Sono atti di bontà che manifestano il regno tra noi: il
Regno che è salvezza di tutto l'uomo.
Così, anche la guarigione di un sordomuto, oltre che
realtà, può essere "segno" di un intervento del Signore Gesù che ci
libera il cuore.
L'egoismo è sempre disattenzione a Dio e agli
altri.
È chiusura in noi stessi. È affondare nella solitudine
e nella disperazione.
Abbiamo bisogno di ascoltare e di parlare.
Di ascoltare, innanzitutto.
Viviamo in una cultura intrisa di parole e vuota di
senso e di passione.
Talvolta, una persona che taccia e presti ascolto è una
grande benedizione.
Dio ci parla nella sua Chiesa. I fratelli ci dicono le
loro sofferenze e le loro gioie avare.
Ascoltare e parlare, intervenendo con saggezza e
pulizia, con tenerezza e vigore, con il linguaggio giusto, con il tono
appropriato.
Dicendo ciò che va detto.
Ne nasce una incomparabile comunione con Dio che rende
sorridente la vita.
Ne nasce una fraternità che ha Dio come Padre e Cristo
come primogenito.
Per morire e risorgere con lui.
(Mons. Alessandro Maggiolini)
"Il pellegrinaggio
interiore della fede verso Dio si svolge soprattutto nella preghiera.
Sant’Agostino ha detto una volta che la preghiera, in ultima analisi, non
sarebbe altro che l’attualizzazione e la radicalizzazione del nostro desiderio
di Dio.
Al posto della parola “desiderio” potremmo mettere anche la parola
“inquietudine” e dire che la preghiera vuole strapparci alla nostra falsa
comodità, al nostro essere chiusi nelle realtà materiali, visibili e
trasmetterci l’inquietudine verso Dio."
- Papa Benedetto XVI -
Far ritornare la società
attuale alla carità dei primi cristiani non sarà mai possibile se i membri
della conquista non siano essi stessi l'esempio pratico.
Si legge nelle prime
storie del cristianesimo che i pagani si convertivano non tanto per i miracoli,
quanto piuttosto per il disprezzo che i primi cristiani avevano della gloria e
del denaro.
Allora, se i miracoli non sono bastati per convertire il mondo pagano,
occorrerà trovare i mezzi più adatti.
E il mezzo più adatto, anzi il più efficace, credo sia la santità della nostra vita.
E il mezzo più adatto, anzi il più efficace, credo sia la santità della nostra vita.
Sia dunque la nostra vita santa, ma di quella santità che si presenta come
modello da imitare.
- beato don Luigi Monza -
È
il miracolo dell’amore di Dio, che fa germogliare e fa crescere ogni seme di
bene sparso sulla terra. E l’esperienza di questo miracolo d’amore ci fa essere
ottimisti, nonostante le difficoltà, le sofferenze e il male che incontriamo.
- Benedetto XVI -
Buona settimana a tutti quanti! :-)
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