Santità,
mio nonno non è cattolico, ma non è disposto a fare del male. Lui andrà lo stesso in paradiso quando morirà? Insomma, se qualcuno non fa mai le penitenze, quanto grande deve essere il suo peccato per andare giù all'inferno?
Che Dio la benedica.
(Yifan, Cina, 13 anni)
Caro Yifan,
Gesù ci ama tantissimo e vuole che tutti andiamo in cielo. La volontà di Dio è che tutti si salvino. Gesù fino all'ultimo momento accompagna la nostra vita perchè stiamo sempre con Lui. Le apparenze possono ingannare, certo.
C'è chi immagina che se uno non va a messa la domenica andrà certamente all'inferno. E invece Gesù è accanto a noi fino all'ultimo momento della nostra vita per salvarci.
Una volta una signora andò da un prete santo, che si chiamava Giovanni Maria Vianney, parroco di Ars in Francia.
Si mise a piangere perchè suo marito si era suicidato buttandosi da un ponte. Era disperata perchè immaginava che il marito fosse certamente all'inferno. E padre Giovanni Maria Vianney, che era un santo, invece le disse. guarda che tra il ponte e il fiume c'è la misericordia di Dio.
- Jorge Maria Bergoglio -
da: " L'amore prima del mondo. Caro papa vorrei chiederti... Le risposte di papa Francesco alle domande dei bambini"
Giulia: «Santità, tutti ci dicono che è importante andare
a Messa alla domenica. Noi ci andremmo volentieri ma spesso i nostri genitori
non ci accompagnano perché alla domenica dormono, il papà e la mamma di un mio
amico lavorano in un negozio e noi spesso andiamo fuori città per trovare i
nonni. Puoi dire a loro una parola perché capiscano che è importante andare a
Messa insieme, ogni domenica?»
Riterrei di sì, naturalmente, con grande
amore, con grande rispetto per i genitori che, certamente, hanno tante cose da
fare. Ma tuttavia, con il rispetto e l’amore di una figlia, si può dire: cara
mamma, caro papà, sarebbe così importante per noi tutti, anche per te
incontrarci con Gesù. Questo ci arricchisce, porta un elemento importante alla
nostra vita. Insieme troviamo un po' di tempo, possiamo trovare una
possibilità. Forse anche dove abita la nonna si troverà la possibilità. In una
parola direi, con grande amore e rispetto per i genitori, direi loro:
"Capite che questo non è solo importante per me, non lo dicono solo i catechisti,
è importante per tutti noi; e sarà una luce della domenica per tutta la nostra
famiglia".
- Papa Benedetto XVI -
Incontro di Catechesi e di Preghiera del Santo Padre Benedetto XVI con i bambini della Prima Comunione. Sabato 15 ottobre 2005
Caro papa Francesco,
se tu potessi fare un miracolo, che cosa sarebbe?
se tu potessi fare un miracolo, che cosa sarebbe?
Con affetto William
Caro William,
io guarirei i bambini. Non sono ancora riuscito a capire
perchè i bambini soffrano. Per me è un mistero. Non so darti una spiegazione.
Mi interrogo su questo. Prego su questa domanda: perchè i bambini soffrono? E'
il mio cuore che si pone la domanda. Gesù ha pianto e piangendo ha capito i
nostri drammi. Io cerco di capire. Se potessi fare un miracolo, guarirei tutti
i bambini. Il tuo disegno mi fa riflettere: c'è una grande croce scura e dietro
ci sono un arcobaleno e il sole che splende. Mi piace questo. La mia risposta
al dolore dei bambini è il silenzio oppure una parola che nasce dalle mie
lacrime. Non ho paura di piangere. Non devi averla neanche tu.
- Jorge Maria Bergoglio -
da: " L'amore prima del mondo. Caro papa vorrei chiederti... Le risposte di papa Francesco alle domande dei bambini"
Adriano: «Santo Padre, ci hanno
detto che oggi faremo l'Adorazione Eucaristica? Che cosa è? Come si fa? Ce lo
puoi spiegare? Grazie»
Allora, che cos'è l'adorazione,
come si fa, lo vedremo subito, perché tutto è ben preparato: faremo delle
preghiere, dei canti, la genuflessione e siamo così davanti a Gesù. Ma,
naturalmente, la tua domanda esige una risposta più profonda: non solo come
fare, ma che cosa è l'adorazione. Io direi: adorazione è riconoscere che Gesù è
mio Signore, che Gesù mi mostra la via da prendere, mi fa capire che vivo bene
soltanto se conosco la strada indicata da Lui, solo se seguo la via che Lui mi
mostra. Quindi, adorare è dire: «Gesù, io sono tuo e ti seguo nella mia vita,
non vorrei mai perdere questa amicizia, questa comunione con te». Potrei anche
dire che l'adorazione nella sua essenza è un abbraccio con Gesù, nel quale gli
dico: «Io sono tuo e ti prego sii anche tu sempre con me».
- Papa Benedetto XVI -
Incontro di Catechesi e di Preghiera del Santo Padre Benedetto XVI con i bambini della Prima Comunione. Sabato 15 ottobre 2005
Buona giornata a tutti. :-)
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