domenica 13 gennaio 2019

I figli crescono bene quando crescono bene i loro genitori - Gloria Steinem


«Sono troppo poche […] le teorie sul modo di allevare i bambini che assumono come punto di partenza  l’infanzia dei genitori.
Quello di trattare i nostri figli altrettanto bene di quanto facciamo con noi stessi è un principio reversibile: verso noi stessi dovremmo comportarci come ci comportiamo con i nostri figli. 
Tuttavia coloro che dentro di sé portano un bambino sofferente e maltrattato, le cui esigenze non vengono mai prese in considerazione, potrebbero fare confusione fra “trattare altrettanto bene” e “trattare allo stesso modo”, e una simile confusione avrebbe esiti disastrosi: basta pensare ai tre errori più frequenti che si possono fare allevando un figlio, che voglio sommariamente elencare:

Dare al nostro figlio ciò che avremmo desiderato e non abbiamo mai avuto

Ciò significa che al figlio viene dato ciò che corrisponde ai desideri del genitore, non ai desideri del figlio: indipendentemente dalle sue esigenze e bisogni reali, gli si offre quel che i genitori avevano desiderato per se stessi da piccoli. 
Con un’ulteriore complicazione: il bambino che il genitore porta dentro di sé, sentendosi tuttora inascoltato nelle sue richieste, tenderà a provare un sentimento di gelosia nei confronti del figlio, pretendendo da lui obbedienza e gratitudine a mo’ di compensazione.

Servirci di nostro figlio per vivere la vita che noi non abbiamo potuto vivere

Il padre che spinge il figlio alla professione che lui stesso aveva tanto sognato, la madre che fa della figlia il sostituto di quel compagno adulto che il marito non riesce a essere; i genitori che spingono i figli verso successi e traguardi che sono essenzialmente degli status symbol… questi e altri ancora sono tutti sistemi di subordinazione del sé autentico dei figli a vecchie e nuove aspirazione dei genitori.

Fare a nostro figlio quel che è stato fatto a noi per giustificare e normalizzare la nostra infanzia

In mancanza di una scelta liberatoria quale quella di volgere il nostro cammino, di rivedere, di ripensare, e soprattutto di capire che ciò che ci hanno fatto era sbagliato, immeritato e non necessariamente fatto “per il nostro bene”, noi genitori tendiamo inevitabilmente a riproporre ai figli, anche se in forme diverse, gli stessi abusi che abbiamo dovuto subire nell’infanzia.
In ciascuno dei casi che ho appena menzionato il bambino bisognoso del passato che vive dentro il genitore tende a sovrapporsi continuamente al bambino reale del presente. 

È soprattutto nell’ultimo caso citato, quello dell’abuso che si trasmette da una generazione all’altra, che oggi si sta iniziando a prendere coscienza della gravità del fenomeno. […] Come ha detto W. D. Wall, un esperto inglese di psicologia dell’infanzia, “i figli crescono bene quando crescono bene i loro genitori”.»

- Gloria Steinem - 
Da: «Autostima»; titolo originale: «Revolution from Within», Little, Brown & Company, 1992; traduzione dall’inglese di Serena Lauzi e Annabianca Mazzoni, Milano, Rizzoli, 1992, pp. 99-100



Il fondamento di ogni stato è l’educazione dei suoi giovani. 

- Diogene -




L’educazione è semplicemente l’anima di una comunità, che passa da una generazione all’altra.

Gilbert K. Chesterton  -






Buona giornata a tutti. :-)