Un boscaiolo non trovava più la sua ascia preferita. Aveva girato tutta la casa, rovistato un po' dappertutto. Niente da fare. L'ascia era sparita. Cominciò a pensare che qualcuno gliel'avesse rubata.
In preda a questo pensiero si affacciò alla finestra. Proprio in quel momento passava il figlio del suo vicino di casa.
"Ha proprio l'andatura di un ladro di asce!", pensò il boscaiolo. "E ha anche gli occhi da ladro di asce... e perfino i capelli da ladro di asce!".
Qualche giorno dopo, il boscaiolo trovò la sua ascia preferita sotto il divano, dove lui l'aveva buttata una sera tornando dal lavoro.
Felice per il ritrovamento, si affacciò alla finestra. Proprio il quel momento passava il figlio del suo vicino di casa.
"Non ha proprio l'andatura da ladro di asce!", pensò il boscaiolo. "Anzi, ha gli occhi da bravo ragazzo... e anche i capelli!".
Affibbiamo etichette. Guardiamo il mondo come fosse un teatrino e a ciascuno diamo una parte da recitare: quello è il bello, quella la scema, quello il cattivo, quell'altro il traditore... E a decidere se uno deve fare il carnefice o la vittima, il più delle volte è il colore della cravatta.
Ha detto Gesù: "Non condannate e Dio non vi condannerà. Infatti Dio vi giudicherà con lo stesso criterio che usate voi per giudicare gli altri, vi misurerà con lo stesso metro che usate voi con loro. Perché stai a guardare la pagliuzza che è nell'occhio di un tuo fratello, e non ti preoccupi della trave che è nel tuo occhio?".
don Bruno Ferrero
Ogni volta che cadi, raccogli qualcosa.
- Oswald Theodore Avery -
Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone,
leggere una bella poesia,
vedere un bel quadro, e,
se possibile,
dire qualche parola ragionevole.
leggere una bella poesia,
vedere un bel quadro, e,
se possibile,
dire qualche parola ragionevole.
- Johann Von Goethe -
Buona giornata a tutti. :-)