Pridie Nonas Nouembris. Luna tricesima. Sancti Caroli
Borromaei, S.R.E. cardinalis, episcopi Mediolanensis et confessoris, quem,
sanctitate conspicuum et miraculis clarum, Paulus Papa Quintus in sanctorum
numerum retulit. Ipse Mediolani pridie huius diei migrauit in coelum
- Saint Charles
Borromée, cardinal de la Sainte Église Romaine, évêque de Milan, et confesseur.
Eminent
par sa sainteté et illustre par ses miracles, il a
été inscrit au nombre des saints par le pape Paul V. Il s'en alla au ciel à
Milan la veille de ce jour
- The holy confessor Charles Borromeo, cardinal of the Holy roman Church
and archbishop of Milan, eminent for holiness and famous for miracles, whose
name Paul V. enrolled among those of the Saints. He was born to a better life at Milan, on the eve of
today
- San Carlo Borroneo, cardinale di Santa
Romana Chiesa, arcivescovo di Milano e confessore, eminente nella sua santità e
famoso per i suoi miracoli. Egli fu iscritto da Papa Paolo V nel catalogo dei
santi. Volò al cielo la veglia di questo giorno a Milano
- San Carlos Borromeo, cardenal de la Santa
Iglesia Romana, arzobispo de Milán y confesor, eminente por su santidad e
ilustre por sus milagros. Fue inscrito en el catálogo de los santos por el papa
Pablo V. Su tránsito ocurrió la víspera de este día en Milán.
Preghiera di San Carlo Borromeo al Santo Crocifisso
Ciò che mi attira
verso di Voi, Signore,
siete Voi!
Voi solo, inchiodato alla Croce,
con il corpo straziato tra agonie di morte.
E il Vostro amore
si è talmente impadronito del mio cuore
che, quand’anche non ci fosse il Paradiso,
io Vi amerei lo stesso.
Nulla avete da darmi
per provocare il mio amore
perché quand’anche non sperassi ciò che spero,
pure Vi amerei come Vi amo.
Amen.
siete Voi!
Voi solo, inchiodato alla Croce,
con il corpo straziato tra agonie di morte.
E il Vostro amore
si è talmente impadronito del mio cuore
che, quand’anche non ci fosse il Paradiso,
io Vi amerei lo stesso.
Nulla avete da darmi
per provocare il mio amore
perché quand’anche non sperassi ciò che spero,
pure Vi amerei come Vi amo.
Amen.
San Carlo alle
Quattro Fontane, del Borgianni
.....Tutti siamo certamente deboli - San Carlo
Borromeo, vescovo, nell'ultimo Sinodo.
...Tutti siamo certamente deboli, lo ammetto, ma il
Signore Dio mette a nostra disposizione mezzi tali che, se lo vogliamo,
possiamo far molto. Senza di essi però non sarà possibile tener fede
all'impegno della propria vocazione.
Facciamo il caso di un sacerdote che riconosca bensì di
dover essere temperante, di dover dar esempio di costumi severi e santi, ma che
poi rifiuti ogni mortificazione, non digiuni, non preghi, ami conversazioni e
familiarità poco edificanti; come potrà costui essere all'altezza del suo
ufficio?
Ci sarà magari chi si lamenta che, quando entra in coro
per salmodiare, o quando va a celebrare la Messa, la sua mente si popoli di
mille distrazioni. Ma prima di accedere al coro o di iniziare la Messa, come si
é comportato in sacrestia, come si é preparato, quali mezzi ha predisposto e
usato per conservare il raccoglimento?
Vuoi che ti insegni come accrescere maggiormente la tua partecipazione interiore alla celebrazione corale, come rendere più gradita a Dio la tua lode e come progredire nella santità?
Vuoi che ti insegni come accrescere maggiormente la tua partecipazione interiore alla celebrazione corale, come rendere più gradita a Dio la tua lode e come progredire nella santità?
Ascolta ciò che ti dico.
Se già qualche scintilla del divino amore é stata
accesa in te, non cacciarla via, non esporla al vento.
Tieni chiuso il focolare del tuo cuore, perché non si
raffreddi e non perda calore.
Fuggi, cioé le distrazioni per quanto puoi.
Rimani raccolto con Dio, evita le chiacchiere inutili.
Hai il mandato di predicare e di insegnare?
