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martedì 7 giugno 2022

Non lamentarti

 Non incolpare nessuno, 
non lamentarti mai di nessuno, di niente, 
perché in fondo
tu hai fatto quello che volevi nella vita.
Accetta la difficoltà di costruire te stesso
ed il valore di cominciare a correggerti.
Il trionfo del vero uomo
proviene delle ceneri del suo errore.
Non lamentarti mai della tua solitudine o della tua sorte,
affrontala con valore e accettala.
In un modo o in un altro
è il risultato delle tue azioni e la prova
che Tu sempre devi vincere.
Non amareggiarti del tuo fallimento
e non attribuirlo agli altri.
Accettati adesso
o continuerai a giustificarti come un bimbo.
Ricordati che qualsiasi momento è buono per cominciare
e che nessuno è così terribile per cedere.
Non dimenticare
che la causa del tuo presente è il tuo passato,
come la causa del tuo futuro sarà il tuo presente.
Apprendi dagli audaci,
dai forti
da chi non accetta compromessi,
da chi vivrà malgrado tutto.
Pensa meno ai tuoi problemi
e più al tuo lavoro.
I tuoi problemi, senza alimentarli, moriranno.
Impara a nascere dal dolore
e ad essere più grande, che è
il più grande degli ostacoli.
Guarda te stesso allo specchio
e sarai libero e forte
e finirai di essere una marionetta delle circostanze,
perché tu stesso sei il tuo destino.

Alzati e guarda il sole nelle mattine
e respira la luce dell’alba.
Tu sei la parte della forza della tua vita.
Adesso svegliati, combatti, cammina,
deciditi e trionferai nella vita;
Non pensare mai al destino,
perché il destino
è il pretesto dei falliti.

Attribuita molto spesso a Neruda. La Fondazione Neruda esclude lo sia. Potete leggere qui:          http://www.fundacionneruda.org/it


I sogni hanno questo di volgare: che tutti sognano.

-  Pessoa -


Credo che le cose più importanti delle tua vita saranno le coccole che hai fatto e ricevuto, le notti passate a fantasticare sotto le stelle, le volte che ti sei rotolato nella neve, le prima gocce di pioggia estiva che hai catturato con la lingua e i momenti in cui qualcuno di veramente speciale ti ha sussurrato "Ti amo". 
Non sprecare il presente a preoccuparti del futuro. 
Arriverà presto, te lo prometto.
Nel frattempo, su la testa, infilati le scarpe e segui il tuo cuore fino in capo al mondo. 
E mentre cammini, ricorda sempre che ogni giorno è un dono prezioso: se riesci a godertelo per quello che è e a coglierne il meglio, che tu ci creda o no ti aspetta un altro straordinario regalo: Domani. 

- Braidley Trevor Greive -




La gente pensa che la cosa peggiore sia perdere una persona a cui si vuole bene. Si sbaglia... La cosa peggiore è perdere se stessi mentre si vuole troppo bene a qualcuno, ... dimenticarsi che anche noi siamo importanti.

- Fabio Volo -
Da: Un posto nel mondo




Buona giornata a tutti. :-)



domenica 22 maggio 2022

Il serpente e la lucciola

𝐈𝐥 𝐬𝐞𝐫𝐩𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞 𝐥𝐚 𝐥𝐮𝐜𝐜𝐢𝐨𝐥𝐚.

Racconta la leggenda, che un serpente inseguiva una lucciola per divorarla. 
Il piccolo insetto faceva l’impossibile per fuggire dal serpente.
Per giorni fu una persecuzione intensa. Dopo un po’ di tempo, la lucciola stanca ed esausta si fermò e disse al serpente:
Posso farti tre domande?
Il serpente le rispose: – “Non sono abituato a rispondere a nessuno però siccome ti devo mangiare, puoi chiedere!” –
– “Domanda numero 1: appartengo alla tua catena alimentare?” – chiese la lucciola.
“- No!” – rispose il serpente.
– “Domanda numero 2: Ti ho fatto qualcosa di male?” – disse la lucciola
– “No, assolutamente!” – Tornò a rispondere il serpente.
– “Domanda numero 3: E allora…. perché vuoi mangiarmi?”
– “Perché non sopporto vederti brillare!”

