Un potente stregone, con l'intento di distruggere un
regno, versò una pozione magica nel pozzo dove bevevano tutti i sudditi.
Chiunque avesse toccato quell'acqua, sarebbe diventato matto.
Il mattino seguente l'intera popolazione andò al pozzo
per bere.
Tutti impazzirono, tranne il re, che possedeva un pozzo privato per
sé e per la famiglia, al quale lo stregone non era riuscito ad arrivare.
Preoccupato, il sovrano tentò di esercitare la propria autorità sulla
popolazione, promulgando una serie di leggi per la sicurezza e la salute
pubblica. I poliziotti e gli ispettori, che avevano bevuto l'acqua avvelenata,
trovarono assurde le decisioni reali e decisero di non rispettarle.
Quando gli abitanti del regno appresero il testo del
decreto, si convinsero che il sovrano fosse impazzito, e che pertanto ordinasse
cose prive di senso. Urlando si recarono al castello chiedendo l'abdicazione.
Disperato, il re si dichiarò pronto a lasciare il trono, ma la regina glielo
impedì, suggerendogli: - Andiamo alla fonte, e beviamo quell'acqua. In tal modo
saremo uguali a loro -
E così fecero: il re e la regina bevvero l'acqua della
follia e presero immediatamente a dire cose prive di senso. Nel frattempo, i
sudditi si pentirono: adesso che il re dimostrava tanta saggezza, perché non
consentirgli di continuare a governare?
La calma regnò nuovamente nel paese, anche se i suoi
abitanti si comportavano in maniera del tutto diversa dai loro vicini. E così
il re poté governare sino alla fine dei suoi giorni.
Vuoi essere un re tra i folli o preferisci inseguire i
tuoi sogni?
Questa storia trasmette due messaggi:
- Il fatto che tu sia l'unico a pensarla così non fa
necessariamente di te un pazzo.
- Arrenderci o inseguire i nostri sogni è una nostra
scelta.
- Paulo Coelho -
Sogna ciò che ti va, vai dove vuoi, sii ciò che vuoi
essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi
fare.
- Paulo Coelho -
Buona giornata a tutti. :-)