Un esploratore percorreva le immense foreste
dell’Amazzonia, nell’America del Sud.
Cercava eventuali giacimenti di petrolio
e aveva molta fretta.
Per i primi due giorni gli indigeni che aveva ingaggiato
come portatori si adattarono alla cadenza rapida e ansiosa che il bianco
pretendeva di imporre a tutte le cose.
Ma al mattino del terzo giorno si fermarono silenziosi, immobili, l’aria
totalmente assente.
Era chiaro che non avevano nessuna intenzione di rimettersi
in marcia. Impaziente, l’esploratore, indicando il suo orologio, con ampi gesti
cercò di far capire al capo dei portatori che bisognava muoversi, perché il
tempo premeva.
“Impossibile”, rispose quello, tranquillo. “Questi uomini hanno camminato
troppo in fretta e ora aspettano che la loro anima li raggiunga”.
Gli uomini della nostra epoca sono sempre più rapidi.
E
sono inquieti, frastornati e infelici.
Perché la loro anima è rimasta indietro.
- Michael Ende -
- Papa Benedetto XVI -
Noi e il tempo che fugge
Il tempo ci viene tolto o sottratto, quasi a nostra insaputa, oppure ci sfugge
non si sa come. E la cosa più indecorosa è perderlo per trascurata leggerezza.
Prova a pensarci: gran parte della vita ci scappa via mentre agiamo in modo
sbagliato, la maggior parte mentre stiamo senza far niente, e l'intera
esistenza trascorre in occupazioni inutili e che non ci riguardano veramente.
Trovami, se sei capace, uno che dia al
tempo il giusto valore, che capisca quanto può essere importante una giornata,
che si renda conto che noi moriamo un po' ogni giorno!
Perché questo è il
punto: noi pensiamo alla morte come a qualcosa che sta davanti a noi, mentre in
gran parte è già alle nostre spalle: tutta l'esistenza trascorsa è già in suo
potere.
Voi vivete come se doveste vivere sempre, non pensate mai alla vostra
fragilità, non volete considerare quanto del vostro tempo è già trascorso;
buttate via il tempo come se lo attingeste da una fonte inesauribile.
Preso nel
vortice degli affari e degli impegni ciascuno consuma la propria vita, sempre
in ansia per quello che accadrà, e annoiato di ciò che ha.
Chi invece dedica
ogni attimo del suo tempo alla propria crescita, chi dispone ogni giornata come
se fosse la vita intera, non aspetta con speranza il domani né lo teme.
Nessuno
ti restituirà i tuoi anni, nessuno ti restituirà un'altra volta a te stesso; il
tempo andrà per la via su cui si è incamminato, e non tornerà indietro, nè
arresterà il suo percorso; non farà rumore, non ti avviserà della sua velocità:
scivolerà via silenzioso.
Cerchiamo dunque che ogni momento ci appartenga: ma
non sarà possibile, se, prima, non cominceremo noi ad appartenere a noi stessi.
- Seneca -
«La verità è un anelito dell'essere umano, e cercarla suppone sempre un esercizio di autentica libertà. Molti, tuttavia, preferiscono le scorciatoie e cercano di evitare questo compito. Alcuni, come Ponzio Pilato, ironizzano sulla possibilità di poter conoscere la verità, proclamando l'incapacità dell'uomo di raggiungerla o negando che esista una verità per tutti. Questo atteggiamento, come nel caso dello scetticismo e del relativismo, produce un cambiamento nel cuore, rendendo freddi, vacillanti, distanti dagli altri e rinchiusi in se stessi. Persone che si lavano le mani come il governatore romano e lasciano correre il fiume della storia senza compromettersi».
- Papa Benedetto XVI -