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sabato 19 agosto 2023

Sarà come non fossimo mai stati - Pablo Neruda

Sarà come non fossimo mai stati. 
Un giorno moriremo entrambi, 
l’uno lontano dall’altra,
e nessuno si ricorderà più di noi.
Nessuno.
Nessuno si ricorderà 
del nostro tempo insieme,
così breve,
così eternamente breve,
da sembrare una vita.
Un giorno, non ci saremo più,
e chi si ricorderà di noi,
dei nostri primi giorni,
di te, di com’eri fragile e bianca,
e di me, che non parlarne è meglio?
Nessuno.
Un giorno, questo è certo,
non ci saremo più,
e chi potrà ricordarsi
del nostro piccolo mondo insieme,
così caldo, eppure così freddo,
così leggero, eppure così difficile
da levarsi di dosso? 
Nessuno.
Solo io e te, ora, possiamo ricordare,
dopo di noi, nessuno. 
E sarà come non fossimo mai stati.

- Pablo Neruda -


 [E' terribile pensare che siamo tutti uomini, tutti destinati, chi più chi meno, a portare il nostro fardello sotto un cielo sconosciuto, e che non vogliamo fare il minimo sforzo per capirci a vicenda.]

Per anni e anni, insomma, avevo vissuto senza accorgermene. Avevo fatto tutto quello che mi avevano detto di fare con scrupolo, meglio che potevo: ma senza cercare di conoscerne il motivo, senza cercare di capire. 

Un uomo deve avere una professione, e la mamma aveva fatto di me un medico; deve avere dei figli, e io ne avevo; deve avere una casa e una moglie, e io le avevo. 

Deve svagarsi, e io giravo in automobile e giocavo a bridge, a tennis. 

Deve prendersi delle vacanze, e io portavo la famiglia al mare. Continuavo a fare i gesti di ogni giorno, ma non creda che fossi infelice; avevo soltanto l’impressione di girare a vuoto. Allora mi sono sentito pervadere a poco a poco da un’inquietudine vaga, talmente vaga che non so come parlarne. 

Mi mancava qualcosa e non sapevo che cosa.

- Georges Simenon -
 da Lettera al mio giudice - Traduzione di Dario Mazzone


Buona giornata a tutti :-)


 

venerdì 20 febbraio 2015

"A domani" - Blaga Dimitrova

- A domani! – dici tu e già te ne vai.
Con sguardo impaurito io t’accompagno.
A domani?… Ma domani è immensamente lontano.
Davvero tante ore fra noi si porranno?

Fino a domani per me sarà ignota
l’ombra mutevole della tua fronte,
il discorso ardente e pulsante della mano,
dei tuoi pensieri il fluire segreto.

Prima di domani, se vorrai bere, non potrò
essere la tua fonte. Se il freddo
ti avvolge – non sarò il tuo fuoco.
Se hai timore del buio – la tua luce.

- A domani! – tu dici e parti
e non senti nemmeno che non hai risposta.
- Al giorno estremo! – mi aspettavo dicessi
e rimanessi con me fino al giorno estremo.

- Blaga Dimitrova -


La schiena è la parte che non puoi vederti, quella che lasci agli altri. Sulla schiena pesano i pensieri, le spalle che hai voltato quando hai deciso di andare.

- Margaret Mazzantini -



Se qualcuno mi chiedesse oggi da che si riconosce l'amore, se dovessi dare una diagnosi dell'amore, direi: "Il bisogno di presenza, anzitutto".
Intendo proprio un bisogno, necessario, assoluto e vitale come un bisogno fisico.
"Poi la smania di spiegarsi".
La smania di spiegare noi stessi e l'altro, perchè siamo così estasiati.
Così consapevoli di essere di fronte a un miracolo, abbiamo tanta paura di perdere quella cosa in cui non avevamo mai sperato, che il destino non ci doveva, che forse ci è stata donata per caso, da sentire continuamente il bisogno di rassicurarci e, per rassicurarci, di capire.

- Georges Simenon -
da "Lettera al mio giudice"






La maggior parte delle persone non sa amare né lasciarsi amare, perché è vigliacca o superba, perché teme il fallimento. Si vergogna a concedersi a un’altra persona, e ancor più ad aprirsi davanti a lei, poiché teme di svelare il proprio segreto. Il triste segreto di ogni essere umano: un gran bisogno di tenerezza, senza la quale non si può resistere. 

- Sándor Márai -






Buona giornata a tutti. :-)