L'amicizia nella quale il cuore parla al cuore è un dono di Dio, e nessun dono che viene da Dio è temporaneo od occasionale. Tutto ciò che viene da Dio partecipa della vita eterna di Dio.
L'amore tra le persone, quando è dato da Dio, è più forte della morte. In questo senso la vera amicizia continua al di là dei confini della morte. Quando hai amato profondamente, quell'amore può crescere anche più forte dopo la morte della persona che ami.
È questo il centro del messaggio di Gesù.
Quando Gesù è morto, l'amicizia dei discepoli con lui non
è scemata. Al contrario, è cresciuta. È questo il significato dell'invio dello
Spirito. Lo Spirito di Gesù ha reso duratura l'amicizia di Gesù con i suoi
discepoli, più forte e più intima di prima della sua morte. È questo che Paolo
ha sperimentato quando diceva: «Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me»
(Gal 2,20).
Devi avere fiducia che ogni vera amicizia non ha fine, che esiste una comunione dei santi tra tutti coloro, viventi o defunti, che hanno veramente amato Dio e si sono amati l'un l'altro. Sai dall'esperienza quanto questo sia reale.
Devi avere fiducia che ogni vera amicizia non ha fine, che esiste una comunione dei santi tra tutti coloro, viventi o defunti, che hanno veramente amato Dio e si sono amati l'un l'altro. Sai dall'esperienza quanto questo sia reale.
Coloro che hai amato profondamente e che sono morti
continuano a vivere in te, non solo come ricordi, ma come presenze reali.
Osa amare ed essere un vero amico. L'amore che dai e
ricevi è una realtà che ti condurrà sempre più vicino a Dio e a coloro che Dio
ti ha dato da amare.
- Henry J.M. Nouwen -
da: "La voce dell’amore" , Brescia, Queriniana, 2005, pagg. 111-112
da: "La voce dell’amore" , Brescia, Queriniana, 2005, pagg. 111-112
« Spe salvi facti sumus »
– nella speranza siamo stati
salvati, dice san Paolo ai Romani e anche a noi (Rm 8,24) -
La « redenzione »,
la salvezza, secondo la fede cristiana, non è un semplice dato di fatto. La
redenzione ci è offerta nel senso che ci è stata donata la speranza, una
speranza affidabile, in virtù della quale noi possiamo affrontare il nostro
presente: il presente, anche un presente faticoso, può essere vissuto ed accettato
se conduce verso una meta e se di questa meta noi possiamo essere sicuri, se
questa meta è così grande da giustificare la fatica del cammino...
- papa Benedetto XVI -
dalla Lettera Enciclica "Spe
salvi"
Anche se ha molte
crepe.
Anche se ci piove dentro.
Anche se è fuori moda.
Anche se perde i pezzi.
La Chiesa è la mia casa.
Perché ci sono
i miei fratelli.
Perché ci sei Tu.
Anche se ci piove dentro.
Anche se è fuori moda.
Anche se perde i pezzi.
La Chiesa è la mia casa.
Perché ci sono
i miei fratelli.
Perché ci sei Tu.
- Patrizio Righero -
Buona giornata a tutti. :-)
Nessun commento:
Posta un commento