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sabato 26 aprile 2014

Lo Spirito in me che... - Daniel Roland


Lo Spirito in me 
CHE mi faccia pensare col cuore
e amare con la testa;
che mi suggerisca risposte
negli esami che mettono paura;
CHE mi tenga la mano
quando devo fare una scelta difficile;
CHE mi regga in piedi
quando sto per scivolare;
CHE renda forti le mie braccia
e la mia anima;
CHE mi innamori alle cose belle;
CHE mi faccia cantare
con parole di verità;
CHE acceleri la mia intelligenza
e mi faccia meravigliare
per la prima viola del giardino;
CHE mi aiuti a vedere con gli occhi
di chi mi vuol bene;
CHE mi faccia indignare
di fronte ad ogni ingiustizia;
CHE mi faccia chinare
su ogni domanda di aiuto;
che mi mostri le lacrime di Dio
e mi faccia assaporare sulla labbra
la sua gioia senza limiti.
CHE sia tutto questo
lo Spirito in me.
CHE sia vita esplosiva.
CHE sia Spirito
per i miei giorni
e per la mia eternità.

- Daniel Roland -




"Se tu affermi che un cristiano è nella impossibilità 
di portare aiuto agli altri,
offendi Dio e gli dai del bugiardo. 
Sarebbe più facile per la luce essere tenebra 
che per un cristiano non diffondere luce intorno a sè. 
Non dire: è impossibile.
È il contrario che è impossibile. Non fare violenza a Dio."

(Giovanni Crisostomo, Omelia 20 sugli Atti)




















«I vostri atti buoni’ non vuole affatto dire ‘atti buoni’ in senso filantropico e moralistico: ymón tà kalà érga vuol dire ‘atti belli’, rivelazioni luminose e armoniose della personalità spirituale - soprattutto un volto luminoso, bello, d’una bellezza per cui si espande all’esterno ‘l’interna luce’ dell’uomo, e allora, vinti dall’irresistibilità di questa luce, ‘gli uomini’ lodano il Padre celeste, la cui immagine sulla terra così sfolgora».


(Pavel Florenskij, “Le porte regali. Saggio sull’icona”)




Che giova a me che Cristo
sia nato una volta a Betlemme da Maria
se non nasce oggi,
 

per fede, nel mio cuore?


E’ un istante di buona vita
quello che trascorre
senza nulla da fare
con le mani ferme
e le palpebre chiuse.

E’ un istante di buona vita
quello che ferma
le ore in un bicchiere di vino dolce
e lascia passare il vento tra i pensieri.

E’ un istante di buona vita
quello che non ha fretta
di trangugiare traguardi
e partorire risultati.

E’ un istante di buona vita
quello regalato a Dio
la sera
prima di spegnere
il piccolo mondo
dei miei affanni
nell’ultimo Amen.



Sono a Roma e sulle tombe di due grandi Papi
 vi porto tutti nel mio cuore e nelle mie preghiere

Buona giornata a tutti. :-)