Ah vastità di pini, rumore d'onde che si frangono,
lento gioco di luci, campana solitaria,
crepuscolo che cade nei tuoi occhi, bambola
chiocciola terrestre, in te la terra canta!
In te i fiumi cantano e in essi l'anima mia fugge
come tu desideri e verso dove tu vorrai.
Segnami la mia strada nel tuo arco di speranze
e lancerò in delirio il mio stormo di frecce.
Intorno a me sto osservando la tua cintura di nebbia
e il tuo silenzio incalza le mie ore inseguite,
e sei tu con le tue braccia di pietra trasparente
dove i miei baci si ancorano e la mia umida ansia s'annida.
Ah la tua voce misteriosa che l'amore tinge e piega
nel crepuscolo risonante e morente!
Così in ore profonde sopra i campi ho visto
piegarsi le spighe sulla bocca del vento.
- Pablo Neruda -
Hubert Robert (1733-1808), The Bathing Pool
Bella,
come
nella pietra fresca
della
sorgente, l'acqua
apre un
ampio lampo di spuma,
così è
il sorriso del tuo volto,
bella.
Bella,
dalle
fini mani e dagli esili piedi
come un
cavallino d'argento,
che
cammina, fiore del mondo,
così ti
vedo,
bella.
Bella,
con un
nido di rame intricato
sulla
testa, un nido
color
di miele cupo
dove il
mio cuore arde e riposa,
bella.
Bella,
gli
occhi non ti stanno nel volto,
non ti
stanno nella terra.
Vi son
paesi, vi son fiumi
nei
tuoi occhi,
la mia
patria sta nei tuoi occhi,
io
cammino in mezzo ad essi,
essi
danno luce al mondo
dove io
cammino,
bella.
Bella,
i tuoi
seni sono come due pani fatti
di
terra cereale e luna d'oro,
bella.
Bella,
la tua
cintura
il mio
braccio l'ha fatta come un fiume quando
è
passato mill'anni per il tuo dolce corpo.
Bella.
Bella,
non v'è
nulla come i tuoi fianchi,
forse
la terra possiede
in
qualche luogo occulto
la
curva e l'aroma del tuo corpo.
forse
in qualche luogo
bella.
Bella,
mia bella,
la tua
voce, la tua pelle, le tue unghie.
Bella,
mia bella,
il tuo
essere, la tua luce, la tua ombra,
bella,
tutto è
mio, bella,
tutto è
mio, mia,
quando
cammini o riposi,
quando
canti o dormi,
quando
soffri o sogni,
sempre,
quando
sei vicina o lontana,
sempre
sei
mia, mia bella,
sempre.
- Pablo
Neruda -
Fonte: “I
versi del Capitano” di Pablo Neruda, Ed. Passigli, 2001
Boleslaw Von Szankowski (1873-1953)
Buona giornata a tutti. :-)