Amate voi stessi.
Non torturatevi mai.
Amatevi.
Non paragonatevi mai a nessun altro.
Diamine, non esiste nessun altro come voi.
Amatevi!
Non pensate che l’amore abbia a che fare col vostro aspetto.
L'amore ha a che fare con tutto ciò che è sostanziale in voi. Quindi datevi amore.
Non c’è nessuno come voi, quindi smettetela di essere come tutti gli altri. Smettetela di pensare che il mondo vi debba qualcosa.
Non vi deve niente.
Voi dovete a voi stessi.
Amatevi per perdonare le persone nella vostra vita.
Perché? Non è che volete soltanto che loro siano perdonate; ma siete voi a voler essere perdonati.
Questo è amare se stessi.
Comprendere la vostra vita non deve significare la fine della vostra felicità. Molte volte ne è l’inizio, perché avete cercato di trovare la gioia in tutti quelli che vi circondavano.
Avete sposato delle persone e avete fatto promettere loro che vi avrebbero amati.
E se foste voi a promettervi che vi amerete?
Perché mai avete piazzato quel peso su qualcun altro?
Nessuno è in grado di farlo. Non esiste nessuno che abbia il potere di sostenervi ed amarvi al posto vostro. E perché vi aspettate che qualcun altro debba avere una tale responsabilità?
Trovare la felicità negli altri è soltanto cercare la sofferenza, poiché tutti loro vi deluderanno proprio come voi avete deluso chiunque altro.
Quante persone sono rimaste deluse perché non siete risultati come loro pensavano che avreste dovuto, o non avete l’aspetto che secondo loro dovreste avere?
Quante persone sono rimaste deluse o imbarazzate dal vostro modo di agire? Deludete continuamente la gente. Questa non è una novità.
Non vi deve preoccupare il fatto di non amare più le persone se sono troppo magre o troppo grasse, o sono troppo vecchie o troppo giovani, o il colore della loro pelle non va bene, o il loro bilancio è negativo.
Tutto ciò sparisce perché la genuinità di ciò che siete c’è già, e ha posto per tutti.
E questo è ciò che intendiamo con la frase “l’amore incondizionato dev’essere dato innanzitutto a voi stessi."
Non torturatevi mai.
Amatevi.
Non paragonatevi mai a nessun altro.
Diamine, non esiste nessun altro come voi.
Amatevi!
Non pensate che l’amore abbia a che fare col vostro aspetto.
L'amore ha a che fare con tutto ciò che è sostanziale in voi. Quindi datevi amore.
Non c’è nessuno come voi, quindi smettetela di essere come tutti gli altri. Smettetela di pensare che il mondo vi debba qualcosa.
Non vi deve niente.
Voi dovete a voi stessi.
Amatevi per perdonare le persone nella vostra vita.
Perché? Non è che volete soltanto che loro siano perdonate; ma siete voi a voler essere perdonati.
Questo è amare se stessi.
Comprendere la vostra vita non deve significare la fine della vostra felicità. Molte volte ne è l’inizio, perché avete cercato di trovare la gioia in tutti quelli che vi circondavano.
Avete sposato delle persone e avete fatto promettere loro che vi avrebbero amati.
E se foste voi a promettervi che vi amerete?
Perché mai avete piazzato quel peso su qualcun altro?
Nessuno è in grado di farlo. Non esiste nessuno che abbia il potere di sostenervi ed amarvi al posto vostro. E perché vi aspettate che qualcun altro debba avere una tale responsabilità?
Trovare la felicità negli altri è soltanto cercare la sofferenza, poiché tutti loro vi deluderanno proprio come voi avete deluso chiunque altro.
Quante persone sono rimaste deluse perché non siete risultati come loro pensavano che avreste dovuto, o non avete l’aspetto che secondo loro dovreste avere?
Quante persone sono rimaste deluse o imbarazzate dal vostro modo di agire? Deludete continuamente la gente. Questa non è una novità.
Non vi deve preoccupare il fatto di non amare più le persone se sono troppo magre o troppo grasse, o sono troppo vecchie o troppo giovani, o il colore della loro pelle non va bene, o il loro bilancio è negativo.
Tutto ciò sparisce perché la genuinità di ciò che siete c’è già, e ha posto per tutti.
E questo è ciò che intendiamo con la frase “l’amore incondizionato dev’essere dato innanzitutto a voi stessi."
- Ramtha -
Sai che cos’è l’inferno? “Inferno” è un
termine che fu usato in Giudea per indicare una fossa bassa ed aperta dove
veniva sepolto chi non aveva le dracme o i sicli per una vera tomba. Una
sepoltura così bassa era una maledizione perché di notte le iene ed i cani
selvatici disseppellivano il corpo e lo divoravano. E la gente credeva che un corpo divorato non potesse mai andare in paradiso. Questo è
quanto il termine significava - fino a quando, più tardi, predicatori, preti e
religioni ne hanno fatto un luogo di tormento.
Donna: Bene, io leggo regolarmente la Bibbia, e lì si dà grande importanza all’inferno.
Ramtha: Chi ha scritto la Bibbia?
Donna: Diversi...
Ramtha: Chi erano? Erano uomini?
Donna: Non so.
Ramtha: Si erano uomini.
Donna: Bene, io leggo regolarmente la Bibbia, e lì si dà grande importanza all’inferno.
Ramtha: Chi ha scritto la Bibbia?
Donna: Diversi...