Morale: In varie occasioni può capitare di incontrare persone che ti criticano, condannano, etichettano, sebbene tu non abbia mai fatto loro qualcosa di male, e malgrado tu ti sia dimostrato gentile con loro. E tutto ciò avviene perché, così come la lucciola, possiedi la tua luce interiore, illumini il tuo cammino e il cammino di molti che camminano nell’oscurità. Brilli più degli altri, come fa la lucciola di notte e questo è difficile da sopportare per alcune persone, perché non hanno quella luce interiore, quel brillìo proprio e soffrono vedendoti brillare. 
Sono persone che vivono nell’infelicità. Tu non smettere mai di essere te stesso, di illuminare con quella tua luce, anche se questo dà fastidio a coloro che vivono nella totale penombra. 
I serpenti che mangiano le lucciole non capiscono che rimarranno al buio per sempre.

(Autore Sconosciuto)


O’ gloriosa Santa Rita, 
Ottienici dal Signore la forza necessaria 
per mantenerci fedeli a Dio e verso di noi.

Prenditi cura delle nostre persone, 
benedici il nostro cammino, 
perché tutto torni a gloria di Dio 
e a nostro comune vantaggio.

Nulla mai turbi la nostra concordia. 
Sia prospera la nostra casa, o
Santa Rita; l’assistano gli angeli della
pace, l’abbandoni ogni maligna discordia, 
vi regni sovrana la carità,
e non venga mai meno quell’amore 
che unisce due cuori, che lega
due anime redente dal Sangue purissimo di Gesù.

Amen

  22 maggio 2022 - santa Rita da Cascia

“Credimi figlia mia, la grande avventura della vita è quella di essere te stessa, senza lasciarti condizionare da quello che gli altri vogliono tu sia, per la loro pace mentale, per la loro utilità, per ciò che ritengono essere adeguato. Probabilmente la tua libertà di essere scatenerà isolamento, solitudine, tentativi di manipolazione, gelosie e incomprensioni.

Ricorda che tutto questo è parte del seme, fa parte del processo di apertura del guscio, è il rumore della schiusa, è il seme che fiorendo lascia andare tutto ciò che era prima. Osare fiorire oggi, in questi tempi di deserto, presuppone un grande coraggio, un grande potere, è la più alta rivoluzione. E sai perché figlia? Perché quando tu fiorisci, fiorisce anche la speranza.”

- Ada Luz Márquez -

Buona giornata a tutti:-)

Oggi è il compleanno di mia figlia Laura! 

Tanti Auguri Amore mio! 




martedì 3 agosto 2021

Avrei potuto amarti... da Madame Bovary - Flaubert Gustave

Avrei potuto amarti in modo più
piacevole per te. Infatuarmi della
tua superficie e restar là. E' quello
che tu hai voluto a lungo. 
Ebbene no. Io sono andato al fondo.
Non ho ammirato quello che tu mostravi,
che tutti potevano vedere, che stupiva
il pubblico. Sono andato al di là e ho
scoperto dei tesori. Un uomo che tu
avessi sedotto e dominato non si
godrebbe come me il tuo cuore in
ogni suo recesso. Quello che provo
per te non è un frutto d'estate dalla
buccia liscia, che cade dal ramo al
minimo soffio e sparge sull'erba il
suo succo vermiglio. Ha a che fare
con il tronco, con la scorza dura
come una noce di cocco, o guarnita
di spine come i fichi d'india. Fa male
alle dita, ma contiene del latte.

"Gustave Flaubert - Lettera a Luoise Colet"


Arthur Hill (active 1858-1893), Bubble Soap

L'amore consiste in questo,
che due solitudini
si proteggono a vicenda,
si toccano,
si salutano.

