Fa', o Signore, che non perda mai il senso del sorprendente.
Concedimi il dono dello stupore! Donami occhi rispettosi del tuo creato, occhi attenti, occhi riconoscenti. Signore, insegnami a fermarmi: l'anima vive di pause; insegnami a tacere:solo nel silenzio si può capire ciò che è stato concepito in silenzio.
Ovunque hai scritto lettere: fa' che sappia leggere la tua firma dolce nell'erba dell'aiuola pettinata, la tua firma forte nell'acqua del mare agitata. Hai lasciato le tue impronte digitali: fa' che sappia vederle nei puntini delle coccinelle, nel brillio delle stelle. Tutto è tempio, tutto è altare!
Rendimi, Signore, disponibile alle sorprese: comprenderò la liturgia pura del sole, la liturgia mite del fiore;sentirò che c'è un filo conduttore in tutte le cose......e salirà il voltaggio dell'anima. Amen
http://leggoerifletto.blogspot.com/2011/03/michel-quoist-biografia.html
Buona giornata a tutti :-)