sabato 6 luglio 2013

Le chiavi - Patrizio Righero

Le chiavi dell’auto e quelle di casa
(due copie).
Le chiavi del portone e quelle del garage
(le ho date anche al vicino di pianerottolo).
Le chiavi dell’ufficio (una per ogni porta)
e quelle della cassetta della posta
(ma non possono farle più grandi?).
Le chiavi del lucchetto del motorino
e quelle del portasci
(le confondo sempre).
Le chiavi della cantina
e quelle della veranda
(una nera, l’altra gialla).
Ho chiavi dappertutto. 
Tutto da chiudere 
e riaprire con le chiavi,
facendo attenzione 
a non lasciarle in giro.
Ma quelle per aprire
la mia anima,
Signore, le hai solo tu.
Solo tu hai accesso
in quella vertiginosa profondità
dove nemmeno io oso stare da solo.
Solo tu, Padre, 
hai quelle chiavi.
Solo tu, Padre, 
puoi spalancare le porte
del mio essere
per far entrare l’aria fresca
dello Spirito.
Solo Tu.

(Patrizio Righero)



Ciascuno di noi è il frutto di un pensiero di Dio. Ciascuno di noi è voluto, ciascuno è amato, ciascuno è necessario. La vita, presa in se stessa, è priva di senso: può tramutarsi in un peso insopportabile.

- Papa Benedetto XVI -





A Pietro e agli apostoli, Gesù ha donato il potere di “legare e sciogliere”. A Pietro solo, ha rimesso “le chiavi del Regno dei Cieli” (Mt 16,18). Queste chiavi danno a Pietro l’autorità per governare la Chiesa; per legare e sciogliere, gli apostoli devono essere in comunione con Pietro; i vescovi, successori degli apostoli, con il Papa, successore di Pietro. In caso di dubbio, porta il tuo sguardo verso il Papa; lui solo detiene il potere delle chiavi.



A voi dico: portate avanti questa certezza, il Signore è vivo e cammina al nostro fianco nella vita. 
Questa è la nostra missione. 
Portate avanti questa speranza.... Portate avanti la testimonianza che Gesù è vivo e questo ci darà la speranza e darà speranza a questo mondo un pò invecchiato per le guerre, per il male, per il peccato. 
Avanti giovani. 

- Papa Francesco -



Preghiera della sera
 
Donami, Signore, finché veglio,
di restare davanti a te, con grande attenzione,
e quando mi sarò addormentato,
allontana il peccato dal mio giaciglio.
Se al risveglio io pecco,
perdonami, Signore, nella tua bontà.
Se pecco mentre dormo,
la tua misericordia mi purifichi.
Per l'umiliazione della tua croce,
concedimi un sonno tranquillo;
liberami dai sogni malvagi
e dalle immagini turpi.
La notte trascorra in un riposo completo,
i demoni si allontanino da me
con i loro consigli perniciosi.
Inviami il messaggero di luce
perché vegli sulle mie membra;
liberami dai desideri malvagi
grazie al tuo corpo vivificante che ho mangiato.