- Rainer Maria Rilke -

Boleslaw Jan Czedekovski (1885-1969)


Non avevano nient'altro da dirsi? 
I loro occhi, però, traboccavano
di parole più gravi. Mentre si
sforzavano di trovare frasi banali,
si sentivano riempire tutti e due
da uno stesso languore. Era come
un mormorio dell'anima, profondo,
continuo, che l'aveva vinta sulla 
voce. Stupiti da questo nuovo,
soave sentimento, non pensavano
neppure a spiegarne il senso, a 
scoprirne la causa. Le felicità
future, come le rive dei tropici,
proiettavano, sulla immensità che
le precede, il loro molle sentore
come una brezza profumata: si
scivola in quell'estasi e non importa
se l'orizzonte non si vede.

(Gustave Flaubert)

Fonte: Madame Bovary


Herbert James Draper (1863-1920), Day and the Downstar


La tua lingua, la tua saggia lingua che inventa la mia pelle,
la tua lingua di fuoco che mi incendia,
la tua lingua che crea l’istante di follia, 
il delirio del corpo innamorato,
la tua lingua, sacra frusta, dolce brace,
invocazione degli incendi che mi strappa a me stesso, 
e mi trasforma, la tua lingua di carne senza pudore,
la tua lingua di resa che mi richiede tutto, 
la tua molto mia lingua,
la tua bella lingua che elettrizza le mie labbra, 
che rende tuo il mio corpo da te purificato,
la tua lingua che mi esplora e che mi scopre,
la tua splendida lingua che sa dire pure che mi ama.

- Darío Jaramillo Agudelo -


Witold Pruszkowski (1846-1896), Spring

Siamo come scrigni pieni di tesori.
Seppelliti in posti segreti.
Abbandonati in fondo all'anima.
Scrigni chiusi in attesa della mappa
giusta ad indicarne la via. 

Per non perderli. E perdersi.
Perchè non ha senso avere tutto questo amore dentro

 e nessuno di speciale.
Unico... a cui donarlo fuori.























Buona giornata a tutte :-)


giovedì 15 luglio 2021

Ti ho veduta e altre poesie d'amore - Paul Éluard

Ho guardato davanti a me:
in mezzo alla folla ti ho veduta,
in mezzo al grano ti ho veduta,
sotto un albero ti ho veduta.
Al termine di ogni mio viaggio,
al fondo di tutti i miei tormenti,
alla svolta di ogni risata,
che uscivi dall’acqua e dal fuoco.
D’estate e d’inverno ti ho veduta,
nella mia casa ti ho veduta,
tra le mie braccia ti ho veduta.
Dentro i miei sogni ti ho veduta.
Io non ti lascerò mai più.

- Paul Éluard -


Aleardo Villa (1865 - 1906), "Fiore tra i fiori"


Lei è in piedi sulle mie palpebre 
E i suoi capelli sono nei miei,
Lei ha la forma delle mie mani,
Lei ha il colore dei miei occhi,
Lei è sprofondata dentro la mia ombra
Come una pietra sopra il cielo.
Lei ha sempre gli occhi aperti
E non mi lascia dormire.
I suoi sogni in piena luce
Fanno evaporare i soli,
Mi fanno ridere, piangere e ridere
Parlare senza avere niente da dire.

- Paul Eluard
  -

Raphaël Collin (1850-1916), Éveil



Svegliati che io segua le tue tracce
Ho un corpo per passare la mia vita ad amarti
Ho un corpo per attenderti per seguirti
Dalle porte dell’alba alle porte dell’ombra
Un corpo per passare la mia vita ad amarti
Un corpo per sognare al di fuori del tuo sonno.

- Paul Eluard - 

Félix Vallotton (1865-1925), Baigneuse au rocher


Voleva farsi piccola per stare nel suo orecchio e sussurrargli sempre parole d’amore,
voleva farsi piccola per stare nel palmo della mano o dentro una manica per farlo sentire meno solo,
voleva farsi piccola per stargli sulle labbra e baciarlo ogni volta che le socchiudeva…
Chimerica è la forma del tuo cuore

- Paul Eluard - 

Boleslaw Jan Czedekovski (1885-1969)


Buona giornata a tutti. :-)



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sabato 9 gennaio 2021

Perchè tu possa ascoltarmi - Pablo Neruda

Perchè tu possa ascoltarmi
le mie parole
si fanno sottili, a volte,
come impronte di gabbiani sulla spiaggia.

Collana, sonaglio ebbro
per le tue mani dolci come l'uva.

