Nelle comunità cristiane, Dio sembra
compiacersi di chiamare insieme nella stessa comunità delle persone umanamente
molto diverse, provenienti da culture, classi o paesi molto diversi.
Le più
belle comunità vengono giustamente da questa grande diversità di persone e di
temperamenti.
Questo fatto obbliga ognuno a superare le sue simpatie e antipatie
per amare l'altro con le sue diversità.
Queste persone non avrebbero mai scelto di
vivere con le altre. Umanamente questa pare una sfida impossibile, ma è proprio
perché è impossibile che abbiamo la certezza interiore che è Dio che le ha
scelte per vivere in quella comunità. E allora l'impossibile diventa possibile.
Esse non si appoggiano più sulle loro proprie capacità umane o sulle loro
simpatie, ma sul Padre che le ha chiamate a vivere insieme. Egli darà loro a
poco a poco quel cuore nuovo e quello spirito nuovo perché diventino tutte
testimoni dell'amore. In effetti, più è umanamente impossibile, e più questo è
un segno che il loro amore viene da Dio e che Gesù vive: "Tutti
riconosceranno che siete miei discepoli dall'amore che avrete gli uni per gli
altri" (Gv 13, 35).
Per vivere con lui, Gesù ha scelto, nella
prima comunità degli apostoli, uomini profondamente diversi: Pietro, Matteo (il
pubblicano), Simone (lo zelota), Giuda... Non avrebbero mai camminato insieme
se il Maestro non li avesse chiamati.
Non bisogna cercare la comunità ideale.
Si
tratta di amare quelli che Dio ci ha messo accanto oggi. Essi sono segno della
presenza di Dio per noi. Avremmo forse voluto delle persone diverse, più
allegre e più intelligenti. Ma sono loro che Dio ci ha dato, che ha scelto per
noi. È con loro che dobbiamo creare l'unità e vivere l'alleanza.
- Jean Vanier -
da: "La comunità luogo del perdono
e della festa"
Buona giornata a tutti. :-)
“Non di rado, nel mondo moderno, ci
sentiamo perdenti. Ma l’avventura della speranza ci porta oltre.
Un giorno ho
trovato scritto su un calendario queste parole: «Il mondo è di chi lo ama e sa
meglio dargliene la prova».
Quanto sono vere queste parole!
Nel cuore di ogni
persona c’è un’infinita sete d’amore e noi, con quell’amore che Dio ha effuso
nei nostri cuori, possiamo saziarla.”
+ card. François Xavier Nguyen van Thuân
"Come una sola sorgente può dare acqua a molti campi su una grande pianura, così la ricchezza di uno solo può salvare dalla miseria un gran numero di poveri, a meno che la parsimonia e l’avarizia di quest’uomo non faccia ostacolo, come un masso caduto nel ruscello ne cambia il corso. Non viviamo solo secondo la carne, viviamo secondo Dio."
- San Gregorio Nisseno -
+ card. François Xavier Nguyen van Thuân
"Come una sola sorgente può dare acqua a molti campi su una grande pianura, così la ricchezza di uno solo può salvare dalla miseria un gran numero di poveri, a meno che la parsimonia e l’avarizia di quest’uomo non faccia ostacolo, come un masso caduto nel ruscello ne cambia il corso. Non viviamo solo secondo la carne, viviamo secondo Dio."
- San Gregorio Nisseno -
"Carissimi, portate
nel mondo digitale la testimonianza della vostra fede. Sentitevi impegnati ad
introdurre nella cultura di questo nuovo ambiente comunicativo e informativo i
valori su cui poggia la vostra vita!
A voi, giovani, che quasi spontaneamente
vi trovate in sintonia con questi nuovi mezzi di comunicazione, spetta in
particolare il compito dell'evangelizzazione di questo continente digitale.
sappiate farvi carico con entusiasmo dell'annuncio del Vangelo ai vostri
coetanei"
- papa Benedetto XVI -
Buona giornata a tutti. :-)