Non
avete notato?
C'è nell'aria e nel cuore
tanta voglia di natale. Vi siete
chiesti il perché? Si dice che a Natale
tutti ci si sente più buoni. Ma perché Dio si è messo
in cammino per incontrare i suoi figli che si erano perduti,
C'è nell'aria e nel cuore
tanta voglia di natale. Vi siete
chiesti il perché? Si dice che a Natale
tutti ci si sente più buoni. Ma perché Dio si è messo
in cammino per incontrare i suoi figli che si erano perduti,
e la bontà, il perdono, la gioia vera si sono sposati
in ogni uomo che nasce
nel Dio che si è fatto bambino, per regalarci il
perdono e la pace. Il canto di gloria e di gioia
e di pace
degli angeli
nella stalla di Betlemme,
lungo la storia l'abbiamo sfumato,
trasformato, dimenticato e stonato. E' sì rimasto
il Natale ma ha camminato altrove, la gioia e la pace del
e di pace
degli angeli
nella stalla di Betlemme,
lungo la storia l'abbiamo sfumato,
trasformato, dimenticato e stonato. E' sì rimasto
il Natale ma ha camminato altrove, la gioia e la pace del
Bambino Santo si è cambiata in festa di regali, lucette
sfolgoranti,
ferie esotiche, ma il mondo non ha ancora trovato la
Pace. Forse ci stiamo
dimenticando che è Natale perché Dio si è
incarnato per ridarci la vita, insegnarci il
perdono, abbattere i muri creare famiglia. Ecco perché
quest'anno sentiamo tanta voglia
di natale. Che Dio nasca nell'Iraq martoriato, che Gesù
rinasca fra
le macerie
di terremoti
e tsunami,
che rinasca
nei cuori di
milioni di
bambini
sfruttati, violentati, sfigurati e uccisi;
che rinasca nella sua Betlemme
dilaniata e nella Gerusalemme divisa
e nel cuore di ogni uomo di buona
volontà. Sì, la voglia di natale, del
natale vero si respira nell'aria e
negli occhi di tutti gli uomini.
Vieni Signore Gesù.
di natale. Che Dio nasca nell'Iraq martoriato, che Gesù
rinasca fra
le macerie
di terremoti
e tsunami,
che rinasca
nei cuori di
milioni di
bambini
sfruttati, violentati, sfigurati e uccisi;
che rinasca nella sua Betlemme
dilaniata e nella Gerusalemme divisa
e nel cuore di ogni uomo di buona
volontà. Sì, la voglia di natale, del
natale vero si respira nell'aria e
negli occhi di tutti gli uomini.
Vieni Signore Gesù.
- Padre Gianni Fanzolato -
La vita è troppo bella per alzarsi la mattina con dei
rimpianti. Quindi ama le persone che ti trattano bene, ma anche quelle che non
lo fanno e credi che tutto accade per una ragione.
Se arriva una occasione coglila! Se essa ti cambia la
vita, lasciala fare!
Nessuno ha detto che sarebbe stato facile, hanno solo
promesso che ne sarebbe valsa la pena.
- Harvey Mackay -
Mentre prosegue il cammino dell’Avvento, mentre ci
prepariamo a celebrare il Natale di Cristo, risuona nelle nostre comunità
questo richiamo di Giovanni Battista alla conversione. E’ un invito pressante
ad aprire il cuore e ad accogliere il Figlio di Dio che viene in mezzo a noi
per rendere manifesto il giudizio divino. Il Padre – scrive l’evangelista
Giovanni – non giudica nessuno, ma ha affidato al
Figlio il potere di giudicare, perché è Figlio dell’uomo (cfr Gv 5,22.27). Ed è
oggi, nel presente, che si gioca il nostro destino futuro; è con il concreto
comportamento che teniamo in questa vita che decidiamo della nostra sorte
eterna.
Al tramonto dei nostri giorni sulla terra, al momento
della morte, saremo valutati in base alla nostra somiglianza o meno con il
Bambino che sta per nascere nella povera grotta di Betlemme, poiché è Lui il
criterio di misura che Dio ha dato all’umanità.
Il Padre celeste, che nella nascita del suo Unigenito
Figlio ci ha manifestato il suo amore misericordioso, ci chiama a seguirne le
orme facendo, come Lui, delle nostre esistenze un dono di amore. E i frutti
dell’amore sono quei "degni frutti di conversione" a cui fa
riferimento san Giovanni Battista, mentre con parole sferzanti si rivolge ai
farisei e ai sadducei accorsi, tra la folla, al suo battesimo.
Mediante il Vangelo, Giovanni Battista continua a
parlare attraverso i secoli, ad ogni generazione. Le sue chiare e dure parole
risultano quanto mai salutari per noi, uomini e donne del nostro tempo, in cui
anche il modo di vivere e percepire il Natale risente purtroppo, assai spesso,
di una mentalità materialistica. La "voce" del grande profeta ci
chiede di preparare la via al Signore che viene, nei deserti di oggi, deserti
esteriori ed interiori, assetati dell’acqua viva che è Cristo.
Ci guidi la Vergine Maria ad una vera conversione del
cuore, perché possiamo compiere le scelte necessarie per sintonizzare le nostre
mentalità con il Vangelo.
Benedetto XVI, Angelus, 9 dicembre 2007
Mausoleo Galla Placidia, Ravenna
- Craig Warwick -
L'entusiasmo, l'affetto, la
dolcezza:
sono queste le cose che
rendono magica la vita.
Per noi, per tutti c'è sempre
una speranza:
dobbiamo ricordarci che non
siamo mai soli.
- Craig Warwick -