sabato 7 giugno 2014

Le tue mani ostinate - Anne Sexton

Poi a letto penso a te,
la tua lingua metà oceano, metà cioccolata,

alle case dove entri con disinvoltura,
ai tuoi capelli di lana d’acciaio,
alle tue mani ostinate
e come rosicchiamo la barriera
perché siamo due.

Come vieni e afferri la coppa di sangue,
mi ricompatti e bevi la mia acqua salata.
Siamo nudi.
Ci siamo denudati fino all’osso
e insieme nuotando risaliamo il fiume,
l’identico fiume chiamato Possesso
e vi sprofondiamo insieme. Nessuno è solo.

- Anne Sexton - 


Jean-Honoré Fragonard (1732 - 1806), "Il chiavistello"

«Gli vidi il viso solo per un attimo, quando con un soffio spense la fiamma che nuotava in un bagno d’olio accanto alla porta. Il nostro segno di riconoscimento fu e rimase la sua mano sulla mia guancia, la mia guancia nella sua mano. Ci dicemmo poco più che i nostri nomi, non avevo mai udito una poesia d’amore più bella. 
Enea Cassandra. Cassandra Enea. 
Quando la mia pudicizia incontrò la sua timidezza, i nostri corpi persero ogni freno. 
Non avrei mai potuto immaginare come avrebbero risposto le mie membra alle domande delle sue labbra, quali sconosciute sensazioni mi avrebbe donato il suo odore. E di che voce sarebbe stata capace la mia gola».


- Christa Wolf -  
“Cassandra”


L'unica ossessione che vogliono tutti: l' "amore". 
Cosa crede, la gente, che basti innamorarsi per sentirsi completi? 
La platonica unione delle anime? Io la penso diversamente. 
Io credo che tu sia completo prima di cominciare. E l'amore ti spezza. 
Tu sei intero, e poi ti apri in due.

(Philip Roth)

Wilhelm Edward Daege, "L'invenzione della pittura"

 «E l’amore guardò il tempo e rise, perché sapeva di non averne bisogno. Finse di morire per un giorno, e di rifiorire alla sera, senza leggi da rispettare. Si addormentò in un angolo di cuore per un tempo che non esisteva. 
Fuggì senza allontanarsi, ritornò senza essere partito, il tempo moriva e lui restava».

- Luigi Pirandello -
 “Poesie sparse”


Buona giornata a tutti :-)

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