Ogni esistenza personale è chiamata a misurarsi con Lui.
Dio ci chiama alla comunione con sé, che si realizzerà
pienamente al ritorno di Cristo, e Lui stesso si impegna a far sì che giungiamo
preparati a questo incontro finale e decisivo.
Il futuro è, per così dire,
contenuto nel presente o, meglio, nella presenza di Dio stesso, del suo amore
indefettibile, che non ci lascia mai soli, non ci abbandona nemmeno un istante,
come un padre e una madre non smettono mai di seguire i propri figli nel cammino di crescita.
Di
fronte a Cristo che viene, l'uomo si sente interpellato con tutto il suo
essere...ogni esistenza personale è chiamata a misurarsi con lui - in modo
misterioso e multiforme - durante il pellegrinaggio terreno, per essere trovata
"in lui" al momento del suo ritorno.
- papa Benedetto XVI -
dalla "Omelia nei Primi Vespri della
I Domenica di Avvento" - 26 novembre 2005
Andare incontro al Natale: quattro settimane
diverse dal solito.
Dare forma a uno spazio di calma e di silenzio.
Vivere con
consapevolezza un tempo che si lascia contagiare da ciò attendiamo nel Natale.
Se per ogni giorno di Avvento ci lasciamo condurre un passo più vicini al
mistero della nostra vita, possiamo giungere davvero all’interno del nostro
cuore. E toccare l’amore di Dio per noi.
- Anselm Grün -
AUGURI DI BUON AVVENTO!
«Noi guardiamo l'Avvento un po' troppo dalla parte dell'uomo.
Forse bisognerebbe guardarlo di più dalla parte di Dio.
Sì, perché anche in cielo oggi comincia l'Avvento.
Il periodo dell'attesa.
Qui sulla terra è l'uomo che attende il ritorno del Signore.
Lassù, nel cielo, è il Signore che attende il ritorno dell'uomo».
- Don Tonino Bello -
E ogni cosa deve essere irrorata da Cristo.
"In mano tua non è nulla. Noi nasciamo dal niente, noi siamo niente. L'inizio tuo è nulla. L'inizio è l'accettazione dell'intervento dell'Altro; una accettazione che non è tale se non è domanda. Si può domandare la misericordia nell'atto stesso del male. Vuol dire che ami qualche cosa più del male che fai. E questo lo si impara con chi si vive o non lo si impara"
- don Luigi Giussani -
da: Dal temperamento un metodo
Misericordia, pietà, clemenza del mio Dio!
Come in questo fatto manifesti la tua tenerezza!
Come una madre amorosa, la quale,
vedendo cadere vicino a sé il bambino,
corre ad arrestarlo sull'orlo del precipizio,
così Gesù, vedendo il suo discepolo sul punto
di consumare la sua riprovazione e piombare nell'inferno,
adoperò verso di lui,
tutti i tratti della sua carità per riconquistarlo
alla salute, alla grazia, alla vita!
- San Bernardo -
Buona giornata a tutti. :-)