E le vedo ormai lontane le mie parole.
Più che mie sono tue.
Come edera crescono aggrappate al mio dolore antico.

Così si aggrappano alle pareti umide.
E' tua la colpa di questo gioco cruento.
Stanno fuggendo dalla mia buia tana.
Tutto lo riempi tu, tutto lo riempi.

Prima di te hanno popolato la solitudine che occupi,
e più di te sono abituate alla mia tristezza.

Ora voglio che dicano ciò che io voglio dirti
perchè tu le ascolti come voglio essere ascoltato.

Il vento dell'angoscia può ancora travolgerle.
Tempeste di sogni possono talora abbatterle.
Puoi sentire altre voci nella mia voce dolente.
Pianto di antiche bocche, sangue di antiche suppliche.
Amami, compagna. Non mi lasciare. Seguimi.
Seguimi, compagna, su quest'onda di angoscia.

Ma del tuo amore si vanno tingendo le mie parole.
Tutto ti prendi tu, tutto. 
E io le intreccio tutte in una collana infinita
per le tue mani bianche, dolci come l'uva.

- Pablo Neruda -




 La sensualità affretta spesso la crescita dell’amore, così che la radice rimane debole e facile da strappare.

- Friedrich Nietzsche -



Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio

o freccia di garofani che propagano il fuoco:

t'amo come si amano certe cose oscure,

segretamente, tra l'ombra e l'anima.

T'amo come la pianta che non fiorisce e reca

dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;

grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo

il concentrato aroma che ascese dalla terra.

T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,

t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:

così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,

così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,

così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.


(Pablo Neruda)
Fonte: Cento Sonetti


Buona giornata a tutti. :-)







martedì 6 ottobre 2020

“La Marionetta” di Johnny Welch

Se solo per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di pezza e mi regalasse un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto ciò che penso, ma in definitiva penserei tutto ciò che dico. 
Darei valore alle cose, non per ciò che valgono, ma per ciò che significano.
Dormirei poco, sognerei di più, capisco che per ogni minuto che chiudiamo gli occhi, perdiamo sessanta secondi di luce.
Andrei quando gli altri si fermano, mi sveglierei mentre gli altri dormono.
Ascolterei mentre gli altri parlano, e come mi godrei un buon gelato al cioccolato! 
Se Dio mi facesse dono di un pezzo di vita, vestirei semplicemente, mi butterei disteso al sole, lasciando scoperto non solo il mio corpo, ma anche la mia anima. 
Dio mio se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio, e aspetterei che il sole uscisse. 
Dipingerei con un sogno di Van Gogh sulle stelle una poesia di Benedetti, e una canzone di Serrat sarebbe la serenata che offrirei alla luna. 
Annaffierei con le mie lacrime una rosa, per sentire il dolore delle sue spine, e con le labbra la carnosa sensazione dei suoi petali…
Dio mio, se io avessi un pezzo di vita… Non lascerei passare un solo giorno senza dire alla gente a cui voglio bene, che le voglio bene. 
Convincerei ogni uomo ed ogni donna che essi sono i miei preferiti, e vivrei innamorato dell’amore.
Agli uomini dimostrerei quanto si sbagliano al pensare che smettono d’innamorarsi quando invecchiano, senza sapere che invecchiano quando smettono d’innamorarsi!
A un bambino darei le ali, ma lascerei che da solo imparasse a volare.
Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia, ma con l’oblio.
Tante cose ho imparato da voi uomini…
Ho imparato che tutti quanti vogliono vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità risiede nel modo in cui saliamo la scarpata.
Ho imparato che quando un bimbo appena nato stringe con il suo piccolo pugno, per la prima volta, il dito del padre, lo racchiude per sempre. 
Ho imparato che un uomo ha diritto a guardarne un altro dall’alto solo per aiutarlo ad alzarsi.

