Voglio ringraziarti, Signore, per il dono della vita.
venerdì 1 marzo 2024
Dammi, Signore, un'ala di riserva - don Tonino Bello
domenica 31 dicembre 2023
Foglie di palma - Charles Bukowski
Los Angeles
ha cominciato a piovere sulle
foglie di palma fuori dalla mia finestra
i clacson e i fuochi d’artificio
sono partiti
e tuonava.
spente le luci
tirate su le coperte –
la loro letizia, la loro felicità,
le loro urla, i loro cappelli di carta,
le loro automobili, le loro donne,
i loro ubriachi dilettanti…
la notte di Capodanno mi atterrisce
sempre
la vita non sa nulla degli anni.
e i fuochi d’artificio e i tuoni…
tutto è finito in cinque minuti…
odo soltanto la pioggia
sulle foglie di palma,
e penso:
non capirò mai gli uomini,
ma è andata
anche questa.
l'anno è un lungo tempo tondo,
lo chiamiamo con parole.
Quando spuntan foglie e fiori
Primavera lo si dice;
quando i frutti son maturi
è l'Estate, e siam felici;
quando cadono le foglie
tutti Autunno lo chiamiamo,
finché il gelo non si scioglie
nell'Inverno ci troviamo.
Queste sono le stagioni
e tre mesi ha ciascheduna:
sono tutti mesi buoni
per giocare la fortuna.
omelia per la celebrazione dei Vespri e del “Te Deum” di ringraziamento per la fine dell'anno - 31 dicembre 2008
Tin-tin, quanti colpi ha suonato?
Tin-tin, qual è l'ora che scocca?
Tin-tin, qualcheduno ha bussato!
Anno vecchio, tin-tin, ti saluto!
Anno nuovo, tin-tin. benvenuto!
Noi ti lodiamo, Dio,
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre,
tutta la terra ti adora.
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo
il Signore Dio dell’universo.
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli
e la candida schiera dei martiri;
la santa Chiesa proclama la tua gloria,
adora il tuo unico Figlio
e lo Spirito Santo Paraclito.
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Madre
per la salvezza dell’uomo.
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre.
Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.
che hai redento col tuo Sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria
nell’assemblea dei santi.
guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno ti benediciamo,
lodiamo il tuo nome per sempre.
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi la tua misericordia:
in te abbiamo sperato.
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza,
non saremo confusi in eterno.
mercoledì 18 ottobre 2023
Poesie sull' Autunno
Autunno
mansueto, io mi posseggo
e piego alle tue acque a bermi il cielo,
fuga soave d’alberi e d’abissi.
“Ottobre”
Un tempo, era d’estate,
era a quel fuoco, a quegli ardori,
che si destava la mia fantasia.
Inclino adesso all’autunno
dal colore che inebria,
amo la stanca stagione
che ha già vendemmiato.
Niente più mi somiglia,
nulla più mi consola,
di quest’aria che odora
di mosto e di vino,
di questo vecchio sole ottobrino
che splende sulle vigne saccheggiate.
Sole d’autunno inatteso,
che splendi come in un di là,
con tenera perdizione
e vagabonda felicità,
tu ci trovi fiaccati,
vòlti al peggio e la morte nell’anima.
Ecco perché ci piaci,
vago sole superstite
che non sai dirci addio,
tornando ogni mattina
come un nuovo miracolo,
tanto più bello quanto più t’inoltri
e sei lì per spirare.
E di queste incredibili
giornate
vai componendo la tua stagione
ch’è tutta una dolcissima agonia.
- Vincenzo Cardarelli -
Quando la terra
comincia a dormire
sotto una coperta
di foglie leggere,
quando gli uccelli
non cantano niente.
Quando di ombrelli
fiorisce la gente,
quando si sente
tossire qualcuno,
quando un bambino
diventa un alunno.
Ecco l’autunno!
- Roberto Piumini -
sabato 31 dicembre 2016
Foglie di palma - Charles Bukowski -
Los Angeles
ha cominciato a piovere sulle
foglie di palma fuori dalla mia finestra
i clacson e i fuochi d’artificio
sono partiti
e tuonava.
spente le luci
tirate su le coperte –
la loro letizia, la loro felicità,
le loro urla, i loro cappelli di carta,
le loro automobili, le loro donne,
i loro ubriachi dilettanti…
la notte di Capodanno mi atterrisce
sempre
la vita non sa nulla degli anni.
e i fuochi d’artificio e i tuoni…
tutto è finito in cinque minuti…
odo soltanto la pioggia
sulle foglie di palma,
e penso:
non capirò mai gli uomini,
ma è andata
anche questa.
l'anno è un lungo tempo tondo,
lo chiamiamo con parole.
Quando spuntan foglie e fiori
Primavera lo si dice;
quando i frutti son maturi
è l'Estate, e siam felici;
quando cadono le foglie
tutti Autunno lo chiamiamo,
finché il gelo non si scioglie
nell'Inverno ci troviamo.
Queste sono le stagioni
e tre mesi ha ciascheduna:
sono tutti mesi buoni
per giocare la fortuna.
omelia per la celebrazione dei Vespri e del “Te Deum” di ringraziamento per la fine dell'anno - 31 dicembre 2008
Tin-tin, quanti colpi ha suonato?
Tin-tin, qual è l'ora che scocca?
Tin-tin, qualcheduno ha bussato!
Anno vecchio, tin-tin, ti saluto!
Anno nuovo, tin-tin. benvenuto!
Noi ti lodiamo, Dio,
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre,
tutta la terra ti adora.
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo
il Signore Dio dell’universo.
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli
e la candida schiera dei martiri;
la santa Chiesa proclama la tua gloria,
adora il tuo unico Figlio
e lo Spirito Santo Paraclito.
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Madre
per la salvezza dell’uomo.
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre.
Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.
che hai redento col tuo Sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria
nell’assemblea dei santi.
guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno ti benediciamo,
lodiamo il tuo nome per sempre.
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi la tua misericordia:
in te abbiamo sperato.
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza,
non saremo confusi in eterno.
lunedì 28 marzo 2011
Un figlio - Roberto Piumini -
non è come un'ombra cicciona,
non è un mazzolino di fiori,
e neanche un'opera buona.
Un figlio, signori e signore,
non è un campionato sportivo,
non è un più veloce motore,
e neanche un rametto d'olivo.
Un figlio, mia cara famiglia,
è un corpo, una mente, una voce,
è un seme della meraviglia,
un mondo in un guscio di noce.
Un figlio, miei cari parenti,
vi fonda uno stato nel cuore.
Un figlio fa stringere i denti,
ma ha un delizioso sapore.
http://www.robertopiumini.it/
Roberto Piumini (Edolo, 14 marzo 1947) scrittore italiano |