martedì 18 aprile 2017

La Comunità e l'Eucarestia - Jean Vanier

Un altro nutrimento che crea il legame tra il nutrimento comunitario e quello personale, perché è l'uno e l'altro insieme, è l'Eucaristia.
L'Eucaristia è la celebrazione, la festa comunitaria per eccellenza, perché ci fa rivivere il mistero di Gesù che dà la sua vita per noi. Ci fa rivivere, in modo sacramentale, il suo sacrificio della Croce che ha aperto agli uomini una nuova strada di vita, che ha liberato i cuori dalla paura perché possano amare ed essere di Dio e perché possano vivere la comunità. 
L'Eucaristia è il luogo dell'azione di grazia di tutta la: comunità. 
Per questo, dopo la consacrazione, il sacerdote dice: Quando ci saremo nutriti del suo Corpo e del suo Sangue e colmati di Spirito Santo, accordaci di essere un solo corpo e un solo spirito nel Cristo.

Si raggiunge qui il cuore del mistero della comunità. 
Ma è anche un momento intimo nel quale ognuno di noi è trasformato dall’ incontro personale con Gesù: - Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue. rimane in me ed io in lui - (Gv 6,56)  ..  
Al momento della consacrazione il sacerdote dice le parole di Gesù: «Ecco il mio corpo offerto per voi, mangiatene tutti. - È la parola «offerto per voi- che m'impressiona. 
Solo quando si è mangiato questo corpo ci si può offrire agli altri. 
Solo Dio può inventare una simile realtà. 
Questo sacrificio, che è anche una festa di nozze, ci chiama ad offrire le nostre vite al Padre, a diventare pane per gli altri e a rallegrarci per la festa di nozze dell'Amore. 
Essendo all'Arca, sono molto sensibile alla realtà del corpo. Molti di quelli che abbiamo accolto non possono parlare, ma esprimono tutti il loro amore e le loro paure attraverso il corpo. 
Il corpo è più fondamentale della parola. 
Il Corpo di Cristo è più fondamentale della Sua Parola. 
Molte persone che hanno un handicap non possono capire la Parola, ma possono mangiare il Suo Corpo. E sembra che abbiano una profonda intelligenza di ciò che significa la comunione. Perché vivono della comunione tra le persone, sono eminentemente preparate alla comunione con il Cristo. 
Le comunità prendono sempre più coscienza del posto centrale dell'Eucaristia nella loro vita. Gesù è venuto nel mondo per darci un nuovo pane di vita, un nuovo nutrimento, la Sua Parola e il Suo Corpo; e la Parola è per il Corpo, è per la comunione. Gesù ha detto ai suoi apostoli: “Fate questo in memoria di me.” È per ordine suo che il sacerdote celebra l'Eucaristia che rende Gesù presente in modo sacramentale.
Quando l'Eucaristia viene celebrata in una comunità, tutti i membri sono riuniti nella comunione reciproca e si offrono al Padre, con suo Figlio Gesù, in suo Figlio Gesù e attraverso di lui, perché tutta la comunità diventi il luogo di presenza del Regno sulla terra e fonte di vita nell'amore dello Spirito Santo. La Parola è indispensabile per arrivare a collaborare insieme. 
I simboli e il contatto hanno un'importanza capitale per condurci alla comunione che è l'essenza della comunità. 
La celebrazione del Corpo di Cristo e dell'Eucaristia sono dei simboli e dei segni efficaci per creare la comunione. 


- Jean Vanier -
Fonte: "La comunità luogo del perdono e della Festa", pagg. 223,224



Buona giornata a tutti. :-)