Le coglione come me,
di solito, tacciono.
Tacciono quando sono felici, perché hanno paura di
disturbare le tristezza altrui.
Tacciono quando sono tristi, perché hanno paura
di rovinare un bel momento agli altri.
Le coglione come me tacciono soprattutto
quando si incazzano, quando trovano che qualcosa non sia giusto, quando si
sentono schiacciate, attaccate o non comprese.
Le coglione come me arrivano ad
un certo punto in cui si guardano allo specchio e si dicono: “da oggi si
cambia, da oggi non si tiene più tutto dentro”.
E lo fanno, lo fanno sul serio.
Dicono che sono felici e gli viene risposto: “Beata te, io ho una vita di
merda.”
Dicono che sono tristi e gli viene risposto: “Dai, via… ti passerà. Ne
possiamo parlare dopo?”
Si ribellano, provano ad esprime la propria opinione, a
difendersi e cosa si sentono dire? “Oddio, stai calma! Stavo scherzando…che
pesantezza!”
O peggio: “Certo che sei una stronza eh!”
Le coglione come me non
reggono a sentirsi cattive, nemmeno per un minuto. Le coglione come me sono
fatte per sfogarsi contro i muri, per abbracciare chi piange, per ridere quando
qualcuno ride.
Le coglione come me, (cercherò di non bestemmiare), si sentono
in colpa per qualsiasi sentimento stiano provando.
Cogliona. Cogliona. Cogliona.
Susanna Casciani
Sono
abituata ad amarlo,
e poi ad odiarlo,
e poi a rimanere incastrata tra le due cose.
(M. Robotham)
e poi ad odiarlo,
e poi a rimanere incastrata tra le due cose.
(M. Robotham)
Regole per essere
felici:
qualcosa da fare,
qualcuno da amare,
qualcuno da amare,
qualcosa in cui
sperare.
- Immanuel Kant -
- Immanuel Kant -
Ho mandato via
tutte le persone che, in un modo o in un altro,
mi hanno fatto
male.
Molte di loro le
amavo moltissimo,
altre le amo ancora
adesso.
Ma sono stanca
delle spine.
Adesso voglio le
rose.
-Tatiana Andena-
-Tatiana Andena-
Buona giornata a tutti/e :-)