C’era un tempo un rabbino che la gente venerava come
l’inviato di Dio.
Non passava giorno senza che una folla di persone si
assiepasse davanti alla sua porta in cerca di un consiglio o della sua
guarigione e della benedizione del sant’uomo.
E ogni volta che il rabbino parlava, la gente pendeva
dalle sue labbra, facendo propria ogni parola che diceva.
Fra i presenti c’era però un personaggio piuttosto
antipatico, che non perdeva mai l’occasione per contraddire il maestro.
Osservava le debolezze del rabbino e ne sbeffeggiava i
difetti, con sgomento dei suoi discepoli, che cominciarono a vedere in lui
l’incarnazione del diavolo.
Un giorno però il «diavolo» si ammalò e morì.
Tutti tirarono un sospiro di sollievo.
Di fuori apparivano compresi come si conveniva, ma nel
loro cuore erano contenti perché quell’eretico irriverente non avrebbe
mai più interrotto i discorsi ispirati del maestro e criticato il suo
comportamento.
La gente fu quindi sorpresa di vedere al funerale il
maestro genuinamente affranto dal dolore.
Quando più tardi un discepolo gli chiese se era
addolorato per la sorte del morto, egli rispose:
«No, no. Perché dovrei compiangere il nostro amico che
è ora in cielo?
E' per me che sono triste.
Quell’ uomo era l’unico amico che avevo. Eccomi qui
circondato da gente che mi venera.
Lui era il solo che mi metteva alla prova; temo che
senza di lui smetterò di crescere».
E mentre diceva queste parole, il maestro scoppiò in
lacrime.
(Padre Anthony de Mello)
Fonte: Anthony de Mello – La preghiera
della rana - ed. Paoline
Ciascuno di noi ha a disposizione tanti mondi paralleli
nell’arco della propria esistenza;
si tratta, solo di prendere una decisione apparentemente difficile,
ma che in realtà non lo è affatto.
Quando ci liberiamo della paura e delle opinioni altrui;
quando realizziamo che il nostro passaggio su questo pianeta,
con tutti i suoi alti e bassi, è comunque un’avventura piena di gioia;
quando comprendiamo che la vita non ci deve nulla,
e va intesa come un dono…
allora, finalmente, ci accorgiamo di non essere soli... Mai !!
(Sergio Bambaren)
- San Giovanni Crisostomo -
nell’arco della propria esistenza;
si tratta, solo di prendere una decisione apparentemente difficile,
ma che in realtà non lo è affatto.
Quando ci liberiamo della paura e delle opinioni altrui;
quando realizziamo che il nostro passaggio su questo pianeta,
con tutti i suoi alti e bassi, è comunque un’avventura piena di gioia;
quando comprendiamo che la vita non ci deve nulla,
e va intesa come un dono…
allora, finalmente, ci accorgiamo di non essere soli... Mai !!
(Sergio Bambaren)
C'é poca scelta tra le mele marce.
- William Shakespeare -
Niente può renderti imitatore di Cristo, come il
prenderti cura del prossimo. Anche se tu digiunassi e dormissi per terra…, ma
poi non ti prendi cura del prossimo, tu non hai fatto niente di grande e resti
lontano dal Modello.
- San Giovanni Crisostomo -
Fede, Speranza, Carità
Benedici oh
Signore,
il nostro Santo Padre,
Papa Francesco,
assistilo nel suo ufficio,
di Pastore Universale;
sii la sua luce,
la sua forza e la sua consolazione;
E a noi concedi di ascoltare,
la sua voce,
con docilità di cuore,
come ascoltiamo la Tua.
seguimi ed iscriviti al mio canale YouTube:
https://www.youtube.com/channel/UCyruO4BCbxhVZp59h8WGwNg
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Papa Francesco,
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