O Carità, come sei buona e ricca, come sei
potente!
Nulla possiede colui che non ha te. Tu hai
potuto fare di Dio un uomo.
Tu hai allontanato – per un poco – dalla
sua immensa maestà, questo Dio fatto piccolo.
Tu l’hai tenuto prigioniero per nove mesi
nel seno della Vergine.
Tu in Maria hai ridato ad Eva la primitiva
integrità.
Tu nel Cristo hai fatto nuovo Adamo.
Tu nel Cristo hai fatto nuovo Adamo.
Tu hai preparato la santa Croce per la
salvezza del mondo perduto.
Tu hai reso vana la morte insegnando a Dio
il morire.
Quando Dio, il Figlio di Dio onnipotente, è
ucciso dagli uomini, è per te che nessuno dei due, il Padre e il
Figlio, si muove ad ira.
Tu mantieni la vita del popolo celeste,
quando assicuri la pace, custodisci la fede, proteggi l’innocenza, onori la verità, ami la pazienza e ridoni
la speranza.
Tu fai gli uomini, uguali nella natura,
diversi per costume, età e potere, un corpo e uno spirito solo.
Tu non permetti che i gloriosi martiri
siano distolti dal confessare il loro nome di cristiani da nessun tormento, o nuovo genere di morte o premio
o amicizia o sentimento di tenerezza, che strazia più crudelmente di qualsiasi carnefice.
Tu per vestire colui che è nudo sei
contenta di essere nuda.
Per te la fame è sazietà, se un povero
affamato ha mangiato il tuo pane. La tua ricchezza consiste nel destinare in misericordia tutto ciò che
hai. Tu sola non sai che cosa sia farsi pregare.
Tu soccorri in fretta gli oppressi, in
qualsiasi necessità si trovino, anche a tuo danno.
Tu sei l’occhio dei ciechi. Tu il piede
degli zoppi.
Tu il fedelissimo scudo delle vedove.
Tu il fedelissimo scudo delle vedove.
Tu per gli orfani ti fai genitore migliore
di quelli naturali.
Tu non hai mai gli occhi asciutti, perché la misericordia o la gioia te lo impediscono.
Tu ami i tuoi nemici con amore così grande, che nessuno potrebbe distinguere la differenza che c’è tra essi e coloro che ti sono cari.
Tu non hai mai gli occhi asciutti, perché la misericordia o la gioia te lo impediscono.
Tu ami i tuoi nemici con amore così grande, che nessuno potrebbe distinguere la differenza che c’è tra essi e coloro che ti sono cari.
Tu unisci i misteri celesti agli umani e gli
umani ai celesti.
Tu custodisci i divini segreti.
Tu custodisci i divini segreti.
Tu nel Padre governi. Tu nel Figlio
obbedisci.
Tu nello Spirito Santo esulti.
Tu nello Spirito Santo esulti.
Tu essendo una nelle Tre Persone, non puoi
in nessun modo essere divisa.
Nessun raggiro di umana curiosità ti può
turbare.
Sgorghi dalla sorgente che è il Padre e ti
riversi tutta nel Figlio, eppure non ti allontani dal Padre.
Sei chiamata Dio, perché tu sola guidi la
potenza del Dio Trinità. Amen.
Zeno da Verona (IV secolo)
Se siete stati nutriti da Dio nella preghiera, dovreste
essere in grado di dare l'olio della tenerezza e il vino della compassione a
tutti quelli che incontrate.
- Catherine de
Hueck Doherty -
L'uomo che possiede la carità è un
prolungamento di Dio in mezzo agli uomini.
- Youssef
Bousnaya -
Buona giornata a tutti :-)