O Madre, Tu conosci la trepidazione e la bellezza dell'attesa.
Tu hai atteso la nascita del Figlio di Dio che ha scelto te come culla del Mistero.
Tu hai sentito il battito del suo cuore umano e divino e hai atteso la gioia di vedere il suo volto.
Tu hai atteso l'ora decisiva di Gesù e l'hai visto allontanarsi da casa per dare una casa a tutta l'umanità.
Tu hai atteso ogni giorno e puntualmente è giunto il giorno della Croce.
Tu hai continuato ad attendere nel lungo e drammatico sabato santo e hai visto la luce della Risurrezione.
Tu ora attendi per noi: tu sei la Madre dell'attesa!
Metti olio nelle nostre povere lampade
e insegnaci ad attendere il ritorno dì Gesù
gioiosamente, fedelmente, tenacemente ogni giorno.
Maranàtha! Vieni, Signore Gesù!
(card. Angelo Comastri)