venerdì 9 marzo 2018

Santa Teresa di Calcutta (1910-1997) A Simple Path

"Siamo servi inutili"
Non preoccupatevi di cercare la causa dei grandi problemi dell'umanità; accontentatevi di fare ciò che potete fare per risolverli, portando il vostro aiuto a coloro che ne hanno bisogno. Alcuni mi dicono che facendo la carità agli altri, solleviamo gli Stati dalle loro responsabilità verso i bisognosi e i poveri. 
Non per questo m'inquieto, perché, di solito, gli Stati non offrono l'amore. Faccio semplicemente quanto posso fare, il resto non è di mia competenza.
Dio è stato tanto buono con noi! 
Lavorare nell'amore è sempre un mezzo per avvicinarsi a lui. 
Guardate ciò che Cristo ha fatto durante la sua vita sulla terra! L'ha passata beneficando (At 10,38). 
Ricordo alle mie sorelle che egli ha passato i tre anni della sua vita pubblica curando i malati, i lebbrosi, i bambini e altri ancora. Proprio questo facciamo predicando il Vangelo con le nostre azioni.
Consideriamo un privilegio servire gli altri; e ad ogni istante proviamo a farlo con tutto il cuore. 
Sappiamo bene che la nostra azione non è altro che una goccia di acqua nell'oceano, eppure senza la nostra azione, questa goccia mancherebbe.

- Santa Teresa di Calcutta -
(1910-1997), fondatrice delle Suore Missionarie della Carità
da: “A Simple Path” p. 106


Chi è Gesù per me?
Il Verbo fatto carne,
il Pane della vita,
la Vittima offerta sulla croce per i nostri peccati,
il Sacrificio offerto nella messa per i peccati del mondo e miei personali,
la Parola che deve essere pronunciata,
la Verità che deve essere detta,
la Via che deve essere percorsa,
la Luce che deve essere accesa,
la Vita che deve essere vissuta,
l’Amore che deve essere amato,
la Gioia che deve essere condivisa,
il Sacrificio che deve essere offerto,
la Pace che deve essere data,
il Pane di vita che deve essere mangiato,
l’Affamato che  deve essere nutrito,
l’Assetato che deve essere appagato,
il Nudo che deve essere vestito,
il Senzatetto che deve essere accolto,
il Malato che deve essere guarito,
il Solo che deve essere amato,
l’Indesiderato che deve essere voluto,
il Lebbroso che deve essere accolto,
il Mendicante al quale deve essere sorriso,
l’Ubriaco al quale si deve prestare attenzione,
il Malato mentale che deve essere protetto,
il Piccolo che deve essere accarezzato,
il Cieco che deve essere guidato,
il Sordo per il quale si deve parlare,
lo Storpio con il quale si deve camminare,
il Tossicodipendente che si deve soccorrere,
la Prostituta che si deve togliere dalla strada,
il Prigioniero che si deve visitare,
l’Anziano che si deve servire.

- Madre Teresa di Calcutta -
Fonte : Dalla Regola


Rendici degni, Signore, di servire i nostri fratelli

in tutto il mondo che vivono e muoiono in povertà e fame.
Dà loro quest’oggi, attraverso le nostre mani,
il loro pane quotidiano, e, con il nostro amore comprensivo,
dà pace e gioia.
Signore, fa di me un canale della tua pace
così che dove c’è odio, io possa portare amore;
che dove c’è ingiustizia io possa portare lo spirito del perdono;
che dove c’è discordia io possa portare armonia;
che dove c’è errore, io possa portare verità;
che dove c’è dubbio io possa portare fede;
che dove c’è disperazione io possa portare speranza;
che dove ci sono ombre io possa portare luce;
che dove c’è tristezza io possa portare gioia. 
Signore fa che io possa piuttosto cercare
di confortare invece di essere confortato;
di capire invece di essere capito;
di amare invece di essere amato;
perché è col dimenticare se stessi che si trova;
è col perdonare che si è perdonati;
è col morire che ci si sveglia alla vita eterna. Amen.

(attribuita ai collaboratori di Madre Teresa di Calcutta)



Buona giornata a tutti. :-)





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