Sono tante le cose che ho potuto apprendere da voi, ma in verità a molto non avrebbero a servire, perché quando mi metterete dentro quella borsa, infelicemente starò morendo.
Di sempre ciò che senti e fai ciò che pensi.
Se sapessi che oggi sarà l’ultimo giorno in cui ti vedrò dormire, ti abbraccerei forte e pregherei il Signore affinché possa essere il guardiano della tua anima.
Se sapessi che questa è l’ultima volta che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei, ti bacerei, e ti richiamerei per dartene ancora.
Se sapessi che questa è l’ultima volta che ascolterò la tua voce, registrerei ogni tua parola per poter riascoltarla una ed un’altra volta all’infinito.
Se sapessi che questi sono gli ultimi minuti in cui ti vedo ti direi “ti amo” senza assumere, scioccamente, che lo sai di già.
Sempre c’è un domani e la vita ci da un’altra opportunità per fare bene le cose, ma se sbaglio e oggi e tutto ciò che mi resta, mi piacerebbe dirti che ti voglio bene, e che mai ti dimenticherò.

Il domani non è assicurato a nessuno, giovane o vecchio.

Oggi può essere l’ultimo giorno che vedi coloro che ami.
Perciò non aspettare più, fallo oggi, perché se il domani non dovesse mai arrivare, sicuramente lamenterai il giorno che non hai preso tempo per un sorriso, un abbraccio, un bacio, e che sarai stato troppo occupato per conceder loro un ultimo desiderio.

Mantieni coloro che ami vicini a te, di loro all’orecchio quanto ne hai bisogno, amali e trattali bene, prenditi tempo per dirgli “mi dispiace”, “perdonami”, “per piacere”, “grazie”, e tutte le parole d’amore che conosci.
Nessuno ti ricorderà per i tuoi pensieri segreti.

Chiedi al Signore la forza e la saggezza per saperli esprimere; e dimostra ai tuoi amici quanto t’importano.

- Johnny Welch -
  (1959

(Attibuita molto spesso ed erroneamente a Gabriel García Márquez, egli stesso ha smentito la paternità della lettera)







Sempre c’è un domani
e la vita ci dà un’altra possibilità per fare le cose bene,
ma se mi sbagliassi
e oggi fosse tutto ciò che ci rimane,
mi piacerebbe dirti quanto ti amo,
che mai ti dimenticherò.

- Gabriel Garcia Marquez - 



Buona giornata a tutti :-)

www.leggoerifletto.it








mercoledì 30 settembre 2020

Le donne sanno attendere… - Joumana Haddad

La donna che aspetta, intuisce
che quello che c’è
non è quello che avrebbe potuto
essere,
ma nemmeno quello che sarà.


La donna che aspetta
vede il segreto oltre il buio
il viaggio oltre il passo
il bacio oltre le labbra.


Vede se stessa
oltre la loro immagine
di lei.


La donna che aspetta
tocca quello che non possono vedere
canta quello che non possono sentire
e ogni giorno incide un sorriso nuovo
nella carne dell’alba.

La donna che aspetta
ha il cuore nel palmo della mano
offerto come una fontana di sangue.


Goccia dopo goccia,
battito dopo battito,
sfida il tic tac del tempo e
avanza.


La donna che aspetta
non si guarda dietro
non si guarda davanti.


Si guarda dentro
e cresce.


La donna che aspetta
invoca il vento, le stelle, i mari,
e culla nei suoi occhi
i sogni che fanno girare la terra.

La donna che aspetta

sa che non è la barca,
quel che lei aspetta;
ma che è la barca
che sta aspettando lei.

  - Joumana Haddad -




“Volevo solo guardarti dormire, la più pura, vera, grande magia che mi accadde fu questa. Seguire per tutta la notte il ritmo del tuo respiro, senza toccarti. Ti amavo già, me ne accorsi da questo, da questo spietato desiderio. E la paura d’innamorarsi di qualcuno, l’ ho capito in quell’ istante, è già un po’ amore silenzioso.
Se potessi addormentarmi e risvegliandomi cancellare tutti i miei errori e ricominciare da zero saprei sempre ritrovarti.
Ricomincerei dal primo battito nato pensandoti e saresti l’unica cosa che non correggerei, né col rosso né col blu.
Se non sei tu l’amore, l’amore non esiste.

- Massimo Bisotti -
da: La luna blu 



                                                      
Buona giornata a tutti. :-)