giovedì 7 aprile 2016

Svegliamoci prima che sia troppo tardi - Padre Gabriele Amorth


Stiamo vivendo un’epoca tremenda, in cui pare che abbia trionfato l’ateismo, ossia il demonio. Vediamo lo sfascio delle famiglie, il divorzio, l’aborto, lo sbandamento della gioventù. E, ancora, il trionfo dell’egoismo, della ricerca del piacere, lo spandersi d’ogni vizio. Si è arrivati a combattere perfino la presenza dei crocifissi, ossia non si vuole neppure vedere la presenza di Gesù Salvatore, che ha sconfitto Satana.
La Madonna che cosa propone?
Parla continuamente dei piani di Dio e dei piani di Satana. Dio vuole l’amore, la pace, la salvezza eterna. Satana vuole la distruzione del mondo. 
La Madonna sta formando una sua armata, sparsa su tutta la terra. 

Con la forza della conversione, del rosario, del digiuno questa sua armata vincerà l’armata di Satana, che vuole la guerra, la distruzione, la dannazione eterna; provoca inoltre altri mali, come la possessione diabolica.
Se non si mette Dio al primo posto crolla la famiglia, la società, l’intesa tra le nazioni. E soprattutto viene meno il piano di Dio che ci ha creati per la felicità eterna. Se non si crede alla vita eterna non si comprende nulla di questa vita terrena.

- Padre  Gabriele Amorth - 
da: "L'ultimo esorcista"





Come combattere le tentazioni ?

Sant’Agostino ci dice “non mi venire a dire che il tuo cuore è puro quando i tuoi occhi non sono puri”. 
Importantissimo ciò che vediamo, ciò che leggiamo. 

Il demonio un giorno mi diceva “noi entriamo dagli occhi”, quando gli chiedevo perché fosse così sensibile quando tocco gli occhi delle persone disse “perché noi entriamo da lì”. Entrano dai sensi. 
Dal momento che la nostra vigilanza, la nostra mortificazione non basta il Vangelo ci suggerisce “vigilate e pregate per non cadere in tentazione”. 
La continua preghiera. La tentazione sta dietro l’angolo. Finché siamo su questa terra saremo sempre tentati, perché la vita presente è una prova di fedeltà a Dio. 
Per cui non esiste il momento in cui possiamo abbassare la guardia, come non esiste il momento in cui il demonio non ci tenti o si scoraggi di farlo visto la sua resistenza a lui. 

Ci proverà fino alla fine. Il "vigilate" e il "pregate" perché senza la grazia di Dio è impossibile resistere alla tentazioni.

- Da "Racconti di un'esorcista", di Padre Amorth, puntata trasmessa il 06/08/2005 





LA CARITA', IL PERDONO DISORIENTANO IL DEMONIO E LO STRA-VINCONO

La carità è la regina delle virtù e ha tanti aspetti: donare, donarsi, essere miti e comprensivi... ed è incomprensibile al demonio, che è tutto odio. Ma c’è un aspetto particolare della carità che è veramente eroico (è forse il precetto più difficile del vangelo) e che ha una forza particolarissima contro gli assalti del demonio, oltre che contro le particolari vittorie che satana può avere ottenuto su di noi: perdonare di cuore e amare i nemici (ossia quelli da cui abbiamo avuto del male e che forse continuano a farcene).
Mi è capitato abbastanza spesso di esorcizzare delle persone possedute dal demonio o colpite da disturbi malefici minori; e mi è capitato di notare che i miei esorcismi non ottenevano nessun effetto. 

Allora ho cercato di individuare, con l’aiuto della persona colpita, se c’era qualche causa che impediva l’azione della grazia. Sempre ho incominciato dalla carità in queste due forme particolari: interrogavo per sapere se nell’animo di quella persona c’era dell’odio, o anche solo del rancore; se mancava quel “perdono di cuore” che Gesù esige per concederci il suo perdono. E interrogavo sull’amore: se c’era qualche persona che non era amata sinceramente. Insieme si cercava tra i parenti più prossimi, tra gli amici, tra i colleghi, tra i vivi e anche tra i defunti. E quasi sempre ho trovato delle carenze e ho detto chiaro che era inutile continuare con i miei esorcismi se quell’ostacolo non veniva rimosso. 
Ho visto casi di perdono dati proprio di cuore, riconciliazioni eroiche, preghiere e celebrazione di messe a favore di persone da cui si continuava a ricevere del male. 
Rimosso l’ostacolo, la grazia di Dio scendeva con abbondanza. 
Sia ben chiaro che ci si può liberare da satana anche solo con la Parola di Dio, le preghiere, i sacramenti, il perdono, l’amore sincero: senza esorcismi. Ma gli esorcismi non hanno effetto se mancano questi esercizi.

- Padre  Gabriele Amorth - 



"Ecco, il bene e il male sono davanti a te, scegli"

Dio ci ha dato il dono della libertà, scegli! Però se scegli il male non incolpare Dio, la colpa è tua. Poi c'è un'aggiunta: scegli di fare il bene, ma per scegliere di fare il bene e per non cadere nella colpa ricordati che le tue forze non bastano, è impossibile vivere in grazia di Dio solo con la nostra buona volontà e i nostri sforzi personali, è necessaria anche la preghiera. Ecco che Gesù nell'orto ci dice: "Vigilate e pregate per non cadere in tentazione". E vi dà anche il motivo: "Lo spirito è pronto", ecco la nostra buona volontà. 

La buona volontà ci dice: no, non voglio mancare ai Comandamenti di Dio, non voglio offendere Dio. 
Benissimo, ma non basta, perché lo spirito è pronto ma la carne è debole. Quando ti trovi di fronte all'occasione, se non hai il sostegno della grazia è impossibile resistere. 
Ognuno di noi sceglie, però per realizzare il bene e per vivere nel bene non bastano le tue forze, è necessario anche l'aiuto della grazia, per cui senza la preghiera è impossibile vivere in grazia di Dio. 

- Padre  Gabriele Amorth - 



"Guardate a Cristo che è venuto a liberarci perchè il pensiero e l'incontro con Gesù è quello che ridà pace e serenità, che toglie dalle angosce e restituisce la gioia della vita, della speranza e della certezza" 

- Padre  Gabriele Amorth - 

Buona giornata a tutti. :-)