giovedì 6 marzo 2014

Francesco - Alda Merini

Anch'io ho avuto
un'annunciazione,
anch'io ho avuto
una lunga gravidanza di fede,
anch'io devo partorire il mio vero Dio,
anch'io sono una femmina
congiunta a quel maschio
che chiamo martirio.
Anch'io sono cieco delle mie lacrime,
perciò, fratelli ricchi,
guardate a un povero
che non è diventato conte
ma che vi chiede
un po' di mangime
per la sua musica,
per poter innalzare la lingua
fino alla lode di Dio.
Tutte le creature
cantano la lode di Dio,
tutte le creature
non fanno che vivere
per volontà del Signore.
Anch'io sono vivo
solo grazie alla sua carità
e sono nudo e sofferente così,
finché rimarrà solo un filo di voce
per legarmi alle caviglie
del mio Signore morente.

(Alda Merini)


Mi piace il verbo sentire

Sentire il rumore del mare,
sentirne l’odore.
Sentire il suono della pioggia
che ti bagna le labbra,
sentire una penna
che traccia sentimenti su un foglio bianco.
Sentire l’odore di chi ami,
sentirne la voce e sentirlo col cuore.
Sentire è il verbo delle emozioni,
ci si sdraia sulla schiena del mondo
e si sente.

Alda Merini



A pelle si sentono cose a cui le parole non sanno dare nome. 

- Alda Merini - 





La Vergine

Non avete veduto le farfalle
Con che leggera grazia
Sfiorano le corolle in primavera?
Con pari leggerezza
Limpido aleggia sulle cose tutte
Lo sguardo della vergine sorella
Non avete veduto quand’è notte
Le vergognose stelle
Avanzare la luce e ritirarla?...
Così, timidamente, la parola
Varca la soglia
Del suo labbro al silenzio costumato.
Non ha forma la vesta ch’essa porta,
la luce che ne filtra
ne disperde i contorni, il suo bel volto
non si sa ove cominci, il suo sorriso
ha la potenza di un abbraccio immenso.

Alda Merini

15 novembre 1947


Buona giornata a tutti :-)