Nel
nome del Padre del Figlio
e dello
Spirito Santo.
Il
Signore vi benedica
e vi
custodisca.
Vi
mostri la sua faccia
e abbia
misericordia di voi.
Volga
verso di voi il suo volto
e vi
dia pace,
sorelle
e figlie mie, e a tutte le altre che verranno e rimarranno nella vostra
comunità, e alle altre ancora, tanto presenti che venture, che persevereranno
fino alla fine negli altri monasteri delle povere dame.
Io
Chiara, ancella di Cristo, pianticella del beatissimo padre nostro san
Francesco, sorella e madre vostra e delle altre sorelle povere, benché indegna,
prego il Signore nostro Gesù Cristo, per la sua misericordia e per
l'intercessione della santissima sua genitrice, santa Maria, e del beato Michele
arcangelo e di tutti i santi angeli di Dio, del beato Francesco padre nostro e
di tutti i santi e le sante, che lo stesso Padre celeste vi dia e vi confermi
questa santissima benedizione sua in cielo e in terra: in terra,
moltiplicandovi nella grazia e nelle sue virtù fra i servi e le ancelle sue
nella Chiesa sua militante; e in cielo, esaltandovi e glorificandovi nella
Chiesa trionfante fra i santi e le sante sue.
Vi
benedico nella mia vita e dopo la mia morte, come posso, con tutte le
benedizioni, con le quali il Padre delle misericordie ha benedetto e benedirà i
suoi figli e le sue figlie in cielo e sulla terra, e con le quali il padre e la
madre spirituale ha benedetto e benedirà i figli suoi e le figlie spirituali.
Amen.
Siate
sempre amanti delle anime vostre e di tutte le vostre sorelle, e siate sempre
sollecite nell'osservare quelle cose che avete promesso al Signore.
Il
Signore sia sempre con voi e voglia il Cielo che voi siate sempre con lui.
Amen.
" La pianticella di Francesco "
Primo virgulto delle Povere Signore dell’Ordine dei Minori, seguì san
Francesco, conducendo ad Assisi in Umbria una vita aspra, ma ricca di opere di
carità e di pietà; insigne amante della povertà, da
essa mai, neppure nell’estrema indigenza e infermità, permise di essere
separata.
"Colloca i tuoi occhi
davanti allo specchio dell'eternità,
colloca la tua anima
nello splendore della gloria,
colloca il tuo cuore in colui
che é figura della divina sostanza
e trasformati interamente,
per mezzo della contemplazione,
nella immagine della divinità di Lui.
con tutta te stessa ama Colui che,
per amor tuo, tutto si é donato"
(Lett. III,12-15: FF 2888-2889) Colloca i tuoi
occhi - dalle lettere di Santa Chiara di
Assisi
oggi la Chiesa celebra Santa Chiara:
"con tutta te stessa ama Colui che per amor tuo tutto si è donato"
“Una sequela di Cristo che può scuotere ancora oggi la nostra società e provocarla, innanzitutto in ciò che l'affascina maggiormente, cioè la ricchezza materiale, il denaro, il lusso, il dominio e la superiorità sugli altri.
... agli occhi della nostra attuale società, che dà la priorità al denaro e al potere, potrebbe apparire come un limite e una disgrazia, invece … si è mostrata una via di libertà interiore, di adorazione a Dio e di servizio amorevole agli altri. Il non avere nessuna proprietà, ma solo l'uso delle cose, ci rende veramente liberi dalla ricerca sfrenata delle ricchezze materiali, spesso a danno degli altri, che non hanno neanche il necessario per vivere degnamente.
- Cardinale Clàudio Hummes -
Ci insegni S. Chiara a liberarci da ciò che è superfluo per essere ricchi dentro e fuori. Ricchi della vera ricchezza: la libertà.
un pò di biografia: http://leggoerifletto.blogspot.it/2012/08/santa-chiara-vergine-biografia.html
Auguri a chi porta il nome di questa Santa
e buona giornata a tutti. :-)