamo
liberati dal nostro egoismo.
Fa’
che viviamo un’esistenza simile alla tua,
un’esistenza
che anticipa la risurrezione,
perché
ha dentro di sé il germe dell’immortalità,
che è
la comunione con te, mio Dio e mio Signore.
(Cardinale
Carlo Maria Martini)
Si legge in un
racconto che un giorno Gesù tornò visibilmente sulla terra: era Natale e
c'erano molti bambini riuniti per una festa. Gesù si presentò in mezzo a loro
che lo riconobbero e lo acclamarono.
Poi,
uno di loro, cominciò a chiedere che dono Gesù avesse portato e a poco a poco
tutti i bambini gli chiesero dove fossero i doni.
Gesù
rispondeva e allargava le braccia.
Finalmente un bambino disse:
«Vedete che non ci ha portato niente? Allora è vero ciò che dice mio papà: che
la religione non serve a niente, non ci dà niente, non ha nessun regalo per
noi!».
Ma un altro bambino replicò: «Gesù, allargando le braccia, vuol dire che ci porta se stesso, che è lui il dono, è lui che si dona a noi come fratello, come Figlio di Dio per farci tutti figli di Dio come lo è lui»".
Ma un altro bambino replicò: «Gesù, allargando le braccia, vuol dire che ci porta se stesso, che è lui il dono, è lui che si dona a noi come fratello, come Figlio di Dio per farci tutti figli di Dio come lo è lui»".
(Card.
C. M. Martini)
"Signore Gesù, che cammini sulla nostra terra
e soffri le nostre povertà
per annunciare il comandamento della carità,
infondi in noi il Tuo Spirito d’amore che apra i nostri occhi,
per riconoscere in ogni uomo un fratello:
e finalmente diventi quotidiano il gesto semplice
e generoso che offre aiuto e sorriso,
cura e attenzione al fratello che soffre,
perché in questo Natale non facciamo festa da soli.
Amen".
Suggerimenti per i regali di Natale
Per il tuo nemico: il perdono
Ad un avversario: la tolleranza
Ad un amico: il tuo cuore
Ai poveri: la carità
Per ogni bambino: un buon esempio
A te stesso: il rispetto
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