Ramtha: Chi erano? Erano uomini?
Donna: Non so.
Ramtha: Si erano uomini.
Dio non ha creato ne’ un inferno, né un
diavolo. Essi sono creazioni terrificanti dell’uomo per tormentare i suoi fratelli. Sono stati creati dai
dogmi religiosi allo scopo di intimorire le masse e tenerle sotto controllo. Questa è
una grande verità.
Dio, il Padre, è tutto - ogni granello di sabbia nel mare, ogni farfalla in primavera, ogni stella, grande e piccola, nella vastità del vostro cielo. Tutte le cose sanno di Dio. Un luogo come l’inferno sarebbe come un cancro vorace nel suo corpo.
Non c’è nulla che vi potrà mai allontanare dal regno del cielo, perché non c’è
nulla di più grande di Dio e della vita. Dio, il Padre. vi ama per sempre, perché Egli è ogni direzione che prendete, ogni pensiero che pensate.
Donna: Dio ci ama tutti - lo so!
Ramtha: In verità, perché è tutti noi! E che cosa ne è di tutti i tuoi errori?
Mia splendida signora, tu non hai fatto niente di sbagliato. Niente!
Donna: Ti ringrazio. Ma come puoi dire questo?
Ramtha: Perché qualunque cosa tu abbia fatto, la vita non ha subito limitazioni. Tutto quello che hai fatto, per quanto vergognoso e miserabile ti sia sembrato, ha arricchito la vita della saggezza che tu hai acquistato facendolo.
Desidero che voi comprendiate che la vostra religione e la vostra fede per secoli hanno provocato l’annientamento di altre culture.
Dio, il Padre, è tutto - ogni granello di sabbia nel mare, ogni farfalla in primavera, ogni stella, grande e piccola, nella vastità del vostro cielo. Tutte le cose sanno di Dio. Un luogo come l’inferno sarebbe come un cancro vorace nel suo corpo.
Non c’è nulla che vi potrà mai allontanare dal regno del cielo, perché non c’è
nulla di più grande di Dio e della vita. Dio, il Padre. vi ama per sempre, perché Egli è ogni direzione che prendete, ogni pensiero che pensate.
Donna: Dio ci ama tutti - lo so!
Ramtha: In verità, perché è tutti noi! E che cosa ne è di tutti i tuoi errori?
Mia splendida signora, tu non hai fatto niente di sbagliato. Niente!
Donna: Ti ringrazio. Ma come puoi dire questo?
Ramtha: Perché qualunque cosa tu abbia fatto, la vita non ha subito limitazioni. Tutto quello che hai fatto, per quanto vergognoso e miserabile ti sia sembrato, ha arricchito la vita della saggezza che tu hai acquistato facendolo.
Desidero che voi comprendiate che la vostra religione e la vostra fede per secoli hanno provocato l’annientamento di altre culture.
I Maya e gli aztechi scomparirono sterminati dal dominio della Chiesa, perché non credevano quello che credeva la Chiesa.
Tutte le guerre di religione nei vostri secoli bui furono combattute per affermare credenze religiose. In un paese chiamato Francia, i neonati furono strappati dalle braccia delle loro madri perché esse non credevano ciò che la Chiesa voleva. Le donne furono accecate con ferri roventi e furono marchiate
sul petto, le strade si copersero di sangue; e tutto ciò per motivi religiosi.
Poi furono i protestanti ad usare il fuoco dell’inferno, lo zolfo ed il diavolo per tenere unita la comunità religiosa, creando paura nei cuori dei bambini e raccontando loro che, se non avessero fatto certe cose e non fossero vissuti secondo le regole e le prescrizioni della Chiesa, sarebbero bruciati all’inferno per l’eternità.
- Ramtha -
Poi furono i protestanti ad usare il fuoco dell’inferno, lo zolfo ed il diavolo per tenere unita la comunità religiosa, creando paura nei cuori dei bambini e raccontando loro che, se non avessero fatto certe cose e non fossero vissuti secondo le regole e le prescrizioni della Chiesa, sarebbero bruciati all’inferno per l’eternità.
- Ramtha -
da: Dio è in te
La Scuola di Illuminazione di Ramtha, è una scuola di misticismo e di parapsicologia fondata da Judy Zebra Knight (Judith Darlene Hampton nata il 16 marzo 1946, in New Mexico ), mistica (?) Nel 1977 cominciò ad affermare che un’entità di nome Ramtha , un'entità vecchia di 35.000 anni, disincarnato da una civiltà antica, era canalizzato attraverso di lei. Da allora, afferma Knight, attraverso di lei, Ramtha ha insegnato la verità sulla realtà del mondo, e che ha scelto lei per "aiutare il mondo nel passaggio verso una nuova era”. Da allora sono state fondate diverse scuole, sono stati pubblicati libri, nastri, CD e DVD. I profitti sono immensi. Agli studenti si fa credere di poter ottenere immensi poteri che permetteranno loro di risuscitare i morti, congelare un razzo a mezz'aria, far apparire l'oro dal nulla, o addirittura predire il futuro. Ex allievi della Scuola hanno accusato Ramtha di praticare il lavaggio del cervello e controllo mentale, e di utilizzare tecniche di intimidazione. Non mancano predizioni sulla fine del mondo e altre amenità. Fonte: http://en.wikipedia.org/wiki/Ramtha's_School_of_Enlightenment
Buona giornata a tutti. :-)