martedì 20 giugno 2017

Il valore della Preghiera

 Una donna infagottata in abiti fuori misura entrò nel negozio di alimentari. Si avvicinò al gestore del negozio e umilmente a voce bassa gli chiese se poteva avere una certa quantità di alimenti a credito. 
Spiegò che suo marito si era ammalato in modo serio e non poteva più lavorare e i loro quattro figli avevano bisogno di cibo.

... L'uomo sbuffò e le intimò di togliersi dai piedi. 
Dolorosamente la donna supplicò: «Per favore, signore! Le porterò il denaro più in fretta che posso!» Il padrone del negozio ribadì duramente che lui non faceva credito e che lei poteva trovare un altro negozio nel quartiere.

Un cliente che aveva assistito alla scena si avvicinò al padrone e gli chiese di tentare almeno di accontentare la povera donna. 
Il droghiere, con voce riluttante, chiese alla donna: «Ha la lista della spesa?» Con un filo di speranza nella voce la donna rispose: «Sì, signore». «Bene!» disse l'uomo. «Metta la sua lista sulla bilancia. Le darò tanta merce quanto pesa la sua lista».

La donna esitò un attimo con la testa china, estrasse dalla borsa un pezzo di carta e scarabocchiò qualcosa in fretta, poi posò il foglietto con cautela su un piatto della bilancia, sempre a testa bassa. 

Gli occhi del droghiere e del cliente si dilatarono per la meraviglia quando videro il piatto della bilancia abbassarsi di colpo e rimanere abbassato. 
Il droghiere, fissando la bilancia, brontolò: «È incredibile!». 

Il cliente sorrise e il droghiere cominciò a mettere sacchetti di alimenti sull'altro piatto della bilancia. Sbatteva sul piatto scatole e lattine, ma la bilancia non si muoveva. 

Così continuò e continuò, con una smorfia di disgusto sempre più marcata. Alla fine, afferrò il foglietto di carta e lo fissò, livido e confuso. Non era una lista della spesa. Era una preghiera: 

"Mio Dio, tu conosci la mia situazione e sai ciò di cui ho bisogno: 
Metto tutto nelle tue mani"


Il droghiere consegnò alla donna tutto ciò che le serviva, in un silenzio imbarazzato. La donna ringraziò e lasciò il negozio! 



Ogni giorno lungo i sentieri della vita c'è sempre qualcuno che ne elemosina un tantino, perché la bontà è la sola cosa che riempie, dà pace, non mette in imbarazzo nessuno e non si esaurisce in chiacchiere.

Per essere buoni basta togliere la scorza dell'animo, acquietare i litigi e la rabbia, sotterrare l'orgoglio, aprire la porta e dire: "Entra in questa casa, è tua".
Bontà è mettere l'altro al primo posto, è ricordarsi che non vale la pena essere cattivi, per quel poco che si vive.
E' un po' di perdono la bontà, è andare verso gli ultimi; non usare violenza, farsi un po' piccoli, magari un po' ingenui, un po' poeti.
Bontà è essere puri di cuore, ignorando la partita doppia.
Bontà è far scoprire il cuore agli uomini, è far ritornare il sorriso sul viso di un bimbo.




Aprimi al tuo silenzio

Signore, mi ricordo di tutto, 
non posso dimenticarmi di te, 
della tua tenerezza.

Aprimi al tuo silenzio, 
tutto ciò che ho dimenticato 
sussurralo al mio orecchio. 

Non vorresti confidarmi ciò 
che mi rende fedele a te; 
non vuoi che la mia carne 
ritrovi il ricordo
della tua mano stretta nella mia?

Nel più profondo di me incidi 
con tutto il tuo fuoco 
la meraviglia del tuo amore, 
della tua gloria.

Allora la mia vita si risveglierà 
e il mio amore saprà ricordarsi, 
e vedrai tutto il mio essere 
ardere della Parola di gioia 
e correre davanti ai fratelli 
per cantare il suo Signore 
e lodare il mio Dio.

- Pierre Griolet -


Buona giornata a tutti. :-)