Angelus Silesius nasce a Cracovia nel dicembre del 1624
da una famiglia di luterani ortodossi.
Studia diritto e medicina a Strasburgo. Si laurea a
Padova nel 1648 in filosofia e medicina.
In questo periodo legge autori e filosofi cattolici e
visita anche molti luoghi cattolici e viene in contatto con molti membri delle
varie confessioni presenti allora in Olanda. Sono anni di conflitti interiori
sino a che il 12 giugno 1653, nella Chiesa di San Mattia a Breslavia, Johannes
si converte alla fede cattolica, prendendo il nome di Angelus Silesius, nome
con cui pubblicherà, da quel momento, tutte le sue opere.
Col proposito di rinunciare ai propri beni, costituisce
fondazioni in favore di monasteri e di poveri. Nel 1661, probabilmente per sua
intercessione, viene revocato l'editto con cui venivano vietate le processioni
solenni.
In quello stesso anno, viene ordinato sacerdote e
l'anno successivo ottiene l'autorizzazione per la processione pubblica del
Corpus Domini. Nel 1671 è ospite presso un monastero cistercense. Nel silenzio
della "regola", trova la pace che aveva cercato per molti anni,
lontano dalle polemiche e dai duri attacchi che provenivano dai luterani, ex
correligionari, con cui si era scontrato spesso.
Negli ultimi anni della sua vita vive nel convento
della Chiesa di San Mattia in Breslavia in assoluta povertà, in solitudine e in
contemplazione dove muore il 9 luglio 1677 e lì è sepolto.