Studia e applicati a quelle cose che sono necessarie
per compiere bene questo incarico.
Dà sempre buon esempio e cerca di essere il primo in
ogni cosa.
Prédica prima di tutto con la vita e la santità, perché
non succeda che essendo la tua condotta in contraddizione con la tua prèdica tu
perda ogni credibilità.
Eserciti la cura d'anime?
Eserciti la cura d'anime?
Non trascurare per questo la cura di te stesso, e non
darti agli altri fino al punto che non rimanga nulla di te a te stesso.
Devi avere certo presente il ricordo delle anime di cui
sei pastore, ma non dimenticarti di te stesso.
Comprendete, fratelli, che niente é così necessario a
tutte le persone ecclesiastiche quanto la meditazione che precede, accompagna e
segue tutte le nostre azioni: Canterò, dice il profeta, e mediterò (cfr. Sal
100, 1 volg.)
Se amministri i sacramenti, o fratello, medita ciò che
fai.
Se celebri la Messa, medita ciò che offri.
Se reciti i salmi in coro, medita a chi e di che cosa
parli.
Se guidi le anime, medita da quale sangue siano state
lavate; e «tutto si faccia tra voi nella carità» (1 Cor 16, 14).
Così potremo facilmente superare le difficoltà che
incontriamo, e sono innumerevoli, ogni giorno.
Del resto ciò é richiesto dal compito affidatoci.
Se così faremo avremo la forza per generare Cristo in
noi e negli altri...
(San Carlo Borromeo)
(Acta Ecclesiae Mediolanensis, Milano 1599, 1177-1178)
Intercession
of Charles Borromeo supported by the Virgin Mary
- Detail Rottmayr Fresco -
Karlskirche - Vienna
Preghiera a San Carlo Borromeo
O Gloriosissimo San
Carlo,
modello per tutti di fede, di umiltà,
di purità, di costanza nel patire,
di ogni più eletta virtù, voi che arricchito
dall'Altissimo dei doni più eccelsi,
tutti li impiegaste nel promuovere
la gloria di Dio e la salvezza delle anime
fino a restar vittima del vostro zelo,
impetrateci dal Signore, vi supplichiamo,
la grazia di essere vostri imitatori,
come voi lo foste di Gesù Cristo.
Otteneteci ancora, vi preghiamo,
lo spirito di sacrificio, lo zelo indefesso
per il bene dei nostri fratelli, la fedeltà a Dio,
l'amore alla Chiesa, la rassegnazione
nelle avversità e la perseveranza nel bene.
E voi, Dio delle misericordie,
e Padre di ogni consolazione,
che vedete i mali onde è afflitta
la cristiana famiglia, deh !
muovetevi a pietà di noi,
soccorreteci e salvateci.
Non guardate, no, ai nostri meriti,
ma a quelli del vostro servo e nostro
protettore San Carlo.
Esaudite le sue preghiere a favor nostro,
ora che trionfa nei Cieli, come esaudite
quelle che vi innalzava pel suo popolo
quaggiù sulla terra. Così sia!
modello per tutti di fede, di umiltà,
di purità, di costanza nel patire,
di ogni più eletta virtù, voi che arricchito
dall'Altissimo dei doni più eccelsi,
tutti li impiegaste nel promuovere
la gloria di Dio e la salvezza delle anime
fino a restar vittima del vostro zelo,
impetrateci dal Signore, vi supplichiamo,
la grazia di essere vostri imitatori,
come voi lo foste di Gesù Cristo.
Otteneteci ancora, vi preghiamo,
lo spirito di sacrificio, lo zelo indefesso
per il bene dei nostri fratelli, la fedeltà a Dio,
l'amore alla Chiesa, la rassegnazione
nelle avversità e la perseveranza nel bene.
E voi, Dio delle misericordie,
e Padre di ogni consolazione,
che vedete i mali onde è afflitta
la cristiana famiglia, deh !
muovetevi a pietà di noi,
soccorreteci e salvateci.
Non guardate, no, ai nostri meriti,
ma a quelli del vostro servo e nostro
protettore San Carlo.
Esaudite le sue preghiere a favor nostro,
ora che trionfa nei Cieli, come esaudite
quelle che vi innalzava pel suo popolo
quaggiù sulla terra. Così sia!
[La croce]:
invincibile arma dei Cristiani
Buona giornata a tutti.
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